Common use of VALORE DELL’APPALTO Clause in Contracts

VALORE DELL’APPALTO. Il valore dell’appalto disciplinato dall’istituto dell’Accordo Quadro – determinato ai sensi all’art. 29, comma 13 del Codice dei Contratti – è stato stimato in € 154.503,16 di cui: € 128.834,97 per lavori soggetto a ribasso, € 22.117,28 per costi della manodopera non soggetti a ribasso, ed € 520,91 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA al 22%. Trattandosi di accordo quadro la determinazione precisa e specifica degli oneri per la sicurezza e di discarica, è posticipata al momento della determinazione delle prestazioni lavorative da richiedere all’impresa. Il valore dell’accordo quadro non costituisce il minimo garantito per l’impresa, atteso che l’amministrazione non è obbligata a contrarre, ma solo ad affidare mediante Ordini di Servizio per lavori di manutenzione che si dovessero rendere necessari nel corso della durata dell’accordo quadro e nel rispetto delle clausole e delle condizioni ivi fissate, o in caso di emergenza anche telefonicamente, comunque riportati sul giornale di lavoro e debitamente controfirmato dai tecnici della Stazione appaltante. L’Amministrazione sarà tenuta esclusivamente al pagamento dei corrispettivi riguardanti i lavori effettivamente disposti dal D.L. ed eseguiti dall’impresa per far fronte alle necessità manutentive, durante il periodo di vigenza dell’accordo quadro.

VALORE DELL’APPALTO. Il valore dell’appalto disciplinato dall’istituto dell’Accordo Quadro – determinato ai sensi all’art. 29, comma 13 del Codice dei Contratti – è stato stimato in € 154.503,16 695.000,00 di cui: € 128.834,97 per 450.000,00, quota lavori soggetto soggetta a ribasso, € 22.117,28 per 210.000,00 quota lavori derivanti costi della manodopera mano d’opera non soggetti a ribasso, ed € 520,91 35.000,00 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA al 2210%. Trattandosi di accordo quadro la determinazione precisa e specifica degli oneri per la sicurezza (PSC) e di discarica, è posticipata al momento della determinazione delle prestazioni lavorative da richiedere all’impresa. Il valore dell’accordo quadro non costituisce il minimo garantito per l’impresa, atteso che l’amministrazione l’ ammini- strazione non è obbligata a contrarre, ma solo ad affidare mediante Ordini di Servizio per lavori di manutenzione ma- nutenzione che si dovessero rendere necessari nel corso della durata dell’accordo quadro e nel rispetto rispet- to delle clausole e delle condizioni ivi fissate, o in caso di emergenza anche telefonicamente, comunque riportati sul giornale di lavoro e debitamente controfirmato dai tecnici della Stazione appaltante. L’Amministrazione sarà tenuta esclusivamente al pagamento dei corrispettivi riguardanti i lavori effettivamente effet- tivamente disposti dal D.L. ed eseguiti dall’impresa per far fronte alle necessità manutentive, durante il periodo di vigenza dell’accordo quadro.

VALORE DELL’APPALTO. Il valore dell’appalto disciplinato dall’istituto dell’Accordo Quadro – determinato ai sensi all’art. 29, comma 13 del Codice dei Contratti – L' importo triennale posto a base di gara è stato stimato in € 154.503,16 di cuiil seguente: € 128.834,97 569.384,46 (XXX XXXXXXX) oltre gli oneri per lavori soggetto a ribasso, la sicurezza pari ad € 22.117,28 per costi della manodopera 2.644,50 non soggetti a ribasso. L'offerta dovrà essere formulata per tutti i servizi e i locali delle sedi di Catania; essa s'intende comprensiva di ogni e qualsivoglia onere e non dovrà comunque incidere sulla voce di spesa del coordinamento delle attività ma ritenersi compresa, senza alcuna esclusione. L'importo di aggiudicazione compenserà ogni e qualsiasi prestazione ed € 520,91 onere per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA al 22%mano d'opera, per materiali di consumo, assicurazioni del personale e verso terzi come pure ogni altro onere indiretto. Trattandosi Per calcolare il prezzo in euro all’atto dell’offerta le imprese dovranno presentare una dichiarazione di accordo quadro la determinazione precisa aver preso esatta visione di tutti i luoghi, impianti e specifica degli oneri per la sicurezza attrezzature oggetto del servizio e delle attività svolte presso INGV e di discaricaessere a conoscenza di tutto il personale già impiegato nei servizi oggetto del presente appalto e di averne tenuto in debito conto nella formulazione d’offerta, è posticipata al momento della determinazione delle prestazioni lavorative da richiedere all’impresa. Il valore dell’accordo quadro non costituisce il minimo garantito conseguentemente nessuna pretesa potrà essere avanzata dall’Impresa aggiudicataria per l’impresa, atteso che l’amministrazione non è obbligata a contrarre, ma solo ad affidare mediante Ordini difformità di Servizio per lavori di manutenzione che si dovessero rendere necessari nel corso della durata dell’accordo quadro e nel rispetto delle clausole e delle condizioni ivi fissate, o in caso di emergenza anche telefonicamente, comunque riportati sul giornale di lavoro e debitamente controfirmato dai tecnici della Stazione appaltante. L’Amministrazione sarà tenuta esclusivamente al pagamento dei corrispettivi riguardanti i lavori effettivamente disposti dal D.L. ed eseguiti dall’impresa per far fronte alle necessità manutentive, durante il periodo di vigenza dell’accordo quadroqualsiasi natura.

VALORE DELL’APPALTO. Il valore dell’appalto disciplinato dall’istituto dell’Accordo Quadro – determinato ai sensi all’art. 29, comma 13 del Codice dei Contratti – è stato stimato in € 154.503,16 89.000,00 di cui: € 128.834,97 62.300,00 per lavori soggetto a ribasso, € 22.117,28 25.000,00 per costi della manodopera non soggetti a ribasso, ed € 520,91 1.700,00 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA al 2210%. Trattandosi di accordo quadro la determinazione precisa e specifica degli oneri per la sicurezza (PSC) e di discarica, è posticipata al momento della determinazione delle prestazioni lavorative da richiedere all’impresa. Il valore dell’accordo quadro non costituisce il minimo garantito per l’impresa, atteso che l’amministrazione non è obbligata a contrarre, ma solo ad affidare mediante Ordini di Servizio per lavori di manutenzione che si dovessero rendere necessari nel corso della durata dell’accordo quadro e nel rispetto delle clausole e delle condizioni ivi fissate, o in caso di emergenza anche telefonicamente, comunque riportati sul giornale di lavoro e debitamente controfirmato dai tecnici della Stazione appaltante. L’Amministrazione sarà tenuta esclusivamente al pagamento dei corrispettivi riguardanti i lavori effettivamente disposti dal D.L. ed eseguiti dall’impresa per far fronte alle necessità manutentive, durante il periodo di vigenza dell’accordo quadro.