Common use of Spostamento dei termini contrattuali dei singoli servizi Clause in Contracts

Spostamento dei termini contrattuali dei singoli servizi. Nel caso di interruzione o ritardo nell’esecuzione di un Servizio, determinati da una o più delle cause non imputabili all’Appaltatore, di seguito elencate, l’Appaltatore ha il diritto di chiedere una proroga dei termini contrattuali del servizio interessato per un periodo da concordare, ma comunque non superiore alla durata dell’evento che ha determinato detta interruzione o ritardo. In particolare, sono considerate cause legittime di ritardo o interruzione i seguenti eventi: a) eventi di forza maggiore: scioperi nazionali, calamità naturali, ecc, mentre a que- sta fattispecie non sono assimilabili i ritardi imputabili ai subcontraenti; b) opere ed attività che, pur non rientrando nell’oggetto del Contratto / Accordo quadro, sono strumentali all’esecuzione del servizio e si trovino in uno stato di avanzamento tale da non consentire all’Appaltatore l'inizio delle attività alla data prevista nel Programma Cronologico; c) altri eventuali eventi esplicitamente precisati nel Contratto/Accordo quadro. L’Appaltatore è tenuto, in ogni caso, a presentare alla Rappresentanza di Anas, a pena di decadenza, domanda di proroga scritta, debitamente motivata e documentata, en- tro 10 (dieci) giorni dall'evento impeditivo ovvero, se diversa, dalla data in cui ne è venuto a conoscenza, e comunque con congruo anticipo rispetto al termine contrat- tuale. Accertato il diritto dell’Appaltatore alla proroga, la Rappresentanza Anas definirà – en- tro un termine di tempo coerente con il Piano Cronologico delle attività, e comunque non oltre il termine di 30 giorni dal ricevimento dell’istanza di proroga - un nuovo ter- mine contrattuale, che sostituisce a tutti gli effetti quello originario previsto dal Con- tratto, richiedendo in ogni caso all’Appaltatore la ripianificazione e l’emissione del Pro- gramma Cronologico delle attività che sarà verificato dalla Rappresentanza di Anas e se ritenuto congruo, approvato. In relazione a sopravvenute modifiche dei propri programmi realizzativi, Anas ha la facoltà di modificare le date di scadenza dei termini contrattuali previste nel Pro- gramma Cronologico richiedendone la ripianificazione. Non sono consentiti anticipi sull’espletamento del Servizio rispetto ai termini contrat- tuali, se non espressamente concordati con Anas o da quest’ultima richiesti per iscritto. In particolare, l’esecuzione anticipata del Servizio potrà avvenire solo su espli- cita autorizzazione scritta del Responsabile del Procedimento.

Spostamento dei termini contrattuali dei singoli servizi. Nel caso di interruzione o ritardo nell’esecuzione di un Servizio, determinati da una o più delle cause non imputabili all’Appaltatore, di seguito elencate, l’Appaltatore ha il diritto di chiedere una proroga dei termini contrattuali del servizio interessato per un periodo da concordare, ma comunque non superiore alla durata dell’evento che ha determinato detta interruzione o ritardo. In particolare, sono considerate cause legittime di ritardo o interruzione i seguenti eventi: a) eventi di forza maggiore: scioperi nazionali, calamità naturali, ecc, mentre a que- sta questa fattispecie non sono assimilabili i ritardi imputabili ai subcontraenti; b) opere ed attività che, pur non rientrando nell’oggetto del Contratto / Accordo quadroQuadro, sono strumentali all’esecuzione del servizio e si trovino in uno stato di avanzamento tale da non consentire all’Appaltatore l'inizio delle attività alla data prevista nel Programma Cronologico; c) altri eventuali eventi esplicitamente precisati nel Contratto/Accordo quadroQuadro. L’Appaltatore è tenuto, in ogni caso, a presentare alla Rappresentanza di Anasdella Regione, a pena di decadenza, domanda di proroga scritta, debitamente motivata e documentata, en- tro entro 10 (dieci) giorni dall'evento impeditivo ovvero, se diversa, dalla data in cui ne è venuto a conoscenza, e comunque con congruo anticipo rispetto al termine contrat- tualecontrattuale. Accertato il diritto dell’Appaltatore alla proroga, la Rappresentanza Anas della Regione definirà – en- tro entro un termine di tempo coerente con il Piano Cronologico delle attività, e comunque non oltre il termine di 30 giorni dal ricevimento dell’istanza di proroga - un nuovo ter- mine contrattualetermine, che sostituisce a tutti gli effetti quello originario previsto dal Con- trattoprevisto, richiedendo in ogni caso all’Appaltatore la ripianificazione e l’emissione del Pro- gramma Programma Cronologico delle attività che sarà verificato dalla Rappresentanza di Anas della Regione e se ritenuto congruo, approvato. In relazione a sopravvenute modifiche dei propri programmi realizzativi, Anas la Regione ha la facoltà di modificare le date di scadenza dei termini contrattuali previste nel Pro- gramma Programma Cronologico richiedendone la ripianificazione. Non sono consentiti anticipi sull’espletamento del Servizio rispetto ai termini contrat- tualitermini, se non espressamente concordati con Anas la Regione o da quest’ultima richiesti per iscritto. In particolare, l’esecuzione anticipata del Servizio potrà avvenire solo su espli- cita esplicita autorizzazione scritta del Responsabile del Procedimento.

