Common use of Trail Trace Identifiers Clause in Contracts

Trail Trace Identifiers. I byte J1 dovranno essere configurati secondo norma ITUT G.707 con 15 byte descrittivi e un byte CRC7, secondo le regole di seguito riportate: VONAxxOLOyy001A (trasmesso da Vodafone) OLONAxxVOyy001Z (trasmesso dall’Operatore) dove: VO/OLO = Operatore NAxx = VODAFONE Network Element (MI, RM, per esempio) OLOyy = Network Element dell’Operatore 001 = progressivo del link A/Z = direzione del Path trace Per esempio: Primo VC4 = VONA01olo01001A (Trasmesso da Vodafone) oloNA01VO01001Z (Trasmesso dall’Operatore) Secondo VC4 = VONA01olo01002A (Trasmesso da Vodafone) oloNA01VO01002Z (Trasmesso dall’Operatore) I byte J2 dovranno essere configurati secondo norma ITUT G.707 con 15 byte descrittivi e un byte CRC7, secondo le regole di seguito riportate: VONAxxOLOyy001A (trasmesso da Vodafone) OLONAxxVOyy001Z (trasmesso dall’Operatore) dove: VO/OLO = Operatore RMxx = VODAFONE Network Element (MI, RM,per esempio) OLOyy = Network Element dell’Operatore 001 = progressivo del link A/Z = direzione del Path trace Per esempio: primo VC4 klm 1.1.1: J2 = VONA01olo01001A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01001Z (trasmesso dall’Operatore) primo VC4 klm 3.1.1: J2 = VONA01olo01043A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01043Z (trasmesso dall’Operatore) secondo VC4 klm 1.1.1: J2 = VONA01olo01063A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01063Z (trasmesso dall’Operatore) secondo VC4 klm 3.7.3: J2 = VONA01olo01126A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01126Z (trasmesso dall’Operatore) Così come per la creazione dei vc12, anche per l’inserimento dei J2 ci sarà una rigida associazione tra klm all’interno del vc4 e il progressivo del J2, e detta regola rispecchierà quella già adottata per la naming dei vc12. In particolare, per il primo vc4, I J2 andranno da 001 (klm 1.1.1) a 063 (klm 3.7.3). Per il secondo vc4 i J2 andranno da 064 (klm 1.1.1) a 126 (klm 3.7.3)

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Samples: Co Location Agreement, Co Location Agreement

Trail Trace Identifiers. I byte J1 dovranno essere configurati secondo norma ITUT ITU-T G.707 con 15 byte descrittivi e un byte CRC7, secondo le regole di seguito riportate: VONAxxOLOyy001A (trasmesso da Vodafone) OLONAxxVOyy001Z (trasmesso dall’Operatore) dove: VO/OLO = Operatore NAxx = VODAFONE Network Element (MI, RM, per esempio) OLOyy = Network Element dell’Operatore 001 = progressivo del link A/Z = direzione del Path trace Per esempioEsempio: Primo VC4 = VONA01olo01001A (Trasmesso da Vodafone) oloNA01VO01001Z (Trasmesso dall’Operatore) Secondo VC4 = VONA01olo01002A (Trasmesso da Vodafone) oloNA01VO01002Z (Trasmesso dall’Operatore) I byte J2 dovranno essere configurati secondo norma ITUT ITU-T G.707 con 15 byte descrittivi e un byte CRC7, secondo le regole di seguito riportate: VONAxxOLOyy001A (trasmesso da Vodafone) OLONAxxVOyy001Z (trasmesso dall’Operatore) dove: VO/OLO = Operatore RMxx = VODAFONE Network Element (MI, RM,, per esempio) OLOyy = Network Element dell’Operatore 001 = progressivo del link A/Z = direzione del Path trace Per esempioEsempio: primo VC4 klm 1.1.1: J2 = VONA01olo01001A (trasmesso da Vodafone) 1° VC4 klm 3.1.1: J2 = oloNA01VO01001Z (trasmesso dall’Operatore) primo VC4 klm 3.1.1: J2 = VONA01olo01043A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01043Z (trasmesso dall’Operatore) secondo VC4 klm 1.1.1: J2 = VONA01olo01063A VONA01olo01064A (trasmesso da Vodafone) 2° VC4 klm 3.7.3: J2 = oloNA01VO01063Z oloNA01VO01064Z (trasmesso dall’Operatore) secondo VC4 klm 3.7.3: J2 = VONA01olo01126A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01126Z (trasmesso dall’Operatore) Così come per la creazione dei vc12VC12, anche per l’inserimento dei J2 ci sarà una rigida associazione tra klm all’interno del vc4 e il progressivo del J2, e detta regola rispecchierà quella già adottata per la naming dei vc12VC12. In particolare, Esempio: per il primo vc4, I 1° VC4 i J2 andranno da 001 (klm 1.1.1) a 063 (klm 3.7.3). Per per il secondo vc4 2° VC4 i J2 andranno da 064 (klm 1.1.1) a 126 (klm 3.7.3).

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Samples: Vodafone Italia s.p.a. Offerta Di Riferimento 2020

Trail Trace Identifiers. I byte J1 dovranno essere configurati secondo norma ITUT ITU-T G.707 con 15 byte descrittivi e un byte CRC7, secondo le regole di seguito riportate: VONAxxOLOyy001A (trasmesso da Vodafone) OLONAxxVOyy001Z (trasmesso dall’Operatore) dove: VO/OLO = Operatore NAxx = VODAFONE Network Element (MI, RM, per esempio) OLOyy = Network Element dell’Operatore 001 = progressivo del link A/Z = direzione del Path trace Per esempioEsempio: Primo VC4 = VONA01olo01001A (Trasmesso da Vodafone) oloNA01VO01001Z (Trasmesso dall’Operatore) Secondo VC4 = VONA01olo01002A (Trasmesso da Vodafone) oloNA01VO01002Z (Trasmesso dall’Operatore) I byte J2 dovranno essere configurati secondo norma ITUT ITU-T G.707 con 15 byte descrittivi e un byte CRC7, secondo le regole di seguito riportate: VONAxxOLOyy001A (trasmesso da Vodafone) OLONAxxVOyy001Z (trasmesso dall’Operatore) dove: VO/OLO = Operatore RMxx = VODAFONE Network Element (MI, RM,, per esempio) OLOyy = Network Element dell’Operatore 001 = progressivo del link A/Z = direzione del Path trace Per esempioEsempio: primo VC4 klm 1.1.1: J2 = VONA01olo01001A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01001Z (trasmesso dall’Operatore) primo VC4 klm 3.1.1: J2 = VONA01olo01043A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01043Z (trasmesso dall’Operatore) secondo VC4 klm 1.1.1: J2 = VONA01olo01063A VONA01olo01064A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01063Z oloNA01VO01064Z (trasmesso dall’Operatore) secondo VC4 klm 3.7.3: J2 = VONA01olo01126A (trasmesso da Vodafone) J2 = oloNA01VO01126Z (trasmesso dall’Operatore) Così come per la creazione dei vc12VC12, anche per l’inserimento dei J2 ci sarà una rigida associazione tra klm all’interno del vc4 e il progressivo del J2, e detta regola rispecchierà quella già adottata per la naming dei vc12VC12. In particolare, Esempio: per il primo vc4, I 1° VC4 i J2 andranno da 001 (klm 1.1.1) a 063 (klm 3.7.3). Per per il secondo vc4 2° VC4 i J2 andranno da 064 (klm 1.1.1) a 126 (klm 3.7.3). Il presente allegato disciplina gli aspetti relativi alla gestione dei corrispettivi relativi al traffico di interconnessione tra la rete OPERATORE e la rete Vodafone (di seguito, le “Parti”). 1. Scenari di interconnessione tra la rete OPERATORE e la rete Vodafone 2. Procedura per la gestione dei compensi

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Samples: Interconnection Agreement