Common use of Valore patrimoniale netto Clause in Contracts

Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto sociale, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al mese. Il valore netto d'inventario dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data di valutazione (la "Data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Il valore netto d'inventario viene determinato in base alle ultime quotazioni note sui mercati in cui i titoli detenuti nel portafoglio sono principalmente negoziati. Ogni riferimento a una Data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno lavorativo nel corso del quale il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario di ciascun comparto fluttuerà in funzione del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostante. Per la determinazione del patrimonio netto, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene determinato in conformità allo statuto della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno in particolare: (a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoli, le quote, le azioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione e ogni altro investimento e valore mobiliare di proprietà della SICAV; (d) tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le quote di OIC sono valutate in base al loro ultimo valore netto d’inventario disponibile, salvo se l’ultimo valore netto d’inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni lavorativi dopo la Data di valutazione, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi nonché dei dividendi e degli interessi annunciati o maturati, ma non ancora riscossi, sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno che l'incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In tal caso, il valore delle attività in questione sarà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso di borsa noto in Lussemburgo alla Data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o in base all’ammortamento lineare. (f) Tutte le altre attività saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore di realizzo stimato in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. Il Consiglio di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo di ogni altro metodo di valutazione generalmente ammesso, se ritiene che tale valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAV. II. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propri. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali e le spese di revisione, le spese di promozione, le spese di stampa e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statuto, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte le altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, per la durata di un anno o per un periodo diverso ripartendo proporzionalmente il suddetto importo per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. III. Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data di valutazione applicabile al riscatto in questione e, a partire da quel momento e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. Le azioni che la SICAV deve emettere in conformità alle richieste di sottoscrizione ricevute saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito della SICAV sino al ricevimento del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta di consolidamento è l'EUR. VI. Per ogni comparto sarà costituito un portafoglio di attività comuni, procedendo nel seguente modo: (a) i proventi dell'emissione di azioni di un comparto saranno imputati, nei libri contabili della SICAV, al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati al portafoglio di attività del comparto stesso; (b) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, nei libri contabili della SICAV, allo stesso portafoglio delle attività dalle quali derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutata, l'incremento o il decremento del suo valore sarà imputato al portafoglio di attivi del comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) tutte le passività della SICAV imputabili ad un comparto saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un comparto, il valore netto del comparto sarà decurtato dell'importo di tali dividendi.

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Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni per azione di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto socialeStatuto, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al meseuna volta ogni giorno lavorativo bancario. Il valore netto d'inventario per azione dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data giorno di valutazione (la "Data data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Qualora la data di valutazione sia un giorno festivo legale o bancario in Lussemburgo, la data di valutazione sarà il giorno lavorativo bancario successivo. Il valore netto d'inventario d’inventario per azione viene determinato in base alle ultime quotazioni note agli ultimi corsi noti sui mercati in cui i titoli gli Strumenti del mercato monetario detenuti nel portafoglio di ogni comparto sono principalmente negoziati. Ogni riferimento Il valore patrimoniale netto della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei vari comparti, convertiti in EUR in base ai tassi in vigore a una Data Lussemburgo alla data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno lavorativo nel corso del quale il in questione. Il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario per azione di ciascun comparto fluttuerà in funzione del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostanteè pari alla differenza fra le attività lorde e le passività esigibili di questo comparto, diviso per il numero di azioni. Per la determinazione del patrimonio nettovalore netto d’inventario per azione, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario d’inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene netto d'inventario per azione delle diverse Classi verrà determinato in conformità allo statuto come segue: A. Il patrimonio della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno comprenderà in particolare: (a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoligli Strumenti del mercato monetario (comprese le obbligazioni con scadenza inferiore a 397 giorni), le quotequote o azioni di Fondi comuni monetari, le azionicartolarizzazioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione ABCP e ogni altro investimento e valore mobiliare altri investimenti che sono di proprietà della SICAV; (d) tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le le cartolarizzazioni, ABCP e gli Strumenti del mercato monetario sono valutati al prezzo di mercato; b) le azioni o quote di OIC dei Fondi comuni monetari sono valutate in sulla base al del loro ultimo valore netto d’inventario disponibilepubblicato; c) i contanti, salvo se l’ultimo valore netto d’inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni lavorativi dopo la Data di valutazionei depositi, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi nonché dei dividendi