STRATO PROTETTIVO IN CONGLOMERATO BITUMINOSO Clausole campione

STRATO PROTETTIVO IN CONGLOMERATO BITUMINOSO. Il conglomerato bituminoso dovrà essere costituito da aggregati lapidei, filler e bitume. L’aggregato lapideo sarà formato da una frazione grossa, trattenuta al setaccio ASTM n° 10, ed una frazione fina, passante al medesimo setaccio. La frazione grossa sarà costituita da elementi sani, durevoli, puliti, scevri da limo ed argilla e da altri materiali estranei. Gli elementi dovranno avere forma regolare e sarà ammessa una percentuale di elementi piatti ed allungati non superiore al 10% in peso. La frazione fina sarà costituita da una miscela di sabbie naturali o di frantumazione che s’integrino opportunamente dal punto di vista granulometrico. Il rapporto volumetrico per sabbia naturale e da frantumazione non deve superare il valore di 1:2. L’equivalente in sabbia (CNR-BU n° 27) non dovrà essere inferiore a 70. Il filler dovrà essere perfettamente asciutto e privo d’agglomerazioni e dovrà rispettare la seguente granulometria: Passante in peso a secco al setaccio ASTM n° 30 = 100 % n° 100 = 90 % n° 200 = 70 % Il legante dovrà essere costituito da bitume stradale del tipo 60/70 secondo CNR BU n° 68. La granulometria delle miscele inerti - filler dovrà rispettare le percentuali in peso indicate nella tabella seguente. La curva di lavoro che s’intende adottare e che dovrà essere mantenuta per tutta la durata del lavoro sarà accettata se rispetterà le seguenti tolleranze. ½ 100 ±3 3/8 80 – 90 ±3 4 56 - 70 ±3 10 40 - 51 ±2 200 9 - 12 ±1 La percentuale di bitume, riferita al peso degli inerti, dovrà essere del 5,5 % ± 0,5 %. Il rapporto in peso filler – bitume dovrà essere maggiore o uguale a 1,5. La miscela dovrà avere le seguenti caratteristiche: • xxxxxxxxx Xxxxxxxx (a) (CNR.B.U. n° 30) min.900 (75 colpi faccia); • scorrimento Xxxxxxxx (b) (CNR.B.U. n° 30) 2 – 5 mm; • rigidità Xxxxxxxx (a/b) (CNR.B.U. n° 30) min. 300; • perdita di stabilità Xxxxxxxx: max 25 %; • vuoti residui Xxxxxxxx (CNR-B.U. n° 39) max 4%; • permeabilità K ≤ 10-6 cm/s. Le temperature dell’impasto saranno quelle indicate dal Fornitore del legante in funzione del tipo di legante stesso e della relativa viscosità. Il tempo di miscelazione di ciascun impasto dovrà essere tale da permettere il completo ed uniforme rivestimento degli inerti e del filler.

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  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).