COMUNE DI SOVRAMONTE
COMUNE DI SOVRAMONTE
Provincia di Belluno
Via Servo, 1 32030 Sovramonte
Tel.0000.00000 - Fax 0000.00000 Email xxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx.xx
N°00000724 di prot Sovramonte, li. 25 febbraio 2011.
BANDO – DISCIPLINARE
PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER LA PERSONA IN COMUNE DI SOVRAMONTE
CIG n. 1223070D47 CUP n. F19H07000250005
Il Comune di Sovramonte, x. Xxxxx, x. 0 00000 Xxxxxxxxxx (XX), tel 0000-00000, fax. 0000-00000, e-mail xxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx.xx, in esecuzione della determina a contrarre: n. n.008/2011 A.T. del 25 febbraio 2011, del Responsabile dell’Area Tecnica, intende procedere all'appalto per l'aggiudicazione dei lavori di realizzazione di un Centro Servizi per la Persona, mediante gara di procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e con contratto da stipulare a corpo ai sensi degli artt. 55, 81, 83 e 122 del D.lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii..
L’importo complessivo dei lavori ammonta a €. 2.296.546,91 (diconsi euro duemiladuecentonovantaseicinquecentoquarantasei/91), di cui:
- €. 2.241.589,36 soggetti a ribasso d'asta
- €. 54.957,55 per oneri relativi ai piani di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta
DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI
Il luogo di esecuzione dei lavori si trova in Comune di Sovramonte.
L’appalto ha per oggetto i lavori, le somministrazioni e le forniture complementari occorrenti per la realizzazione delle opere indicate nella documentazione di progetto e nelle specifiche tecniche, nonché le prestazioni di mano d’opera, la fornitura di materiali e le opere murarie occorrenti per la posa in opera e per l’assistenza alle ditte fornitrici di installazioni o prestazioni non compresi nell’Appalto, ma facenti parte del medesimo complesso alla cui realizzazione si riferisce l’Appalto. Le lavorazioni sono descritte in dettaglio nello schema di contratto e nel Capitolato Speciale d’Appalto facenti parte degli elaborati progettuali.
La descrizione in dettaglio delle lavorazioni dell’appalto ed i relativi importi sono contenuti nel Capitolato Speciale d’Appalto.
L’appalto è a corpo.
La categoria prevalente è la “OG1” “Edifici civili e industriali” per l'importo di euro 1.732.486,91, classifica fino a euro 2.582.284.
L’ altra categoria –opere scorporabili e subappaltabili nella misura del 30%-, diversa dalla categoria prevalente e di importo superiore al 15% dell’importo totale dei lavori, (artt.72 e 74 D.P.R.
n. 554/2000) è la cat. “OG11” “Impianti tecnologici” per l’importo di euro 564.060,00, classifica fino a euro 516.457;
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CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e con contratto da stipulare a corpo ai sensi degli artt. 55, 81, 83 e 122 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, stimata sulla base dei seguenti criteri e dei pesi a fianco di ognuno segnati:
esempio modalità valutazione
A. offerta tecnica punti 60
B. offerta economica punti 40
A. OFFERTA TECNICA punti 60
I subcriteri di valutazione dell’offerta tecnica sono i seguenti
A1. realizzazione opere esterne punti 12
A2. completamento zona cucina al piano interrato punti 18
A3. completamento piano secondo punti 25
A4. miglioramento dei seguenti elementi costruttivi punti 5
Ai sensi dell’art. 91 del D.P.R. n. 554/1999 e ss.mm.ii., la valutazione dell’offerta tecnica sarà effettuata con il metodo aggregativo compensatore di cui all’all. B al D.P.R n. 554/1999, attraverso la media dei coefficienti variabili tra zero ed uno attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari per ciascuna delle voci A.1, A.2, A.3 e A.4.
In sede di attribuzione del punteggio la Commissione terrà in linea di massima in particolare considerazione, in ordine di importanza decrescente, delle seguenti caratteristiche:
A.1. realizzazione opere esterne: la proposta dovrà essere coerente con le indicazioni contenute nella planimetria allegata sub. 3) al presente bando.
In via prioritaria la commissione valuterà i seguenti sub criteri in ordine di importanza:
1. pavimentazioni esterne di accesso al piano interrato;
2. pavimentazioni esterne di accesso al piano terra;
3. realizzazione collegamento piano interrato e terra con opere di stabilizzazione scarpate;
4. recinzione area fronte strada con cancelli accesso;
5. recinzione interna;
Ai punti 1 e 2 verranno assegnati il 50% dei punti totali previsti per la voce A1
A.2. completamento piano interrato: qualità e tipologia delle opere proposte e loro maggiore aderenza al progetto esecutivo.
In via prioritaria la commissione valuterà i seguenti sub criteri in ordine di importanza:
1. fornitura e posa arredo cucina come da proposta progettuale;
2. realizzazione completamento impianti elettrico meccanico ed impianto idrico – sanitario (scarichi);
3. realizzazione di opere di finitura quali:
a. pavimentazioni e rivestimenti ;
b. controsoffitti;
c. partizioni interne;
x. xxxxxxxxxx interni;
e. tinteggiature interne.
La valutazione della presente miglioria verrà considerata esclusivamente nel caso l’impresa fornisca tutti gli elementi sopradescritti.
A.3. completamento piano secondo: qualità e tipologia delle opere proposte e loro maggiore aderenza al progetto esecutivo.
In via prioritaria la commissione valuterà i seguenti sub criteri in ordine di importanza:
1. realizzazione completamento impianti elettrico meccanico ed impianto idrico – sanitario (scarichi);
2. realizzazione di opere di finitura necessarie:
a. pavimentazioni e rivestimenti ;
b. controsoffitti;
c. partizioni interne;
x. xxxxxxxxxx interni;
3. realizzazione di opere di finitura supplementari:
a. tinteggiature interne;
b. ausili disabili.
La valutazione della presente miglioria verrà considerata esclusivamente nel caso l’impresa fornisca gli elementi 1 e 2.
A.4. miglioramento degli elementi costruttivi
In via prioritaria la commissione valuterà i seguenti sub criteri in ordine di importanza:
1. Realizzazione di lastre di cappottatura esterna in calciosilicato e/o sughero con spessore tale da garantire i valori di trasmittanza del pacchetto proposto nel progetto esecutivo;
2. Produzione dettagli esecutivi di scala retrattile xxx.xxx. 220 di accesso alla copertura da realizzare al piano secondo in corrispondenza del vano scale eventualmente anche elettrica completa di certificazioni secondo le normative attuali;
3. Realizzazione serramenti tipo E17 con frangisole invece che avvolgibili e con cassonetto prefabbricato ed isolato tipo Alpac;
Si precisa inoltre che:
-nel caso le proposte contengano elementi non oggetto di progettazione (completamento cucina e piano secondo) le proposte dovranno, per quanto assimilabile, fare riferimento a materiali analoghi utilizzati nel progetto esecutivo dell’opera stessa (piano terra e piano primo)
-le proposte di miglioramento dovranno essere compatibili con la progettazione esecutiva e non comportane modifiche sostanziali e/o richiedere ulteriori variazioni per coordinare la modifica proposta con la restante progettazione. In caso contrario non saranno oggetto di valutazione e conseguentemente non conseguiranno alcun punteggio.
-la proposta di miglioramento degli elementi costruttivi dovrà essere accompagnata da una scheda tecnica dei materiali offerti e dalla relativa certificazione che attesti anche la compatibilità con il progetto esecutivo. Nel caso tali elementi o informazioni manchino la proposta non sarà oggetto di valutazione.
Per ciascun concorrente si procederà quindi ad effettuare la somma dei punti così ottenuti per ogni singola voce A.1, A.2, A.3 e A.4 al fine di ottenere il punteggio del presente elemento di valutazione
Si precisa che per essere ammessi all’apertura delle offerte economiche, i concorrenti dovranno aver raggiunto in sede di valutazione dell’offerta tecnica un punteggio minimo come sopra determinato di punti 48 su 60 attribuibili.
Le proposte costituenti l’offerta tecnica dovranno essere contenute in una relazione che non dovrà complessivamente superare le 8 pagine formato A4, compilate su di un solo lato, con un massimo di 50 righe per pagina, con un numero medio indicativo di caratteri per riga, compresi gli spazi, non superiore a 90, carattere tipo “Times New Roman”, dimensione 12.
Alla relazione potranno essere allegati, qualora il concorrente lo ritenga, anche degli schemi grafici, in particolare per gli elementi di valutazione riguardanti impianti elettrici, meccanici.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese i suddetti limiti ed indicazioni sono riferiti al raggruppamento nel suo complesso.
L’eventuale superamento dei limiti massimi di ampiezza nella presentazione della documentazione costituente l’offerta tecnica comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della Commissione e dell’attribuzione del punteggio, delle parti eccedenti i limiti stabiliti; non comporterà invece l’esclusione dalla gara.
B. OFFERTA ECONOMICA punti 40
Ai sensi dell’art. 91 del D.P.R. n. 554/1999 e ss.mm.ii., Il punteggio sarà attribuito attraverso interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi più convenienti per la stazione appaltante (prezzo offerto indicato in lettere) e il coefficiente pari a zero, attribuito a quelli posti a base di gara, calcolando il coefficiente secondo la seguente formula : [(Pg – Pi) / (Pg –Pmin)] laddove:
Pg = prezzo a base d’asta;
Pi = prezzo offerto dalla ditta
Pmin = prezzo della migliore offerta
In caso di parità di punteggio tra le offerte si procederà ad aggiudicare la gara all’offerente che avrà conseguito il maggior punteggio per la qualità tecnica. Nel caso di parità di punteggio della qualità tecnica si applicherà l’art. 77 del X.X. x. 000/00. Ove nessuno dei concorrenti che hanno presentato offerte uguali sia presente ovvero nessuno dei presenti aderisca all’invito della Commissione di formulare un’offerta economica migliorativa, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
REQUISITI E NORME PER LA PARTECIPAZIONE
E’ ammessa la partecipazione dei soggetti indicati all’art. 34 del D.lgs. 12.4.2006, n. 163 nonché gli altri operatori economici ammessi dalla vigente legislazione nazionale e comunitaria, che siano in possesso dei requisiti prescritti dal decreto medesimo, nonché di quelli di seguito indicati:
1) Imprese singole:
Attestazione rilasciata da una SOA, in corso di validità alla data dell’offerta, per la categoria “OG1” “Edifici civili e industriali”, di cui all’allegato “A” al D.P.R. n. 34/2000, classifica sino a Euro 2.582.284
Attestazioni rilasciate da una SOA, in corso di validità alla data dell’offerta, per le categorie:
- “OG1” “Edifici civili e industriali” di cui all’allegato “A” al D.P.R. n. 34/2000, classifica sino a Euro 2.582.284,
- “OG11” “Impianti tecnologici” di cui all’allegato “A” al D.P.R. n. 34/2000, classifica sino a Euro 516.457.
Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 554/1999 e ss.mm.ii., le lavorazioni relative ad opere generali e a strutture impianti ed opere speciali di cui all’art. 72, c. 4 del decreto medesimo previste in progetto non possono essere eseguite direttamente dalle imprese qualificate per la categoria prevalente, se prive delle relative adeguate qualificazioni; esse, fatto salvo quanto previsto dall’art. 37, c. 11 del D.Lgs n. 163/2006, sono comunque subappaltabili ad imprese in possesso delle relative qualificazioni.
Per quanto non previsto dal presente bando - disciplinare in ordine alla qualificazione delle imprese singole, si applica il disposto dell’art. 95 del D.P.R. 554/1999.
2) Raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi di cui all’art. 37 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, di tipo orizzontale:
I requisiti previsti per l’impresa singola devono essere posseduti dalla mandataria o capogruppo e dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, rispettivamente nelle misure minime del 40% e del 10%.
L’impresa mandataria deve in ogni caso possedere i requisiti in misura maggioritaria.
Il raggruppamento o il consorzio debbono comunque possedere i requisiti nella stessa misura richiesta per l’impresa singola.
3) Raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi di cui all’art. 37 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, di tipo verticale:
I requisiti previsti per l’impresa singola debbono essere posseduti dalla mandataria o capogruppo e da ciascuna mandante o consorziata con riferimento rispettivamente alla categoria prevalente e alle categorie che intendono assumere, per i corrispondenti singoli importi.
Sono ammessi a partecipare alla gara i raggruppamenti misti costituiti nelle forme previste dalla
legge.
Per i raggruppamenti temporanei si applica la deliberazione dell’Autorità di Xxxxxxxxx n.
139/2002, con le puntualizzazioni contenute nella successiva determinazione n. 29 del 6.11.2002.
Per i consorzi stabili si applica la determinazione dell’Autorità di Vigilanza n. 15/02.
Non possono partecipare all’ appalto, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, i soggetti indicati nel comma 8 dell’art. 90 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, che hanno svolto attività di progettazione per il presente progetto.
Sono ammesse le imprese aventi sede in uno stato della CEE alle condizioni previste dall’ art.
3, comma 7 del D.P.R. n. 34/2000.
Non sono ammesse offerte per persona da nominare, condizionate, indeterminate o che facciano riferimento ad altre offerte.
AVVALIMENTO
I concorrenti possono avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascun requisito o categoria.
Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione.
Non è consentito, a pena di esclusione, che più di un concorrente partecipante alla presente gara si avvalga della stessa impresa ausiliaria.
Non è ammessa, a pena di esclusione la partecipazione contemporanea alla presente gara dell’ausiliario dell’ausiliato quali distinti concorrenti.
Le risorse messe a disposizione del concorrente da parte dell’impresa ausiliaria debbono essere dichiarate da entrambi in sede di partecipazione alla gara. A tal fine è preferibile che vengano utilizzati i modelli predisposti dalla stazione appaltante ed allegati sub. 1) (concorrente) e 2) (ausiliario) al presente bando - disciplinare.
Il soggetto ausiliario dovrà essere in possesso di tutti i requisiti generali previsti dalla legge per contrattare con la pubblica amministrazione. Tali requisiti debbono essere dichiarati in sede di gara e sono soggetti a verifica con le modalità stabilite dalle vigenti disposizioni.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 38, lettera h) del D.lgs n. 163/2006 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente e escute la garanzia. Trasmette inoltre gli atti all’Autorità per le sanzioni di cui all’articolo 6, comma 11 del D.lgs n. 163/2006 medesimo.
Il concorrente dovrà produrre, in originale o in copia autentica, il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei suoi confronti a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
Nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui al comma precedente, l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49 del D.P.R. n. 163/2006.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo del presente appalto.
Il contratto è in ogni caso eseguito dall’impresa che partecipa alla gara, alla quale è è rilasciato il certificato di esecuzione e l’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Le dichiarazioni di avvalimento saranno trasmesse all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, ai sensi dell’art. 49, c. 11 del D.lgs n. 163/2006.
RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE E CONSORZI ORDINARI DI
CONCORRENTI
Sono ammessi i concorrenti raggruppati o consorziati secondo le modalità e le prescrizioni di cui all’art 37 del D.lgs 12.4.2006, n. 163 e all’art. 95 del D.P.R n. 554/1999 e ss.mm.ii..
È consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d) ed e) del D.lgs n. 163/2006, anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
L’ istanza di partecipazione e dichiarazione dovrà essere presentata e sottoscritta da ciascun mandante e dal capogruppo.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
E’ vietata l’associazione in partecipazione, nonché vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
L'inosservanza dei divieti di cui al precedente comma comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al presente appalto.
I concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento (per la dichiarazione della misura percentuale delle lavorazioni che vengono eseguite dal mandatario e dal/i mandante/i può essere utilizzato l’all. sub.1).
Per quanto non previsto dal presente bando - disciplinare relativamente ai raggruppamenti temporanei di imprese ed ai consorzi ordinari di concorrenti, trovano applicazione le disposizioni contenute nell’ art. 37 del D.lgs n. 163/2006 e nell’art. 95 del D.P.R n. 554/1999 e ss.mm.ii..
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
L’offerta, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta con firma leggibile per esteso, dovrà riportare l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione e dovrà pervenire a questa Amministrazione entro le ore 12.00 del giorno 4 aprile 2011.
Tutta la documentazione costituente l’offerta dovrà essere contenuta in un plico principale, debitamente chiuso e controfirmato sui lembi, recante il nominativo del mittente e la scritta: “gara del giorno 5.4.2011 per l'aggiudicazione dei lavori di realizzazione di un Centro Servizi per la persona”.
Il plico principale di cui al precedente capoverso dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione, TRE BUSTE, debitamente chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente, e rispettivamente contrassegnate dalla dicitura “Busta A – documentazione amministrativa”, “Busta B – offerta tecnica”, “Busta C – offerta economica”.
Qualora il concorrente sia costituito da un raggruppamento temporaneo, la controfirma sui lembi del plico e delle tre buste può essere apposta dal solo mandatario.
Si ricorda che qualora il concorrente abbia dichiarato di essere in una situazione di controllo di cui all’art 2359 del Codice civile, con altro soggetto partecipante alla presente gara, dovrà altresì inserire nel plico, a pena di esclusione, una separata busta debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura contenente la documentazione utile a dimostrare che la situazione di controllo medesima non ha influito sulla determinazione dell’offerta, come stabilito dall’art. 38, c.2, lett. b) del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii.
Nella “Busta A – Documentazione amministrativa” dovranno essere contenuti, i seguenti documenti:
1)- apposita istanza di partecipazione e dichiarazione, resa dal Legale Rappresentante della ditta concorrente o della ditta mandataria e di tutte le imprese mandanti in caso di raggruppamento temporaneo di impresa, compilando preferibilmente il modulo allegato sub. 1) al presente bando - disciplinare, debitamente sottoscritta, con firma autenticata ovvero con firma non autenticata ma accompagnata da copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore, con la quale sotto la propria responsabilità egli dichiara quanto segue:
a) le complete generalità del dichiarante ed il titolo legittimante la rappresentanza dell'impresa concorrente;
b) l'esatta denominazione, la sede, la partita I.V.A. ed il codice fiscale della ditta;
c) l'indicazione di eventuali ulteriori rappresentanti legali;
d) l'indicazione di eventuali direttori tecnici;
e) l'indicazione dei soggetti cessati dalla carica nell’ultimo triennio anteriore alla pubblicazione del bando - disciplinare;
SI
f) di essere in possesso dell’attestazione rilasciata da una SOA per la categoria “OG1” “Edifici civili e industriali” di cui all’allegato “A” al D.P.R. n. 34/2000, in corso di validità alla data dell’offerta, che documenti in possesso della qualificazione per l’esecuzione delle opere da realizzare, classifica sino a euro ……………...
f1)
di essere in possesso dell’attestazione rilasciata da una SOA per la categoria “OG11” “Impianti tecnologici” di cui all’ allegato “A” al D.P.R. n. 34/2000, classifica sino a Euro
NO
…………..………. per l’ esecuzione delle opere scorporabili previste nel bando - disciplinare di gara.
barrare la casella corrispondente
g) che intende avvalersi della seguente impresa ausiliaria: …………………………………
……………………………………………………, con sede legale in …………………
…………………………………………………….. Via
……………….……………………………….-
…………………………………..……………….;
h) che le risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliario sono le seguenti:
……………………………
NO
h1) SI che l’impresa ausiliaria assumerà il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati per l’esecuzione delle seguenti prestazioni:
.............................................................................................................
.............................................................................................................
barrare la casella corrispondente
(caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all’Unione Europea)
i) di possedere i requisiti d’ordine speciale previsti dal DPR 34/2000 accertati, ai sensi dell’articolo 3, comma 7, del suddetto DPR 34/2000, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nel proprio paese;
j) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti di lavori pubblici previste dall’art. 38 del D.lgs. n. 163/2006 e dell'art. 14 del D.Lgs 9.4.2008, n. 81 e precisamente:
j1) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o di non aver in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
j2) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio che 1965, n. 575, ovvero di quella stabilita dalla lett. m-ter del I comma dell’art. 38 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii.; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
j3) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale ovvero non è stata pronunciata una sentenza di condanna passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, definiti negli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttive Cee 2004/18;
l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando - disciplinare di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale;
j4) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
j5) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
j6) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o di non aver commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
j7) di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
j8) di non aver reso nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando - disciplinare di gara false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l'affidamento di subappalti , risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
j9) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
j10) di essere in regola con le disposizioni di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68,; j11) che nei propri confronti non è in corso la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di
cui all'articolo e dell'art. 14 del D.Lgs 9.4.2008, n. 81;
j12) che nei propri confronti non è stata applicata la sospensione o la decadenza dell'attestazione SOA da parte dell'Autorità' per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico.";
j13) di essere a diretta conoscenza nei confronti dei soggetti indicati all’ art. 38, c.1 lett. b) del D.lgs n. 163/2006, non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art.3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
In alternativa alla dichiarazione di cui al presente punto j13) la medesima attestazione può essere resa distintamente dai soggetti interessati (a tal fine può essere utilizzato il prospetto all. sub. 1.1). Si ricorda che in tal caso la dichiarazione va effettuata per tutti i soggetti interessati.
L’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
j14) di essere a diretta conoscenza nei confronti dei soggetti indicati all’ art. 38, c.1 lett. c) del D.lgs n. 163/2006, confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale
In alternativa alla dichiarazione di cui al presente punto j14) la medesima attestazione può essere resa distintamente dai soggetti interessati (a tal fine può essere utilizzato il prospetto all. sub. 1.1). Si ricorda che in tal caso la dichiarazione va effettuata per tutti i soggetti interessati.
L’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando - disciplinare di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale;
k) (eventuale)
di avere riportato il beneficio della non menzione per le seguenti condanne:
…………………….………
l) che il tribunale competente per l’effettuazione delle relative verifiche ha sede in
……………...………
…………….………………………………………………………………………………………
….
m) di avere alle proprie dipendenze, alla data della presente dichiarazione, un numero di personale pari a unità;
n) che la ditta è iscritta alla Cassa Edile di ………………, matricola n ed è in regola con
la posizione contributiva nei riguardi della stessa
oppure
di non essere iscritta alla Cassa Edile per il seguente motivo
…………………………………………
……………………………………………………………………;
o) di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e nei relativi accordi integrativi, applicabili all’opera oggetto dell’appalto, in vigore per il tempo e nella località n cui si svolgono i lavori, e di impegnarsi ad osservare tutte le norme medesime, ivi comprese quelle inerenti l’obbligo di iscrizione alla Cassa Edile del luogo ove si svolgono i lavori, anche da parte degli eventuali subappaltatori e dei loro rispettivi dipendentI e che il contratto appartiene alla seguente categoria:
❑ Edile –industriale ❑ P.M.I. ❑ Edile-Cooperativo ❑ Edile-Artigiano ❑ Altro
p) che l’impresa mantiene le seguenti posizioni assicurative:
- I.N.P.S.: sede di …………….., matricola n ;
(nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte)
- I.N.A.I.L.: sede di …………….., matricola n ;
(nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte)
q) che l’Ufficio delle Entrate competente per la verifica della regolarità in ordini agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse ha sede in ………………...
………………………..., via ………………………………………………….., n ;
r) che la Società o ditta individuale è:
- se italiana:
r1) - iscritta nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, di
………………….………
……………, con sede in via ……… ………………………………………..
- se società cooperativa o consorzio di cooperative
r2) - iscritta/o nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, di
………………….…… ………………, con sede in via ………
……………………………………….. e al n. ... dell'Albo Nazionale delle Cooperative
- se appartenente ad uno degli Stati della Comunità Europea
r3) - iscritta nel seguente registro commerciale o professionale dello stato di residenza
………
…………..
s) che la ditta non è incorsa nei due anni precedenti alla data della gara nei provvedimenti previsti dall’art. 44 del D.Lgs 25.7.1998, n. 286 sull’immigrazione per gravi comportamenti ed atti discriminatori.
….
….
t) di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione (PIE) previsti dalla legge n. 383/2001
di essersi avvalso dei piani individuali di emersione (PIE) previsti dalla legge n. 383/2001, dando atto che gli stessi si sono conclusi
barrare la casella corrispondente
u) di avere esaminato gli elaborati progettuali: computo metrico, elaborati grafici, piano di sicurezza, capitolato speciale d’appalto, lo schema di contratto di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sulla esecuzione dei lavori e di aver giudicato gli stessi lavori realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;
v) di accettare espressamente, ai sensi dell'art. 96, comma 2 del D.Lgs 9.4.2008, n. 81 il piano di sicurezza e di coordinamento predisposto dalla stazione appaltante;
w) di aver effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori, nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità ed alla tipologia e categoria dell’appalto;
x) di prendere atto che ai sensi dell’art. 53 del D.lgs n. 163/2006 ss.mm.ii il prezzo di aggiudicazione non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione;
y) di essere in grado, in caso di aggiudicazione della gara, di iniziare immediatamente l’esecuzione dei lavori, in seguito a comunicazione dell’ Amministrazione dell’avvenuta aggiudicazione e conseguentemente di accettare l’eventuale consegna degli stessi sotto le riserve di legge, nelle more della stipulazione del contratto;
SI
NO
z) di accettare l'appalto alle condizioni del Capitolato Generale approvato con D.M.LL.PP. n. 145/2000, dello schema di contratto, del Capitolato speciale d'appalto e del bando - disciplinare di gara;
aa)
di essere in possesso della certificazione UNI EN ISO 9000;
barrare la casella corrispondente
bb) di aver tenuto conto, nella redazione dell'offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza; cc) di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla
vigente normativa;
dd) che il valore del costo del lavoro e di quello relativo alla sicurezza, che in caso di aggiudicazione verrà comunicato alla stazione appaltante al fine di consentire alla stessa di effettuare le valutazioni prescritte dall'art. 26, c. 6 del D.Lgs 9.4.2008, n. 81 e dall'art. 86 c.3/bis del D.Lgs 12.4.2006 e ss.mm.ii., è congruo rispetto all'entità ed alle caratteristiche dei lavori di cui al presente appalto;
ee) di prendere atto che, ai sensi dell’art. 81 del D.lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii., la stazione appaltante si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione, qualora ritenga che nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del
contratto, e di accettare di non richiedere in tal caso alcun risarcimento per danni a qualsiasi titolo.
ff) che il versamento effettuato all’Autorità di vigilanza con la ricevuta allegata, si riferisce alla presente procedura di appalto;
gg) …. di trovarsi in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile con il/i seguente/i partecipante/i (indicare denominazione, ragione sociale e sede);
..….
……
…………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………… e di avere formulato autonomamente l’offerta così come attestato nella
documentazione contenuta nella allegata e separata busta, debitamente
chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura
.…
oppure
di non trovarsi in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile con nessun partecipante alla presente procedura di appalto;
barrare la casella corrispondente
hh) che il Consorzio concorre per le sottoelencate imprese consorziate:
……………………………………………………………………………………………………
……
ii) per i soli raggruppamenti temporanei di imprese non ancora costituiti:
- per le imprese mandanti:
- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza all’ impresa
…………………………………………………………….…., qualificata come capogruppo;
- che le prestazioni saranno eseguite nella seguente percentuale ;
- per la capogruppo:
- che il raggruppamento temporaneo di imprese è costituito da questa impresa, mandataria e dalle sottoelencate imprese mandanti, che si sono impegnate, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire alla capogruppo mandato collettivo speciale con rappresentanza:
………………………………………………………………………………………………
…
- che le prestazioni saranno eseguite nella seguente percentuale ;
Si ricorda che in caso di costituito o costituendo raggruppamento temporaneo di imprese o consorzi, la presente dichiarazione deve essere presentata tanto da chi legalmente rappresenta l’impresa mandataria, quanto da coloro che rappresentano legalmente le imprese mandanti.
La/e dichiarazione/i di cui alla/e precedente/i lettere u) e u1) non deve/devono obbligatoriamente essere resa/e dalle imprese mandanti.
2) Eventuale dichiarazione contenente l'indicazione dei lavori o delle parti di opere che l'impresa intende subappaltare o concedere in cottimo, ai sensi dell'art. 118 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e del’art. 73 del D.P.R. 554/1999 – per la disciplina del subappalto si fa rinvio alla apposita voce “SUBAPPALTO”;
In assenza della predetta dichiarazione, resta esclusa per l’impresa appaltatrice ogni possibilità di subappalto.
Non verranno prese in considerazione dichiarazioni di subappalto contenute nelle buste riservate all’offerta tecnica ed a quella economica.
3) Cauzione provvisoria da prestare a favore della stazione appaltante, ai sensi dell’art. 75 del D.lgs
n. 163/2006 e dell’art.100 del D.P.R. n.554/1999, con le modalità più avanti indicate alla voce “GARANZIE”, per l'importo di Euro 45.930,94 (diconsi euro quarantacinquemilanovecentotrenta/94) pari al 2% dell'importo dei lavori.
4) ricevuta in originale ovvero fotocopia corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità, del versamento della somma di euro 140,00 a favore della Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture, a titolo di contribuzione per la partecipazione alla presente procedura di appalto, in applicazione dell’art. 1, commi 65 e 67 della legge n. 266/2005 (Finanziaria 2006) e della deliberazione della Autorità di vigilanza dei lavori pubblici del 3.12.2010.
Al riguardo si precisa che il versamento può essere effettuato con le seguenti modalità:
- on line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento è necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure l’emanando manuale del servizio. A riprova dell’avvenuto pagamento, dovrà essere allegata all’offerta copia stampata della ricevuta di conferma;
- in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la voce “contributo AVCP” tra le categorie di servizio previste dalla ricerca. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato all’offerta.
Operatori economici esteri
Per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX)
intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare
5) solo per i concorrenti avvalsi:
5.1) apposita dichiarazione, resa dal Legale Rappresentante dell’impresa ausiliario in ordine alle risorse messe a disposizione dell’impresa avvalsa nonchè al possesso di tutti i requisiti generali previsti dalla legge per contrattare con la pubblica amministrazione compilando preferibilmente il modulo allegato sub. 2) al presente bando - disciplinare, debitamente sottoscritta, con firma autenticata ovvero con firma non autenticata ma accompagnata da copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore, con la quale sotto la propria responsabilità egli dichiara quanto ivi indicato.
5.2) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliario si obbliga nei confronti dell’impresa avvalsa a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. Nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui al comma precedente, l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49 del D.lgs n. 163/2006.
6) solo per i soggetti di cui all’art. 34 , comma 1, lett. d) ed e) del D.lgs n. 163/2006 eventualmente già costituiti:
mandato collettivo speciale con rappresentanza rilasciato ai sensi dell’ art. 37, c. 8 del D.lgs n. 163/2006.
7) solo per i soggetti di cui all’art. 34 , comma 1, lett. d) ed e) del D.lgs n. 163/2006 costituendi:
dichiarazione, sottoscritta da tutti i concorrenti che intendono riunirsi, contenente impegno che in caso di aggiudicazione gli stessi conferiranno mandato speciale con rappresentanza ad uno di essi, che va specificatamente indicato e che viene qualificato come mandatario (a tal fine può essere utilizzato l’allegato mod. sub 1 nel quale sono state inserite le relative dichiarazioni).
8) solo per i soggetti di cui all’art. 34 , comma 1, lett. d) ed e) del D.lgs n. 163/2006 già costituiti o costituendi
l’indicazione delle parti del contratto che saranno eseguite da ciascuno di essi;
(a tal fine può essere utilizzato l’allegato mod. sub 1 nel quale sono state inserite le relative dichiarazioni).
9) dichiarazione delle parti della documentazione di gara che il concorrente ritiene debba essere sottratta all’accesso, come previsto dal successivo punto “accesso agli atti”.
I documenti indicati a i precedenti punti 1), 2), 3), 4), 5.1), 7), 8) e 9) non sono soggetti all’imposta di bollo.
Verifica delle dichiarazioni rese.
Le dichiarazioni effettuate dal vincitore saranno soggette a verifica da parte della stazione appaltante e qualora le stesse non risultino veritiere, si procederà alla revoca dell’affidamento ed all’adozione degli eventuali ulteriori provvedimenti stabiliti dalla legge, ai sensi degli artt. 71, 75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
Analoghi controlli potranno essere effettuati a campione sulle dichiarazioni rese dagli altri concorrenti.
Si procederà altresì alla verifica dei requisiti di idoneità tecnico professionale, che sarà effettuata dopo l'aggiudicazione nei confronti del vincitore con le modalità stabilite dagli artt. 26 e 90 del D.Lgs 9.4.2008, n, 81, il cui esito negativo determinerà la revoca dell'aggiudicazione e l' adozione degli eventuali ulteriori provvedimenti stabiliti dalla legge.
Gli operatori economici non stabiliti in Italia dovranno far pervenire la documentazione richiesta per la verifica dei requisiti tassativamente, a pena di esclusione, tradotta in lingua italiana.
Si precisa in particolare che all'aggiudicatario sarà chiesto, ai sensi dell'art 26, c. 6 del D.Lgs 9.4.2008, n. 81 e dell'art. 86 c.3/bis del D.Lgs 12.4.2006 e ss.mm.ii di dichiarare il valore economico del costo del lavoro (con indicazione delle qualifiche del personale impiegato per l'esecuzione dell'appalto e le corrispondenti retribuzioni orarie), nonché il costo relativo alla sicurezza a carico dell'impresa riferito all'attività svolta per l'esecuzione dell'intervento oggetto dell'appalto.
L' eventuale valutazione negativa della adeguatezza e sufficienza del valore dichiarato comporterà la revoca dell'aggiudicazione, nonché l'adozione degli ulteriori provvedimenti previsti dalla legge.
Nella “Busta B – Offerta tecnica” dovrà essere inserita dovrà essere inserita una relazione contenente le proposte del concorrente che contengano gli elementi necessari per la valutazione del valore tecnico dell’offerta secondo quanto indicato nel presente bando - disciplinare di gara alla precedente voce “CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE” , punto “A- offerta tecnica”, subcriteri da A1 a A4. Si ricorda che la predetta relazione non dovrà complessivamente superare le 8 pagine formato A4, compilate su di un solo lato, con un massimo di 50 righe per pagina, con un numero medio indicativo di caratteri per riga, compresi gli spazi, non superiore a 90, carattere tipo “Times New Roman”, dimensione 12.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese i suddetti limiti ed indicazioni sono riferiti al raggruppamento nel suo complesso.
L’eventuale superamento dei limiti massimi di ampiezza nella presentazione della documentazione costituente l’offerta tecnica comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della Commissione
e dell’attribuzione del punteggio, delle parti eccedenti i limiti stabiliti; non comporterà invece l’esclusione dalla gara.
Tali documenti non verranno presi in considerazione se inseriti nella busta riservata all’offerta economica.
Nella “Busta C – Offerta economica” dovranno essere inserita l’offerta redatta su carta legale, indicando il massimo ribasso percentuale, in cifre ed in lettere, praticato sull'importo complessivo a corpo di €. 2.241.589,36 posto a base di gara.
Non è ammessa, a pena di esclusione, l' offerta di un ribasso percentuale pari allo
0,000%.
L’offerta va sottoscritta dal legale rappresentante della ditta oppure, nel caso di
raggruppamento temporaneo di ditte già costituito dal rappresentante legale della ditta capogruppo, ovvero nel caso di costituendo raggruppamento temporaneo di ditte, tanto da chi legalmente rappresenta la ditta mandataria, quanto da coloro che rappresentano legalmente le ditte mandanti, con firma leggibile per esteso. Essa dovrà riportare l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione.
Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere, in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. In caso contrario non saranno oggetto di valutazione.
La stazione appaltante si riserva comunque la facoltà di chiedere ai concorrenti di fornire chiarimenti circa i documenti o le certificazioni presentate, fissando all’uopo un termine congruo.
I documenti non in regola con le disposizioni sul bollo non comportano esclusione dalla gara. Ne sarà fatta denuncia al competente Ufficio del registro per la regolarizzazione (art.19 del
D.P.R.26 ottobre 1972, n. 642, come sostituito dall’art.16 del D.P.R.30 dicembre 1982, n. 955).
SUBAPPALTO
Le opere della categoria prevalente e quelle della categoria scorporabile non potranno in ogni caso essere subappaltate in misura superiore al 30% dell’importo dell’appalto.
In caso di avvalimento l’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di affidamento dei lavori in subappalto, o cottimo o di uno dei contratti considerati subappalto ai sensi del 11° comma dell’art. 118 succitato, cui si rinvia per la compiuta disciplina dell'istituto, nonché della legge n. 136/2010 è fatto obbligo all’impresa appaltatrice di:
a) depositare presso la stazione appaltante il contratto di subappalto almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni;
b) trasmettere contestualmente alla stazione appaltante la certificazione attestante che il subappaltatore è in possesso dei requisiti e delle qualificazioni previste dalla legge ed in particolare dal DPR n. 34/2000, relativamente alle opere da realizzare in subappalto o a cottimo, nonché la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.lgs n. 163/2006. Da tale contratto dovrà risultare il rispetto del limite quantitativo stabilito dalla legge per la categoria prevalente, oltre all’indicazione del prezzo unitario convenuto tra appaltatore e subappaltatore, che non deve essere inferiore all’80% dei prezzi risultanti dall’aggiudicazione;
c) trasmettere al committente, ai fini della verifica di cui al IX comma dell’art. 3 della legge 13.8.2010, n. 136, tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture; negli stessi dovrà essere inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge medesima. Il
subappaltatore ed il subcontraente sono pertanto obbligati, pena la risoluzione di diritto del contratto ex art.1456 C.C, a registrare su propri conti correnti dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche, tutti i movimenti finanziari relativi al contratto, effettuandoli esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni riportanti il C.I.G. e il CUP ove dovuto. Restano esclusi da tale obbligo i pagamenti di cui al comma 3 del succitato art. 3, fermi restando il divieto di pagamento in contanti e l’obbligo di documentazione della spesa.
d) produrre una dichiarazione dalla quale risulti che non sussiste nei confronti dell’affidatario del subappalto, o del cottimo, alcuni dei divieti previsti dall’art. 10 della legge 31.5.1965, n. 575 e ss.mm.ii..
Si precisa che sono considerati subappalto anche i contratti disciplinati dall’ 11° comma dell’art. 118 del D.lgs n. 163/2006, aventi per oggetto attività ovunque espletate che richiedono l’impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera ed i noli a caldo, qualora siano singolarmente di importo superiore al 2% dell’importo dei lavori affidati o, comunque, di importo superiore ad euro 100.000,00 e qualora l’incidenza del costo della mano d’opera e del personale sia superiore al 50% dell’importo del sub-contratto. Al fine di permettere alla stazione appaltante di assolvere all’obbligo di verifica delle clausole contrattuali, sancito dal comma 9 dell’articolo 3 della legge 13.8.2010, n. 136, l’appaltatore deve trasmettere alla stessa copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al presente lavoro.
In attuazione alle disposizioni di cui all'art. 118 comma 3 del D.lgs. n. 163/2006, nell'eventualità in cui il subappalto di parte delle opere “OG1” “Edifici civili e industriali” venga autorizzato con le modalità previste dal 8° comma dell’art. 118 medesimo, questa Amministrazione comunica che non intende provvedere a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti.
E' fatto obbligo invece, all'impresa aggiudicataria di trasmettere, entro 20 gg. dalla data di ciascun pagamento effettuato dall’Amministrazione nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti effettuati al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle relative ritenute di garanzia.
Qualora le fatture quietanzate del subappaltatore o del cottimista non vengano trasmesse entro il predetto termine, la stazione appaltante sospenderà il successivo pagamento a favore dell'aggiudicatario.
L'affidatario dovrà corrispondere alle imprese subappaltatrici gli oneri per la sicu rezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto senza alcun ribasso ed è con esse solidalmente responsabile dell' adempimento da parte di queste ultime degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Ai sensi dell'art. 37 c.11 del D.Lgs n. 163/2006 e ss.mm.ii., in caso di subappalto delle opere di cui alla categoria “OG11” “Impianti tecnologici” la stazione appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni eseguite dallo stesso.
A tal fine l'appaltatore dovrà proporre formalmente al committente il pagamento della parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore entro 20 giorni dalla data di ultimazione delle lavorazioni subappaltate.
Il pagamento al subappaltatore sarà effettuato indipendentemente dal pagamento all'appaltatore di quanto dovuto in base al bando - disciplinare di gara ed al Capitolato Speciale d'appalto.
Il contratto di subappalto dovrà stabilire comunque il momento della maturazione del credito da parte del subappaltatore.
Salvo che il contratto di subappalto non disponga diversamente, la mancata proposta da parte dell'appaltatore del pagamento del credito maturato dal subappaltatore, comporta l'applicazione nei confronti dell'appaltatore di una penale giornaliera nella medesima misura stabilita dal presente bando
- disciplinare per il ritardo nell'esecuzione dei lavori.
Al subappaltatore sono altresì dovuti gli interessi nelle ipotesi e con le modalità stabilite dall'art.
30 del DD.M.L.P. n. 145/2000.
E’ fatto altresì obbligo all’appaltatore ed all’eventuale subappaltatore di rispondere dell’osservanza delle condizioni economiche e normative dei lavoratori previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali vigenti, ciascuno in ragione delle disposizioni contenute nel contratto collettivo della categoria di appartenenza.
L’affidamento dei lavori da parte dei soggetti di cui all’ art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D.lgs n. 163/2006 ai propri consorziati non costituisce subappalto.
Cauzioni provvisoria e definitiva
GARANZIE
La cauzione provvisoria: l’offerta è corredata da una garanzia, di €. 45.930,94 (diconsi euro quarantacinquemilanovecentotrenta/94), pari al due per cento dell’importo dei lavori.
La cauzione, ai sensi dell’art.75 del D.lgs 12.4.2006, n. 163 dell’art.100 del D.P.R. n.554/1999, può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della stazione appaltante ovvero mediante fideiussione, che, sempre a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993,
n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La fideiussione o la polizza devono prevedere espressamente, a pena di esclusione, le seguenti clausole:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;
Si precisa che se la garanzia fidejussoria per la cauzione provvisoria viene prestata sulla base dello Schema tipo 1.1 – Scheda tecnica 1.1 del D.M. 123/2004, la medesima garanzia dovrà contenere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile.
- la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
- avere validità per almeno centottanta giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione.
- l' impegno del fideiussore, ai sensi dell’art. 75, comma 8, del D. Lgs. 163/2006, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’articolo 113 del
D. Lgs. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
Si precisa che qualora la cauzione non venga prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa, essa dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, da una dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla
cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante.
Cauzione provvisoria dei raggruppamenti temporanei di concorrenti NON ancora costituiti (Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione n. 8/2005)..
La polizza fideiussoria o la fideiussione bancaria presentata a titolo di cauzione provvisoria dai raggruppamenti temporanei non ancora costituiti, ma con dichiarazione del relativo impegno a costituirsi in raggruppamento temporaneo di imprese o in consorzio di cui all’art. 34, comma 1 lett. e)
del D. Lgs. 163/2006 qualora l’aggiudicazione della gara intervenga a loro favore, dovrà, a pena di esclusione essere intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento o consorzio;
La cauzione definitiva è costituita da una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo di aggiudicazione dei lavori, con le modalità e nella misura previste dall’ art. 113 del D.lgs 12.4.2006, n. 163 e 101 del D.P.R. 554/1999.
In presenza di ribassi d’asta superiori al 10%, la garanzia fideiussoria deve essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%.
Nel caso il ribasso d’asta sia superiore al 20%, la garanzia fideiussoria deve essere aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente il 20%.
La cauzione definitiva viene progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’ esecuzione, nel limite massimo del 75% dell’ iniziale importo garantito.
Lo svincolo, nei termini e per le entità suddetti è automatico, senza la necessità del benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante da parte dell’appaltatore, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l’avvenuta esecuzione.
La mancata costituzione della cauzione definitiva di cui al comma 1 determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’articolo 75 da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
Disposizioni comuni per le cauzioni provvisoria e definitiva:
L’importo delle garanzie provvisoria e definitiva è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Le garanzie presentate a titolo di cauzione provvisoria o definitiva, dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la loro operatività entro 15 gg a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Polizza di assicurazione per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi
L’ aggiudicatario è obbligato, ai sensi degli artt. 129 del D.lgs n. 163/2006 e ss.mm.ii. e 103 del DPR 554/1999, a stipulare una polizza di assicurazione che copra gli eventuali danni subiti dall’ Amministrazione a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere anche preesistenti che si dovessero verificare nel corso dell’esecuzione dei lavori.
La somma assicurata deve essere pari all’importo del contratto maggiorato dell’I.V.A..
La polizza deve altresì assicurare l’Amministrazione verso la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori e nel periodo di garanzia.
Il massimale per l’Assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari a euro 500.000,00.
Le coperture assicurative dovranno decorrere dalla data di consegna dei lavori, con scadenza alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori.
L’aggiudicatario dovrà trasmettere all’Amministrazione copia della suddetta polizza almeno dieci giorni prima della data stabilita per la consegna dei lavori.
Nel caso di consegna dei lavori ai sensi dell’art. 337 della legge sui lavori pubblici n. 2248 del 02.03.1895 - All. F, la copia della polizza deve essere presentata entro 10 giorni dalla data di avvenuta consegna.
Riunioni di concorrenti.
Per le riunioni di concorrenti, le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti, con responsabilità solidale o pro quota:
Al riguardo si precisa che:
- in caso di raggruppamento orizzontale di imprese:
- qualora tutte le imprese siano in possesso dei requisiti stabiliti dagli artt. 40, c.3, lett. a) e 75,
c. 7 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, il diritto alla riduzione della garanzia va riconosciuto;
- qualora solo alcune delle imprese siano in possesso dei requisiti stabiliti dagli artt. 40, c.3, lett.
a) e 75, c. 7 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, il diritto alla riduzione della garanzia NON va riconosciuto
- in caso di raggruppamento verticale di imprese:
- qualora tutte le imprese siano in possesso dei requisiti stabiliti dagli artt. 40, c.3, lett. a) e 75,
c. 7 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, il diritto alla riduzione della garanzia va riconosciuto;
- qualora solo alcune delle imprese siano in possesso dei requisiti stabiliti dagli artt. 40, c.3, lett.
a) e 75, c. 7 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, il diritto alla riduzione della garanzia va riconosciuto solo per la quota parte ad esse riferibile.
AVVERTENZE GENERALI
Rispetto delle norme a tutela dei lavoratori.
Si richiama l'attenzione dell'impresa su quanto stabilito dalle seguenti clausole riportate dalle Circolari del Ministero LL.PP. nn.1643 del 22 giugno 1967, 1255/UL del 26 luglio 1985 e 880/UL del
13 maggio 1986 e che trovano applicazione per l'appalto dei lavori di cui al presente bando - disciplinare:
1) L’appaltatore si obbliga ad applicare e far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dell’appalto, anche se assunti al di fuori della Regione del Veneto, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi di lavoro nazionali ed integrativi territoriali vigenti nel Veneto durante lo svolgimento dei lavori, ivi compresa l’iscrizione delle imprese e dei lavoratori stessi alle Casse Edili presenti sul territorio regionale e agli organismi paritetici previsti dai contratti di appartenenza.
2) L'impresa è responsabile, in rapporto alla stazione appaltante, dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi del subappalto.
Il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato, non esime l'impresa dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della stazione appaltante.
3) In caso di inottemperanza agli obblighi testé precisati, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, la stazione appaltante adotterà i conseguenti provvedimenti previsti dalla legge.
4) Per tali provvedimenti, l'impresa non può opporre eccezioni alla stazione appaltante, né il titolo a risarcimento di danni.
ALTRE DISPOSIZIONI CONCERNENTI L’APPALTO
Tempo entro i quale dovranno essere compiuti i lavori, penale in caso di ritardo.
Il termine per l'esecuzione dei lavori è fissato in giorni 500 (cinquecento) successivi e continuativi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori;
Per ogni giorno di ritardata esecuzione oltre la data come sopra fissata per la ultimazione dei lavori, a carico dell’appaltatore sarà applicata una penale giornaliera dell’uno per mille dell’ammontare netto contrattuale. Detta penale non potrà cumulativamente e complessivamente eccedere il 10% dell’ammontare netto contrattuale, nel qual caso la stazione appaltante avvierà le
procedure previste dall’art.136 del D..lgs n. 163/2006 per la risoluzione del contratto per grave ritardo.
Finanziamento e pagamenti
La spesa viene fronteggiata in parte con finanziamento con mutuo acceso con la Cassa Depositi e Prestiti, in parte con contributo Fondazione Cariverona, in parte con erogazione liberale di soggetto privato, in parte con contributo dello stato -DPCM 28 dicembre 2007-, in parte con contributo regionale - DGRV 3080/2007 e DGRV 2561/2009 e in parteDGRV 665/2010;
Pertanto, trattandosi di parziale finanziamento con mutuo acceso con la Cassa DD.PP., a norma dell'art.13, comma 3.2, del D.L. 28.2.1983, n° 55, convertito nella legge 26.4.1983, n° 131e con contributi regionali il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento non terrà conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione del mutuo e dei ccontributi e la ricezione dei relativi mandati di pagamento presso la sezione di tesoreria comunale.
I pagamenti in acconto in corso d'opera, verranno corrisposti all'impresa ogniqualvolta i lavori eseguiti, contabilizzati secondo quanto disposto dal capitolato speciale di appalto, al netto del ribasso d’asta, raggiungano, al netto delle ritenute di legge, un importo non inferiore a euro 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) In base allo stato di avanzamento dei lavori saranno liquidati anche i costi per la sicurezza.
Ai sensi dell’ art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 , l’appaltatore è obbligato, pena la
risoluzione di diritto del contratto ex art.1456 C.C, a registrare su propri conti correnti dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche, tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto, effettuandoli esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni riportanti il
C.I.G. e il CUP, ove dovuto. Restano esclusi da tale obbligo i pagamenti di cui al comma 3 del succitato art. 3, fermi restando il divieto di pagamento in contanti e l’obbligo di documentazione della spesa. In caso di raggruppamenti temporanei o di consorzi ordinari di concorrenti, le disposizioni di cui alla predetta legge 136/2010 e ss.mm.ii. si applicano a ciascun componente il raggruppamento o il consorzio di concorrenti.
Ai sensi del 6 comma dell’118 del D.Lgs 12.4.2006 e ss.mm.ii., i pagamenti sono subordinati alla verifica di regolarità contributiva, mediante acquisizione di apposito DURC.
I termini per l’emissione dei certificati di pagamento relativi agli acconti e quelli per il successivo pagamento non possono superare i 75 giorni dalla presentazione dello stato di avanzamento dei lavori.
Si applica l’art. 48-bis del D.P.R. 29.9.1973, n. 602 e ss.mm.ii. ed il Decreto del Ministro dell’Economia e Finanze n. 40 del 18.1.2008, per cui il termine di 75 giorni indicato al periodo precedente si intende sospeso per il tempo di 5 giorni ovvero di 5 e di 30 giorni stabilito dall’art. 3 del citato decreto n. 40/2008 per l’esecuzione degli adempimenti ivi previsti.
Pubblicità, visione e ritiro del bando - disciplinare di gara e degli atti progettuali ed altre informazioni
Il presente bando - disciplinare e il modello di istanza di partecipazione/dichiarazioni sono disponibili su Internet,agli indirizzi, xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx e xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx.
Gli elaborati progettuali: computo metrico, elaborati grafici, piano di sicurezza, capitolato speciale d’appalto e lo schema di contratto, saranno visibili il lunedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.00, il martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 8.30 alle ore 9.30 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore
12.30 presso l'Ufficio tecnico di questo ente.
La suddetta documentazione è stata depositata presso Tecnomoderna v. X. Xxxxxxxx,9 Feltre (BL) tel. 0000.0000 dove i concorrenti potranno richiederne copia, previo il versamento delle relative spese.
Tutta la suddetta documentazione può essere ritirata anche tramite corriere, previo avviso al punto di contatto di cui al comma precedente.
Le richieste per l’invio della documentazione e per le informazioni complementari di cui all’art. 71 del D.Lgs n. 163/2006, dovranno pervenire alla stazione appaltante entro le ore 12,00 del 24.3.2011. Le istanze vanno inoltrate al responsabile del procedimento.
I quesiti formulati per iscritto (anche a mezzo fax o posta elettronica) dai concorrenti e le relative risposte saranno pubblicati su internet all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx.
Presa visione dei luoghi
L’esecuzione da parte dei concorrenti del sopralluogo, previsto obbligatoriamente, va dichiarata in sede di partecipazione alla gara ai sensi dell’art. 71, c.2 del D.P.R. 21.12.1999, n. 554 e ss.mm.ii., utilizzando preferibilmente il modello allegato sub. 1) al presente bando - disciplinare, nel quale è stata inserita la dichiarazione;
La stazione appaltante non rilascia la certificazione di presa visione dei luoghi.
Altre clausole espresse di esclusione
Si farà luogo alla esclusione dalla gara:
- nel caso la prescritta cauzione provvisoria manchi o sia prestata in misura inferiore a quella prevista dal bando - disciplinare di gara
- qualora la cauzione provvisoria non sia prestata in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della stazione appaltante ovvero mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.107 del D.lgs 1.9.1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
- qualora la fideiussione relativa alla cauzione provvisoria non abbia la validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
- qualora il concorrente non sia in possesso dei requisiti prescritti dalla legge per l’esecuzione dei lavori oggetto del presente bando - disciplinare;
- qualora non venga presentata o risulti mancante di una delle dichiarazioni o di parte sostanziale di una delle dichiarazioni l’istanza di partecipazione-dichiarazioni allegata sub 1) e dell’istanza dell’impresa ausiliaria allegata sub. 2), fatta eccezione per quelle che la Commissione riterrà non di carattere sostanziale per le quali potrà chiedere l’integrazione;
- qualora il concorrente o l’impresa ausiliaria non abbia reso le dichiarazioni previste dall’art.38 del D.Lgs n. 163/2006, c. 1 lett. b) e c) per tutti i soggetti ivi previsti;
- qualora il concorrente non sia in possesso dell’attestazione S.O.A. prescritta per l’esecuzione dei lavori;
- qualora il concorrente o l’impresa ausiliario non sia in possesso delle qualificazioni e dei requisiti necessari per l’esecuzione delle lavorazioni indicate dal bando - disciplinare o previste dalla legge e non abbia dichiarato di subappaltare le lavorazioni medesime.
- nel caso in cui l'offerta non sia contenuta nell'apposita busta interna e/o quest’ultima non sia debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura;
- in caso di mancata sottoscrizione dell’offerta;
- nel caso in cui l’offerta contenga riserve o condizioni di validità;
- qualora il concorrente o l’impresa ausiliario si trovi in una delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti di lavori pubblici previste dall’art.38 del D.lgs n. 163/2006;
- qualora il concorrente ometta di allegare all’istanza di partecipazione la copia del documento di riconoscimento. Qualora invece il concorrente alleghi all’istanza di partecipazione la copia di un documento di riconoscimento scaduto, la Commissione provvederà a richiederne la regolarizzazione;
- qualora la stazione appaltante accerti che le offerte di due o più concorrenti sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
- qualora il concorrente non dimostri, mediante allegazione della relativa attestazione, l’avvenuto versamento a favore dell’ Autorità di vigilanza dei Lavori pubblici, dell’importo di euro 140,00 a titolo di contribuzione per la partecipazione alla presente procedura di gara.
Ogni vizio di forma, eventualmente riscontrato, per il quale non sia esplicitamente prevista la pena di esclusione, determina l’esclusione dalla gara solo se a giudizio insindacabile del Presidente della Commissione riguardi elementi indispensabili per la completezza dell’offerta e/o per la parità dei concorrenti.
Varianti
Le varianti sono ammesse esclusivamente nei limiti di quanto stabilito per l’offerta tecnica.
Trattamento dei dati personali
I dati personali relativi alle imprese partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento, con o senza ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara (“Codice in materia di protezione dei dati personali”). Titolare del trattamento è il responsabile del procedimento. Si fa rinvio agli articoli e 7 e 13 del D. Lgs. 196/2003 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.
Si applicano le disposizioni recate dal D.P.R. 12.4.2006, n. 184.
PIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA FISICA DEI LAVORATORI.
Ai sensi e per gli effetti degli artt.100 del D.Lgs 9.4.2008, n. 81 e 131 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e s.m.i. la Stazione appaltante ha provveduto alla predisposizione del Piano di Sicurezza del cantiere. Tale piano viene posto in visione unitamente agli altri elaborati progettuali e sarà messo a disposizione della ditta risultata aggiudicataria dell’appalto, nonché delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo sui cantieri.
A tal fine l’impresa aggiudicataria sarà responsabile del rispetto del piano stesso e del coordinamento di tutte le imprese operanti nel cantiere attraverso il proprio Direttore tecnico di cantiere.
Trovano inoltre applicazione le restanti disposizioni contenute nell’art. 131 del D.lgs n.
163/2006 e nel D.lgs n. 81/2008.
L’aggiudicatario è obbligato a redigere e consegnare alla stazione appaltante, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione della avvenuta aggiudicazione definitiva:
a) le eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento di cui al decreto legislativo n. 81/2008 ed all'art. 131 del D.Lgs n. 163/2006;
b) un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare e di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell’eventuale piano di sicurezza.
I piani di sicurezza di cui all’articolo 131del D.lgs n. 163/2006 sono messi a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantieri.
L'affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutti i subappaltatori operanti nel cantiere, al fine di rendere gli specifici piani redatti sai singoli subappaltatori compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall'affidatario. Nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo o di consorzio, detto
obbligo incombe al mandatario. Il direttore tecnico di cantiere è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell'esecuzione dei lavori.
L'analisi dei rischi da interferenze sono contenuti nel P.S.C..
Tabella informativa - Custodia dei cantieri.
L'impresa aggiudicataria è tenuta a predisporre sul cantiere di lavoro la tabella informativa prevista dalla legge 55/90 nel rispetto di quanto previsto dalla circolare n.1729/UL del 1° giugno 1990 predisposta dal Ministero dei Lavori Pubblici e dellespecifiche disposizioni impartire dalla Regione Veneto in relazione al finanziamento accordato.
Per quanto concerne le disposizioni relative alla custodia dei cantieri trovano applicazione l'art. 22 della legge 846/1982 e la circolare 9 marzo 1983, n.477/UL del Ministero dei Lavori Pubblici e successive modificazioni ed integrazioni.
SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO - CONSEGNA DEI LAVORI.
Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa, ai sensi dell’art. 16 del R.D.
18.11.1929, n. 2440 a corpo, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii.
L'aggiudicatario dovrà presentarsi alla stipulazione del contratto nel termine che sarà assegnato dalla stazione appaltante.
Prima della stipula del contratto il concorrente aggiudicatario deve anche:
a) costituire garanzia fideiussoria con le modalità e nella misura previste dall’ art.113 del D.lgs n. 163/2006;
b) costituire adeguato deposito per le spese contrattuali;
c) (consegnare la scheda Mod. GAP predisposta ai sensi del D.L. 6 settembre 1982, n.269, convertito, con modificazioni nella legge 12 ottobre 1982, n.726, nonchè della legge 23 dicembre 1982, n.936, per l'acquisizione di elementi conoscitivi relativi alla procedura di appalto per la realizzazione di opere pubbliche, puntualmente e completamente compilata in ogni parte e debitamente sottoscritta.
d) rendere le dichiarazioni sostitutive che saranno richieste dalla lettera di comunicazione dell'aggiudicazione, ai sensi del D.Lgs 9.4.2008, n. 81.
Si precisa altresì che, ai sensi dell’art. 2, c. 1 del D.L. 25.9.2002, n. 210, qualora venga accertata l’irregolarità della situazione contributiva, si procederà alla revoca dell’affidamento.
Qualora l’aggiudicatario entro il termine prescritto non si presenti per la stipula del contratto ovvero non costituisca la cauzione definitiva, l’Amministrazione provvederà a revocare l’affidamento, ad escutere la cauzione provvisoria ed ad aggiudicare l’appalto al concorrente che segue immediatamente in graduatoria.
Le spese di contratto e le altre previste dall’ art. 112 del D.P.R. 554/1999 sono a carico dell’appaltatore.
Al contratto di appalto verranno allegati i documenti che sono specificatamente previsti da norme di legge o che a giudizio dell'ufficiale rogante e nel rispetto della normativa che disciplina l'attività notarile sono ritenuti necessari in quanto integrativi della volontà contrattuale.
Lotta alla delinquenza mafiosa
La stipulazione del contratto con l'aggiudicatario è subordinata all'accertamento da parte di questa Amministrazione circa la sussistenza o meno a carico dell'interessato di procedimenti o di provvedimenti di cui all'art.2 della legge 23 dicembre 1982, n.936 e legge 55/90 come successivamente modificata ed integrata. Tale accertamento verrà effettuato ai sensi dell'art.3 del
D.P.R. n. 252 del 3.6.1998.
L'impresa aggiudicataria sarà tenuta a comunicare tempestivamente a questo Ente ogni modificazione intervenuta nel proprio assetto proprietario e nella propria struttura nonché nei propri organismi tecnici ed amministrativi.
Tale comunicazione dovrà comunque essere effettuata entro 15 (quindici) giorni dall'intervenuta modificazione onde consentire l'acquisizione della nuova certificazione antimafia da parte di questo Ente.
L'inosservanza della normativa antimafia e l'effettuazione del subappalto senza l'autorizzazione comporta la comminatoria di sanzioni penali e la facoltà dell'Amministrazione di risolvere il rapporto contrattuale.
Consegna dei lavori in pendenza del contratto.
La stazione appaltante si riserva la facoltà della consegna dei lavori ai sensi dell’art. 337 della legge sui lavori pubblici n. 2248 del 02.03.1895 - All. F, comunque non prima che sia trascorso il termine dilatorio di cui al comma 9 dell’art. 11 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii..
Clausola compromissoria
Ai sensi dell’art. 241 c1-bis del D.Lgs 12.4.2006, n. 163, si precisa che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.
Stipula nuovo contratto per inadempimenti
La stazione appaltante, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore originario medesimo, si riserva di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario aggiudicatario, fino al quinto migliore offerente.
Trovano applicazioni le restanti disposizioni recate dall’art. 140 del D.lg n. 163/2006.
Altre disposizioni
Per quanto non previsto nel presente bando - disciplinare, si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti sulla materia nonchè alle norme del capitolato generale dello Stato approvato con D.P.R. n. 145/2000 ed a quelle del Capitolato speciale di appalto, nell’intesa che in caso di discordanza, le prescrizioni di legge e regolamentari, nonché quelle contenute nel bando - disciplinare prevarranno su quelle del Capitolato Speciale d’appalto.
Il riferimento operato nel presente bando - disciplinare al D.lgs 12.4.2006, n. 163 deve intendersi effettuato al testo vigente, come modificato ed integrato dai successivi provvedimenti legislativi.
L'individuazione del migliore offerente in sede di gara deve ritenersi provvisoria e condizionata all'approvazione da parte dell'Amministrazione del relativo verbale. In caso di mancato riscontro dei requisiti dichiarati, che sarà effettuato con le modalità previste dalla legge, ovvero di omessa costituzione della garanzia definitiva, si procederà all’annullamento del provvedimento di aggiudicazione definitiva ed ad adottate le conseguenti determinazioni.
Prima dell’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà presentare alla stazione appaltante il programma di esecuzione dei lavori previsto dal 10° comma dell’art. 45 del D.P.R. 554/1999.
Restituzione dei documenti.
Tutti i documenti e certificati presentati dall’Impresa aggiudicataria sono trattenuti dalla stazione appaltante.
I certificati ed i documenti richiesti dal bando - disciplinare di gara e presentati dalle Imprese rimaste non aggiudicatarie saranno restituiti, una volta effettuata l’aggiudicazione definitiva dei lavori.
Accesso agli atti
Al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla presente procedura di affidamento, sarà consentito l’accesso agli atti con le modalità e nei casi stabiliti dal combinato disposto dei commi 5, lett. a) - b), e 6 dell’art. 13 e dell’art. 79 del D.Lgs 12.4.2007, n. 163 e ss.mm.ii..
Pertanto ciascun operatore economico che intenda sottrarre al diritto di accesso e di divulgazione informazioni coperte da segreti tecnici o commerciali contenuti nei documenti di gara dovrà presentare una apposita dichiarazione contenente la puntuale motivazione per ognuna delle parti degli atti che intende sottrarre all’accesso, che dovrà essere inserita nella busta “A” “Documentazione amministrativa”
La procedura di accesso è altresì disciplinata dalla legge 7.8.1990, n. 241 e xx.xx. e dal D.P.R.
184/2006.
PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Gli offerenti dovranno presentare l'offerta entro le ore 12,00 del giorno 4 aprile 2011, in piego chiuso, indirizzandolo a: Comune di Sovramonte, x. Xxxxx, x. 0 00000 Xxxxxxxxxx (XX)
L'apertura delle buste e la verifica dei requisiti avverrà il giorno 5 aprile 2011, alle ore 9,30
presso la sede del Coimune in seduta pubblica.
Alle operazioni di valutazione delle offerte sarà deputata una Commissione costituita ai sensi dell’art. 84 del D.lgs n. 163/2006.
La valutazione della documentazione costituente l’offerta tecnica verrà effettuata dalla Commissione, in una o più sedute tecniche, delle quali sarà redatto apposito verbale.
Si precisa che la valutazione delle offerte tecniche sarà effettuata anche nelle more dell’invio da parte dei concorrenti sorteggiati della documentazione comprovante il possesso dei requisiti dichiarati, a partire da quelle dei concorrenti non sorteggiati.
Di seguito, in seduta pubblica, nel giorno ed ora che verranno successivamente comunicati ai concorrenti a mezzo fax con almeno due giorni di preavviso, la Commissione darà lettura dei punteggi attribuiti, procederà alla apertura delle buste contenenti le offerte economiche, darà lettura di ciascuna di esse e determinerà l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Si procederà, ai sensi e con le modalità stabilite dagli artt. 86, 87 e 88 del D.lgs n. 163/2006 alla verifica della a congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando - disciplinare di gara.
Qualora una o più offerte risultino anomale, la Commissione chiederà all'offerente di presentare le giustificazioni di cui all’art. 87 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii.
La verifica di congruità delle offerte sarà effettuata con le modalità previste dagli artt. 86 e 87 del D.Lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii..
La valutazione della congruità dell’offerta sarà effettuata in una o più sedute segrete e dell’esito della stessa sarà data comunicazione ai concorrenti con la lettera di comunicazione dell’aggiudicazione definitiva dell’appalto.
Ai sensi del 7° comma dell’art. 88 del D.Lgs n. 163/2006 e ss.mm.ii., la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta.
La stazione appaltante si riserva comunque la facoltà di valutare quelle offerte che in base ad elementi specifici appaiano anormalmente basse.
Gli esiti della valutazione dell’anomalia da parte della Commissione saranno resi noti ai concorrenti contestualmente alla comunicazione di aggiudicazione definitiva della gara.
Alla seduta di gara è consentita la partecipazione di chiunque e l’intervento dei legali rappresentanti dei concorrenti ovvero dei soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.
La gara avrà inizio nell'ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala della gara.
Non saranno prese in considerazione le offerte pervenute successivamente all'ora e giorno sopraindicato, anche se spedite entro il termine medesimo.
L’Amministrazione si riserva di procedere all'aggiudicazione dell'appalto anche in presenza di una sola offerta valida.
Non è ammessa la presentazione di più di una offerta da parte di ciascun concorrente. Non sono ammesse offerte in aumento, pena l'esclusione delle medesime dalla gara.
Ai sensi dell’art. 81 del D.lgs 12.4.2006, n. 163, l’Amministrazione si riserva la facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. In tal caso nessuno dei concorrenti potrà richiedere alcun risarcimento per danni a qualsiasi titolo.
I concorrenti hanno facoltà di ritirare la propria offerta fino ad un'ora prima dell'inizio delle operazioni di ammissione dei concorrenti.
La gara avrà inizio nell'ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala della gara.
Lo svincolo dell’offerta valida potrà avvenire da parte dei concorrenti decorsi 180 giorni dalla scadenza del termine di presentazione della stessa. L’offerta ha valore di proposta irrevocabile ai sensi dell’art. 1329 del Codice Civile.
Il responsabile unico del procedimento sensi degli artt. 10 del D.lgs n. 163/2006 e 8 del D.P.R. 554/1999, relativamente all’attuazione del presente intervento è il geom. Xxxxx Xxxxx Xxxxx tel 0000- 00000, fax. 0000-00000, e-mail xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx.xx
Ai sensi della legge n. 241/90 e del D.lgs 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii., si informa che avverso la determinazione del responsabile Area Tecnica n.008/2011 A.T. del 25 febbraio 2011, di approvazione del presente bando - disciplinare di gara, può essere promosso ricorso al TAR Veneto, Cannareggio, 2277, tel. 000 0000000, fax 041/0000000, e-mail xxxxxx@xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx.xx.xx nel termine di 30 gg. dalla data di pubblicazione del bando - disciplinare.
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
- geom. Xxxxx xxxxx Xxxxx -
Allegati:
1) modulo dichiarazione per la partecipazione alla gara di pubblico incanto;
2) modulo dichiarazione impresa ausiliaria.
3) Planimetria per la formulazione della proposta di realizzazione opere esterne (voce A.1. offerta tecnica)