i conti passivi, le operazioni repo e degli interessi annunciati o maturatireverse repo, ma non ancora riscossi, sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno che l'incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In tal caso, il valore delle attività in questione sarà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso di borsa noto in Lussemburgo alla Data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno sono valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o nominale; d) Gli strumenti finanziari derivai quotati e compensati da una controparte centrale sono valorizzati al prezzo di regolamento sui diversi mercati; gli altri strumenti finanziari derivati sono valutati in base all’ammortamento lineare. (f) Tutte le altre attività a modelli convalidati dalla Società di Gestione; I diversi attivi sopra menzionati sono valorizzati alla data di riferimento, o altrimenti alla prima data disponibile precedente. In alternativa, se il ricorso alla valorizzazione al prezzo di mercato non è possibile, o se i dati di mercato sono di qualità insufficiente o se gli attivi non sono oggetto di un numero significativo di transazioni o il cui prezzo non è disponibile o è chiaramente non rappresentativo del mercato, gli attivi della SICAV saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore oggetto di realizzo stimato una valorizzazione prudente, facendo ricorso alla valorizzazione in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessiriferimento ad un modello. Il Consiglio di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo di ogni altro metodo di valutazione generalmente ammessoper modello si basa su alcuni modelli finanziari per attribuire un giusto valore a un attivo, se ritiene che utilizzando: (i) modelli sviluppati internamente dal Consiglio d'amministrazione e/o dalla Società di Gestione, o (ii) modelli esistenti provenienti da parti esterne, quali fornitori di dati o (iii) una combinazione dei due (i) e (ii). Gli attivi espressi in una divisa diversa dalla valuta di denominazione del comparto verranno convertiti in tale divisa in base al tasso di cambio in vigore in Lussemburgo alla data di valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAVconsiderata. II. B. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propri. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali e le spese di revisione, le spese di promozione, le spese di stampa e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statutoStatuto, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte le altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo dell'importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, per la durata di un anno o per un periodo diverso ripartendo proporzionalmente il suddetto importo per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. La SICAV potrà calcolare le spese amministrative e altre spese di natura regolare o periodica sulla base di un importo stimato per un anno o per un periodo diverso, eventualmente ripartendo proporzionalmente tale stima per frazioni di detto periodo. IIIC. Suddivisione delle attività e delle passività: Per ogni comparto gli amministratori stabiliranno un portafoglio di attività comuni procedendo nel seguente modo: a) Se due o più Classi di azioni si riferiscono a un determinato Comparto, le attività attribuite a tali Classi verranno investite insieme secondo la politica di investimento specifica del Comparto interessato. b) il prodotto dell’emissione delle azioni di ogni Comparto sarà imputato nei libri della SICAV al portafoglio di attività stabilito per tale Classe o Comparto, fermo restando che se più Classi di azioni vengono emesse in relazione a un Comparto, l’ importo corrispondente accrescerà la proporzione del patrimonio netto di tale Comparto attribuibile alla Classe da emettere. c) le attività, passività, redditi e spese relativi a tale Comparto saranno imputati alla o alle Classi corrispondenti al Comparto. d) le attività derivanti da altre attività saranno attribuite nei libri contabili della SICAV allo stesso portafoglio di attività delle attività da cui derivano. Le In caso di plusvalenze o minusvalenze di un’attività, l’incremento o la diminuzione del valore dell’attivo sarà imputato al portafoglio di attività del Comparto al quale tale attivo è attribuibile; e) tutte le passività della SICAV imputabili a un Comparto particolare saranno attribuite al portafoglio di attività di tale Comparto; f) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato Comparto, saranno imputati ai vari Comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; A seguito delle distribuzioni effettuate ai detentori di azioni di una Classe, il valore netto d'inventario di tale Classe di azioni sarà ridotto dell'ammontare di tali distribuzioni. D. Ai fini del presente Articolo: a) le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data data di valutazione applicabile al riscatto in questione Valutazione e, a partire da quel momento e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. Le . b) le azioni che la devono essere emesse dalla SICAV deve emettere in conformità base alle richieste di sottoscrizione ricevute ricevute, saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissioneValutazione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito debito dovuto alla SICAV fino al suo incasso da parte di quest’ultima; c) tutti gli investimenti, i saldi in contanti e le altre attività della SICAV sino al ricevimento saranno valutati dopo aver tenuto conto dei tassi del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti mercato o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso dei tassi di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo della determinazione del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della delle azioni e d) per quanto possibile, alla Data di valutazione verranno resi effettivi tutti gli acquisti e le vendite di valori mobiliari contratti dalla SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta in tale Data di consolidamento è l'EURvalutazione. VI. Per ogni comparto sarà costituito un portafoglio di attività comuni, procedendo nel seguente modo: (ae) i proventi dell'emissione di in seguito al pagamento dei dividendi ai proprietari delle azioni di un comparto saranno imputati, nei libri contabili della SICAV, al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati al portafoglio di attività del comparto stesso; (b) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, nei libri contabili della SICAV, allo stesso portafoglio delle attività dalle quali derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutata, l'incremento o il decremento del suo valore sarà imputato al portafoglio di attivi del comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) tutte le passività della SICAV imputabili ad un comparto saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un compartoqualsiasi Comparto, il valore del patrimonio netto del comparto Comparto sarà decurtato dell'importo ridotto dell’importo di tali dividendi.

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Samples: Prospectus, Prospectus

Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto sociale, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al mese. Il valore netto d'inventario dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data di valutazione (la "Data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Il valore netto d'inventario viene determinato in base alle ultime quotazioni note sui mercati in cui i titoli detenuti nel portafoglio sono principalmente negoziati. Ogni riferimento a una Data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno lavorativo nel corso del quale il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario di ciascun comparto fluttuerà in funzione del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostante. Per la determinazione del patrimonio netto, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene determinato in conformità allo statuto della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno in particolare: (a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoli, le quote, le azioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione e ogni altro investimento e valore mobiliare di proprietà della SICAV; (d) tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le quote di OIC sono valutate in base al loro ultimo valore netto d’inventario disponibile, salvo se l’ultimo valore netto d’inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni lavorativi dopo la Data di valutazione, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi nonché dei dividendi e degli interessi annunciati o maturati, ma non ancora riscossi, sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno che l'incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In tal caso, il valore delle attività in questione sarà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso di borsa noto in Lussemburgo alla Data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o in base all’ammortamento lineare. (f) Tutte le altre attività saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore di realizzo stimato in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. Il Consiglio di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo di ogni altro metodo di valutazione generalmente ammesso, se ritiene che tale valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAV. In particolare, nelle Date di valutazione in cui la differenza tra l'importo delle sottoscrizioni e l'importo dei rimborsi di un comparto (cioè le transazioni nette) superi una soglia precedentemente stabilita dal Consiglio di Amministrazione, quest’ultimo si riserva il diritto di valutare il portafoglio titoli di tale comparto in base ai corsi di acquisto o di vendita oppure fissando un livello spread rappresentativo del mercato in questione (in caso, rispettivamente, di entrate o di uscite nette). II. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propri. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali e le spese di revisione, le spese di promozione, le spese di stampa e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statuto, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte le altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, per la durata di un anno o per un periodo diverso ripartendo proporzionalmente il suddetto importo per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. III. Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data di valutazione applicabile al riscatto in questione e, a partire da quel momento e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. Le azioni che la SICAV deve emettere in conformità alle richieste di sottoscrizione ricevute saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito della SICAV sino al ricevimento del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta di consolidamento è l'EUR. VI. Per ogni comparto sarà costituito un portafoglio di attività comuni, procedendo nel seguente modo: (a) i proventi dell'emissione di azioni di un comparto saranno imputati, nei libri contabili della SICAV, al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati al portafoglio di attività del comparto stesso; (b) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, nei libri contabili della SICAV, allo stesso portafoglio delle attività dalle quali derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutata, l'incremento o il decremento del suo valore sarà imputato al portafoglio di attivi del comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) tutte le passività della SICAV imputabili ad un comparto saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un comparto, il valore netto del comparto sarà decurtato dell'importo di tali dividendi.

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Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto sociale, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al mese. Il valore netto d'inventario dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data di valutazione (la "Data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Il valore netto d'inventario viene determinato in base alle ultime quotazioni note sui mercati in cui i titoli detenuti nel portafoglio sono principalmente negoziati. Ogni riferimento a una Data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno Xxxxxx lavorativo nel corso del quale il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario di ciascun comparto fluttuerà in funzione del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostante. Per la determinazione del patrimonio netto, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene determinato in conformità allo statuto della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno in particolare: (a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoli, le quote, le azioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione e ogni altro investimento e valore mobiliare di proprietà della SICAV; (d) tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le quote di OIC sono valutate in base al loro ultimo valore netto d’inventario disponibile, salvo se l’ultimo valore netto d’inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni lavorativi dopo la Data di valutazione, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi nonché dei dividendi e degli interessi annunciati o maturati, ma non ancora riscossi, sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno che l'incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In tal caso, il valore delle attività in questione sarà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso di borsa noto in Lussemburgo alla Data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o in base all’ammortamento lineare. (f) Tutte le altre attività saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore di realizzo stimato in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. Il Consiglio di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo di ogni altro metodo di valutazione generalmente ammesso, se ritiene che tale valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAV. II. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propri. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali e le spese di revisione, le spese di promozione, le spese di stampa e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statuto, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte le altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo dell'importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, per la durata di un anno o per un periodo diverso ripartendo proporzionalmente il suddetto importo per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. III. Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data di valutazione applicabile al riscatto in questione e, a partire da quel momento e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. Le azioni che la SICAV deve emettere in conformità alle richieste di sottoscrizione ricevute saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito della SICAV sino al ricevimento del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta di consolidamento è l'EUR. VI. Per ogni comparto sarà costituito un portafoglio di attività comuni, procedendo nel seguente modo: (a) i proventi dell'emissione di azioni di un comparto saranno imputati, nei libri contabili della SICAV, al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati al portafoglio di attività del comparto stesso; (b) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, nei libri contabili della SICAV, allo stesso portafoglio delle attività dalle quali derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutata, l'incremento o il decremento del suo valore sarà imputato al portafoglio di attivi del comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) tutte le passività della SICAV imputabili ad un comparto saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un comparto, il valore netto del comparto sarà decurtato dell'importo di tali dividendi.

