MANUALE APPALTI SPECIFICI PER LE STAZIONI APPALTANTI
Direzione generale della Centrale Regionale di Committenza Servizio Lavori
ACCORDO QUADRO, CON DIVERSI OPERATORI ECONOMICI, PER L’AFFIDAMENTO DI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA, SUPERIORI A € 150.000, DA ESEGUIRE IN IMMOBILI IN USO/DI PROPRIETÀ DELL’AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI DEL SISTEMA REGIONE E DELL’AMMINISTRAZIONE TERRITORIALE E LOCALE. APPLICAZIONE C.A.M - ART. 54, COMMA 4 LETT. C) DEL D.LGS. 50/2016 - N. GARA 7208812 - LOTTO 1 CIG 7638695287 - LOTTO 2 CIG 763870284C - LOTTO 3 CIG 7638707C6B - LOTTO 4 CIG 7638713162 - LOTTO 5 CIG 7638719654 - LOTTO 6 CIG 763878197D - LOTTO 7 CIG 7638786D9C - LOTTO 8 CIG 76387900ED - LOTTO 9 CIG 76387976B2 - LOTTO
10 CIG 7638806E1D
MANUALE APPALTI SPECIFICI PER LE STAZIONI APPALTANTI
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Premesse
Con l’Avviso disponibile nella sezione Bandi e gare del sito della Regione, la CRC RAS ha comunicato che è stato concluso l’Accordo quadro con gli operatori economici aggiudicatari di ciascun lotto e ha dichiarato aperto il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse all’attivazione di Appalti Specifici da parte delle Stazioni Appaltanti interessate .
Le Stazioni Appaltanti possono utilizzare l’Accordo quadro per l’affidamento di lavori esclusivamente di importo superiore a Euro 150.000. L’importo potrà essere ripartito tra diversi interventi, secondo le necessità della Stazione appaltante.
Il presente Manuale, allegato al suddetto Avviso, è dedicato alle Amministrazioni appartenenti al Sistema Regione (costituito dall’Amministrazione regionale e dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale, dagli enti, dalle agenzie, dalle aziende e dagli istituti regionali) che intendano ricorrere all’aggiudicazione di Appalti Specifici nell’ambito dell’Accordo quadro in oggetto.
Dal secondo anno di vigenza potranno attivare Appalti Specifici anche le amministrazioni locali (Comuni, Città metropolitane, Province), come meglio precisato nel Disciplinare di gara.
L’Accordo quadro ha ad oggetto l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria (CPV 45450000-6) rientranti nella categoria OG1, da eseguirsi in immobili in uso o di proprietà del Sistema Regione, con diverse destinazioni d’uso (abitativo/commerciale/uffici etc). È suddiviso in 10 lotti territoriali, due per ciascuna delle cinque aree geografiche individuate: uno per la classifica I (da € 150.00 a € 309.600) e l’altro per la classifica II (lavorazioni da € 258.000 a € 619.200)
Lotto | Ambito geografico | CPV | Categoria e classifica | Importo | n. Operatori economici | CIG |
1 | Città Metropolitana di Cagliari | 45450000-6 | OG1 - I | € 2.600.000,00 | 10 | 7638695287 |
2 | Città Metropolitana di Cagliari | 45450000-6 | OG1 - II | € 3.000.000,00 | 6 | 763870284C |
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3
Sud Sardegna
OG1 - I
4
Sud Sardegna
OG1 - II
5
Oristano
OG1 - I
6
Oristano
OG1 - II
7
Nuoro
OG1 - I
8
Nuoro
OG1 - II
9
Sassari
OG1 - I
10
Sassari
OG1 - II
Importo complessivo AQ €
€ 23.400.000,00
7638806E1D
6
76387976B2
10
76387900ED
4
7638786D9C
10
763878197D
4
7638719654
10
7638713162
6
7638707C6B
10
€ 3.000.000,00
45450000-6
€ 2.600.000,00
45450000-6
€ 1.100.000,00
45450000-6
€ 2.200.000,00
45450000-6
€ 1.100.000,00
45450000-6
€ 2.200.000,00
45450000-6
€ 3.000.000,00
45450000-6
€ 2.600.000,00
45450000-6
L’Accordo quadro è finanziato con i fondi delle Stazioni Appaltanti che aderiscono allo stesso e contrattano per i rispettivi Appalti Specifici. La Stazione Appaltante deve indicare la fonte di finanziamento nella richiesta di negoziazione e negli atti preordinati all’avvio della relativa procedura. L’Accordo quadro ha una durata di due anni decorrenti dalla data di stipula dello stesso con gli Operatori aggiudicatari di ciascun lotto (art. 4, Disciplinare). Durante tale periodo possono essere attivati gli Appalti Specifici che, a loro volta, potranno avere una durata massima di due anni decorrenti dalla data di stipula dei singoli contratti.
Gli operatori economici che hanno stipulato il contratto di Accordo Quadro con la CRC RAS sono già stati oggetto di verifica sul possesso dei requisiti di idoneità professionale e di capacità tecnica sarà cura della CRC RAS verificare periodicamente la permanenza degli stessi.
L’aggiudicazione è avvenuta sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa: l’offerta tecnica e il relativo punteggio restano validi anche per gli Appalti Specifici mentre la rinegoziazione avverrà sull’elemento prezzo
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come specificato meglio nella sezione II di questo Manuale.
Ciascun operatore economico potrà risultare aggiudicatario di un massimo di due contratti di Appalto Specifico, tre nei casi in cui il numero degli operatori aggiudicatari sia inferiore a quello predeterminato. Tale verifica è a cura della CRC RAS.
Il presente manuale è articolato in tre sezioni e ha l’obiettivo di fornire alle Stazione appaltanti uno strumento schematico sulle principali attività che devono avviare per attivare i propri Appalti Specifici:
I. Adesione all’Accordo quadro;
II. Disciplina degli Appalti Specifici;
III. Creazione degli Appalti Specifici nella piattaforma SardegnaCAT.
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I. Adesione all’Accordo quadro
La procedura di adesione all’Accordo quadro è articolata come segue:
Fase 1 - Presentazione manifestazioni di interesse (SA)
La Stazione Appaltante interessata ad aderire all’Accordo quadro presenta la propria manifestazione di interesse utilizzando il modello Allegato A (Manifestazione di interesse e richiesta disponibilità) dell’Avviso nel quale, oltre alla propria anagrafica, deve specificare:
• il lotto di interesse;
• l’oggetto dell’Appalto Specifico;
• l’importo complessivo dei lavori, comprensivo degli oneri della sicurezza, al netto dell’IVA.
La manifestazione di interesse deve essere trasmessa alla Direzione generale della Centrale Regionale di Committenza (CRC RAS) – Servizio Lavori, all’indirizzo di posta elettronica certificata xxxx.xxx.xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Fase 2 - Comunicazione disponibilità di plafond e richiesta documentazione per controllo di conformità (CRC)
Entro 2 giorni dal ricevimento della manifestazione di interesse, la CRC RAS riscontra la richiesta comunicando la disponibilità o meno di plafond e, in caso di esito positivo, richiede la trasmissione, sempre via Pec, della seguente documentazione:
1) modello di rinegoziazione (Allegato B) da compilare in ogni sua parte e firmare digitalmente;
2) richiesta di adesione (Allegato G) da compilare in ogni sua parte e firmare digitalmente;
3) Schema di contratto di Appalto Specifico (Allegato E);
4) determinazione di approvazione del QTE nel quale deve essere previsto l’accantonamento di un importo pari allo 0,5% dell’importo complessivo dei lavori, comprensivo degli oneri della sicurezza (IVA esclusa), a favore della CRC RAS, a titolo di quota parte dell’incentivo per funzioni tecniche di cui all’articolo 113 del Codice dei Contratti vigente, secondo la disciplina dettata dalla Giunta regionale con Deliberazione n. 9/51 del 22 febbraio 2019 e in conformità alla circolare del Direttore generale della CRC RAS diffusa, nell’ambito del Sistema Regione, con nota prot. n. 4138 del 19 aprile 2019.
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Suddetta documentazione, approvata con apposito provvedimento dalla Stazione appaltante, deve essere trasmessa alla PEC della Centrale Regionale di Committenza entro 5 giorni dal riscontro sulla disponibilità di plafond al fine di garantire il permanere della disponibilità. Superato tale termine la CRC si riserva di riverificare la presenza di capienza economica nel lotto di interesse.
Nel rilascio delle credenziali alle stazioni appaltanti la CRC RAS seguirà l’ordine di acquisizione al protocollo delle rispettive richieste di adesione perfezionate e delle integrazioni alle stesse eventualmente richieste, complessivamente considerate.
Fase 3 - Controllo di conformità della documentazione a attivazione credenziali (CRC)
Entro due giorni dal ricevimento della documentazione indicata nella Fase 2, la CRC RAS procede alla verifica di conformità della documentazione ricevuta con il Capitolato Tecnico dell’Accordo Quadro e con quanto previsto dal Disciplinare e riscontra la richiesta.
In esito all’esame della documentazione si possono verificare due casi.
Caso 1 - Documentazione CONFORME
Se la documentazione trasmessa dalla Stazione Appaltante è conforme, la CRC RAS:
1) accredita i soggetti indicati nella richiesta di adesione ad operare nella sezione della piattaforma SardegnaCAT dedicata all’Accordo quadro: i soggetti accreditati riceveranno le credenziali di accesso tramite appositi messaggi di sistema ai rispettivi indirizzi di posta elettronica standard, indicati nella richiesta di adesione;
2) invita la Stazione Appaltante a richiedere il CIG Derivato, con il quale occorre perfezionare gli atti preordinati all’attivazione dell’Appalto Specifico e impegnare le somme indicate nel QTE ;
3) assegna alla Stazione Appaltante il termine di 3 giorni per la creazione della Richiesta di Offerta (RdO) nella sezione della piattaforma SardegnaCAT dedicata all’Accordo quadro, sulla base del template messo a disposizione dalla CRC.
Caso 2 - Documentazione NON CONFORME
Nell’ipotesi in cui la documentazione trasmessa dalla Stazione Appaltante non sia conforme o sia carente, la CRC RAS richiede di apportare le necessarie modifiche e/o integrazioni.
La comunicazione e la contestuale richiesta di integrazione documentale sono trasmesse all’indirizzo di posta
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elettronica certificata della Stazione Appaltante.
Nel caso di esito positivo della verifica dell’integrazione documentale, la CRC RAS procede come indicato per il Caso 1.
L’effetto prenotativo sul plafond decorre dall’acquisizione al protocollo della CRC RAS dell’integrazione documentale e non più della richiesta di adesione, come già precisato nella Fase2.
Fase 4 - Creazione RdO e adempimenti preordinati (SA e CRC)
Una volta ottenute le credenziali, il CIG Derivato e perfezionati gli atti, la Stazione Appaltante è abilitata ad operare sulla piattaforma SardegnaCAT per creare la propria RdO. Le modalità operative di creazione della RdO sono illustrate nella Sezione III del presente Manuale. In questa sezione ci si limiterà a precisare che:
• una volta creata la RdO, la Stazione Appaltante dovrà comunicarlo alla CRC RAS all’indirizzo PEC sopraindicato e trasmettere gli atti perfezionati con il CIG Derivato (determinazione di impegno di spesa);
• la CRC RAS inserirà, in apposta sezione dedicata, i contratti di Accordo quadro stipulati con gli operatori economici che possono essere invitati a partecipare alla procedura di rilancio competitivo che saranno utili alla Stazione Appaltante per avere le seguenti informazioni:
1) denominazione operatore economico da invitare;
2) punteggio attribuito all’offerta tecnica dell’operatore economico in sede di aggiudicazione dell’Accordo quadro, che resta immodificabile in sede di rilancio competitivo: la Stazione appaltante deve verificare che il punteggio dell’offerta tecnica, riportato nel contratto di Accordo quadro, corrisponda a quello indicato dall’operatore economico nella piattaforma SardegnaCAT in risposta alla Richiesta di Offerta (RdO) in sede di appalto specifico e validarlo, come precisato nella sezione III;
3) gli impegni assunti in sede di offerta tecnica e che dovranno essere verificati dalla Stazione Appaltante in sede di affidamento e/o esecuzione dell’Appalto Specifico;
4) ribasso offerto dall’operatore economico in sede di aggiudicazione dell’Accordo quadro: la Stazione Appaltante deve verificare che il ribasso risultante dal contratto di Accordo quadro sia inferiore rispetto a quello che l’operatore economico indicherà in sede di rilancio competitivo.
La Stazione Appaltante compila la Richiesta di Offerta (RdO) e seleziona gli operatori economici da invitare; per
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le specifiche si rinvia alla Sezione III del presente Manuale.
Una volta terminata la compilazione della RdO, la Stazione Appaltante chiede alla CRC RAS l’abilitazione alla pubblicazione della stessa. La richiesta deve essere inviata alla Direzione generale della Centrale regionale di committenza (CRC RAS) – Servizio Lavori, all’indirizzo di posta elettronica xxxx.xxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. La CRC RAS, entro 2 giorni dal ricevimento, effettua una verifica complessiva sul corretto inserimento di tutte le componenti dell’RdO e, in caso di strutturazione conforme, sblocca il profilo del punto ordinante (PO) abilitandolo alla pubblicazione nella piattaforma SardegnaCAT (Manuale, Sezione III).
Nell’ipotesi in cui ci siano delle modifiche o integrazioni da apportare alla struttura dell’RdO, la CRC RAS comunica le stesse via PEC alla Stazione Appaltante e, una volta perfezionata, si procede come sopra descritto.
II. Disciplina degli Appalti Specifici
Gli Appalti Specifici sono i contratti che la Stazione Appaltante aderente all’Accordo quadro stipulerà con uno degli operatori economici aggiudicatari del lotto di interesse.
La Stazione Appaltante definirà il suo Appalto Specifico utilizzando il Modello di rinegoziazione (allegato B) nel quale dovrà indicare gli elementi caratterizzanti del proprio appalto e sul quale, gli operatori economici aggiudicatari di quello specifico lotto riapriranno il confronto competitivo sull’elemento prezzo offrendo una percentuale di ribasso maggiore rispetto a quella che gli ha consentito di essere aggiudicatari del lotto. Tutta la procedura si svolgerà in modalità digitale sulla piattaforma SardegnaCAT come specificato nella Sezione I del Manuale.
Per l’adesione all’Accordo quadro e per l’attivazione dei contratti di appalto specifici non è dovuto nessun contributo all’Anac né da parte delle stazioni appaltanti né degli operatori economici.
Capitolato tecnico e elenco prezzi
Il capitolato tecnico e l’elenco prezzi posti alla base degli Appalti Specifici sono i medesimi utilizzati per l’Accordo quadro. In particolare è stato utilizzato il Prezziario della Xxxxxxx Xxxxxxxx (Xxxxxxxx x. 0 alla Deliberazione GR
n. 19/39 del 17 aprile 2018, prima parte relativa ai costi elementari, i prezzi dei semilavorati e delle voci finite, e il precedente Prezziario per le parti non aggiornate dal suddetto e di cui alle Delibere della Giunta Regionale n. 51/20 del 20 dicembre 2007, n. 21/50 dell’8 aprile 2008, n. 40/12 del 22 luglio 2008 e n.10/56 dell’11/02/2009) e l’allegato 10 al disciplinare di gara “prezziario voce CAM”. La Stazione Appaltante avrà la possibilità di inserire nuove voci di prezzo o accorparne alcune nell’ipotesi in cui preveda lavorazioni non incluse nei documenti sopra
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individuati. A tal proposito si veda il paragrafo 7.2 del Disciplinare di gara.
Requisiti degli operatori economici
La verifica dei requisiti di ordine morale, di idoneità professionale e di capacità tecnica degli operatori economici aggiudicatari dell’Accordo quadro è curata dalla CRC RAS per tutta la durata dell’Accordo Quadro, mentre la verifica e la permanenza di alcuni requisiti saranno a carico della Stazione Appaltante.
Nella tabella sottostante sono indicati i requisiti che costituiscono elementi dell’offerta tecnica, alcuni propri della fase esecutiva, che dovranno essere verificati dalla stazione appaltante in sede di affidamento e/o di esecuzione di ciascun Appalto Specifico:
Criteri di valutazione offerta tecnica | Sede di comprova del requisito a cura della Stazione Appaltante (X) | Permanenza del requisito per tutta la durata dell’Appalto Specifico | ||||
N. | Descrizione | Offerta Appalto Specifico | Stipula contratto Appalto Specifico | Esecuzione Appalto Specifico | ||
1 | Disponibilità di una sede operativa nell’ambito territoriale del lotto di interesse | L’operatore economico indica la sede operativa | X | X | ||
2 | Disponibilità di una persona - diversa dal titolare e dal direttore tecnico dell’impresa - con qualifica tecnica e con esperienza - di almeno un anno - per la redazione della documentazione amministrativa e per l’assistenza tecnica e contabile | X | X | |||
3 | Impiego di una persona rientrante nelle categorie protette ex Legge 68/1999 in aggiunta al personale dipendente appartenente alle categorie protette già assunto o da assumere per obbligo di legge | X | X | |||
4 | Disponibilità di una persona per la gestione delle richieste dell’utenza anche coincidente con il titolare o con il direttore tecnico dell’impresa | L’operatore economico individua la figura richiesta con indicazione del nominativo | X | |||
5 | Garanzia di determinate modalità operative di gestione del cantiere | X | X | |||
6 | Possesso delle certificazioni del sistema di gestione qualità e del sistema di gestione ambientale | X | ||||
7 | Garanzia di prestazioni ambientali e formazione del personale di cantiere conformi alle richieste dei CAM | Conferimento rifiuti a un impianto autorizzato al recupero (7.1) | X | X | ||
Prestazioni ambientali. Mezzo di cantiere e trasporto materiali (7.2) | X | X | ||||
Formazione personale di cantiere (7.3) | X | |||||
8 | Disponibilità di un direttore tecnico con esperienza professionale | X |
Tab. III.1. Accertamento, a cura della Stazione Appaltante, del possesso dei requisiti posti a base della valutazione dell’offerta tecnica dell’operatore economico aggiudicatario dell’Appalto Specifico e della loro permanenza per tutta la durata dello stesso appalto.
Rimangono in capo alla stazione appaltante tutte le verifiche previste dalla normativa vigente per la fase esecutiva dell’appalto.
L’importo del contratto di Appalto Specifico non è vincolante per la Stazione Appaltante (par. 7.1, Disciplinare). La Stazione Appaltante può concludere il contratto a seconda delle proprie esigenze interne (disponibilità fondi, esaurimento lavori da richiedere ecc.) senza che l’appaltatore possa avanzare alcuna pretesa per il mancato raggiungimento dell’importo del contratto così come aggiudicato.
Durata massima del contratto di Appalto Specifico (par. 7.1, Disciplinare). Gli Appalti Specifici possono essere strutturati come ulteriori accordi quadro e la loro durata contrattuale non può superare i 24 mesi e
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comunque sino ad esaurimento dell’importo contrattuale.
Elementi caratterizzanti l’Appalto Specifico. La Stazione Appaltante rende noti gli elementi caratterizzanti l’Appalto Specifico che intende indire, indicandoli nel Modello di rinegoziazione (Allegato B), così come descritti nel paragrafo 7.2 del Disciplinare. Gli operatori economici rinegozieranno le proprie offerte economiche sulla base delle indicazioni specificate dalla Stazione Appaltante.
Contributo Anac. Per l’attivazione dei contratti di appalto specifici non è dovuto nessun contributo Anac né da parte delle stazioni appaltanti né degli operatori economici.
Garanzia provvisoria (par. 12, Disciplinare). In fase di partecipazione all’Appalto Specifico non deve essere richiesta agli operatori economici invitati alcuna garanzia provvisoria. La corretta partecipazione alla procedura di rilancio competitivo per l’aggiudicazione dell’Appalto Specifico è garantita, infatti, dalla garanzia definitiva acquisita dalla CRC RAS per l’adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dall’attuazione dell’Accordo quadro, da svincolare a cura della stessa CRC RAS secondo le modalità indicate nel paragrafo 13.1 del Disciplinare di gara.
Garanzia definitiva (par. 13, Disciplinare). A garanzia della corretta esecuzione dell’Appalto Specifico la Stazione Appaltante, all’atto della stipulazione del relativo contratto, deve acquisire dall’aggiudicatario la garanzia definitiva costituita, a scelta di quest’ultimo, sotto forma di cauzione o di fideiussione, secondo le modalità richiamate nel paragrafo 13.2 del Disciplinare di gara.
Criteri ambientali minimi (CAM) (par. 3, Disciplinare). L’Accordo Quadro è stato impostato prevedendo anche l’utilizzo dei CAM. L’applicazione di tali criteri da parte dell’aggiudicatario dell’Appalto Specifico sarà verificato dalla Stazione Appaltante sulla base del contratto firmato con la CRC RAS che contiene gli impegni assunti dall’operatore economico in sede di offerta tecnica.
Sopralluogo (par. 14, Disciplinare). Per la disciplina del sopralluogo si rinvia alle autonome decisioni della Stazione Appaltante che lo dovrà prevedere tra gli elementi caratterizzanti in ragione della tipologia di interventi. Nell’ipotesi in cui la Stazione Appaltante preveda tale necessità, dovrà concedere un maggior termine per la presentazione delle offerte (minimo 10 giorni) come indicato al paragrafo 7.3 del Disciplinare.
Criterio di aggiudicazione. I singoli Appalti Specifici, così come già l’Accordo quadro, saranno aggiudicati secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Tale sistema di aggiudicazione, per gli Appalti Specifici, è agevolato dall’utilizzo del punteggio dell’offerta tecnica ottenuto in fase di aggiudicazione dell’Accordo quadro. Sarà pertanto assegnato un nuovo
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punteggio solo per l’offerta economica (massimo 30 punti) che sarà sommato al punteggio tecnico ottenuto in fase di Accordo Quadro per determinare l’aggiudicatario.
Offerta economica. Il ribasso indicato in sede di Accordo Quadro è il ribasso sulla base del quale l’operatore economico dovrà effettuare un’offerta migliorativa in sede di rinegoziazione per l’aggiudicazione dei singoli Appalti Specifici.
La fase di rinegoziazione sarà quindi relativa solo all’offerta economica.
Seduta di aggiudicazione dell’Appalto Specifico (par. 25, Disciplinare). In sede di rilancio competitivo non può essere attivato l’istituto del soccorso istruttorio. Le cause di esclusione dalla procedura di rilancio competitivo sono indicate al paragrafo 25 del Disciplinare. Il RUP dell’Appalto Specifico, terminata la fase di ammissione delle offerte, procede alla verifica e congruità dei punteggi inseriti dagli Operatori economici rispetto a quelli dell’Accordo quadro e alla definizione della graduatoria dell’Appalto Specifico, all’eventuale valutazione delle offerte che risultassero anomale o anormalmente basse (par. 26, Disciplinare). Il calcolo dei punteggi è svolto automaticamente dalla piattaforma SardegnaCAT. Prima di procedere all’aggiudicazione e alle comunicazioni e pubblicazioni previste dal Codice dei contratti, al termine dell’eventuale subprocedimento di anomalia, la stazione appaltante comunica alla CRC (via mail a xxxx.xxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx e alla pec xxxx.xxx.xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx) il nominativo dell’aggiudicatario non anomalo affinché la CRC possa verificare il numero di contratti eventualmente già stipulati dall’operatore economico. Nell’ipotesi in cui l’operatore non abbia ancora raggiunto il numero massimo di contratti stipulabili, la CRC comunica alla stazione appaltante, entro 3 giorni, il nulla osta alla stipula ovvero, in caso contrario, l’aggiudicazione al secondo non anomalo .
Determinazione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica (par. 21.3, Disciplinare). Nella fase di rilancio competitivo per l’aggiudicazione dei singoli Appalti Specifici sarà utilizzata dal sistema la modalità di calcolo del coefficiente dell’offerta economica illustrata nel paragrafo 21.3 del Disciplinare di gara.
Individuato il nuovo punteggio dell’offerta economica questo andrà sommato al punteggio fisso dell’offerta tecnica come indicato nel paragrafo 21.4 del Disciplinare.
Valutazione anomalia dell’offerta. Il Rup dell’appalto specifico procede all’eventuale verifica dell’anomalia dell’offerta secondo quanto disposto dall’articolo 97 del Codice vigente al momento di pubblicazione dell’Accordo Quadro (ante legge sblocca cantieri). Si suggerisce al Rup dell’appalto specifico di richiedere le
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giustificazioni a tutti gli operatori che dovessero risultare anomali cosicché se si dovesse verificare l’ipotesi di impossibilità alla stipula per limiti di contratti già assegnati al medesimo operatore economico, il Rup ha già i giustificativi dell’operatore economico e può procedere alla valutazione.
Comunicazione dell’aggiudicazione dell’Appalto Specifico (par. 7.4, Disciplinare). Una volta ottenuto il nulla osta alla stipula, la Stazione appaltante provvederà all’adozione degli atti di competenza (determinazione di efficacia dell’aggiudicazione e stipula del contratto) e concluderà la procedura anche nella piattaforma. La Stazione Appaltante dovrà comunicare tramite pec alla CRC RAS l’avvenuta aggiudicazione dell’Appalto Specifico, il nominativo dell’aggiudicatario e l’importo del contratto aggiudicato, entro il termine di tre giorni dal perfezionamento a sistema dell’aggiudicazione efficace ai sensi dell’articolo 32, comma 7, del Codice dei contratti. La comunicazione del nominativo dell’operatore economico aggiudicatario consente alla CRC RAS di procedere all’eventuale aggiornamento dell’elenco degli operatori economici da invitare alle successive procedure di rilancio competitivo per il lotto di riferimento: infatti, l’operatore economico che sia risultato aggiudicatario di due Appalti Specifici nell’ambito dello stesso lotto non potrà più essere invitato.
Stipula del contratto di Appalto Specifico (par. 27.2, Disciplinare). Il contratto di Appalto Specifico è stipulato mediante scrittura privata, in modalità elettronica, sulla base dello schema predisposto dalla CRC RAS e approvato dalla Stazione appaltante, ed è soggetto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136.
Il RUP dell’Appalto Specifico, una volta adottato il provvedimento di aggiudicazione, chiede all’aggiudicatario di presentare la documentazione preordinata alla stipula del contratto, individuata al paragrafo 27.2 del Disciplinare.
Trattandosi di un appalto basato su un accordo quadro non si applica il termine dilatorio di 35 giorni previsto dal comma 9 dello stesso articolo 32 (Art. 32, comma 10, lettera b), Codice dei Contratti). I termini, invece, sono sospesi nell’ipotesi prevista dal comma 11 del suddetto articolo.
Abilitazioni specifiche. Qualora per l’esecuzione di determinate lavorazioni dell’Appalto Specifico sia necessario il possesso di abilitazioni specifiche (DM 37/2008, L 46/90), queste ultime devono essere specificate dalla Stazione Appaltante tra gli elementi caratterizzanti l’Appalto Specifico. Se l’operatore economico non è in possesso delle abilitazioni richieste e ritenga di non poterle ottenere prima dell’esecuzione dei lavori, deve manifestare la volontà di subappaltare le corrispondenti lavorazioni come riportato nel relativo contratto.
I subappaltatori sono designati in sede di esecuzione.
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Subappalto (par. 11, Disciplinare). La Stazione Appaltante rilascia l’autorizzazione al subappalto. L’aggiudicatario non potrà affidare in subappalto le prestazioni indicate nel DGUE ad imprese che abbiano partecipato alla procedura per la conclusione dell’Accordo quadro per lo stesso lotto di interesse. La Stazione Appaltante può verificare se l’operatore economico, in fase di partecipazione all’Accordo Quadro, ha manifestato la volontà di ricorrere al subappalto all’articolo 11 del contratto già stipulato con la CRC e che sarà nella disponibilità della stazione appaltante nell’area interna della piattaforma, come già esplicitato nella Fase 4 del presente manuale.
L’accertamento del possesso dei requisiti dei subappaltatori è a carico della Stazione Appaltante.
Avvalimento (par. 10, Disciplinare). In sede di esecuzione dell’Appalto Specifico, qualora l’operatore economico aggiudicatario si sia avvalso dei requisiti di un altro operatore economico, la Stazione Appaltante, ai sensi del comma 9 dell’articolo 89 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., esegue le verifiche sostanziali circa l’effettivo possesso dei requisiti e delle risorse oggetto di avvalimento da parte dell’impresa ausiliaria, nonché l’effettivo impiego delle risorse medesime nell’esecuzione dell’appalto. Anche questa informazione è rinvenibile nel contratto all’articolo 11 bis.
III. Creazione degli Appalti Specifici nella piattaforma SardegnaCAT
Il procedimento per l’attivazione dell’Appalto Specifico nella piattaforma SardegnaCAT è articolato in quattro fasi come di seguito indicato e descritto:
1) Fase 1 - Creazione RdO Appalto Specifico;
2) Fase 2 - Inserimento dati Appalto Specifico;
3) Fase 3 - Selezione operatori economici;
4) Fase 4 - Pubblicazione gara.
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FASE 1: CREAZIONE RDO APPALTO SPECIFICO
Per accedere al Portale SardegnaCAT inserire user ID e password negli appositi campi, credenziali rilasciate dalla CRC per l’appalto specifico, e cliccare su “Vai”
In Servizi per la pubblica amministrazione cliccare su “Gare in busta chiusa (RDO)”
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Nella sezione mie gare in busta chiusa cliccare su “Crea gara in busta chiusa (RDO)”
Nel menù a tendina Crea gara in busta chiusa RDO selezionare “Da Template”
Spuntare il template corrispondente
NB: i template, caricabili al momento della creazione della RDO dalla stazione appaltante, sono differenziati per lotti come segue:
- Per i lotti 1,3,5,7,9 “N.GARA 7208812_ Rilancio competitivo - Procedura aperta AQ manutenzioni Lotti dispari, Classifica I”
- Per i lotti 2,4,6,8,10 “N.GARA 7208812_ Rilancio competitivo - Procedura aperta AQ manutenzioni Lotti pari, Classifica II”
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Cliccare su “Seleziona” in alto a destra
Compilare il campo “Descrizione Gara in busta chiusa (RDO)” (descrizione appalto specifico)
Cliccare su “Scegliere Elenco Negoziazioni”
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Inserire il tender “N. GARA 7208812_AQ Manutenzioni_oggetto appalto specifico XXXXXX_Xxxxxxxx xxxxxxxxxx XXXXXXXX” creato dalla CRC per ciascun appalto specifico e caricabile al momento della creazione della RDO
Cliccare su “Seleziona” in alto a destra
Cliccare su “Salva” in alto a destra
Creata la RDO, avviare la comunicazione di creazione RDO alla CRC- RAS (Sezione I manuale_ fase 4).
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Ad avventa comunicazione, la stazione appaltante avrà a disposizione nella pagina dettagli, nell’etichetta Allegati
Menù a tendina “Area Interna”, i documenti contrattuali degli operatori da invitare alla RDO tramite la procedura telematica (Sezione I manuale_ fase 4).
FASE 2 : INSERIMENTO DATI APPALTO SPECIFICO
L’inserimento dei dati di seguito elencati potrà essere modificato fino alla richiesta di pubblicazione della RDO alla CRC-RAS.
Nella pagina Dettagli, visualizzabile alla creazione della RDO, andare nell’etichetta “Configurazione” e cliccare il tasto “Modifica”.
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Nella sezione Dati generali compilare unicamente i seguenti campi senza apportare ulteriori modifiche:
- “Descrizione gara in busta chiusa” inserire il lotto di riferimento dell’Accordo Quadro e la descrizione dell’appalto specifico;
- “Valore della gara in busta chiusa”, inserire importo dell’appalto specifico, iva esclusa, nel formato 123456,00. (Il formato non prevede punto separatore per le migliaia)
Nella sezione Attributi RDO compilare unicamente i seguenti campi senza apportare ulteriori modifiche:
- “CIG / Smart CIG”, inserire il CIG derivato richiesto per l’appalto specifico;
- “CUP”, inserire il CUP richiesto per l’appalto specifico, se obbligatorio secondo le disposizioni normative vigenti.
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Nella sezione Impostazioni temporali compilare unicamente i seguenti campi senza apportare ulteriori modifiche:
- “Data limite dei chiarimenti” (dato facoltativo), inserire la data ultima per la richiesta dei chiarimenti e l’ora;
- “Data di chiusura”, inserire la data ultima e l’ora per la ricezione delle offerte.
(NB: la data di chiusura può essere inserita anche in una fase successiva)
Inserite le informazioni sopra indicate, salvare le modifiche con il tasto “Salva” in alto a destra della pagina.
Visualizzata la pagina dettagli andare nell’etichetta “Buste di risposta (Tec+Eco)”. La busta tecnica non dovrà essere modificata in quanto già impostata nel template fornito dalla CRC.
SOLO IN FASE DI GARA è compito della stazione appaltante verificare che il punteggio tecnico inserito dall’operatore economico corrisponda a quello riportato nei contratti dell’Accordo quadro e validarlo imputando manualmente il dato cliccando su modifica nella sezione busta tecnica e salvando successivamente il dato imputato.
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Cliccare su “Busta Economica”
Cliccare su “Modifica”
Inserire il “Valore a base d’asta”, (escluso oneri sicurezza e IVA) in sostituzione del valore 100 impostato a sistema, senza apportare modifiche agli altri parametri
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Cliccare su “Percentuale di ribasso”
Modificare unicamente il parametro “Prezzo Base prima dello Sconto” in sostituzione del valore 100 impostato a sistema
Cliccare “Salva” in alto a destra
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Cliccare “Salva” in alto a destra nella pagina successiva dell’offerta economica per completare le operazioni di inserimento dati
FASE 3: SELEZIONE OPERATORI ECONOMICI
La stazione appaltante dovrà selezionare, con la procedura di seguito riportata, unicamente gli operatori economici comunicati dalla CRC. Non sarà necessario avviare l’estrazione automatica degli operatori economici per generare il file da allegare alla piattaforma in quanto già presente nel template fornito dalla CRC.
Nella pagina Dettagli andare nell’etichetta “Fornitori selezionati”
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Nella pagina fornitori selezionati cliccare su “Aggiungi Fornitori”
Cliccare su “Ricerca Fornitori”
Rimuovere il filtro dei fornitori cliccando su “ Rimuovi filtro”
Avviare la ricerca dei fornitori indicati dalla CRC per l’appalto specifico in allegati area interna, inserendo nel campo “inserire nome azienda” il nome dell’operatore economico
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Oppure selezionare l’operatore con il menù a tendina filtro per “visualizza tutti i fornitori”
Cliccare su “Ricerca per Dati Generali”
Compilare una o più opzioni della schermata successiva ( Ragione sociale, codice fiscale, PI, etc)
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Cliccare su “Applica Nuovo Filtro”
Cliccare su “Seleziona Fornitori”
(NB: nel caso in cui dopo la ricerca fornitori compaia un elenco con più operatori economici verificare che sia apposto il flag relativo all’operatore da invitare)
Ripetere la procedura per tutti gli operatori da invitare e poi cliccare “Salva” in alto a dx
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Comparirà nell’etichetta “Fornitori selezionati” l’elenco degli operatori che saranno invitati all’RDO.
Conclusa questa fase, la stazione appaltante dovrà inviare alla CRC la richiesta di attivazione alla pubblicazione.(Sezione I manuale_ fase 4)
FASE 4: PUBBLICAZIONE GARA
Terminata la configurazione della gara, e resa attiva la pubblicazione da parte della CRC, cliccare su ‘’Sottoponi ad approvazione’’ se l’RDO è stata creata con il profilo di Punto Istruttore
E’ richiesta al Punto Istruttore una conferma. Per procedere cliccare nuovamente su ‘’Sottoponi ad approvazione’’
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Il Punto Ordinante riceverà una e-mail automatica con la richiesta di approvazione e pubblicazione della gara e dovrà verificare le informazioni inserite dal Punto Istruttore (configurazione dell’evento, data scadenza, importo a base d’asta, contenuto degli allegati e tutte le altre informazioni di interesse) per accettare o rigettare la richiesta. Cliccare ‘’Approva’’ per procedere e approvare o rifiutare la RDO.
Per approvare e pubblicare il Lotto, cliccare ‘’Approva e Pubblica’’
Il sistema richiederà una conferma in seguito alla quale la gara passerà automaticamente dallo stato “Da pubblicare” allo “stato In corso”.
In caso di errori, per rifiutare l’approvazione, dopo aver cliccato su “approva” per procedere, come al punto precedente cliccare successivamente su ‘’Rifiuta’’ . La gara potrà essere modificata da parte del PI e mandata nuovamente in approvazione.
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