DETERMINAZIONE DIRETTORIALE 89/24
DETERMINAZIONE DIRETTORIALE 89/24
Oggetto: Procedura di selezione pubblica, per titoli e eventuale colloquio, per il conferimento di un assegno per lo svolgimento di attività di ricerca, di durata di un anno (eventualmente rinnovabile), “di professionalizzazione”, per le esigenze del progetto “Progetto WST Grant Agreement nr.101183153 (ref. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇)”, dal titolo “Development of the survey planner and fiber allocation code prototypes for WST”.
IL DIRETTORE DELLO ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA DI MILANO
Partita IVA 06895721006 Codice Fiscale 97220210583
▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇ ▇▇ ▇-▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇, ▇▇▇▇▇▇
tel: ▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇-▇▇▇ (segreteria) ▇▇▇.▇▇▇▇-▇▇▇▇▇▇.▇▇▇▇.▇▇
• al comma 1, prevede che:
! ai fini "…del riconoscimento dei titoli di studio per le finalità di cui ai
commi 2, 3 e 4, le amministrazioni interessate trasmettono la documentazione di cui all'articolo 3, comma 2, lettere a) o b), al Ministero…";
! entro "…sessanta giorni dal ricevimento delle istanze, il Ministero
trasmette il proprio motivato parere alle amministrazioni competenti, le quali adottano il provvedimento di riconoscimento…";
! il "…provvedimento è comunicato all'interessato e al Ministero…";
• al comma 2, che "…la valutazione dei titoli di studio, ai fini della partecipazione a selezioni per l'assegnazione di borse di studio e altri benefici, conseguenti al possesso di tali titoli, erogati o riconosciuti dalle
pubbliche amministrazioni, è di competenza dell'amministrazione interessata, acquisito il parere del Ministero…";
CONSIDERATO in particolare, che l’articolo 1, comma 5, delle predette "Linee Guida" prevede che:
● la "…attribuzione degli "Assegni di ricerca" avviene attraverso procedure di selezione rese pubbliche con appositi bandi…";
● le "…selezioni potranno avere carattere nazionale o locale…";
● in caso di "…bandi a carattere nazionale, i candidati dovranno presentare un progetto di ricerca accompagnato da una lettera di accettazione del Direttore di Struttura territoriale dove si intende svolgere l’attività di ricerca…";
● il "…programma sarà valutato dalla commissione giudicatrice, insieme al curriculum scientifico- professionale e ai titoli presentati dal candidato…";
- assegni di professionalizzazione da 20.000 a 26.000 euro;
- assegni post dottorato da 28.000 a 32.000 euro;
- assegni giovane ricercatore da 34.000 a 38.000 euro;
- assegni speciali da 20.000 a 38.000 euro;
2016, numero 107;
- a offrire una opportunità di crescita professionale a titolari del rapporto di lavoro a tempo determinato, che intendano cimentarsi nel circuito nazionale ed internazionale della ricerca, in un’ottica di rotazione e di mobilità, ovvero ad arruolare specifiche professionalità nell’ambito di progetti e/o attività a termine;
- a coprire, quindi, posizioni che si collocano al di fuori della programmazione del fabbisogno del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che, conseguentemente, non costituiscono alcun presupposto vincolante per l’immissione nei servizi di ruolo a tempo indeterminato dell’Ente”;
VISTO il Decreto del 21 dicembre 2023, numero 56, con il quale il Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, ▇▇▇▇. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇, ha conferito al Dott. ▇▇▇▇▇ ▇▇ ▇▇▇▇ l’incarico di Direttore dello “Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano, (INAF IASF Milano)” per la durata di tre anni a decorrere dal 1° gennaio 2024;
materia di termini legislativi. Proroga di termini per l’esercizio di deleghe legislative”, ed, in particolare, l’articolo 6, relativo alla “proroga di termini in materia di università e di ricerca”;
VISTA la nota del 9 dicembre 2024, protocollo numero 846, con la quale il ▇▇▇▇. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇▇▇, in qualità di Responsabile scientifico presso lo IASF Milano del progetto “WST Grant Agreement nr.101183153” per l’attività indicata all’interno del presente bando di selezione, ha rappresentato la necessità di provvedere al reclutamento di una unità di assegno di ricerca nell’ambito del suddetto progetto e la relativa autorizzazione del Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano;
VISTA la nota del 3/12/24, protocollo numero 0000842 del 5/12/24, con la quale la dott.ssa ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇, in qualità di PI nazionale del progetto “WST Grant Agreement nr.101183153”, comunica che la quota di prefinanziamento, pari ad € 443.405,62, corrispondente al 75% dell’importo totale destinato ad INAF, è stata stanziata dall’Osservatorio Astrofisico di Arcetri nel bilancio di previsione 2025 nell’ob.fu. ▇.▇▇.▇▇.▇▇.▇▇ “Progetto WST Grant Agreement nr. 101183153 resp. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇” e che, conseguentemente, la quota di pertinenza dello IASF Milano, pari ad € 84.815,00, sarà stornata nel 2025 non appena gli storni tra strutture saranno nuovamente possibili.
ACCERTATO quindi che la copertura finanziaria dell'assegno del costo complessivo di € 32.071,78 sarà garantita dalla quota di pertinenza dello IASF Milano del progetto “WST Grant Agreement nr.101183153 (ref. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇”;
DETERMINA
Art. 1 – Oggetto della selezione
È indetta una selezione pubblica per titoli ed eventuale colloquio, per il conferimento di un assegno di ricerca tipologia “di professionalizzazione”, della durata di 12 mesi (eventualmente rinnovabile) dal titolo “Development of the survey planner and fiber allocation code prototypes for WST” per le esigenze del progetto di ricerca “Progetto WST Grant Agreement nr.101183153 (ref. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇)”.
Il vincitore/la vincitrice della selezione presterà la propria attività presso la sede dell’INAF – Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano e collaborerà con il Responsabile del progetto, dott. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇ e con il personale assegnato al progetto.
Descrizione dell'attività di ricerca da svolgere:
● Sviluppo del prototipo software per l’allocazione sui targets delle fibre del telescopio WST;
● Analisi degli algoritmi di ottimizzazione per l’allocazione delle fibre e la massimizzazione del ritorno scientifico;
● Sviluppo di un prototipo software di survey planner per la gestione di survey concorrenziali;
L’Assegno di ▇▇▇▇▇▇▇, finalizzato al progetto specificato, non è bandito a copertura di esigenze di personale dell’Ente o del progetto stesso, ma offre l’opportunità di svolgere attività di ricerca nel contesto del progetto a candidati che la ritengano utile al proprio percorso personale di crescita professionale. Si specifica che la presente procedura di selezione è contestualmente finalizzata:
- a offrire una opportunità di crescita professionale a giovani in possesso del titolo di dottore di ricerca, ad assegnisti di ricerca o a titolari di rapporto di lavoro a tempo determinato, che intendano cimentarsi nel circuito nazionale ed internazionale della ricerca, in un’ottica di rotazione e di mobilità, ovvero ad arruolare specifiche professionalità nell’ambito di progetti e/o attività a termine;
- a coprire, quindi, posizioni che si collocano al di fuori della programmazione del fabbisogno del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che, conseguentemente, non costituiscono alcun presupposto vincolante per l’immissione nei servizi di ruolo a tempo indeterminato dell’Ente.
Art. 2 - Requisiti di ammissione
Per l’ammissione alla procedura di selezione disciplinata dal presente “Bando” è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli:
- diploma di laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica o magistrale (nuovo ordinamento) in Fisica, Astrofisica, Astronomia, Matematica o Informatica o titolo equivalente, rilasciato da un Istituto Superiore o Università (anche estera)
Ai soli fini della ammissione alla presente procedura di selezione, la equivalenza dei titoli di studio conseguiti in uno Stato estero verrà accertata dalla "Commissione Esaminatrice" di cui al successivo articolo 8, sulla base della documentazione prodotta dal candidato, fermo restando che, nel caso in cui il medesimo candidato risulti vincitore della predetta procedura, l’Amministrazione, recependo gli esiti dell’accertamento eseguito dalla "Commissione Esaminatrice", trasmetterà gli stessi, unitamente alla documentazione di cui all’articolo 3, comma 2, lettera a) o b), del Decreto del Presidente della Repubblica del 30 luglio 2009, numero 189, corredata dalla istanza del candidato, al Ministero della Università e della Ricerca, ai fini dell’acquisizione del parere previsto dall’articolo 4, comma 2, del medesimo Decreto.
Al di fuori delle ipotesi espressamente contemplate dai commi 2 e 3 dell’articolo 3 del Decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre del 2000, numero 445, e successive modifiche ed integrazioni, i cittadini di Stati non appartenenti alla Unione Europea, che non sono titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ai sensi dell’articolo 38 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, numero 165, e successive modifiche ed integrazioni, sono tenuti a documentare il possesso dei requisiti di ammissione mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero di appartenenza, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorità consolare italiana che ne attesti la conformità all'originale, previa ammonizione degli stessi sulle conseguenze penali che derivano dalla produzione di atti o documenti falsi o che, comunque, non rispondono al vero.
Tutti i requisiti richiesti dal presente "Bando" devono essere posseduti alla data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura di selezione.
Art. 3 - Domanda di ammissione
1. La domanda deve essere presentate con una delle seguenti modalità:
a) tramite posta elettronica certificata all'indirizzo ▇▇▇▇▇▇▇▇▇▇@▇▇▇▇▇.▇▇▇▇▇▇▇▇▇.▇▇;
b) per i cittadini italiani e stranieri che non siano in possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) tramite posta elettronica ordinaria all’indirizzo ▇▇▇▇▇▇▇▇▇▇@▇▇▇▇▇.▇▇▇▇▇▇▇▇▇.▇▇;
In caso di presentazione della domanda con le modalità previste ai punti a) e b), gli allegati dovranno essere inviati in formato .pdf. La data di inoltro sarà certificata dal sistema informatico.
Saranno considerate irricevibili le domande di ammissione alla procedura di selezione che provengano da una casella di posta elettronica, sia ordinaria che certificata, il cui intestatario sia diverso dal soggetto che ha presentato la domanda.
La domanda deve essere inviata con la seguente indicazione o nell’oggetto della PEC " Domanda di assegno di ricerca WST presso l’INAF-IASF Milano".
La domanda dovrà pervenire entro e non oltre le ore 23:59 del 27/1/2025; Non saranno prese in considerazione domande ricevute oltre la data indicata.
Le domande che non sono compatibili con i modelli allegati o senza le firme del richiedente o non presentate con le modalità previste dal presente bando saranno escluse dalla procedura di selezione.
Le domande di ammissione alla procedura di selezione trasmesse in violazione delle disposizioni contenute nei precedenti commi del presente articolo saranno considerate irricevibili.
Consapevole che le dichiarazioni false sono punibili per legge e che l’Amministrazione potrà procedere a verifiche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese, il candidato dovrà dichiarare chiaramente e precisamente nella domanda sotto la propria responsabilità:
- nome e cognome, data e luogo di nascita, nazionalità, residenza e indirizzo per l’invio della Corrispondenza;
- di possedere tutti i requisiti descritti all’art. 2 del presente bando;
- di non trovarsi in alcune delle condizioni di incompatibilità descritte all’art. 4 del presente bando.
La mancanza delle dichiarazioni menzionate determinerà l’esclusione dalla procedura selettiva per domanda incompleta.
Ai fini della selezione, il candidato potrà autocertificare il possesso dei titoli accademici tramite l’Allegato 1.
In aggiunta, i cittadini di Stati non membri dell’Unione Europea residenti fuori dall’Italia, qualora vincitori, dovranno produrre l’originale o una copia autenticata dei titoli di studio conseguiti fuori dall’Italia.
2. Per la partecipazione dovranno essere presentati i seguenti documenti:
- Allegato 1 – domanda di partecipazione;
- Allegato 2 - dichiarazione sostitutiva di certificazione - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 19 – 46 – 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445);
- “Curriculum vitae”, firmato e datato dal candidato, in cui siano indicate anche eventuali borse di studio e assegni di ricerca fruiti in precedenza o in corso;
- copia di un documento di identità valido;
- lista delle pubblicazioni;
- ogni altra qualificazione, esperienza lavorativa, attività di ricerca presso istituzioni pubbliche o private e pubblicazioni che il candidato ritenga opportuno allegare;
- elenco di tutti i documenti presentati;
3. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione e potrà, in ogni fase, essere notificata l’esclusione dalla selezione per i seguenti motivi:
- la domanda è stata presentata oltre il termine;
- mancanza della sottoscrizione della domanda;
- mancanza della sottoscrizione del curriculum vitae;
- mancanza della copia di un documento di identità valido;
- mancanza dei requisiti indicati all’art. 2.
Qualora i motivi di esclusione venissero accertati dopo la conclusione della procedura selettiva, il candidato perderà ogni diritto derivante dalla partecipazione alla selezione; si procederà parimenti qualora venisse accertata la produzione di dichiarazioni false.
L’INAF declina ogni responsabilità per perdita della domanda o della documentazione quando ciò derivi da fatto del richiedente per aver lo stesso fornito i dati di contatto non corretti o aver mancato o ritardato di notificare eventuali cambiamenti.
Art. 4 – Ineleggibilità e incompatibilità con altri finanziamenti
I professori ordinari, associati e i ricercatori dipendenti da Università italiane e i dipendenti delle Istituzioni pubbliche di ricerca sono esclusi dalla selezione.
La titolarità dell’assegno non è compatibile con la partecipazione a corsi di laurea, laurea specialistica o magistrale e la fruizione di borsa di dottorato di ricerca con borsa e comporta il collocamento in aspettativa senza assegni per il dipendente in servizio presso amministrazioni pubbliche.
L'assegno di ricerca non è cumulabile con borse di studio a qualsiasi titolo conferite ad eccezione di quelle utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attività di ricerca del titolare dell'assegno.
Non è ammesso il cumulo con proventi di attività di lavoro anche part time svolti in modo continuativo.
È invece compatibile con l’assegno una limitata attività di lavoro autonomo occasionale, purché non contrasti o ritardi l’attività di ricerca svolta per conto dell’INAF. Tale attività deve essere preventivamente autorizzata dal Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano dove viene principalmente svolta la ricerca oggetto dell’assegno.
Gli assegni di ricerca non possono essere attribuiti al personale in quiescenza.
Sono inoltre esclusi dalla partecipazione coloro i quali abbiano già fruito di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240/2010, e successive modificazioni ed integrazioni, per il massimo degli anni stabilito dalla normativa vigente, compresi gli eventuali rinnovi, esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con gli studi di dottorato fino al termine massimo legale del corso ed escludendo i periodi di congedo di maternità o di malattia, in conformità alla legislazione vigente.
L'assegnatario, all'atto dell'accettazione dell'assegno, dovrà rilasciare apposita dichiarazione di non sussistenza delle situazioni inammissibili di cumulo.
Art. 5 – Durata dell'assegno
La fruizione dell’assegno inizierà presumibilmente il 1/4/2025.
La durata dell’assegno è di 12 mesi, eventualmente rinnovabile subordinatamente alla valutazione delle esigenze del programma di ricerca, previa motivata richiesta del Responsabile scientifico e previa verifica della disponibilità finanziaria e, comunque, nei limiti previsti dell’articolo 22, comma 3, della Legge 240/2010 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 6 - Sede dell’attività
Sede dell'attività di studio e di ricerca sarà Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano
– ▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇ ▇▇, ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇.
Art. 7 - Importo dell'assegno
L'importo annuo lordo percipiente dell’assegno di ricerca è di € 26.000,00 (ventiseimila/00); tale importo è da intendersi al netto degli oneri a carico dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano e sarà corrisposto in rate mensili posticipate.
Si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all'art. 4 della legge n. 476/1984 e successive modificazioni ed integrazioni, in materia previdenziale, quelle di cui all'art. 2, commi 26 e seguenti, della legge n. 335/1995 e successive modificazioni ed integrazioni, in materia di astensione obbligatoria per maternità, le disposizioni di cui al Decreto del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 247 del 23 ottobre 2007 e, in materia di congedo per malattia l’art. 1, comma 788, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modificazioni. Nel periodo di astensione obbligatoria per maternità, l’indennità corrisposta dall’INPS ai sensi dell’art. 5 del citato decreto 12 luglio 2007 è integrata dall’INAF fino alla concorrenza dell’intero importo dell’assegno di ricerca. Il periodo di astensione obbligatoria per maternità non concorre alla durata dell’assegno prevista dal contratto.
Per quanto riguarda i rischi da responsabilità civile verso terzi, l’assegnista sarà coperto da polizza assicurativa stipulata dall’INAF. La polizza non copre la responsabilità civile dell’assegnista verso l’INAF.
L’assegnista avrà l’obbligo di provvedere alla stipula di una polizza di copertura assicurativa contro gli infortuni.
Art. 8 - Commissione giudicatrice e svolgimento della selezione
La selezione dei candidati è effettuata da una Commissione giudicatrice nominata dal Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano.
La commissione esaminatrice è composta da tre membri, scelti tra il personale di ricerca anche universitario, italiano o straniero, esperti nelle tematiche relative al programma di ricerca descritto
nel bando e, di ▇▇▇▇▇, includendo il responsabile del progetto. Ai sensi della normativa vigente, la composizione della commissione deve inoltre garantire, ove possibile, un adeguato equilibrio di genere.
Il Presidente della commissione, indicato dal provvedimento di nomina, è scelto tra i suoi componenti. Lo stesso provvedimento indicherà il nominativo del segretario e del Responsabile del procedimento.
La selezione è per titoli, integrata da un eventuale colloquio di approfondimento. Per essere ammessi al colloquio i candidati dovranno essere provvisti di documento di identità.
La Commissione potrà formulare sulla base dei titoli e della documentata esperienza in attività scientifiche o tecnologiche nel campo specifico oggetto dell’assegno di ricerca, una lista ridotta di candidati ritenuti idonei che saranno invitati a sostenere il colloquio.
I candidati selezionati per il colloquio orale saranno convocati con 15 giorni di preavviso tramite e- mail o PEC, contenente il punteggio individuale per i titoli.
L’eventuale colloquio orale verterà sugli argomenti di seguito specificati, attinenti il settore di attività per il quale è indetta la selezione e le attività specificate nell’art. 1 del presente bando:
● Sviluppo del prototipo software per l’allocazione sui targets delle fibre del telescopio WST;
● Analisi degli algoritmi di ottimizzazione per l’allocazione delle fibre e la massimizzazione del ritorno scientifico;
● Sviluppo di un prototipo software di survey planner per la gestione di survey concorrenziali;
Nel corso del colloquio orale, verrà accertata dalla Commissione esaminatrice la conoscenza della lingua inglese.
I candidati convocati che non si presenteranno a sostenere il colloquio orale nel giorno fissato saranno dichiarati decaduti dal concorso.
In caso di necessità, le riunioni della commissione esaminatrice possono essere svolte in modalità telematica.
La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti, di cui 60 punti per i titoli e 40 punti per il colloquio orale.
Il punteggio minimo per poter accedere all'eventuale colloquio orale è di 30/60. I titoli valutabili sono i seguenti:
a. dottorato di ricerca in Fisica, Astrofisica, Astronomia, Matematica o Informatica, o titolo equivalente rilasciato da un Istituto Superiore o Università (anche estera);
b. pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico attinenti allo specifico settore di attività per cui è bandita la selezione;
c. curriculum vitae et studiorum che consenta di stabilire la pertinenza del percorso di studio e di ricerca/lavoro rispetto all'argomento della presente selezione;
d. partecipazione (corrente o nel recente passato) allo sviluppo di software per progetti astronomici, in particolare quelli spettroscopici;
e. familiarità con dati spettroscopici prodotti da spettrografi di tipo Multi Object Spectrograph e Integral Field Spectrograph;
f. comprovata capacità di programmazione;
g. conoscenza dei linguaggi di programmazione Python e/o C/C++;
Supereranno il colloquio orale i candidati che riporteranno, nella medesima prova, un punteggio non inferiore a 30/40.
Al termine della procedura di selezione, la commissione esaminatrice provvederà a redigere la graduatoria di merito secondo l'ordine del punteggio finale ottenuto da ogni candidato in base alla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli e del colloquio.
A parità di merito è preferito il candidato più giovane.
La graduatoria sarà approvata con provvedimento del Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano e sarà resa pubblica sul sito ▇▇▇▇▇://▇▇▇.▇▇▇▇-▇▇▇▇▇▇.▇▇▇▇.▇▇/▇▇/▇▇▇▇/ e sul sito ▇▇▇.▇▇▇▇.▇▇.
Art. 9 - Formalizzazione del rapporto
A seguito della pubblicazione della graduatoria, il Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di ▇▇▇▇▇▇ comunica al vincitore il conferimento dell'assegno, convocandolo per la sottoscrizione del contratto.
Entro il termine di 10 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione formale, il vincitore provvederà a rilasciare formale dichiarazione di accettazione dell'assegno di ricerca, attestando contestualmente di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative previste dall’art. 4 del presente bando.
Se il candidato non fornisce dichiarazione di accettazione entro un termine di 10 giorni, decade dal diritto all’assegno di ricerca che potrà essere assegnato al candidato successivo classificato.
La stipula del contratto non dà in nessun caso luogo ad un rapporto di lavoro subordinato né a diritti in ordine all'accesso ai ruoli dell'INAF.
Nel caso in cui il vincitore della procedura di selezione sia in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero che non sia già stato dichiarato, ai sensi della normativa vigente in materia, equivalente o equipollente ad uno dei titoli di studio richiesto dall’articolo 2, comma 1, lettere a), b) o c), del presente "Bando", l’Amministrazione, recependo gli esiti dell’accertamento eseguito dalla "Commissione Esaminatrice" ai soli fini della ammissione alla procedura, trasmetterà gli stessi, unitamente alla documentazione di cui all’articolo 3, comma 2, lettera a) o b), del Decreto del Presidente della Repubblica del 30 luglio 2009, numero 189, corredata dalla istanza del candidato, al Ministero della Università e della Ricerca, ai fini della acquisizione del parere previsto dall’articolo 4, comma 2, del medesimo Decreto.
In caso di parere positivo del Ministero della Università e della Ricerca ovvero in caso di inutile decorso del termine entro il quale il parere deve essere reso, l’Amministrazione, con lo stesso provvedimento, comunicato sia all’interessato che al Ministero, dispone il riconoscimento del titolo di studio e autorizza il conferimento dell’assegno per lo svolgimento di attività di ricerca.
In caso di parere negativo del Ministero della Università e della Ricerca, l’Amministrazione, con lo stesso provvedimento, comunicato sia all’interessato che al Ministero, dispone che il titolo di studio
non è valido ai fini dell’ammissione alla procedura di selezione, con la conseguente esclusione del candidato, e autorizza sia lo scorrimento della graduatoria di merito della procedura che il conferimento dell’assegno al primo dei candidati idonei.
Art. 10 - Obblighi dell’assegnista
L'assegnista ha l'obbligo:
- di iniziare l'attività di ricerca alla data indicata dal contratto presso l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano, salvo casi di forza maggiore o circostanze eccezionali, di cui il Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano deve essere tempestivamente informato;
- di effettuare l’attività di ricerca sotto la supervisione del dott. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇ che dovrà anche monitorare i progressi dell’assegnista;
- di provvedere alla stipula di una polizza di copertura assicurativa contro gli infortuni.
- in caso di ▇▇▇▇▇▇▇, di presentare una relazione dell’attività svolta.
Le relazioni di attività saranno oggetto di approvazione da parte del responsabile scientifico del progetto e saranno trasmesse al Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano. La mancata approvazione, opportunamente motivata dal responsabile scientifico, darà l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano il diritto di recedere dal contratto;
- di inviare una nota scritta in caso di recesso, con almeno 30 giorni di preavviso, altrimenti l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano avrà il diritto di trattenere o richiedere il rimborso dell'importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di mancato preavviso.
Il titolare dell’assegno che non svolga la sua attività di ricerca regolarmente senza produrre giustificati motivi o che si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze o, secondo la valutazione del Responsabile scientifico delle attività, dott. ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇, dia prova di palese insufficiente attitudine alla ricerca in programma, potrà incorrere nella risoluzione del contratto.
Le sospensioni temporanee dell'assegno di ricerca sono dovute in caso di congedo di maternità obbligatoria o in caso di malattia che dura più di un mese o per qualsiasi altra ragione seria. Le ragioni per sospendere l'assegno di ricerca devono essere provate e certificate, e prontamente inviate al Direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano.
Art. 11 - Norme di rinvio
Per quanto applicabile alla procedura di conferimento di assegni di ricerca, l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano assicura l'osservanza delle vigenti norme in materia di pari opportunità, di antidiscriminazione e di tutela della riservatezza nel trattamento dei dati personali.
Per quanto non contemplato dal presente bando, l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano si atterrà, ove applicabile in analogia, alla vigente disciplina di legge in materia di concorsi pubblici.
Art. 12 – Disposizioni finali
Qualsiasi informazione relativa al presente bando potrà essere richiesta inviando un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: ▇▇▇▇▇.▇▇▇▇▇▇@▇▇▇▇.▇▇
Art. 13 - Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell'articolo 13 del "Regolamento del Parlamento e del Consiglio Europeo del 27 aprile 2016, numero (UE) 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, e che abroga la Direttiva 95/46/CE", denominato anche "Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati", lo "Istituto Nazionale di Astrofisica", in qualità di titolare del trattamento, informa che il trattamento dei dati personali resi disponibili dai candidati che presentano domanda di partecipazione alla procedura di selezione oggetto del presente "Bando" o, comunque, acquisiti a tal fine dal predetto "Istituto", è finalizzato unicamente allo svolgimento delle attività ed alla adozione di atti e provvedimenti previsti dalla predetta procedura e verrà effettuato a cura delle persone preposte al suo espletamento, ivi compresi i componenti della "Commissione Esaminatrice".
2. Il trattamento dei dati verrà effettuato mediante l'utilizzo di apposite procedure, anche informatizzate, nei modi ed entro i limiti necessari per perseguire le finalità specificate nel precedente comma, anche in caso di eventuale comunicazione a soggetti terzi.
3. Il conferimento dei dati personali è necessario per verificare il possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura di selezione e la loro mancata indicazione può precludere tale verifica.
4. Ai soggetti interessati sono riconosciuti i diritti di cui agli articoli 15 e seguenti del "Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati" ed, in particolare, il diritto di accedere ai loro dati personali, di chiederne la rettifica, la cancellazione, la limitazione del trattamento, nonché di opporsi al trattamento, che potranno essere esercitati inoltrando apposita richiesta allo "Istituto Nazionale di Astrofisica", con sede a Roma, in ▇▇▇▇▇ ▇▇▇ ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇ ▇▇, Codice di Avviamento Postale 00136, con le modalità definite nel comma successivo.
5. I diritti indicati nel precedente comma potranno essere esercitati, senza alcuna formalità, con l’invio di una richiesta al "Responsabile della Protezione dei Dati" dello "Istituto Nazionale di Astrofisica":
a) a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento all'indirizzo specificato nel comma 4 del presente articolo;
b) a mezzo di messaggio di posta elettronica inviato al seguente indirizzo: ▇▇▇@▇▇▇▇.▇▇;
c) a mezzo di messaggio di posta elettronica certificata inviato al seguente indirizzo: ▇▇▇▇▇▇▇@▇▇▇▇▇▇▇▇▇.▇▇.
6. I soggetti che ritengono che il trattamento dei loro dati personali sia stato effettuato in violazione delle disposizioni contenute nel "Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati" e di quelle previste dal presente articolo hanno il diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali, in conformità a quanto disposto dall'articolo 77 del predetto "Regolamento", o di adire la competente autorità giudiziaria, in conformità a quanto disposto dall'articolo 79 del medesimo "Regolamento".
Milano, 11 dicembre 2024
Il Direttore dello
Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano
Dott. ▇▇▇▇▇▇ ▇▇ ▇▇▇▇
Firmato digitalmente da:
▇▇▇▇▇▇ ▇▇ ▇▇▇▇ 14
Data: 11/12/2024 14:19:43