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Samples: Investment Prospectus

Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto sociale, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al mese. Il valore netto d'inventario dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data giorno di valutazione (la "Data data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Qualora la data di valutazione sia un giorno festivo legale o bancario in Lussemburgo, la data di valutazione sarà il giorno lavorativo bancario successivo. Il valore netto d'inventario d’inventario viene determinato in base alle ultime quotazioni note agli ultimi corsi noti sui mercati in cui i titoli detenuti nel portafoglio di ogni comparto sono principalmente negoziati. Ogni riferimento Il valore patrimoniale netto della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei vari comparti, convertiti in EUR in base ai tassi in vigore a una Data Lussemburgo alla data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno lavorativo nel corso del quale il in questione. Il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario di ciascun comparto fluttuerà in funzione è pari alla differenza fra le attività lorde e le passività esigibili del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostantecomparto stesso. Per la determinazione del patrimonio nettovalore netto d’inventario, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario d’inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene netto d'inventario delle diverse classi verrà determinato in conformità allo statuto come segue: A. Il patrimonio della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno comprenderà in particolare: (a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoli, le quote, le azioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione e ogni altro investimento e valore mobiliare di proprietà della SICAV; (d) tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le quote di OIC sono valutate in base al loro ultimo valore netto d’inventario d'inventario disponibile, salvo se l’ultimo l'ultimo valore netto d’inventario d'inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni giorni lavorativi dopo la Data data di valutazione, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi attivi, nonché dei dividendi e degli interessi annunciati o maturati, maturati ma non ancora riscossi, riscossi sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno salvo che l'incasso l’incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In ; in tal caso, il valore delle attività in questione sarà verrà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del al fine di riflettere il valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso degli strumenti finanziari ammessi alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato negoziati in un altro mercato regolamentato, regolamentato regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico pubblico, si basa sull’ultimo corso di borsa noto in a Lussemburgo alla Data di valutazione; ove Valutazione. Ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora . Qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno possono essere valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o in base all’ammortamento all'ammortamento lineare. (f) Tutte le altre attività saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore di realizzo stimato in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. Il Consiglio Gli attivi espressi in una divisa diversa dalla valuta di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo denominazione del comparto verranno convertiti in tale divisa in base al tasso di ogni altro metodo cambio in vigore in Lussemburgo alla data di valutazione generalmente ammesso, se ritiene che tale valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAVconsiderata. II. B. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propridalle azioni della SICAV. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio tutti i costi attinenti alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali propria gestione (ivi compresi gli emolumenti e le spese di trasferta o altre spese sostenute dagli amministratori, le commissioni del Depositario e delle banche corrispondenti, le commissioni e le spese dovute alla Società di Gestione e ai suoi delegati, agli agenti pagatori, ai rappresentanti permanenti presso i luoghi di registrazione nonché a qualsiasi altro impiegato e mandatario nominato dalla SICAV, ai consulenti indipendenti, oltre alle spese per i servizi legali e di revisione), nonché i costi di stampa e distribuzione delle relazioni annuali e semestrali, le commissioni d'intermediazione, le imposte, le tasse, i contributi e gli oneri che gravano sulle società e imputabili alla SICAV, le spese di promozioneregistrazione della SICAV, le spese di stampa mantenimento di tale registrazione presso tutte le agenzie governative e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni borsa, nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione spedizione, telefono e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statutotelex, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte . La SICAV potrà calcolare le spese amministrative e altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, periodica sulla base di un importo stimato per la durata di un anno o per un periodo diverso diverso, eventualmente ripartendo proporzionalmente il suddetto importo tale stima per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. III. Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data di valutazione applicabile al riscatto in questione e, a partire da quel momento C. Suddivisione delle attività e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. Le azioni che la SICAV deve emettere in conformità alle richieste di sottoscrizione ricevute saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito della SICAV sino al ricevimento del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta di consolidamento è l'EUR. VI. delle passività: Per ogni comparto sarà costituito gli amministratori stabiliranno un portafoglio di attività comuni, comuni procedendo nel seguente modo: (a) i proventi dell'emissione Se due o più classi di azioni si riferiscono a un determinato comparto, le attività attribuite a tali classi verranno investite insieme secondo la politica di un investimento specifica del comparto saranno imputati, interessato. b) il prodotto dell’emissione delle azioni di ogni Comparto sarà imputato nei libri contabili della SICAV, SICAV al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; classe o Comparto, fermo restando che se più classi di azioni vengono emesse in relazione a un Comparto, l'importo corrispondente accrescerà la proporzione del patrimonio netto di tale Comparto attribuibile alla classe da emettere. c) le attività, le passività, i ricavi redditi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati alla o alle classi corrispondenti al portafoglio di attività comparto conformemente alle disposizioni del comparto stesso;presente articolo. (bd) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, attribuite nei libri contabili della SICAV, SICAV allo stesso portafoglio delle attività dalle quali da cui derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutataIn caso di plusvalenze o minusvalenze di un’attività, l'incremento l’incremento o il decremento la diminuzione del suo valore dell’attivo sarà imputato al portafoglio di attivi attività del comparto Comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) ; tutte le passività della SICAV imputabili ad a un comparto particolare saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un comparto, il valore netto del comparto sarà decurtato dell'importo di tali dividendi.

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Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto sociale, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al mese. Il valore netto d'inventario dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data di valutazione (la "Data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Il valore netto d'inventario viene determinato in base alle ultime quotazioni note sui mercati in cui i titoli detenuti nel portafoglio sono principalmente negoziati. Ogni riferimento a una Data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno lavorativo nel corso del quale il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario di ciascun comparto fluttuerà in funzione del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostante. Per la determinazione del patrimonio netto, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene determinato in conformità allo statuto della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno in particolare: (a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoli, le quote, le azioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione e ogni altro investimento e valore mobiliare di proprietà della SICAV; (d) tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le quote di OIC sono valutate in base al loro ultimo valore netto d’inventario disponibile, salvo se l’ultimo valore netto d’inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni lavorativi dopo la Data di valutazione, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi nonché dei dividendi e degli interessi annunciati o maturati, ma non ancora riscossi, sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno che l'incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In tal caso, il valore delle attività in questione sarà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso di borsa noto in Lussemburgo alla Data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o in base all’ammortamento lineare.valore (f) Tutte le altre attività saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore di realizzo stimato in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. Il Consiglio di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo di ogni altro metodo di valutazione generalmente ammesso, se ritiene che tale valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAV. II. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propri. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali e le spese di revisione, le spese di promozione, le spese di stampa e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statuto, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte le altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, per la durata di un anno o per un periodo diverso ripartendo proporzionalmente il suddetto importo per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. III. Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data di valutazione applicabile al riscatto in questione e, a partire da quel momento e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. Le azioni che la SICAV deve emettere in conformità alle richieste di sottoscrizione ricevute saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito della SICAV sino al ricevimento del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta di consolidamento è l'EUR. VI. Per ogni comparto sarà costituito un portafoglio di attività comuni, procedendo nel seguente modo: (a) i proventi dell'emissione di azioni di un comparto saranno imputati, nei libri contabili della SICAV, al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati al portafoglio di attività del comparto stesso; (b) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, nei libri contabili della SICAV, allo stesso portafoglio delle attività dalle quali derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutata, l'incremento o il decremento del suo valore sarà imputato al portafoglio di attivi del comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) tutte le passività della SICAV imputabili ad un comparto saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un comparto, il valore netto del comparto sarà decurtato dell'importo di tali dividendi.

