CONDIZIONI GENERALI DI FORNITURA
CONDIZIONI GENERALI DI FORNITURA
Le presenti condizioni si applicano a Prove, Controlli, Esami, Analisi e altre prestazioni effettuate nel laboratorio di Apave Italia CPM S.r.l. fatte salve eventuali condizioni particolari convenute tra le parti in forma scritta.
Le singole forniture possono essere concluse contrattualmente sia attraverso apposite convenzioni scritte sia attraverso l’accettazione da parte del Cliente delle offerte di Apave Italia CPM S.r.l.. In ogni caso l’invio dei campioni susseguente ad un’offerta si intende come accettazione della stessa e delle CONDIZIONI GENERALI DI FORNITURA delle prove e del servizio del Laboratorio.
1. DEFINIZIONI
• Per Laboratorio si intende “Apave Italia CPM S.r.l”. con sede in Xxxxxx (XX), Xxx Xxxxxxxxx xx 00, CF e P.IVA 01575040983.
• Per Cliente si intende il soggetto, persona fisica o giuridica, che richiede l’esecuzione delle prove e dei servizi indicati nel Tariffario Prezzi o in un Offerta.
• Per Offerta si intende il documento che riporta la proposta tecnico/economica relativa alle richieste di prova e/o servizi da parte del Cliente.
• Per Campione si intende il materiale da sottoporre alle prove, consegnato dal Cliente.
• Per Prova accreditata si intende la prova per la quale l’organismo di accreditamento (ACCREDIA) ha valutato la conformità ed attestato la capacità del Laboratorio nell’eseguire la prova stessa.
• Per Rapporto di Prova si intende il documento che evidenzia l’esito delle prove e controlli effettuati, con riferimento a determinate norme o procedure di prova, firmato dall'esecutore e dal Responsabile del laboratorio di competenza di Apave Italia CPM S.r.l..
2. CONDIZIONI ECONOMICHE
2.1 Prezzi
I prezzi riportati nel Tariffario sono espressi in € (Euro) ed al netto dell’IVA di legge.
2.2 Validità dell’Offerta
Le Offerte hanno validità di 60 giorni. La scadenza dell’Offerta, e quindi il mantenimento delle condizioni economiche, può essere prorogata previo accordo tra le parti.
2.3 Modalità di accettazione dell’Offerta
In caso di accettazione delle condizioni tecnico/economiche dell’Offerta il Cliente può trasmettere la stessa controfirmata o formalizzare l’ordine. In quest’ultimo caso si invita a fare riferimento al numero di Offerta emessa dal Laboratorio. Eventuali variazioni delle condizioni tecnico/economiche devono essere preventivamente concordate e nel caso queste modifichino in modo importante i contenuti, verrà formalizzata una revisione dell’Offerta.
2.4 Tempi di consegna
L’indicazione dei tempi di consegna dei risultati delle prove è comunicata dal Responsabile del Laboratorio competente al Cliente. Tali tempi sono da ritenersi suscettibili di variazioni in funzione di imprevisti o impedimenti di natura tecnica.
Il Laboratorio è disponibile a concordare i tempi di esecuzione in funzione delle esigenze del Cliente e dei propri carichi di lavoro. Qualora si ritenga utile incontrare il personale del laboratorio per più approfonditi accordi e chiarimenti sulle prestazioni richieste, è necessario prendere appuntamento con Apave Italia CPM S.r.l. tramite:
- tel. 0000 000000 (chiedere del laboratorio prove meccaniche)
- fax: 0000 000000
- e-mail: xxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx
2.5 Urgenze
Per prove richieste dal Cliente con modalità di urgenza (consegna del rapporto di prova entro 2 giorni lavorativi dalla consegna dei campioni, corredati della necessaria e corretta documentazione) verrà applicata una maggiorazione del 30% rispetto alla relativa tariffa se non diversamente specificato in fase contrattuale. L’urgenza è considerata dal momento dell’effettiva consegna del materiale al Laboratorio.
2.6 Fatturazione
La fatturazione avverrà entro la fine del mese di chiusura della commessa. Farà fede la data di emissione del rapporto di prova.
2.7 Pagamento
2.7.1 Quando non sia diversamente contenuto nell’Offerta, le prestazioni del Laboratorio devono essere pagate mediante assegno o bonifico bancario alla consegna dei rapporti di prova.
2.7.2 Il mancato pagamento entro i termini concordati comporterà l’addebito degli interessi di mora in ragione del 1% al mese più ogni altro onere sostenuto per l’incasso.
2.8 Condizioni particolari di fornitura
Eventuali riprove o ripetizioni d’analisi non rispondenti ai risultati attesi o ritenuti anomali per cause comunque non dipendenti dal Laboratorio, saranno addebitati in aggiunta all’importo dell’Offerta, per il valore specifico.
3. SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ
Il Laboratorio si impegna a svolgere le attività commissionate secondo normative internazionali o secondo specifiche procedure richieste dal Cliente, con personale competente e qualificato.
3.1 Consegna dei campioni al Laboratorio
3.1.1 Xxx non sia diversamente convenuto in forma scritta, il materiale da sottoporre alle prove deve essere recapitato al Laboratorio a cura del Cliente o di un suo incaricato.
3.1.2 La consegna del materiale di prova è a carico del Cliente, salvo diversi accordi specificatamente presi col Cliente. I campioni/materiali viaggiano a rischio e pericolo del Cliente, indipendentemente da chi si faccia carico dei costi di spedizione. Il Laboratorio si impegna da parte sua a dare immediata comunicazione al Cliente di eventuali anomalie riscontrate al loro ricevimento.
Nessuna responsabilità può essere imputata al Laboratorio per la mancata rispondenza fra il materiale consegnato e quanto dichiarato dal Cliente.
3.1.3 Il Cliente si impegna a fornire a Apave Italia CPM S.r.l. i materiali nella quantità e nelle forme idonee alla esecuzione delle prove richieste, facendo eventualmente uso di allegati.
3.1.4 Il Cliente si impegna inoltre a precisare il tipo di prova o analisi da eseguire, la normativa di riferimento, e l'eventuale esigenza di documentazione di prova riportante il logo ACCREDIA, ad allegare documento di trasporto per i campioni da provare/analizzare con causale: "conto prove distruttive".
3.1.5 Stanti le vigenti leggi in materia di smaltimento dei rifiuti non saranno accettati campioni di rifiuti tossici o nocivi, o di sostanze pericolose ai sensi del Testo Unico D.lgs.152/06 e successive modifiche, se alla consegna non sarà rilasciata dichiarazione che formalizzi l’impegno del Cliente a ritirare, a mezzo proprio, i residui non totalmente esauriti per le prove ed analisi.
3.1.6 Quando sia richiesta un’indagine su cause di difettosità o rottura o la diagnosi di un inconveniente (cedimento, corrosione. ecc.), a meno di accordi diversi, il Laboratorio decide il tipo di prove ed analisi necessarie per la determinazione delle cause. L'attività di prova viene avviata solo previa accettazione da parte del Cliente del programma di prove proposto dal Laboratorio.
3.1.7 Qualora il cliente necessiti di istruzioni per il campionamento, il laboratorio fornirà idonea assistenza (istruzioni per il campionamento) secondo il metodo di prova o i requisiti cogenti.
3.2 Preparazione dei provini
3.2.1 Il Laboratorio, dove applicabile, provvederà alla preparazione dei provini, a partire dal campione inviato dal Cliente e se necessario ricavato tramite sezionamento, presso la propria sede. Le modalità di preparazione sono quelle definite dalle norme tecniche applicabili o dalle specifiche del Cliente stesso.
3.2.2 Nel caso in cui il Cliente intenda effettuare direttamente la preparazione dei provini, se ne assume completamente la responsabilità e l’onere. Il Laboratorio è a disposizione per fornire le necessarie istruzioni.
3.2.3 Il Laboratorio si riserva di non accettare il campione quando sussistano elementi tali da rendere inapplicabile uno o più metodi delle prove previste.
3.3 Prove presenziate
Il Cliente o i suoi ispettori sono ammessi ad assistere alle prove solo previa autorizzazione e comunicazione al Responsabile del Laboratorio. Per tale prestazione non è prevista alcuna maggiorazione. Il personale autorizzato ad accedere ai locali deve essere accompagnato da personale interno. Il Laboratorio declina ogni responsabilità nei confronti di chi non rispetta le regole di sicurezza interne.
3.4 Prove subappaltate
Non vengono subappaltate prove che ricadono sotto accreditamento ACCREDIA.
3.5 Conservazione del campione
3.5.1 Dal momento del ricevimento del materiale da esaminare, il Laboratorio ne garantisce la conservazione secondo modalità idonee a garantirne il mantenimento delle condizioni chimiche e fisiche. Xxxxx che non sia stato diversamente convenuto, il Laboratorio acquisisce la proprietà del campione consegnato. L’eventuale recupero da parte del Cliente del materiale avanzato dovrà essere anticipatamente specificato nella documentazione di accompagnamento o nell’Ordine del Cliente.
3.5.2 La parte residua da campioni sottoposti a prova (campione residuo) viene conservata per un periodo di 15 giorni dalla data di consegna; trascorso tale periodo il Laboratorio ha la facoltà di distruggere il campione oppure di conferirlo a terzi per lo smaltimento.
4. LIVELLO DEL SERVIZIO OFFERTO
Il livello del servizio è assicurato attraverso la qualità dei risultati di prova, ottenuta grazie alla riferibilità delle misure per mezzo delle tarature delle apparecchiature di prova, alla qualifica degli operatori e alla partecipazione a circuiti interlaboratorio a livello internazionale.
I metodi di prova sono normati, cioè pubblicati nelle norme internazionali o nazionali.
5. RAPPORTI DI PROVA
5.1 I risultati delle prove saranno comunicati a mezzo “Rapporti di Prova” in unica copia originale.
5.2 I risultati riportati nei rapporti di prova si riferiscono solo ed esclusivamente ai campioni ricevuti ed esaminati e non ai lotti che questi rappresentano.
Il Laboratorio non assume in alcun caso responsabilità facenti capo a progettisti, costruttori, collaudatori, uffici acquisti, armatori, cantieri e ad ogni persona od Ente tenuti per legge o per contratto a fornire garanzie, soggetti tutti che mantengono inalterate le rispettive responsabilità.
5.3 I Rapporti di Prova riportano i soli risultati delle prove senza osservazioni o commenti. Il Laboratorio si rende naturalmente disponibile a commentare con il Cliente i risultati emessi.
5.4 Tutte le informazioni contenute nei Rapporti di Prova emessi con marchio ACCREDIA sono redatte in modo tale da non creare l’impressione che ACCREDIA accetti la responsabilità per il risultato della prova, o per qualunque opinione o interpretazione che ne possa derivare, o che ACCREDIA dia l’approvazione ad un campione di prova o ad un prodotto.
5.5 Per le prove accreditate ACCREDIA i risultati di prova saranno corredati dalle relative incertezze di misura quando queste influenzano la valutazione della conformità con i limiti, oltre che se richiesto; la determinazione dell’incertezza di misura, comporta l’applicazione della relativa tariffa definita al punto 2 del presente Tariffario
5.6 Tutti i risultati ottenuti durante le attività eseguite sono di esclusiva proprietà del Cliente. Metodologie di prova e/o procedure di calcolo od elaborazione dati restano comunque di proprietà del Laboratorio. La loro eventuale trasmissione al Cliente dovrà essere regolata da apposito contratto.
5.7 Ogni altra richiesta del Cliente, in qualsivoglia modo connessa all’emissione del Rapporto di Prova (opinioni, interpretazioni, relazioni, commenti, confronti con limiti di legge, ecc.), costituisce separata prestazione e può formare oggetto di separata Offerta.
5.8 E’ obbligo del Cliente segnalare al Laboratorio l’eventuale intenzione o necessità di utilizzare in ambito di procedimenti giudiziari i risultati delle prove commissionate.
5.9 Il rilascio di eventuali duplicati in formato originale, su richiesta del Cliente, costituiscono oggetto di separato addebito.
5.10 L’emissione di Rapporti di Prova secondo formati corrispondenti a specifiche del Cliente deve essere richiesta in forma scritta.
5.11 Salvo che non sia diversamente convenuto, i Rapporti di Prova vengono consegnati al Cliente brevimanu o tramite corrispondenza ordinaria. Su espressa richiesta del Cliente, i risultati della prova possono essere anticipati via telefax o posta elettronica. L’invio con posta elettronica del Rapporto di Prova in formato pdf potrà avvenire solo con l’opzione “non modificabile”.
5.12 E’ vietata la duplicazione anche parziale dei Rapporti di Prova. Eventuali variazioni, cancellazioni, modifiche effettuate da terzi costituiscono falsificazioni perseguibili penalmente.
5.13 Il Laboratorio provvede all’archiviazione elettronica e cartacea dei Rapporti di Prova per 10 anni secondo le modalità previste dalla normativa vigente. L’insieme dei documenti relativi a ogni singola commessa vengono conservati in archivio per 4 anni.
5.14 Il ritiro della documentazione di prova emessa dal Laboratorio e dei materiali eventualmente in restituzione è a carico del Cliente.
6. IDENTIFICAZIONE DEI METODI DI PROVA
6.1 In ciascun rapporto di prova sono indicati i metodi di prova utilizzati (normati o interni).
6.2 Su richiesta del Cliente il Laboratorio fornisce chiarimenti sui metodi che sono stati utilizzati per l’esecuzione delle prove.
6.3 Qualsiasi altra richiesta è considerata prestazione accessoria e costituisce oggetto di separato addebito. Richieste specifiche in relazione ai metodi di prova devono essere concordate per iscritto prima dell’accettazione del campione.
7. RECLAMI
7.1 Eventuali danni reclamati dal Cliente dovranno essere appurati come originati da colpa grave nell’effettuazione dell’attività commissionata e saranno comunque limitati ad un importo pari a quello fatturato per la specifica attività.
7.2 I reclami devono essere inoltrati, in forma scritta ad Apave Italia CPM srl, esplicitando la situazione oggetto di reclamo, che deve essere esaustivamente descritta, la motivazione del reclamo e il Nome e la firma di chi presenta il reclamo. CPM provvederà a comunicare al reclamante entro 5 giorni dal ricevimento del reclamo la sua presa in carico.
7.3 Il Laboratorio non accetta reclami in forma scritta trascorsi 8 giorni lavorativi dalla data di ricevimento del Rapporto di Prova.
8. RESPONSABILITA'
La responsabilità del Laboratorio per eventuali richieste di risarcimento danni si limita al costo delle prove commissionate. Possono intercorrere accordi diversi in funzione del valore del campione da sottoporre a prova.
9. OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Il Laboratorio garantisce la massima riservatezza e il segreto d’ufficio sulle attività svolte e sui risultati ottenuti che potranno essere comunicati solo al Cliente, salvo diversa indicazione scritta da parte di quest’ultimo.
10. PRIVACY
Ai sensi del’art.13 D.Lgs. 196/2003 ed in relazione ai dati personali di cui “Apave Italia CPM S.r.l.” è o entrerà in possesso, La informiamo di quanto segue:
10.1 Finalità del trattamento dei dati. I dati forniti vengono trattati con finalità inerenti:
· All’espletamento di tutti gli adempimenti di natura contrattuale, amministrativa, contabile, fiscale e legale.
· Alla corretta e completa esecuzione delle attività e dei servizi contrattualmente convenuti.
· All’invio di informazioni e comunicazioni relative alle attività e servizi contrattualmente convenuti.
· Alla conservazione ed archiviazione.
· All’invio di informazioni e materiale pubblicitario sui servizi offerti dal Laboratorio
10.2 Modalità del trattamento dei dati
a) Il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni indicate all’art. 4 comma 1 lett. a) D.Lgs. 196/2003: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, rafforzo, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, cancellazione e distribuzione dei dati.
b) Le operazioni possono essere svolte con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati.
c)Il trattamento è svolto dal Titolare del Trattamento e dagli incaricati del Trattamento.
10.3 Conferimento dei dati
Il conferimento dei dati personali comuni è strettamente necessario ai fini dello svolgimento delle attività di cui al punto 9.
10.4 Rifiuto di conferimento dei dati. L’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferire dati personali nel caso di cui al punto 10.3 comporta l’impossibilità di adempiere alle attività di cui al punto 11.1.
10.5 Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
10.6 Diritti dell’interessato
L’art. 7 D.Lgs. 196/2003 conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quello di ottenere dal Titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro messa a disposizione in forma intelligibile; l’interessato ha diritto di avere conoscenza dell’origine dei dati, della finalità e delle modalità del trattamento, della logica applicata al trattamento, degli estremi identificativi del Titolare e dei soggetti cui i dati possono essere comunicati; l’interessato ha inoltre diritto di ottenere l’aggiornamento , la rettificazione e l’integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei trattati in violazione della legge; l’interessato ha il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati.
10.7 Titolare del trattamento
In conformità a quanto richiesto dall’art.13 lett.f) del D. Lgs n. 196/03, il titolare del trattamento è APAVE ITALIA CPM S.r.l., xxx Xxxxxxxxx, 00-00000 Xxxxxx (Xxxxxxx), nella persona di Xxxxxx Xxxxxx.
11. FORO COMPETENTE
Qualsiasi controversia dovesse insorgere fra le parti in ordine alla interpretazione, esecuzione e cessazione del contratto in essere fra le stesse, sarà devoluta alla competenza esclusiva del foro di Brescia.
Da restituire firmato e timbrato per accettazione
Data: Firma:
Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile il Cliente dichiara di aver letto e di approvare espressamente le seguenti clausole: Xxxxxxxx xx0 (Xxxxxxxx xx xxxxx)
Xxxxxxxx xx0 (Responsabilità)
Data: Firma: