COMUNE DI MONTEMURLO
COMUNE DI MONTEMURLO
(Provincia di Prato) SCRITTURA PRIVATA N.
GESTIONE DEL CENTRO ESTIVO COMUNALE RIVOLTO AI MINORI DI ETA’ COMPRESA FRA TRE E QUATTORDICI ANNI – PER IL TRIENNIO 2016/2018.
L’anno duemilasedici (2016), il giorno ( ) del mese di in Montemurlo, nella sede comunale di xxx Xxxxxxxxx x.000, per la presente scrittura privata, da tenere e valere ad ogni effetto di legge, appaia e risulti come
FRA
COMUNE DI MONTEMURLO, di seguito denominato “Comune”, con sede in Montemurlo, via Montalese, 472/474, (C.F. 00584640486 – P.I. 00238960975), nella persona di nato a il e domiciliato presso la sede comunale nella sua qualità di
del Comune di Montemurlo, il quale interviene nel presente atto in nome e per conto e nell’interesse esclusivo dell’Ente che rappresenta;
E
, di seguito denominato “Gestore”, con sede in , via
(C.F. - P.I.
), nella persona di
, nato a
il , e domiciliato presso la
sede legale di , in qualità di
, come da visura camerale
. Premesso che:
- con determinazione n. 69/C del 15.05.2016, esecutiva, veniva stabilito di procedere all'affidamento della gestione del centro estivo comunale, per il triennio 2016/2018, limitatamente a 4 settimane indicativamente collocate nel mese di luglio di ogni anno;
- con la medesima determinazione è stata approvata la documentazione di gara, da tenersi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, per l'importo a base d'asta di € 72.572,73, XXX xxxxxxx;
- a seguito di procedura negoziata previa pubblicazione di avviso di manifestazione, il servizio è stato affidato a , come risulta dal verbale di gara tenutasi in data ;
- con determinazione n. è stata disposta
l'aggiudicazione definitiva del servizio nei confronti dell'appaltatore, per l'importo contrattuale di € ;
- il provvedimento ha assunto efficacia in data , ai sensi dell'art. 32, comma 7, D.Lgs. 50/2016.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
Art. 1 – Oggetto.
L’oggetto contrattuale è costituito da attività di tipo socio-educativo e ludico- motorio incluse nel progetto del Centro Estivo, per gli anni 2016/2018, rivolto ai minori di età compresa fra tre (3) e quattordici (14) anni, presentato dal Gestore
come offerta tecnica ed allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
Art.2 – Obiettivi.
Il progetto si propone come servizio di sostegno alle famiglie impegnate nell’attività lavorativa e come proposta educativa nel periodo di sospensione delle attività scolastiche, durante il quale sviluppare esperienza di socializzazione e di gioco attraverso attività educative, ludiche, di laboratorio, di esplorazione e ricerca.
Art.3 – Durata contrattuale.
Il presente contratto ha durata dal al
.
Art.4 – Luogo di esecuzione, orari e costi.
Il progetto verrà svolto presso la struttura scolastica Capoluogo – Loc. Morecci dove sono ubicate la scuola materna e la scuola elementare.
Il Centro estivo funzionerà dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 16:30.
Il progetto prevede attività esterne che sono indicate nel programma dettagliato delle attività giornaliere, consegnato alle famiglie.
Gli utenti possono frequentare il Centro Estivo per quattro settimane ovvero per tre settimane ovvero per due settimane, secondo i periodi annualmente indicati e ricadenti nel mese di luglio.
Per i minori portatori di handicap deve essere previsto l’insegnante di sostegno, ai sensi della Legge n. 104/92.
All’atto dell’iscrizione gli utenti sono tenuti al versamento delle quote contributive stabilite con deliberazione n. 68/GC/2014, salvo gli esonerati il cui diritto viene verificato dall'ufficio Politiche Sociali.
Art. 5 – Obblighi del Comune. Il Comune:
- metterà a disposizione la sede del Centro estivo, idonea ad accogliere il numero di bambini stabilito, a seguito dell'assenso della Direzione Didattica di Montemurlo;
- garantirà il servizio mensa ai minori e gratuitamente al personale educativo del soggetto gestore;
- assicurerà il servizio di trasporto ai bambini iscritti che ne facciano richiesta, dalla propria abitazione alla sede del centro e viceversa (in caso di gite il servizio dovrà essere concordato preventivamente);
- si assumerà le spese relative ai minori che abbiano l’esonero parziale o totale del pagamento della retta su segnalazione del servizio sociale Territoriale dell’ASL n.4.