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Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni per azione di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto socialeStatuto, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al meseuna volta ogni giorno lavorativo bancario. Il valore netto d'inventario per azione dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data giorno di valutazione (la "Data data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Qualora la data di valutazione sia un giorno festivo legale o bancario in Lussemburgo, la data di valutazione sarà il giorno lavorativo bancario successivo. Il valore netto d'inventario d’inventario per azione viene determinato in base alle ultime quotazioni note agli ultimi corsi noti sui mercati in cui i titoli gli Strumenti del mercato monetario detenuti nel portafoglio di ogni comparto sono principalmente negoziati. Ogni riferimento Il valore patrimoniale netto della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei vari comparti, convertiti in EUR in base ai tassi in vigore a una Data Lussemburgo alla data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno lavorativo nel corso del quale il in questione. Il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario per azione di ciascun comparto fluttuerà in funzione del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostanteè pari alla differenza fra le attività lorde e le passività esigibili di questo comparto, diviso per il numero di azioni. Per la determinazione del patrimonio nettovalore netto d’inventario per azione, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario d’inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene netto d'inventario per azione delle diverse Classi verrà determinato in conformità allo statuto come segue: A. Il patrimonio della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno comprenderà in particolare: (a) tutte Tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti Tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoliTutti gli Strumenti del mercato monetario (comprese le obbligazioni con scadenza inferiore a 397 giorni), le quotequote o azioni di Fondi comuni monetari, le azionicartolarizzazioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione ABCP e ogni altro investimento e valore mobiliare altri investimenti che sono di proprietà della SICAV; (d) tutti Tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti Tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le Le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni Ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le cartolarizzazioni, ABCP e gli Strumenti del mercato monetario sono valutati al prezzo di mercato; b) Le azioni o quote di OIC dei Fondi comuni monetari sono valutate in sulla base al del loro ultimo valore netto d’inventario disponibilepubblicato; c) I contanti, salvo se l’ultimo valore netto d’inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni lavorativi dopo la Data di valutazionei depositi, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi nonché dei dividendi i conti passivi, le operazioni repo e degli interessi annunciati o maturatireverse repo, ma non ancora riscossi, sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno che l'incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In tal caso, il valore delle attività in questione sarà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso di borsa noto in Lussemburgo alla Data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno sono valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o nominale; d) Gli strumenti finanziari derivai quotati e compensati da una controparte centrale sono valorizzati al prezzo di regolamento sui diversi mercati. altri strumenti finanziari derivati sono valutati in base all’ammortamento lineare. (f) Tutte le altre attività a modelli convalidati dalla Società di Gestione. I diversi attivi sopra menzionati sono valorizzati alla data di riferimento, o altrimenti alla prima data disponibile precedente. In alternativa, se il ricorso alla valorizzazione al prezzo di mercato non è possibile, o se i dati di mercato sono di qualità insufficiente o se gli attivi non sono oggetto di un numero significativo di transazioni o il cui prezzo non è disponibile o è chiaramente non rappresentativo del mercato, gli attivi della SICAV saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore oggetto di realizzo stimato una valorizzazione prudente, facendo ricorso alla valorizzazione in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessiriferimento ad un modello. Il Consiglio di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo di ogni altro metodo di valutazione generalmente ammessoper modello si basa su alcuni modelli finanziari per attribuire un giusto valore a un attivo, se ritiene che utilizzando: (i) Modelli sviluppati internamente dal Consiglio d'amministrazione e/o dalla Società di Gestione, o (ii) Modelli esistenti provenienti da parti esterne, quali fornitori di dati o (iii) Una combinazione dei due (i) e (ii). Gli attivi espressi in una divisa diversa dalla valuta di denominazione del comparto verranno convertiti in tale divisa in base al tasso di cambio in vigore in Lussemburgo alla data di valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAVconsiderata. II. B. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti Tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte Tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte Tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un Un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni Ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propri. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali e le spese di revisione, le spese di promozione, le spese di stampa e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statutoStatuto, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte le altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo dell'importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, per la durata di un anno o per un periodo diverso ripartendo proporzionalmente il suddetto importo per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. La SICAV potrà calcolare le spese amministrative e altre spese di natura regolare o periodica sulla base di un importo stimato per un anno o per un periodo diverso, eventualmente ripartendo proporzionalmente tale stima per frazioni di detto periodo. IIIC. Suddivisione delle attività e delle passività: Per ogni comparto gli amministratori stabiliranno un portafoglio di attività comuni procedendo nel seguente modo: a) Se due o più Classi di azioni si riferiscono a un determinato Comparto, le attività attribuite a tali Classi verranno investite insieme secondo la politica di investimento specifica del Comparto interessato. b) Il prodotto dell’emissione delle azioni di ogni Comparto sarà imputato nei libri della SICAV al portafoglio di attività stabilito per tale Classe o Comparto, fermo restando che se più Classi di azioni vengono emesse in relazione a un Comparto, l’ importo corrispondente accrescerà la proporzione del patrimonio netto di tale Comparto attribuibile alla Classe da emettere. c) Le attività, passività, redditi e spese relativi a tale Comparto saranno imputati alla o alle Classi corrispondenti al Comparto. d) Le attività derivanti da altre attività saranno attribuite nei libri contabili della SICAV allo stesso portafoglio di attività delle attività da cui derivano. In caso di plusvalenze o minusvalenze di un’attività, l’incremento o la diminuzione del valore dell’attivo sarà imputato al portafoglio di attività del Comparto al quale tale attivo è attribuibile; e) Tutte le passività della SICAV imputabili a un Comparto particolare saranno attribuite al portafoglio di attività di tale Comparto; f) Le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato Comparto, saranno imputati ai vari Comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto. A seguito delle distribuzioni effettuate ai detentori di azioni di una Classe, il valore netto d'inventario di tale Classe di azioni sarà ridotto dell'ammontare di tali distribuzioni. D. Ai fini del presente Articolo: a) Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data di valutazione applicabile al riscatto in questione e, a partire da quel momento e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. ; b) Le azioni che la devono essere emesse dalla SICAV deve emettere in conformità base alle richieste di sottoscrizione ricevute ricevute, saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissionevalutazione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito debito dovuto alla SICAV fino al suo incasso da parte di quest’ultima; c) Tutti gli investimenti, i saldi in contanti e le altre attività della SICAV sino al ricevimento saranno valutati dopo aver tenuto conto dei tassi del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti mercato o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso dei tassi di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo della determinazione del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della delle azioni; e d) Per quanto possibile, alla Data di valutazione verranno resi effettivi tutti gli acquisti e le vendite di valori mobiliari contratti dalla SICAV è pari alla somma in tale Data di valutazione; e) In seguito al pagamento dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta di consolidamento è l'EUR. VI. Per ogni comparto sarà costituito un portafoglio di attività comuni, procedendo nel seguente modo: (a) i proventi dell'emissione di dividendi ai proprietari delle azioni di un comparto saranno imputati, nei libri contabili della SICAV, al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati al portafoglio di attività del comparto stesso; (b) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, nei libri contabili della SICAV, allo stesso portafoglio delle attività dalle quali derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutata, l'incremento o il decremento del suo valore sarà imputato al portafoglio di attivi del comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) tutte le passività della SICAV imputabili ad un comparto saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un compartoqualsiasi Comparto, il valore del patrimonio netto del comparto Comparto sarà decurtato dell'importo ridotto dell’importo di tali dividendi.

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Valore patrimoniale netto. Il valore netto d’inventario delle azioni per azione di ciascun comparto viene determinato nella valuta del comparto stesso, ai sensi dello statuto socialeStatuto, il quale prevede che tale determinazione venga effettuata almeno due volte al meseuna volta ogni giorno lavorativo bancario. Il valore netto d'inventario per azione dei comparti attivi viene calcolato a Lussemburgo ogni data giorno di valutazione (la "Data data di valutazione"), così come indicato nelle schede tecniche. Qualora la data di valutazione sia un giorno festivo legale o bancario in Lussemburgo, la data di valutazione sarà il giorno lavorativo bancario successivo. Il valore netto d'inventario d’inventario per azione viene determinato in base alle ultime quotazioni note agli ultimi corsi noti sui mercati in cui i titoli gli Strumenti del mercato monetario detenuti nel portafoglio di ogni comparto sono principalmente negoziati. Ogni riferimento Il valore patrimoniale netto della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei vari comparti, convertiti in EUR in base ai tassi in vigore a una Data Lussemburgo alla data di valutazione deve essere compreso come ogni Giorno lavorativo nel corso del quale il in questione. Il valore netto d’inventario della Data del VNI è determinato e come precisato nelle Schede tecniche. In linea di principio, il valore netto d'inventario per azione di ciascun comparto fluttuerà in funzione del valore degli attivi inclusi nel portafoglio sottostanteè pari alla differenza fra le attività lorde e le passività esigibili di questo comparto, diviso per il numero di azioni. Per la determinazione del patrimonio nettovalore netto d’inventario per azione, i ricavi e le spese saranno contabilizzati fino al giorno di pagamento valido per le sottoscrizioni e i rimborsi che saranno trattati in base al valore netto d'inventario d’inventario applicabile. Il valore dei titoli detenuti alla fine di ciascuna Data di valutazione viene netto d'inventario per azione delle diverse Classi verrà determinato in conformità allo statuto come segue: A. Il patrimonio della SICAV che stabilisce, fra l’altro, i seguenti criteri per la determinazione di tale valore: La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto verrà effettuata nella maniera seguente: I. Gli attivi della SICAV includeranno comprenderà in particolare: (a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; (b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista nonché i crediti (ivi compresi i risultati della vendita di titoli non ancora riscossi); (c) tutti i titoligli Strumenti del mercato monetario (comprese le obbligazioni con scadenza inferiore a 397 giorni), le quotequote o azioni di Fondi comuni monetari, le azionicartolarizzazioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione ABCP e ogni altro investimento e valore mobiliare altri investimenti che sono di proprietà della SICAV; (d) tutti i dividendi e distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei valori mobiliari dovuti a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); (e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; (f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; (g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore dei suddetti attivi sarà determinato come segue: (a) Le le cartolarizzazioni, ABCP e gli Strumenti del mercato monetario sono valutati al prezzo di mercato; b) le azioni o quote di OIC dei Fondi comuni monetari sono valutate in sulla base al del loro ultimo valore netto d’inventario disponibilepubblicato; c) i contanti, salvo se l’ultimo valore netto d’inventario pubblicato risale a oltre 10 Giorni lavorativi dopo la Data di valutazionei depositi, nel qual caso esso verrà calcolato con prudenza e buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. (b) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi nonché dei dividendi i conti passivi, le operazioni repo e degli interessi annunciati o maturatireverse repo, ma non ancora riscossi, sarà costituito dal valore nominale degli stessi, a meno che l'incasso di tale valore sia ritenuto improbabile. In tal caso, il valore delle attività in questione sarà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato per tenere conto del valore reale di tali attività. (c) La valutazione di qualsiasi valore ammesso alla quotazione ufficiale di borsa o negoziato in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso di borsa noto in Lussemburgo alla Data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. (d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. (e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario saranno sono valutati al loro valore nominale maggiorato degli interessi maturati o nominale; d) Gli strumenti finanziari derivai quotati e compensati da una controparte centrale sono valorizzati al prezzo di regolamento sui diversi mercati; gli altri strumenti finanziari derivati sono valutati in base all’ammortamento lineare. (f) Tutte le altre attività a modelli convalidati dalla Società di Gestione; I diversi attivi sopra menzionati sono valorizzati alla data di riferimento, o altrimenti alla prima data disponibile precedente. In alternativa, se il ricorso alla valorizzazione al prezzo di mercato non è possibile, o se i dati di mercato sono di qualità insufficiente o se gli attivi non sono oggetto di un numero significativo di transazioni o il cui prezzo non è disponibile o è chiaramente non rappresentativo del mercato, gli attivi della SICAV saranno valutate dagli amministratori sulla base del probabile valore oggetto di realizzo stimato una valorizzazione prudente, facendo ricorso alla valorizzazione in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessiriferimento ad un modello. Il Consiglio di Amministrazione potrà permettere, a sua totale discrezione, l’utilizzo di ogni altro metodo di valutazione generalmente ammessoper modello si basa su alcuni modelli finanziari per attribuire un giusto valore a un attivo, se ritiene che utilizzando: (i) modelli sviluppati internamente dal Consiglio d'amministrazione e/o dalla Società di Gestione, o (ii) modelli esistenti provenienti da parti esterne, quali fornitori di dati o (iii) una combinazione dei due (i) e (ii). Gli attivi espressi in una divisa diversa dalla valuta di denominazione del comparto verranno convertiti in tale divisa in base al tasso di cambio in vigore in Lussemburgo alla data di valutazione rifletta meglio il probabile valore di realizzo di un’attività detenuta dalla SICAVconsiderata. II. B. Le passività della SICAV includeranno in particolare: (a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; (b) tutte le spese amministrative maturate o pagabili (ivi comprese, ma non solo, le remunerazioni dei gestori, dei depositari, dei mandatari e degli agenti della SICAV); (c) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, allorché la Data data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; (d) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla Data data di valutazione, come determinato periodicamente dalla SICAV, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; (e) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, ad eccezione delle passività rappresentate dai mezzi propri. Per la valutazione di queste altre passività, la SICAV considererà tutte le spese a suo carico, e precisamente: le spese di costituzione, le spese pagabili alle controparti che forniscono un servizio alla SICAV, e tra le altre le commissioni di gestione, performance e consulenza, le commissioni versate al Depositario e agenti corrispondenti, all’Agente Amministrativo, all’Agente per i Trasferimenti, agli Agenti Pagatori, ecc., incluse le spese "out-of-pocket", le spese legali e le spese di revisione, le spese di promozione, le spese di stampa e di pubblicazione dei documenti riguardanti la vendita di azioni nonché di qualunque altro documento relativo alla SICAV, e in particolare le relazioni finanziarie, le spese di convocazione e di tenuta delle assemblee degli azionisti e le spese legate a un’eventuale variazione dello statutoStatuto, le spese di convocazione e di tenuta delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, le spese di trasferta ragionevolmente sostenute dagli amministratori nell’esercizio delle loro funzioni, nonché i gettoni di presenza, le spese legate all’emissione e al riscatto di azioni, le spese legate al pagamento di dividendi, le tasse dovute alle autorità di supervisione estera nel paese in cui è registrata la SICAV, incluse le commissioni e spese pagabili ai rappresentanti permanenti sul posto, come pure i costi legati al mantenimento delle registrazioni, le tasse, imposte e diritti prelevati dalle autorità governative, le spese di quotazione e mantenimento in Borsa, le spese finanziarie, bancarie o di intermediazione, le spese e costi legati alla sottoscrizione di un abbonamento o di una licenza, o a qualsiasi altra richiesta di dati o informazioni a pagamento presso fornitori di indici finanziari, agenzie di rating o qualunque altro fornitore di dati, nonché tutte le altre spese di esercizio e amministrative. Ai fini della valutazione dell’importo dell'importo di tali passività, la SICAV potrà tenere conto delle spese amministrative e di altra natura aventi carattere regolare o periodico, per la durata di un anno o per un periodo diverso ripartendo proporzionalmente il suddetto importo per frazioni di detto periodo, o potrà fissare una commissione calcolata e pagabile secondo le modalità specificate nei documenti di vendita. La SICAV potrà calcolare le spese amministrative e altre spese di natura regolare o periodica sulla base di un importo stimato per un anno o per un periodo diverso, eventualmente ripartendo proporzionalmente tale stima per frazioni di detto periodo. IIIC. Suddivisione delle attività e delle passività: Per ogni comparto gli amministratori stabiliranno un portafoglio di attività comuni procedendo nel seguente modo: a) Se due o più Classi di azioni si riferiscono a un determinato Comparto, le attività attribuite a tali Classi verranno investite insieme secondo la politica di investimento specifica del Comparto interessato. b) il prodotto dell’emissione delle azioni di ogni Comparto sarà imputato nei libri della SICAV al portafoglio di attività stabilito per tale Classe o Comparto, fermo restando che se più Classi di azioni vengono emesse in relazione a un Comparto, l’importo corrispondente accrescerà la proporzione del patrimonio netto di tale Comparto attribuibile alla Classe da emettere. c) le attività, passività, redditi e spese relativi a tale Comparto saranno imputati alla o alle Classi corrispondenti al Comparto. d) le attività derivanti da altre attività saranno attribuite nei libri contabili della SICAV allo stesso portafoglio di attività delle attività da cui derivano. Le In caso di plusvalenze o minusvalenze di un’attività, l’incremento o la diminuzione del valore dell’attivo sarà imputato al portafoglio di attività del Comparto al quale tale attivo è attribuibile; e) tutte le passività della SICAV imputabili a un Comparto particolare saranno attribuite al portafoglio di attività di tale Comparto; f) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato Comparto, saranno imputati ai vari Comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; A seguito delle distribuzioni effettuate ai detentori di azioni di una Classe, il valore netto d'inventario di tale Classe di azioni sarà ridotto dell'ammontare di tali distribuzioni. D. Ai fini del presente Articolo: a) le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il riscatto saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della Data data di valutazione applicabile al riscatto in questione Valutazione e, a partire da quel momento e sino al pagamento, il prezzo di riscatto sarà considerato una passività della SICAV. Le . b) le azioni che la devono essere emesse dalla SICAV deve emettere in conformità base alle richieste di sottoscrizione ricevute ricevute, saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della Data di valutazione presa in considerazione per il calcolo del prezzo di emissioneValutazione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito debito dovuto alla SICAV fino al suo incasso da parte di quest’ultima; c) tutti gli investimenti, i saldi in contanti e le altre attività della SICAV sino al ricevimento saranno valutati dopo aver tenuto conto dei tassi del relativo pagamento. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti mercato o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla Data di valutazione. V. Il valore patrimoniale netto di ciascun comparto sarà espresso nella valuta indicata dal Consiglio di Amministrazione e precisata nelle Schede tecniche. Tutte le attività non espresse nella valuta del comparto saranno convertite al tasso dei tassi di cambio in vigore alla data che funge da riferimento per il calcolo della determinazione del valore netto d'inventario. Il valore netto d'inventario della delle azioni e d) per quanto possibile, alla Data di valutazione verranno resi effettivi tutti gli acquisti e le vendite di valori mobiliari contratti dalla SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore patrimoniale netto della SICAV. La valuta in tale Data di consolidamento è l'EURvalutazione. VI. Per ogni comparto sarà costituito un portafoglio di attività comuni, procedendo nel seguente modo: (ae) i proventi dell'emissione di in seguito al pagamento dei dividendi ai proprietari delle azioni di un comparto saranno imputati, nei libri contabili della SICAV, al portafoglio di attività stabilito per tale comparto; le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati al portafoglio di attività del comparto stesso; (b) le attività derivanti da altre attività saranno imputate, nei libri contabili della SICAV, allo stesso portafoglio delle attività dalle quali derivano. Ogniqualvolta un attivo sarà rivalutata, l'incremento o il decremento del suo valore sarà imputato al portafoglio di attivi del comparto al quale tale attivo è attribuibile; (c) tutte le passività della SICAV imputabili ad un comparto saranno attribuite al portafoglio di attività di tale comparto; (d) le attività, le passività, gli oneri e le spese non attribuibili ad un determinato comparto, saranno imputati ai vari comparti in parti uguali o, qualora gli importi in oggetto lo giustifichino, proporzionalmente al loro rispettivo patrimonio netto; In seguito all'eventuale pagamento di dividendi agli azionisti di un compartoqualsiasi Comparto, il valore del patrimonio netto del comparto Comparto sarà decurtato dell'importo ridotto dell’importo di tali dividendi.

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