Spostamento dei termini contrattuali dei singoli servizi. Nel caso di interruzione o ritardo nell’esecuzione nell'esecuzione di un Servizio, determinati da una o più delle cause non imputabili all’Appaltatoreall'Appaltatore, di seguito elencate, l’Appaltatore l'Appaltatore ha il diritto di chiedere una proroga dei termini contrattuali del servizio interessato per un periodo da concordare, ma comunque non superiore alla durata dell’evento dell'evento che ha determinato detta interruzione o ritardo. In particolare, sono considerate cause legittime di ritardo o interruzione i seguenti eventi: a) eventi di forza maggiore: scioperi nazionali, calamità naturali, ecc, mentre a que- sta fattispecie non sono assimilabili i ritardi imputabili ai subcontraenti; b) opere ed attività che, pur non rientrando nell’oggetto nell'oggetto del Contratto / Accordo quadro, sono strumentali all’esecuzione all'esecuzione del servizio e si trovino in uno stato di avanzamento tale da non consentire all’Appaltatore all'Appaltatore l'inizio delle attività alla data prevista nel Programma Cronologico; c) altri eventuali eventi esplicitamente precisati nel Contratto/Accordo quadro. L’Appaltatore L'Appaltatore è tenuto, in ogni caso, a presentare alla Rappresentanza di Anas, a pena di decadenza, domanda di proroga scritta, debitamente motivata e documentata, en- tro 10 (dieci) giorni dall'evento impeditivo ovveroowero, se diversa, dalla data in cui ne è venuto a conoscenza, e comunque con congruo anticipo rispetto al termine contrat- tuale. Edizione del 31 luglio 2016 Accertato il diritto dell’Appaltatore dell'Appaltatore alla proroga, la Rappresentanza Anas definirà – - en- tro un termine di tempo coerente con il Piano Cronologico delle attività, e comunque non oltre il termine di 30 giorni dal ricevimento dell’istanza dell'istanza di proroga - un nuovo ter- mine contrattuale, che sostituisce a tutti gli effetti quello originario previsto dal Con- tratto, richiedendo in ogni caso all’Appaltatore all'Appaltatore la ripianificazione e l’emissione l'emissione del Pro- gramma Cronologico delle attività che sarà verificato dalla Rappresentanza di Anas e se ritenuto congruo, approvato. In relazione a sopravvenute soprawenute modifiche dei propri programmi realizzativi, Anas ha la facoltà di modificare le date di scadenza dei termini contrattuali previste nel Pro- gramma Cronologico richiedendone la ripianificazione. Non sono consentiti anticipi sull’espletamento sull'espletamento del Servizio rispetto ai termini contrat- tuali, se non espressamente concordati con Anas o da quest’ultima quest'ultima richiesti per iscritto. In particolare, l’esecuzione l'esecuzione anticipata del Servizio potrà avvenire awenire solo su espli- cita autorizzazione scritta del Responsabile del Procedimento.

Spostamento dei termini contrattuali dei singoli servizi. Nel caso di interruzione o ritardo nell’esecuzione nell'esecuzione di un Servizio, determinati da una o più delle cause non imputabili all’Appaltatoreall'Appaltatore, di seguito elencate, l’Appaltatore l'Appaltatore ha il diritto di chiedere una proroga dei termini contrattuali del servizio interessato per un periodo da concordare, ma comunque non superiore alla durata dell’evento dell'evento che ha determinato detta interruzione o ritardo. In particolare, sono considerate cause legittime di ritardo o interruzione i seguenti eventi: a) eventi di forza maggiore: scioperi nazionali, calamità naturali, ecc, mentre a que- sta fattispecie non sono assimilabili i ritardi imputabili ai subcontraenti; b) opere ed attività che, pur non rientrando nell’oggetto nell'oggetto del Contratto / Accordo quadro, sono strumentali all’esecuzione all'esecuzione del servizio e si trovino in uno stato di avanzamento tale da non consentire all’Appaltatore all'Appaltatore l'inizio delle attività alla data prevista nel Programma Cronologico; c) altri eventuali eventi esplicitamente precisati nel Contratto/Accordo quadro. L’Appaltatore L'Appaltatore è tenuto, in ogni caso, a presentare alla Rappresentanza di Anas, a pena di decadenza, domanda di proroga scritta, debitamente motivata e documentata, en- tro 10 (dieci) giorni dall'evento impeditivo ovveroowero, se diversa, dalla data in cui ne è venuto a conoscenza, e comunque con congruo anticipo rispetto al termine contrat- tuale. Edizione del 31 luglio 2016 Accertato il diritto dell’Appaltatore dell'Appaltatore alla proroga, la Rappresentanza Anas definirà – en- - eTI;. tro un termine di tempo coerente con il Piano Cronologico delle attività, e comunque <. non oltre il termine di 30 giorni dal ricevimento dell’istanza dell'istanza di proroga - un nuovo ter- mine contrattuale, che sostituisce a tutti gli effetti quello originario previsto dal Con- tratto, richiedendo in ogni caso all’Appaltatore all'Appaltatore la ripianificazione e l’emissione l'emissione del Pro- gramma Cronologico delle attività che sarà verificato dalla Rappresentanza di Anas e se ritenuto congruo, approvato. In relazione a sopravvenute soprawenute modifiche dei propri programmi realizzativi, Anas ha la facoltà di modificare le date di scadenza dei termini contrattuali previste nel Pro- gramma Cronologico richiedendone la ripianificazione. Non sono consentiti anticipi sull’espletamento sull'espletamento del Servizio rispetto ai termini contrat- tuali, se non espressamente concordati con Anas o da quest’ultima quest'ultima richiesti per . iscritto. In particolare, l’esecuzione l'esecuzione anticipata del Servizio potrà avvenire awenire solo su espli- cita autorizzazione scritta del Responsabile del Procedimento.