Struttura ed evoluzione di costi e corrispettivi Clausole campione

Struttura ed evoluzione di costi e corrispettivi. Nei cinque anni dal 2006 al 2010, il corrispettivo per il servizio di illuminazione pubblica ha oscillato de- bolmente intorno ai 51-52 milioni di euro, per una spesa dellʼamministrazione al lordo dellʼIva di più di 60 milioni di euro allʼanno [Fig. 5.4.4]. La modifica contrattuale approvata con DGCa 130/2010 ha variato gli accordi economici, così che il canone annuo ordinario calcolato in base alla con- sistenza degli impianti gestiti al 31 dicembre 2009 era pari a circa 39, 6 milioni di euro. La spesa del Comune al lordo dellʼIva sarebbe quindi scesa al di sotto dei 50 milioni di euro (da ultimo però la DGCa 70/2012 avrebbe fissato il corrispettivo 2012 a 50 milioni di euro). La Fig. 5.4.5 mostra quindi come sarebbe cambiato il costo per punto luce a carico di Roma Capitale sulla base di questa stima. Lʼandamento, già di- scendente in considerazione dellʼincremento dei punti luce (-7% dal 2007 al 2010), con il nuovo ac- cordo sembrerebbe scendere di circa il 30% ri- spetto al 2007. Al confronto con le altre grandi città che hanno ri- sposto al questionario 2009 la spesa unitaria del Comune di Roma sembra tuttavia ancora alta: in realtà, lʼunico confronto omogeneo che si può fare è con Bologna (dove il costo complessivo sostenuto dal Comune per ogni punto luce nel 2009 è stato pari a 118 euro), mentre la spesa per punto luce a Milano e Firenze (assolutamente analoga e pari a circa 135 euro/anno) non è comparabile con quella di Roma in quanto quella della capitale include la spesa per lʼenergia, mentre quella di Milano e Fi- renze riguarda solo la gestione degli impianti. È stata tuttavia inserita nella figura per dare più infor- mazioni possibile sulla struttura dei costi del servi- zio, argomento sul quale la mancanza di dati è praticamente totale. Corrispettivi Acea Distribuzione IVA Spesa Comune di Roma

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