- metterà a disposizione le attrezzature già in uso per la refezione scolastica (carrelli , stoviglie …) per la distribuzione dei cibi.
Art. 6 – Obblighi del gestore Spettano al gestore:
a) lo svolgimento del progetto educativo con proprio personale educativo e di supporto, incluso il materiale per le attività di laboratorio;
b) l’accompagnamento sul pulmino per i bambini;
c) la gestione giornaliera della mensa e i contatti con la cucina comunale;
d) lo svolgimento dell’attività di sorveglianza e pulizia degli spazi utilizzati;
e) la fornitura del materiale per le pulizie (compreso sapone, carta igienica, carta asciugamani);
f) il rispetto degli standard igienico-sanitari previsto per legge nelle strutture scolastiche, riconsegnando i locali nelle medesime condizioni igieniche e manutentive in cui sono stati presi in carico;
g) la pulizia e la sanificazione delle attrezzature necessarie alla distribuzione della mensa;
h) la somministrazione del pasto, assicurando il rispetto delle norme igienico- sanitarie previste dalle vigenti normative in materia;
i) Il coordinamento con il Servizio Politiche Sociali .
Art.7 – Tipologia delle attività.
Il Centro estivo comunale prevede la frequenza di bambini di età compresa fra 3 e 14 anni, salvo eventuali integrazioni da valutare.
L’Amministrazione comunale si riserva di accogliere nel Centro estivo comunale:
- i bambini residenti che abbiano fatto richiesta, oltre il numero di iscrizioni previsto dal progetto;
- i bambini temporaneamente presenti nel periodo estivo presso familiari, per esigenze di lavoro di genitori non residenti, ferma restando la priorità per i residenti.
L’Amministrazione può integrare l’attività del Centro estivo con iniziative di accoglienza e solidarietà .
Art. 8 – Compiti del soggetto gestore:
Il gestore è tenuto a:
- Stipulare, congiuntamente al Comune, apposito accordo con la Direzione scolastica per l’utilizzo dei locali scolastici occupati per lo svolgimento delle attività.
- Collaborare alla raccolta delle iscrizioni con propri operatori presso la sede comunale in giorni da stabilirsi.
- Richiedere agli utenti eventuali spese per l’accesso a mostre, parchi, piscine, salvo i casi segnalati dal Servizio Sociale Territoriale, che saranno rimborsati previo rendiconto.
- Dotarsi del materiale occorrente per l’attuazione delle attività proposte nel progetto.
- Mettere a disposizione, a propria cura e spese, personale idoneo per l’espletamento del progetto, osservando i necessari adempimenti contrattuali e previdenziali.
- Trasmettere al Comune elenco nominativo, qualifica e curriculum degli operatori con le relative mansioni, nonché quello di eventuali volontari impiegati in aggiunta agli operatori, senza ulteriori costi a carico del Comune.
Art.09 – Requisiti professionali richiesti.
Il Gestore deve nominare un “coordinatore” per il quale è richiesta un’esperienza professionale così come indicato nel Disciplinare di gara, il quale dovrà:
a) avere la responsabilità complessiva del centro estivo,
b) gestire i problemi di carattere organizzativo,
c) essere riferimento per i genitori per questioni particolari,
d) tenere i contatti con il Comune .
L’ “educatore”, oltre al diploma di scuola media superiore, dovrà aver maturato precedenti esperienze professionali come animatore.
Per gli educatori addetti ai soggetti disabili occorre una particolare professionalità, che sarà indicata in ogni curriculum.
Il Gestore provvederà inoltre a che il personale sia in possesso anche di tutti i requisiti igienico - sanitari previsti dalla normativa vigente debitamente documentati al Comune prima dell’apertura dei centri estivi.
Art.10 - Continuità nel servizio.
Il gestore si impegna a garantire lo sviluppo del servizio senza soluzione di continuità, anche in caso di assenza temporanea degli operatori e ad osservare le norme di garanzia per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali.
Il gestore si impegna, inoltre, ad assicurare la continuità dei singoli operatori, provvedendo tempestivamente alle sostituzioni del personale assente mediante operatori in possesso dei medesimi requisiti professionali ed igienico-sanitari.
Art.11 – Responsabilità e Copertura assicurativa
Il gestore si assume ogni responsabilità ed onere circa la gestione del centro estivo, per i danni alle persone (utenti e terzi) ed alle cose che dovessero derivare durante o in conseguenza dell’espletamento delle mansioni affidate, esonerando il Comune da qualsiasi responsabilità.
Il gestore ha contratto le seguenti polizze assicurative, secondo le prescrizioni del disciplinare di gara, qui integralmente richiamato:
a) polizza assicurativa di responsabilità civile contro terzi-RCT n.
, avente validità dal al
, emessa da ;
b) polizza assicurativa di responsabilità civile verso prestatori di lavoro-RCO n.
, avente validità dal al
, emessa da ;
c) polizza assicurativa infortuni n. , avente validità dal
al , emessa da
.
Le polizze sono depositate presso il Comune prima dell'inizio delle attività di cui al presente contratto.
E’ inoltre a carico del Gestore ogni responsabilità inerente le operazioni di apertura, chiusura e sorveglianza dei locali e degli spazi messi a disposizione dalla Direzione Didattica per l’attività convenzionata.
Art.12 – Pagamento.
Le fatture dovranno essere inviate al Comune di Montemurlo, esclusivamente per via telematica, al seguente indirizzo PEC xxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx; esse saranno liquidate successivamente all'esito favorevole del possesso dei requisiti imposti dalla legge a chi assume appalti pubblici e della positiva verifica degli obblighi contrattuali, entro 30 giorni dalla data di registrazione del protocollo, mediante bonifico bancario sul conto corrente corrispondente al seguente codice
IBAN: acceso presso
, ovvero su altro conto bancario o postale comunicato alla stazione appaltante, unitamente alle generalità dei soggetti autorizzati ad operare sul conto, se diverso, entro 7 giorni dall’accensione del conto stesso.
In applicazione del D.M. 03.04.2013, n. 55, del Ministero dell'Economia e delle Finanze, la fatturazione da parte dell'appaltatore è prodotta esclusivamente in
forma elettronica, secondo le modalità e le specifiche tecniche previste dalla normativa vigente. Il codice univoco ufficio che dovrà essere riportato sulle fatture è UF1IDH.
Il mancato rispetto del termine di 30 giorni per il pagamento delle fatture darà diritto all'appaltatore di chiedere l'applicazione degli interessi di mora stabiliti dalla legge; sono fatte salve le seguenti fattispecie, nel qual caso detto termine sarà interrotto e i pagamenti saranno sospesi fino alla regolarizzazione della posizione dell'appaltatore, senza che le sospensioni diano diritto ad interessi e/o risarcimento danni di alcun tipo:
- l'accertamento di situazioni debitorie di cui al comma 1 dell’art. 48-bis del
D.P.C.M. 29.9.1973 n. 602 e successive modifiche;
- l'irrogazione di penali di cui al successivo art. 16;
- l’incompleta, inesatta o contestata fatturazione;
- la contestazione, in forma scritta, relativa ai servizi resi.
- l'emissione di fatture non conformi alla fatturazione elettronica.
Art.13 – Tracciabilità dei flussi finanziari
Anche ai fini dell’articolo 3, comma 5, della legge n. 136 del 2010, il Codice identificativo della gara (CIG) relativo all’appalto è il seguente: .
L'appaltatore, assumendosi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla
L. 136/2010 e successive modifiche, si impegna:
a) ad utilizzare il conto corrente o lo strumento idoneo già comunicato al Comune come conto dedicato alle operazioni finanziarie relative alla gestione del presente contratto;
b) a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi:
c) a prevedere nei contratti che saranno sottoscritti con soggetti a qualsiasi titolo interessati al presente rapporto la clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010 e successive modifiche, a pena di nullità assoluta di detti contratti;
d) a risolvere immediatamente il rapporto contrattuale con la controparte, qualora il
contraente avesse notizia di inadempimento degli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte dei soggetti di cui al precedente punto c), informando contestualmente sia il Comune di Montemurlo che la Prefettura-Ufficio territoriale del Governo territorialmente competente.
Art.14 - Raccolta dati, relazione finale
Il gestore si impegna a fornire al Comune i dati relativi agli iscritti e alle presenze degli utenti, nonché una relazione finale complessiva sull’esperienza e rendiconto economico dell’attività svolta ai fini dell’erogazione della somma dovuta.
Art.15 – Trattamento dati personali
I dati inerenti i soggetti partecipanti al centro estivo comunale sono individuati come “dati personali e sensibili” (D.Lgs. n. 196/2003) e, pertanto, sono soggetti alla disciplina di tutela definita dalla stessa Xxxxx.
Il Comune conferisce al gestore i dati personali e sensibili relativi ai soggetti partecipanti alle attività dei centri estivi nel rispetto dei seguenti criteri:
- la comunicazione e lo scambio dei dati avviene unicamente in relazione allo svolgimento delle attività dei centri estivi che rientrano tra le finalità istituzionali dell’Ente Locale nell’ambito dei servizi socio-educativi.
- i dati comunicati al gestore o da questo acquisiti direttamente per conto del Comune non potranno essere copiati e dovranno essere restituiti al Comune stesso contestualmente alla presentazione della rendicontazione dell’attività svolta.
Il gestore si impegna a trattare i dati personali e sensibili dei soggetti partecipanti alle attività del centro estivo nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n.196/2003. E’ fatto assoluto divieto di diffondere i dati personali e sensibili gestiti in relazione all’attività del centro estivo e di comunicarli ad altri soggetti, fatte salve le eccezioni di legge (es.: comunicazione di dati a strutture in caso di incidenti o infortuni, ecc…).
Il gestore rende noto, alla data della sottoscrizione della Convenzione, il Responsabile del trattamento dei dati.
Art.16 – Controlli e Inadempienze
Il Comune si riserva di svolgere i controlli di qualità del progetto e la scrupolosa osservanza delle disposizioni definite nella presente convenzione.
Qualora dovessero verificarsi inadempienze, ritardi o difformità nella gestione, il Comune applicherà una penale di € 516,46 per ogni inadempienza da detrarre dalla liquidazione della quota dovuta.
I controlli del rispetto delle norme igienico-sanitarie sono di competenza della ASL 4, area pratese.
Art. 17 - Divieto di cessione
E’ vietata la cessione della presente convenzione pena la risoluzione della medesima ed il risarcimento danni al Comune.
Art.18– Norme generali
Per quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione si fa riferimento alle norme del Codice Civile.
Art.19 – Spese ed oneri
Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti, senza eccezione alcuna, sono a totale carico dell’appaltatore.
Ai fini fiscali si dichiara che il servizio di cui al presente contratto è soggetto ad IVA ed è registrabile in caso d'uso, con spese a carico della parte che ne richiede la registrazione. L’imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico del Comune.
L'imposta di bollo è assolta con le modalità telematiche, ai sensi dl DM 22 febbraio 2007, mediante modello unico informatico (MUI) per l’importo di euro 45,00 (euro quarantacinque) ovvero indicare eventuale esenzioni.
Il presente atto, formato e stipulato in modalità elettronica conformemente a quanto disposto dall'art. 11, comma 13, del codice dei contratti pubblici D.Lgs. n. 163/2006, così come modificato dal D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con Legge 17 dicembre 2012, n. 221, mediante l'utilizzo ed il controllo personale degli strumenti informatici su ( ) pagine a video.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
COMUNE DI MONTEMURLO
Provincia di Prato REP. N.
AUTENTICA DELLE SOTTOSCRIZIONI
Io sottoscritto dr. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Montemurlo, attesto che, previa mia ammonizione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, i signori:
• dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx, nata a Cantagallo (PO) il 13.12.1956, nella sua qualità di Dirigente dell’Area Servizi alla Persona del Comune di Montemurlo;
• sig. , nella sua qualità di
, come risulta da
;
delle cui identità personali e capacità di agire, io Segretario Generale sono certo, hanno sottoscritto il presente atto, in mia presenza, oggi, in Montemurlo nella residenza comunale posta in Xxx Xxxxxxxxx, 000/000, il giorno del mese di duemilaquindici con modalità di firma digitale ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera s) del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il codice dell’amministrazione digitale (CAD).
Io sottoscritto, Segretario generale, attesto che i certificati di firma utilizzati dalle parti sono validi e conformi al disposto dell’art. 1, comma 1, lettera f) del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il codice dell’amministrazione digitale (CAD).
Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxx Segretario Generale (firmato digitalmente)