Common use of VERIFICA DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA Clause in Contracts

VERIFICA DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA. Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà dell’ente aggiudicatore procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse. Il RUP richiede al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tale fine, il RUP assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Tale termine è perentorio. Il RUP, con l’eventuale supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Il RUP, ai sensi degli artt. 59, comma 3, lett. c) e 97, commi 5 e 6 del codice, esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.

VERIFICA DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA. Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, codicedel Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUPla stazione appaltante, avvalendosiai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. 50/2016, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la effettuerà una valutazione di congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente bassestesse. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà dell’ente aggiudicatore della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse. Il RUP richiede al Al concorrente la presentazione, cui offerta è risultata anomala è richiesto per iscritto, a mezzo piattaforma SardegnaCat, la presentazione delle spiegazioni, se del caso eventualmente indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tale fine, il RUP assegna assegnando un termine non inferiore a quindici 15 giorni dal ricevimento della richiesta. Tale termine è perentorio. Il RUP, con l’eventuale supporto della commissione, La Commissione esamina in seduta riservata le spiegazioni giustificazioni fornite dall’offerente e, ove non le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, richiedere ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Il RUP, ai A sensi degli artt. articoli 59, comma 3, 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del codiceCodice, esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabiliinaffidabili vengono escluse. Degli esiti delle suddette verifiche si darà conto tramite apposito verbale pubblicato nella sezione dedicata della piattaforma SardegnaCat.

VERIFICA DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA. Al ricorrere Il R.U.P., con il supporto della commissione giudicatrice, procede a valutare la congruità delle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei presupposti punti relativi agli altri elementi di cui all’artvalutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara, ai sensi dell'art. 9797 comma 3 D.Lgs. 50/2016, comma 3La Stazione Appaltante, codicea prescindere dalle ipotesi sopra citate, e in si riserva la facoltà di valutare la congruità di ogni altro caso in cui, altra offerta che in base a ad elementi specifici, l’offerta specifici appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basseai sensi dell’art. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa97 comma 1 D.Lgs. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala50/2016. È facoltà dell’ente aggiudicatore procedere contemporaneamente alla verifica La valutazione di congruità avverrà ai sensi dell'art. 97 commi 4, 5, 6 e 7 D.Lgs. 50/2016. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procede alla contemporanea verifica di tutte le offerte anormalmente bassesospette di anomalia, come sopra individuate. Il RUP richiede al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tale fine, il RUP assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Tale termine è perentorio. Il RUPR.U.P., con l’eventuale il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Il RUPSeggio di Gara, di cui al successivo art. 16, composto dal R.U.P. e dalla Commissione giudicatrice, esclude, ai sensi degli artt. articoli 59, comma 3, 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del codiceD.Lgs. 50/2016, esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.

VERIFICA DELL'ANOMALIA DELL'OFFERTA. Al ricorrere dei presupposti 13.1 Il criterio di aggiudicazione è quello del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, co. 4, lettera b) del D.Lgs 50/2016. 13.2 Si procederà alla determinazione della soglia di anomalia mediante ricorso ai metodi di cui all’art. 97, comma 3co. 2, codicedel D.Lgs n. 50/2016 solamente in presenza di almeno cinque offerte ammesse. 13.3 L’appalto verrà aggiudicato anche nell’ipotesi di presentazione di una sola offerta valida, e in ogni altro caso in cui, sempre che sia ritenuta congrua ed in base a ad elementi specifici, l’offerta specifici non appaia anormalmente bassa, il RUPai sensi dell’art. 97, avvalendosico. 6, se ritenuto necessarioultimo periodo, della commissionedel D.Lgs. 50/2016. 13.4 L’Ufficio RSC, valuta la congruitàin considerazione del criterio di aggiudicazione del prezzo più basso e dell’importo inferiore alle soglia di cui all'art. 35 del D.Lgs. n. 50/16, serietà, sostenibilità e realizzabilità prevederà nella richiesta di offerta l'esclusione automatica dalla gara delle offerte che appaiono anormalmente bassepresentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi del co. 2. In tal caso non si applicano i commi 4, 5 e 6. Ad ogni modo, la facoltà di esclusione automatica non è esercitabile quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci. 13.5 Si procede a verificare riconosce la prima migliore offerta anormalmente bassafacoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. Qualora tale 95, co. 12, del D.Lgs. n. 50/2016, qualora nessuna offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà dell’ente aggiudicatore procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse. Il RUP richiede al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se conveniente o idonea in relazione all’oggetto del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tale fine, il RUP assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Tale termine è perentorio. Il RUP, con l’eventuale supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Il RUP, ai sensi degli artt. 59, comma 3, lett. c) e 97, commi 5 e 6 del codice, esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabilicontratto.