DEBITI
DEBITI
Commentiamo di seguito la composizione ed i movimenti delle voci che compongono tale raggruppamento:
Obbligazioni – Accoglie l’importo in Euro relativo all’emissione di un prestito obbligazionario di 165.000.000 sterline inglesi (GBP), deliberato dall’assemblea straordinaria dei soci del 3 marzo 2004 ed effettuato in data 29 giugno 2004. Le principali condizioni e caratteristiche del prestito in oggetto sono le seguenti:
• valore nominale GBP 165.000.000;
• scadenza del prestito 29 giugno 2018;
• prezzo di emissione alla pari;
• coupon fisso annuale in GBP con pagamenti il 29/06 ed il 29/12 di ogni anno ad iniziare dal 29-12-04;
• tasso di interesse del lancio pari al tasso di interesse dei titoli di stato inglesi di durata analoga (GILT) + 1,80%;
• rimborso in unica soluzione alla scadenza (“bullet”);
• il titolo, inizialmente quotato alla Borsa valori del Lussemburgo, è stato trasferito nel mese di dicembre 2005 in un altro mercato della borsa di Lussemburgo, non regolamentato secondo le regole dell’Unione Europea;
• titoli al portatore del taglio di GBP 1.000, GBP 10.000 e GBP 100.000;
• sottoscrittori dei titoli: investitori professionali soggetti a vigilanza prudenziale a norma di leggi speciali;
• interesse: 6,92% annuale, calcolato sul numero reale di gg.;
• cedole: semestrali posticipate.
L’emissione è stata interamente sottoscritta da investitori professionali soggetti a vigilanza prudenziale (trattandosi di emissione complessivamente superiore ai limiti indicati al comma 1 dell’art. 2412 c. c.), i quali risponderanno dell’eventuale trasferimento nei confronti degli acquirenti che non siano investitori professionali, ai sensi dell’art. 2412, comma 2, c. c..
In relazione alla emissione del Prestito Obbligazionario in valuta, la Società ha stipulato contratti derivati con Xxxxxxx Xxxxx Capital Markets Ltd (Irlanda), al fine di mantenere una prudente gestione finanziaria e coprirsi dal rischio di oscillazioni dei cambi. I contratti stipulati includono le seguenti componenti: un “Cross Currency Swap”, un “Interest rate swap” ed il “sinking fund” (credit default swap). Si ricorda che tali contratti derivati sono stati oggetto di una ristrutturazione nel corso del 2009 con finalità di copertura che, di fatto, ha significativamente limitato i rischi finanziari preesistenti.
Si riportano di seguito le informazioni previste dall’art. 2427-bis c.c. in tema di fair value degli strumenti finanziari:
Cross currency swap: data d’inizio 29/6/2004, data scadenza 29/6/2018.
Attraverso la componente cross currency AQP si è coperta dal rischio di oscillazione del tasso di cambio della Sterlina inglese relativo all’emissione del prestito obbligazionario. E’ stato fissato un cambio Euro/GBP pari a 0,66 per tutta la durata del prestito obbligazionario; pertanto, l’emissione dell’obbligazione è stata trasformata in euro e l’importo del prestito obbligazionario è stato fissato in Euro 250.000.000. Tale contratto prevede uno scambio di nozionali alla data del 29 giugno 2004 (AQP paga a Xxxxxxx Xxxxx GBP 165.000.000 e riceve da Xxxxxxx Xxxxx Euro 250.000.000) ed uno
alla data di scadenza del 29 giugno 2018 (AQP paga a Xxxxxxx Xxxxx Euro 250.000.000 e riceve dalla stessa GBP 165.000.000).
Attraverso la componente interest rate swap, incorporata nel Cross currency swap, AQP ha trasformato il tasso di interesse dell’obbligazione da fisso in variabile: AQP riceve da Xxxxxxx Xxxxx 6,92% su GBP 165.000.000 e paga alla stessa Euribor 6 mesi +1,34% su nozionale di Euro 250.000.000. Lo scambio di interessi avviene alle stesse scadenze semestrali delle cedole del prestito obbligazionario.
Interest rate swap : data d’inizio 29/6/2004, data scadenza 29/6/2018.
La componente interest rate swap è speculare a quella inclusa nel Cross currency swap: AQP riceve da Xxxxxxx Xxxxx Euribor 6 mesi +1,34% su nozionale di Euro 250.000.000 e paga un tasso variabile sempre sullo stesso nozionale: Euribor 6 mesi (flat fino al 29/12/2006 e con spread dello 0,38% dal 29/12/2006 al 29/6/2018) con cedola minima pari al 2,15% e massima del 4,60%.
Sinking Fund: AQP si è impegnata al versamento di 28 rate semestrali di Euro 8,9 milioni al fine di costituire il capitale di 250 milioni di Euro che AQP per il tramite di Xxxxxxx Xxxxx utilizzerà per rimborsare alla scadenza il prestito obbligazionario.
Con scrittura privata del 22 maggio 2009 AQP ha definito attraverso un accordo transattivo il contenzioso con Xxxxxxx Xxxxx. In particolare, con la rinuncia al contenzioso pendente presso il tribunale di Bari si è concordata la chiusura del precedente contratto di sinking fund e la stipula di un nuovo contratto.
La componente “sinking fund” è stata profondamente innovata consentendo una sostanziale riduzione del rischio di credito. Infatti, a partire dal 22 maggio 2009, data di efficacia del nuovo contratto derivato, la garanzia del rischio di credito venduta da AQP a Xxxxxxx Xxxxx si limita esclusivamente agli eventi creditizi (incapacità di pagare, ristrutturazione del debito, ripudio/moratoria) dei titoli di debito direttamente emessi dalla Repubblica Italiana. In considerazione di ciò, Xxxxxxx Xxxxx ha sostituito i titoli precedentemente presenti nel “collateral account” (tra cui anche titoli di emittenti corporate) con titoli di debito emessi direttamente dalla Repubblica Italiana, che sono stati concessi in garanzia reale ad AQP al fine di escludere per la stessa qualsiasi rischio di credito legato alla controparte Xxxxxxx Xxxxx. Sono state, inoltre, rafforzate le protezioni in caso di “credit downgrading” della controparte e le garanzie a tutela di AQP riguardanti la gestione e custodia del “collateral account”.
Attualmente la Società valuta remoto il rischio di credito connesso alla nuova componente “sinking fund” riferita totalmente a titoli di debito emessi direttamente dalla Repubblica Italiana.
Si conferma la valutazione di strumenti di copertura delle componenti “Cross-currency swap”, “Interest rate swap” e “sinking fund” e che non è intenzione della società procedere ad un estinzione anticipata degli stessi.
Si riepilogano, infine, le informazioni sul “fair value” (valore di mercato) al 31 dicembre 2014 dei derivati in essere, considerati di copertura rispetto ai sottostanti. Si precisa che, sulla base di quanto disposto dall’art. 2427 bis cc comma 3 punto b), il “fair value” è determinato con riferimento al valore che risulta da modelli e tecniche di valutazione generalmente accettati, per gli strumenti per i quali non sia possibile individuare facilmente un mercato attivo; tali modelli e tecniche di valutazione devono assicurare una ragionevole approssimazione al valore di mercato. Gli importi, indicati in migliaia di euro, sono stati desunti dal Credit Derivative Report di fine dicembre 2014 predisposto da Xxxxxxx Xxxxx - utile/(perdita) in caso di chiusura anticipata dei contratti sottoscritti:
Cross currency swap: | (9.169) |
Sinking fund: | (8.012) |
Interest rate swap: | 182.415 |
Totale | 165.234 |
Debiti verso banche – Sono così costituiti:
Descrizione
Totale al 31-12-2014
Scadenze in anni al 31-12-2014
Totale al 31-12-2013
esercizio succ. | ||||||
Gruppo Banca Roma a totale carico dello Stato | 62.431 | 12.806 | 49.625 | 49.625 | 74.675 | |
BEI | 123.000 | 15.000 | 108.000 | 108.000 | 137.000 | |
Banca del Mezzogiorno | 30.000 | 4.091 | 25.909 | - | 25.909 | 30.000 |
Finanziamenti bancari | 0 | - | - | 91.843 | ||
Totale | 215.431 | 31.897 | 183.534 | 0 | 183.534 | 333.518 |
Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 Totale oltre
La voce “finanziamenti bancari” al 31 dicembre 2013 si riferiva a tre linee rotative di durata pari a 18 mesi meno un giorno ed importo complessivo pari a 95 milioni di euro, utilizzate per 85 milioni di euro, estinte a fine 2014.
Di seguito si riportano le principali caratteristiche dei mutui sottoscritti dalla Società:
Istituto
Data erogaz.
Importo originario
Tasso int.
Debito al 31/12/2013
Erogazioni
Rimborsi Debito al
2014
31/12/2014
Gruppo Banca Roma | 23/03/1999 | 202.291 | 4,536% | 74.675 | - | (12.244) | 62.431 |
BEI | 05/02/2013 | 150.000 | 1,344% | 137.000 | - | (14.000) | 123.000 |
Banca del Mezzogiorno | 29/03/2013 | 30.000 | variabile | 30.000 | - | - | 30.000 |
Totale | 382.291 | 241.675 | 0 | (26.244) | 215.431 |
Il mutuo con il gruppo Banca di Roma (attuale Gruppo Unicredit), è stato erogato per originari Euro
202.291 mila a valere sul contributo straordinario concesso ex lege 398/98. Il mutuo in oggetto, al tasso fisso del 4,536%, è rimborsabile in 40 rate semestrali di ammontare pari a Euro 7,7 milioni, inclusive di interessi, e risulta decrementato rispetto al 31 dicembre 2013 per le rate scadute al 31 marzo 2014 ed al 30 settembre 2014 per complessivi Euro 12.244 mila (quota capitale). A fronte di tale mutuo non sono state rilasciate garanzie reali.
Come già evidenziato nella voce “crediti verso lo Stato” si specifica che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla scadenza, rimborsa le rate capitali ed i relativi interessi direttamente al gruppo Banca di Roma inviando comunicazione dell’avvenuto pagamento ad AQP.
Il mutuo con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) è stato sottoscritto il 30 novembre 2012 per un importo di 150 milioni di euro. Tale finanziamento prevede un piano di ammortamento con rate semestrali crescenti fino a dicembre 2017, un tasso fisso ed una garanzia prestata dalla Regione Puglia. Il debito risulta decrementato rispetto al 31 dicembre 2013 di circa Euro 14.000 mila per il pagamento delle rate in scadenza nel 2014.
A marzo 2013 è stato sottoscritto un finanziamento di 30 milioni di euro con la Banca del Mezzogiorno. Tale finanziamento a tasso variabile prevede due anni di preammortamento, un balloon da rimborsare nel giugno 2018, data di scadenza del prestito, pari a 15 milioni di euro ed un piano d’ammortamento con rate trimestrali.
Si evidenzia che relativamente ai mutui ed ai finanziamenti in essere i contratti prevedono il rispetto di parametri economico finanziari misurati sul bilancio consolidato che sono stati rispettati al 31 dicembre 2014.
Debiti verso altri finanziatori – La voce, relativa a debiti verso altri finanziatori pari a Euro
295.284 mila al 31 dicembre 2014 (Euro 194.420 mila al 31 dicembre 2013 ) accoglie:
• le somme da restituire agli Enti finanziatori per lavori conclusi e da omologare al termine del collaudo per Euro 15,7 milioni;
• il finanziamento regionale P.O. FESR2007/2013 per complessivi Euro 184,7 milioni. L’importo incassato a fine 2013 è relativo al I acconto pari al 90% dell’importo complessivo degli investimenti individuati dall’Accordo di Programma Quadro Rafforzato “Settore idrico-
depurazione delle acque” ai sensi del D.G.R. 2787/2012 e D.G.R.91/2013. Si tratta di investimenti che al 31 dicembre 2014 erano prevalentemente ancora in fase di appalto;
• un finanziamento deliberato con legge n. 37 della Regione Puglia del 1° agosto 2014 di 200 milioni di euro di cui 94,9 erogati come prima trance a titolo di anticipazione di liquidità. Tale anticipazione è stata regolata da un’apposita convenzione stipulata con Regione Puglia in data 25 novembre 2014, che prevede:
✓ l’utilizzo dell’anticipazione al fine esclusivo della realizzazione di interventi di investimento e/o manutenzione straordinaria, con tempestiva segnalazione degli eventuali aggiornamenti all’iniziale piano di interventi
✓ la predisposizione di informativa trimestrale relativa a: (i) lo stato di avanzamento delle attività previste nel piano degli interventi (ii) gli schemi riepilogativi di aggiornamento della situazione economica, patrimoniale e della posizione finanziaria netta, corredati da una relazione di accompagnamento che fornisca dettagli esplicativi dei dati contenuti negli schemi
✓ la disposizione di deleghe obbligatorie di pagamento nei confronti della Regione Puglia dei flussi di cassa in entrata derivanti dal rimborso del valore terminale in misura corrispondente all’anticipazione concessa
✓ la corresponsione di interessi semestrali pari all’Euribor a 1 mese + spread dello 0,1%
✓ la restituzione dell’anticipazione nei seguenti termini:
- in un’unica soluzione al 01.01.2019, a valere sul corrispettivo del valore terminale versato dal gestore subentrante;
- in un’unica soluzione, entro il 31.12.2020, nel caso di xxxxxxx, rinnovo o continuazione nella gestione del Servizio Idrico Integrato;
ferma restando la facoltà della Società di procedere al rimborso anticipato.
Acconti – La voce al 31 dicembre 2014, pari a circa Euro 6.769 mila (Euro 6.569 mila al 31 dicembre 2013), accoglie gli acconti ricevuti da utenti per allacci idrici e fognari e per manutenzioni e costruzioni di tronchi.
Descrizione | Saldo al 31/12/2014 | Saldo al V | ariazione | % |
Debiti verso fornitori | 133.631 | 74.150 | 59.481 | 80,22% |
Debiti verso forn. per lav. finanziati | 135 | 208 | (73) | (35,10%) |
Debiti verso profess. e collab. occas. | 289 | 546 | (257) | (47,07%) |
Fatture da ricevere | 89.253 | 135.422 | (46.169) | (34,09%) |
Debiti verso fornitori per contenziosi transatti | 2.980 | 3.451 | (471) | (13,65%) |
Debiti verso altre imprese | - | 11 | (11) | (100,00%) |
Totale | 226.288 | 213.788 | 12.500 | 5,85% |
Debiti verso fornitori – La voce al 31 dicembre 2014 risulta così composta:
31/12/2013
Tale voce è incrementata di Euro 12.500 mila rispetto al 31 dicembre 2013 per maggiori investimenti realizzati nel 2014.
Si evidenzia che nel 2014, al fine di tenere maggiormente sotto controllo alcune situazioni debitorie, la società ha provveduto a riclassificare partite registrate al 31-12-2013 tra le fatture da ricevere nel debiti verso fornitori per complessivi Euro 69 milioni.
Debiti verso imprese controllate– La composizione della voce al 31 dicembre 2014 è la seguente:
Descrizione | Saldo al 31/12/2014 | Saldo al 31/12/2013 | Variazione | % |
Società controllate Pura Acqua S.r.l | - | 4.540 | (4.540) | (100,00%) |
Pura Depurazione s.r.l | - | 20.415 | (20.415) | (100,00%) |
Aseco S.p.A. | 509 | - | - | 100% |
Totale controllate | 509 | 24.955 | (24.955) | (100,00% ) |
Il debito verso ASECO è essenzialmente relativo a debiti commerciali relativi al trattamento dei fanghi di depurazione della controllante .
Non sono presenti valori relativi alle società Pura Acqua s.r.l. e Pura Depurazione s.r.l. in quanto le stesse sono state incorporate in Acquedotto Pugliese S.p.A. con decorrenza 1 ottobre 2014.
Debiti tributari – La composizione della voce al 31 dicembre 2014 è la seguente:
Descrizione | Saldo al 31/12/2014 | Saldo al 31/12/2013 | Variazione | % |
Debiti verso l'Erario per: | ||||
Ritenute fiscali per IRPEF | 2.398 | 1.817 | 581 | 31,98% |
IRES | 0 | 8.605 | (8.605) | (100,00%) |
IRAP | 0 | 539 | (539) | (100,00%) |
IVA | 3.897 | 3.704 | 193 | 5,21% |
Totale | 6.295 | 14.665 | (8.370) | (57,07% ) |
Tale voce risulta decrementata, rispetto al 31 dicembre 2013, di Euro 8.370 mila a causa del saldo IRAP e IRES che, al 31 dicembre 2014, risulta a credito per effetto dei maggiori acconti versati.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale – La composizione della voce al 31 dicembre 2014 è la seguente:
Descrizione | Saldo al 31/12/2014 | Saldo al Variazione | % | |
Debiti verso INPS per contributi | 3.253 | 2.360 | 893 | 37,84% |
Debiti per competenze accantonate | 627 | 850 | (223) | (26,24%) |
Debiti verso Enti previdenziali vari | 909 | 777 | 132 | 16,99% |
Totale | 4.789 | 3.987 | 802 | 20,12% |
31/12/2013
La voce è incrementata rispetto al 31 dicembre 2013 per Euro 802 mila a causa del maggior debito relativo al personale delle società controllate incorporate.
Altri debiti – La composizione della voce al 31 dicembre 2014 è la seguente:
Descrizione | Saldo al 31/12/2014 | Saldo al 31/12/2013 | Variazione | % |
Debiti verso il personale | 5.464 | 4.614 | 850 | 18,42% |
Depositi cauzionali | 51.337 | 32.520 | 18.817 | 57,86% |
Debiti verso utenti per somme da rimborsare | 4.251 | 5.479 | (1.228) | (22,41%) |
9.543 | 9.491 | 52 | 0,55% |
25.288 | 26.034 | (746) | (2,87%) |
Debiti verso Comuni per somme fatturate per loro conto
Debiti verso Xxxxxx, Agensud e altri finanziatori
pubblici Debiti per dividendi deliberati e non distribuiti | 12.250 | 12.250 | - | 0,00% |
Altri | 168 | 110 | 58 | 52,73% |
Totale | 108.301 | 90.498 | 17.803 | 19,67% |
Tale voce si è incrementata rispetto al 31 dicembre 2013 di circa Euro 17.803 mila principalmente per l'effetto dei seguenti fattori:
• incremento per depositi cauzionali per Euro 18.817 mila collegato ai nuovi contratti sottoscritti dagli utenti ed al ricalcolo sui contratti in essere, effettuato a partire dal 2014, come previsto dalla delibera 86/2013 dell’ AEEGSI;
• incremento per debiti verso dipendenti per Euro 850 mila.
I “debiti verso il personale” al 31 dicembre 2014 tengono conto degli accantonamenti e competenze maturate nell’ambito delle previsioni dei C.C.N.L. vigenti.
La voce “depositi cauzionali” accoglie principalmente le somme versate dai clienti a titolo di cauzioni su contratti di somministrazione. La voce risulta incrementata in seguito alla modifica della normativa sui depositi richiesta dall’AEEGSI che ha determinato nel 2014 una revisione integrale dei ricalcoli dei depositi fatturati agli utenti oltre che l’accredito di interessi legali.
I “debiti verso utenti per somme da rimborsare” includono gli importi da restituire agli utenti per le maggiori somme da questi versate nel 2014 ed in precedenti esercizi per lavori di costruzione tronchi e manutenzione di tronchi e di allacci alle reti idriche e fognarie.
I “debiti verso Comuni per somme fatturate” sono relativi essenzialmente a somme riscosse e da riscuotere per conto di quei Comuni per i quali la Società cura il servizio di incasso dei corrispettivi per fogna e depurazione ai sensi della normativa vigente.
I “debiti verso CASMEZ, AGENSUD e altri finanziatori pubblici” si riferiscono a somme da restituire a vario titolo (essenzialmente per anticipazioni di IVA) per vecchi lavori da rendicontare.
Scadenze dei debiti esigibili oltre l’esercizio successivo
La ripartizione dei debiti esigibili oltre l’esercizio successivo al 31 dicembre 2014, suddivisa per scadenza, è la seguente:
Descrizione | Scadenze in anni | ||
Da 1 a 5 250.000 | Oltre 5 | Totale 250.000 | |
Debiti verso banche | 183.534 | 0 | 183.534 |
Debiti verso altri finanziatori | - | 94.983 | 94.983 |
Totale | 433.534 | 94.983 | 528.517 |
Analisi dei debiti di natura finanziaria per classi di tasso di interesse
Descrizione
Saldo al
Saldo al Variazione
%
Di seguito è riportata l’analisi dei debiti di natura finanziaria per classi di tassi d’interesse al 31 dicembre 2014:
31/12/2014 | 31/12/2013 | |||
Fino al 5% | 560.414 | 583.518 | (23.104) | (3,96%) |
Dal 5% al 7,5% | - | - | 0 | 0,00% |
Totale | 560.414 | 583.518 | (23.104) | (3,96% ) |
I debiti di natura finanziaria considerati in questo prospetto sono i debiti verso banche, il prestito obbligazionario ed i mutui ed il finanziamento erogato dalla Regione Puglia a titolo di anticipazione.
RATEI E RISCONTI (Passivi)
Al 31 dicembre 2014 tale raggruppamento è così composto:
Descrizione Saldo al 31/12/2014 | Saldo al 31/12/2013 | Variazione | % |
Ratei passivi: - 14°/ 13° mensilità 2.509 | 1.880 | 629 | 33,46% |
- Interessi passivi su mutui 785 | 933 | (148) | (15,86%) |
-Rateo differenziali Swap ed interessi passivi su 0 | 145 | (145) | (100,00%) |
- Altri ratei minori 111 | 91 | 20 | 21,98% |
Totale ratei annuali 3.405 | 3.049 | 356 | 11,68% |
Risconti altri pluriennali - Quota risconto interessi contributo ex L.398/98 6.575 | 9.685 | (3.110) | (32,11%) |
- Altri minori 630 | 693 | (63) | (9,09%) |
Totale risconti altri pluriennali 7.205 | 10.378 | (3.173) | (30,57% ) |
Risconti pluriennali per contributi su investimenti -contributi per lavori finanziati conclusi: - su immobilizzazioni immateriali 289.225 | 263.066 | 26.159 | 9,94% |
- su immobilizzazioni materiali 34.355 | 1.957 | 32.398 | 1655,49% |
-contributi per lavori finanziati in corso | |||
- su immobilizzazioni immateriali 82.761 | 47.879 | 34.882 | 72,85% |
- su immobilizzazioni materiali 66 | 27.256 | (27.190) | (99,76%) |
-contributi su lavori finanziati per lavori da eseguire 19.997 | 15.126 | 4.871 | 32,20% |
Totale risconti pluriennali per contributi su 426.404 | 355.284 | 71.120 | 20,02% |
Totale risconti pluriennali 433.609 | 365.662 | 67.947 | 18,58% |
Totale ratei e risconti 437.014 | 368.711 | 68.303 | 18,52% |
finanziamento in pool
investimenti
La voce risulta incrementata rispetto al 31 dicembre 2013 per Euro 68.303 mila essenzialmente per la quota di contributi su lavori finanziati incassati nel 2014.
La voce risconti Xxxxxxxxxxx per contributi su lavori finanziati nel corso del 2014 si è così movimentata:
Contributi su Contributi su Contributi per Descrizione lavori i lavori in corso lavori da Totale conclusi eseguire | ||||
Saldo al 31 dicembre 2013 | 265.023 | 75.135 | 15.126 | 355.284 |
Incassi 2014 | - | 44.615 | 36.048 | 80.663 |
Contributi per allacci e tronchi riscontati | 16.001 | - | - | 16.001 |
Riclassifica da lavori da eseguire a lavori in xxxxx | - | 00.000 | (30.817) | - |
Riclassifica da lavori in corso a lavori conclusi | 63.887 | (63.887) | - | - |
Riclassifica a debiti verso enti finanziatori per somme da restituire | - | (3.169) | - | (3.169) |
Riclassifica in lavori finanziati | (356) | (360) | (716) | |
Altre rettifiche | (328) | - | (328) | |
Utilizzo a fronte degli ammortamenti su investimenti | (21.331) | - | - | (21.331) |
Saldo al 31 dicembre 2014 | 323.580 | 82.827 | 19.997 | 426.404 |
CONTI D'ORDINE
In questa voce al 31 dicembre 2014 sono comprese le seguenti tipologie di conti d'ordine: Finanziamenti messi a disposizione da terzi per la realizzazione di opere per cui si cura la gestione
Tale voce ammonta a Euro 2.391.377 mila ed è relativa al valore delle opere (acquedotti principali ed opere connesse, condutture suburbane e reti idriche interne, allacci ad utenze etc.) finanziate da terzi e/o da leggi speciali, in uso alla Società fino al 2018 sulla base delle disposizioni del D. Lgs. 141/99 e delle altre disposizioni di legge, al netto dei valori finanziati su opere iscritte tra le immobilizzazioni immateriali dello stato patrimoniale.
Descrizione Saldo al 31/12/2014 | Saldo al 31/12/2013 | Variazione | % |
Con stanziamenti dell’Agensud 1.740.377 | 1.724.131 | 16.246 | 0,94% |
Con stanziamenti Protezione Civile – Emergenza 52.169 | 51.209 | 960 | 1,87% |
Con stanziamenti di leggi speciali (L.4/6/34 n.1017, RDL 17/5/46 n.474, DLCP 8/11/47 n.1596, RDL 444.352 | 444.352 | - | 0,00% |
15/3/48 n.121, L. 3/8/49 n.589, DPR 11/3/68 n.1090) | |||
Ampliam. reti urbane col contrib. di Comuni, Enti e 154.479 | 154.479 | - | 0,00% |
Totale 2.391.377 | 2.374.171 | 17.206 | 0,72% |
Nel dettaglio, le suddette opere risultano così riepilogate per Ente Finanziatore e/o legge di riferimento:
idrica
privati
Fideiussioni prestate in favore di terzi – Questa voce si riferisce prevalentemente ad una fideiussione prestata nel 2007 in favore dell’AIP in accordo a quanto previsto dalla Convenzione di gestione per
Euro 9 milioni ed alla fidejussione prestata a favore della Provincia di Taranto per la gestione post operativa della discarica annessa all’impianto di potabilizzazione del Sinni per Euro 1,8 milioni.
Investimenti a carico AQP non recuperabili in tariffa
In base alla transazione sottoscritta con l’Autorità d’Ambito nel 2010 al fine di chiudere il contenzioso tariffario, AQP, in ottemperanza al principio del “ciclo invertito”, si è impegnata a sostenere investimenti non rilevanti ai fini tariffari per complessivi 37,8 milioni di euro, in rate costanti di 4,72 milioni fino al 2017. Sulla base delle previsioni di ambito, tali investimenti non alterano l’equilibrio economico-finanziario della gestione del S.I.I..
Ai fini del presente conto d’ordine la quota annuale prevista dall’accordo è stata considerata a storno dell’importo originario transatto, ai fini Tariffari, invece, l’importo da considerare sarà solo 1 milione. Infatti l’Autorità Xxxxxx Xxxxxxxx ha provveduto, con Deliberazione del Consiglio Direttivo
n. 41 del 9 dicembre 2014, a quantificare ed approvare i conguagli relativi agli anni 2010-2011 per un importo pari a Euro 3,7 milioni a favore di Acquedotto Pugliese. Al fine di non gravare l’utenza di ulteriori oneri, in ogni caso, l’Autorità d’Ambito ha stabilito di compensare l’importo dovuto a favore della Società con l’importo di Euro 4,7 milioni di investimenti da realizzare a carico del gestore per l’anno 2014, quale penalizzazione riveniente dalla precedente revisione tariffaria 2002- 2009. Pertanto, al totale investito nell’anno 2014 che sarà considerato per la tariffa 2016, sarà decurtata una quota pari a Euro 1 milione.
Contenziosi in materia di appalti, danni ed espropri - Sono pendenti alcune vertenze il cui eventuale esito negativo ad oggi è considerato remoto o per le quali, così come previsto dai principi contabili di riferimento, non è possibile operare una stima in modo ragionevole. Si rinvia alla nota di commento del fondo per rischi ed oneri per una maggiore informativa sulla natura dei contenziosi e sulla stima delle relative passività potenziali.
Provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) di avvio di un procedimento per inottemperanza di AQP agli impegni assunti per la liberalizzazione del servizio di allacciamento
Con riferimento ai rapporti con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), si segnala che, attualmente, non sono in corso procedimenti legali che coinvolgono la Società.
Tuttavia, nel 2007 la stessa Autorità avviò a carico di AQP un’istruttoria finalizzata all'accertamento di presunte condotte lesive della concorrenza in materia di allacciamenti alla reti idriche e fognarie.
L'istruttoria si focalizzava sulla realizzazione da parte di AQP, in qualità di gestore unico del servizio idrico integrato nell’ATO Puglia, delle opere di allacciamento degli immobili alle reti idriche e fognarie in regime di monopolio legale, svolte sulla base della vigente Convenzione per la gestione del servizio idrico integrato.
AQP, pur non condividendo la ricostruzione globale della vicenda elaborata dall'AGCM, nell’ambito del procedimento istruttorio presentò un'articolata serie di impegni tra i quali la previsione di misure volte a consentire la possibilità per gli utenti di realizzare direttamente i propri allacciamenti.
L’AGCM ritenne che gli impegni fossero tali da far venire meno i profili anticoncorrenziali, concludendo conseguentemente il procedimento istruttorio. Tali misure avrebbero dovuto in ogni caso essere approvate dall’Autorità d’Ambito Puglia.
A seguito della successiva attribuzione delle competenze di regolazione del servizio idrico integrato all’AEEGSI, il nuovo Metodo Tariffario ha stabilito che la realizzazione degli allacciamenti rientra nel perimetro del servizio idrico integrato.
In base a tale nuova regolazione, nel 2014, l’AGCM ha chiuso definitivamente il procedimento nei confronti di AQP, non sussistendo più i presupposti per la violazione delle regole della concorrenza.
Impegni per investimenti in corso
Nell’ambito della ordinaria attività, la Società sostiene investimenti significativi per opere ed impianti (condotte, reti, impianti di depurazione, potabilizzazione, ecc.) funzionali al servizio, in coerenza con la convenzione di gestione. A fronte di tali investimenti, una parte è finanziata a valere su fondi regionali, nazionali e comunitari, una parte è direttamente sostenuta dal gestore e considerata ai fini della tariffa, secondo la vigente normativa di cui alla relazione sulla gestione.
Al 31 dicembre 2014, gli impegni ancora in essere per lavori in corso, per interventi appaltati ed opere in corso d’appalto ammontano a circa Euro 889 milioni, di cui 446 milioni a carico di AQP. Tali impegni, così come commentato nella relazione sulla gestione, sovrastimano gli oneri a carico della società in quanto includono anche le somme a disposizione dell’amministrazione, che potrebbero non essere utilizzate se non vi sono degli imprevisti, altre spese, sulle quali potrebbero conseguirsi delle economie rispetto a quanto previsto nel quadro economico del progetto e i presumibili ribassi d’asta.
V COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Di seguito si commentano le principali informazioni sulle voci di conto economico.
I prospetti di seguito riportati evidenziano i risultati economici del 2014 raffrontati con il 2013 in migliaia di euro.
Si evidenzia che rispetto al 2013, ai fini comparativi, si sono avute le seguenti riclassifiche per tenere conto della natura dei costi di accantonamento previsto dall’OIC 31 sui fondi rischi (importi in migliaia di euro):
Riclassifica di accantonamenti per fondi rischi per conto economico CEE | 2013 ante ricl. | Riclassifiche | 2013 post ricl. |
B7 Costi per servizi | 222.594 | 2.654 | 225.248 |
B9 Costi per il personale | 70.212 | 1.209 | 71.421 |
B12 Accantonamenti per rischi ed oneri | 20.780 | (5.514) | 15.266 |
B14 Oneri diversi di gestione | 9.373 | 1.651 | 11.024 |
B.. Altri costi della produzione | 114.729 | - | 114.729 |
Totale costi della produzione 2013 | 437.688 | 0 | 437.688 |
VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Descrizione 2014 | 2013 | Variazione | % |
Ricavi per prestazioni di : Servizio idrico integrato 419.386 | 425.026 | (5.640) | (1,33%) |
Manutenzione tronchi, manutenzione allacci e competenze 3.134 | 4.177 | (1.043) | (24,97%) |
Altri ricavi 995 | 1.272 | (277) | (21,78%) |
Totale ricavi per prestazioni 423.515 | 430.475 | (6.960) | (1,62% ) |
I ricavi per cessioni di beni e per prestazioni di servizi sono così composti:
tecniche
I ricavi istituzionali relativi al servizio idrico integrato risultanti nella tabella sopra riportata presentano un decremento collegato alla diminuzione dei consumi (-2,1%) e all’incidenza di minori ratei consumi dell’esercizio precedente per Euro 4.121 mila.
Inoltre si rileva una diminuzione pari ad Euro 1 milione di ricavi per manutenzioni e competenze tecniche.
La società ha iscritto nei ricavi, già a partire dal 2013, anche i conguagli dovuti alla differenza tra fatturato “bollettato” e VRG ed al conguaglio dei costi rispetto a quelli effettivamente sostenuti ritenendoli di competenza dell’esercizio, a seguito della risposta dell’Agenzia delle Entrate del 10 giugno 2014 all’interpello presentato da AQP a febbraio 2014.
Di seguito si fornisce la ripartizione dei ricavi per categorie di attività, tenuto conto che per quanto riguarda l'area geografica di destinazione, gli stessi sono realizzati nel Sud Italia (essenzialmente Puglia):
Descrizione | 2014 | 2013 | Variazione | % | ||||
Quota fissa ed eccedenza consumi acqua | 249.601 | 257.715 | (8.114) | (3,15%) | ||||
Depurazione liquami | 87.900 | 87.854 | 46 | 0,05% | ||||
Servizio fogna per allontanamento liquami | 64.134 | 63.834 | 300 | 0,47% | ||||
Conguagli dati dalla differenza | tra | “bollettato” | e | VRG e | 14.230 | 12.335 | 1.895 | 15,36% |
conguaglio dei costi | ||||||||
Subdistribuzione basilicata | 3.521 | 3.288 | 233 | 7,09% | ||||
Manutenzione tronchi | 341 | 604 | (263) | (43,54%) | ||||
Spese di progettazione e manutenzione allacci e competenze 2.793 | 3.573 | (780) | (21,83%) | |||||
Altri 995 | 1.272 | (277) | (21,78%) | |||||
Totale 423.515 | 430.475 | (6.960) | (1,62% ) |
tecniche
La voce “altri ricavi” si riferisce essenzialmente ai ricavi per energia prodotta nelle centrali idroelettriche di Padula, di Battaglia, di Montecarafa e di Barletta.
Incremento di immobilizzazioni per lavori interni
La voce al 31 dicembre 2014 pari a Euro 9.585 mila (Euro 9.779 mila al 31 dicembre 2013) è relativa a:
• costi del personale interno capitalizzati sugli investimenti a fronte dello svolgimento dell’attività di progettazione e direzione lavori per immobilizzazioni immateriali per Euro 2.971 mila (Euro 1.399 mila al 31 dicembre 2013);
• costi del personale utilizzato per posa contatori nella nuova campagna di sostituzione e costi del personale interno capitalizzati sugli investimenti a fronte dello svolgimento dell’attività di progettazione e direzione lavori per immobilizzazioni materiali per Euro 744 mila (Euro 1.009 mila al 31 dicembre 2013);
• costi dei materiali utilizzati principalmente per la costruzione di allacciamenti pari ad Euro 5.870 mila (Euro 7.371 mila al 31 dicembre 2013).
Altri ricavi e proventi | ||||
La voce al 31 dicembre 2014 risulta così composta: | ||||
Descrizione | 2014 | 2013 | Variazione | % |
Canoni di attraversamento e fitti attivi | 346 | 376 | (30) | (7,98%) |
Rimborsi | 3.603 | 7.390 | (3.787) | (51,24%) |
Rilascio fondo svalutazione crediti e fondo rischi | 11.735 | 7.820 | 3.915 | 50,06% |
Ricavi diversi | 2.316 | 3.473 | (1.157) | (33,31%) |
Totale altri ricavi e proventi | 18.000 | 19.059 | (1.059) | (5,56% ) |
Contributi per costruzioni di allacciamenti | 3.378 | 2.197 | 1.181 | 53,76% |
Contributi per costruzioni tronchi | 288 | 186 | 102 | 54,84% |
Contributi per lavori in ammortamento | 21.331 | 18.457 | 2.874 | 15,57% |
Altri contributi in conto esercizio | 433 | 541 | (108) | (19,96%) |
Totale contributi | 25.430 | 21.381 | 4.049 | 18,94% |
Totale altri ricavi proventi | 43.430 | 40.440 | 2.990 | 7,39% |
I corrispettivi corrisposti una tantum fatturati agli utenti per la realizzazione degli allacci che, in precedenza erano qualificati come “ricavi” nella loro interezza mentre il costo di realizzazione veniva contabilizzato fra le immobilizzazioni e ammortizzato in funzione dell’utilità pluriennale, dal 2012, in coerenza con la delibera n. 585/2012/R/IDR del 28 dicembre 2012 emessa dall’AEEGSI, vengono imputati al conto economico alla voce A5 “Altri ricavi” solo per la quota di competenza del periodo ossia proporzionalmente all’ammortamento del costo di allacciamento.
La voce “rimborsi” comprende addebiti dei costi sostenuti per le attività di recupero crediti così come previsto dal regolamento del servizio idrico integrato (art. 35), rimborsi per spese di personale, addebiti per rimborsi di costi vari. La voce “rimborsi” comprende, inoltre, i ricavi nei confronti della società Controllata relativi a prestazioni di servizi amministrativi, specialistici, informatici vari resi dalla Capogruppo AQP S.p.A. per complessivi Euro 0,2 milioni (Euro 3,4 milioni nel 2013).La variazione rispetto al 2013 dipende la fusione per incorporazione delle società Pura Acqua s.r.l. e Pura Depurazione s.r.l. incorporate in Acquedotto Pugliese S.p.A. che ha comportato l’elisione dei saldi infragruppo. I ricavi nei confronti della società ASECO sono regolati da convenzione a prezzi di mercato.
La voce “rilascio fondo svalutazione crediti e fondo rischi” comprende importi ricompresi in tali fondi al 31 dicembre 2013 e rilevatisi in esubero nel 2014, in seguito, principalmente, alla definizione delle posizioni a seguito di transazioni concluse nell’esercizio o di esiti di giudizi e, marginalmente, al normale aggiornamento di stime compiute in esercizi precedenti.
COSTI DELLA PRODUZIONE
Costi per acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Descrizione 2014 | 2013 | Variazione | % |
Materie prime per potabilizzazione, depurazione e analisi di 9.280 | 3.356 | 5.924 | 176,52% |
Materiale per manutenzioni allacci e tronchi acqua e fogna e 6.849 | 9.415 | (2.566) | (27,25%) |
Altri acquisti minori 2.434 | 1.525 | 909 | 59,61% |
Totale 18.563 | 14.296 | 4.267 | 29,85% |
Tali costi al 31 dicembre 2014 risultano così costituiti:
laboratorio manutenzione impianti
La voce in oggetto si è incrementata rispetto al 2013 per Euro 4.267 mila principalmente per effetto di maggiori costi di prodotti chimici in parte compensati da minori costi di materiali utilizzati per le manutenzioni di allacci e di tronchi e per le manutenzioni di impianti.
Costi per servizi
La voce in oggetto al 31 dicembre 2014 risulta così dettagliata:
Descrizione | 2014 | 2013 | Variazione | % |
Oneri acqua all'ingrosso e prestazioni di servizi di terzi per gestione potabilizzazione, depurazione, reti, smaltimento rifiuti e | 91.172 | 119.904 | (28.732) | (23,96%) |
fanghi e manutenzioni | ||||
Spese per energia | 83.776 | 85.022 | (1.246) | (1,47%) |
Spese commerciali ed altre consulenze legali, tecniche ed amministrative
10.606 9.496 1.110 11,69%
Spese telefoniche e linee EDP | 2.552 | 2.496 | 56 | 2,24% |
Assicurazioni | 3.438 | 3.847 | (409) | (10,63%) |
Spese di formazione, buoni pasto e sanitarie | 2.252 | 2.140 | 112 | 5,23% |
Spese per pulizia, facchinaggio e prestazioni varie | 3.959 | 2.342 | 1.617 | 69,04% |
Totale | 197.755 | 225.247 | (27.492) | (12,21% ) |
di cui relativi ad accantonamenti per fondi rischi | 4.161 | 2.654 | 1.507 | 56,77% |
La voce in oggetto risulta decrementata rispetto al 2013 per circa Euro 27.492 mila essenzialmente per l’effetto combinato dei seguenti fattori:
• decremento della voce “oneri acqua all'ingrosso e prestazioni di servizi di terzi per gestione potabilizzazione, depurazione, reti e smaltimento rifiuti e fanghi e manutenzioni” per Euro 28,7 milioni derivante essenzialmente dall’effetto combinato di:
➢ minori costi di gestione impianti di depurazione e di potabilizzazione per Euro 38,3 milioni;a seguito della fusione per incorporazione delle società Pura Acqua s.r.l. e Pura Depurazione s.r.l. e della conseguente elisione dei saldi Infragruppo;
➢ maggiori costi relativi a trasporto e smaltimento fanghi di depurazione potabilizzazione per Euro 6,6 milioni a seguito dell’internalizzazione della gestione degli impianti;
➢ maggiori costi per manutenzione per Euro 3 milioni.
• decremento dei costi di energia per Euro 1,2 milioni. Il consumo totale di energia nel 2014 è stato minore dello 0,3% rispetto al 2013 così come il costo dell’energia elettrica (espresso in
€/KWh) presenta una riduzione del 1,1% rispetto al 2013. Di conseguenza, per i due effetti
sopra esposti, la spesa energetica (espressa in €) risulta inferiore all’anno 2013 del 1,5% con un risparmio di circa 1,2 milioni di Euro.
• incremento delle spese per pulizia, facchinaggio e prestazioni varie per Euro 1,6 milioni essenzialmente relativi alla pulizia degli impianti di depurazione e potabilizzazione ed ai costi per emergenza idrica;
• incremento delle spese commerciali ed altre consulenze legali, tecniche ed amministrative per Euro 1 milione.
Nella voce “spese commerciali ed altre consulenze legali, tecniche ed amministrative”, sono inclusi i compensi all’Amministratore Unico per Euro 150 mila ed i compensi al Collegio Sindacale per Euro 245 mila. In quest’ultima voce sono comprese le spese dei collegi sindacali delle società incorporate per Euro 55 mila.
I compensi corrisposti alla Società di revisione per l’attività di revisione legale dei bilanci, individuale e consolidato e per la revisione legale dei conti ammontano ad Euro 133 mila.
La voce “costi per servizi” comprende Euro 1,9 milioni addebitati dalla Controllata ASECO per la lavorazione dei fanghi nell’impianto di compostaggio. Nel 2013 i costi addebitati dalle controllate erano pari ad Euro 50 milioni, e comprendevano anche i costi di potabilizzazione e depurazione addebitati da Pura Depurazione S.r.l. che dal 1 ottobre 2014 è stata incorporata in Acquedotto Pugliese S.p.A..
I costi sono regolati da convenzione stipulata a prezzi di mercato.
Costi per godimento di beni di terzi
La voce in oggetto al 31 dicembre 2014 risulta così dettagliata:
Descrizione | 2014 | 2013 | Variazione | % |
Noleggio autoveicoli | 1.319 | 894 | 425 | 47,54% |
Canoni e affitto locali | 1.381 | 1.404 | (23) | (1,64%) |
Noleggio pozzi e noli a caldo | 3.292 | 2.814 | 478 | 16,99% |
Noleggio attrezzatura e macchine d'ufficio | 549 | 506 | 43 | 8,50% |
Totale | 6.541 | 5.618 | 923 | 16,43% |
La voce in oggetto risulta incrementata rispetto al 2013 per circa Euro 923 mila essenzialmente per l’incremento dei costi relativi all’utilizzo di pozzi e noli a caldo.
Costi per il personale
La ripartizione di tali costi al 31 dicembre 2014 pari a Euro 94.091 mila (Euro 71.421 mila nel 2013) è così composta:
Descrizione | 2014 | 2013 | Variazione | % |
Xxxxxx e stipendi | 68.069 | 51.683 | 16.386 | 31,70% |
Oneri sociali | 18.825 | 14.068 | 4.757 | 33,81% |
Trattam. fine rapporto | 4.252 | 3.352 | 900 | 26,85% |
Trattam quiescenza | 730 | 516 | 214 | 41,47% |
Altri costi del personale | 2.215 | 1.802 | 413 | 22,92% |
TOTALE | 94.091 | 71.421 | 22.670 | 31,74% |
di cui relativi ad accantonamenti per fondi rischi | 1.154 | 1.209 | (55) | (4,55% ) |
Il costo del lavoro risulta incrementato rispetto al 2013 per maggiori unità in forza in seguito alla fusione delle società controllate, per aumenti contrattuali, ferie e missioni.
Va considerato che nel 2014 sono state assunte 36 unità a fronte di 26 cessazioni dal lavoro.
Si evidenzia inoltre che nel I semestre 2014 in seguito dell’assunzione in gestione dell’impianto di Molfetta la controllata PURA Depurazione s.r.l. ha assunto 8 unità.
Inoltre, in seguito alla fusione delle società Pura Depurazione e Pura Acqua sono entrate in organico 458 unità in forza presso le controllate.
Ammortamenti e svalutazioni
Di seguito sono rappresentate le voci economiche commentate nelle note illustrative delle corrispondenti voci patrimoniali.
Descrizione | 2014 | 2013 | Variazione | % |
Ammortamento immobiliz. Immateriali | 66.246 | 59.924 | 6.322 | 10,55% |
Ammortamento immobiliz. Materiali | 20.160 | 19.174 | 986 | 5,14% |
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni | 76 | 89 | (13) | (14,61%) |
Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide | 6.470 | 13.658 | (7.188) | (52,63%) |
Svalutazioni interessi di mora | 1.495 | 1.880 | (385) | (20,48%) |
Totale | 94.447 | 94.725 | (278) | (0,29% ) |
Accantonamenti per rischi
Tale voce si riferisce principalmente all’accantonamento effettuato a fronte dei contenziosi su contratti di appalto e su cause con il personale, come descritto nelle note di commento dei fondi rischi.
Oneri diversi di gestione | ||||
Tale voce al 31 dicembre 2014 è così composta: | ||||
Descrizione | 2014 | 2013 | Variazione | % |
Imposte e tasse non sul reddito | 1.469 | 1.648 | (179) | (10,86%) |
Canoni e concessioni diverse | 2.817 | 2.659 | 158 | 5,94% |
Contributi prev.inps ed oneri ad utilità sociale | 266 | 260 | 6 | 2,31% |
Perdite su crediti ed altre spese diverse | 3.149 | 6.457 | (3.308) | (51,23%) |
Totale | 7.701 | 11.024 | (3.323) | (30,14% ) |
di cui relativi ad accantonamenti per fondi rischi | 1.291 | 1.651 | (360) | (21,80% ) |
La voce in oggetto risulta decrementata rispetto al 2013 per Euro 3.323 mila essenzialmente per minori perdite su crediti contabilizzate e minori sopravvenienze passive derivanti da transazioni concluse e da rendicontazioni di vecchi lavori finanziati.
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Tale voce al 31 dicembre 2014 risulta così composta: