PROTOCOLLODIINTESA

UUNNIFIFGGCCLLEE- -PProrot.t.nn. .00004370930831- -III/I7I/1d4eld2e8l /0099//0260/22202- 2D-elDibeelirbaeCraonCsoignlsioigdlioi Admi Dmipinaisrttirmaezinotnoenn. .523705/2/2002222

PROTOCOLLODIINTESA

TRA ORDINEDEGLIPSICOLOGIREGIONE PUGLIA

Via F.lli Xxxxxxxxxx n.6 - 70126 Bari

Tel. 000.0000000 email: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA(in seguito denominato USR) Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx, 000 - 00000 – BARI

Tel: 0000000000 E-mail: xxxxxxxxx-xxxxxx@xxxxxxxxxx.xx PEC: xxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx

UNIVERSITÀ DI FOGGIA

Via A.Gramsci 89/91

Tel:0000 000000 PEC: xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxx.xx

AIRIPA ITALIA - ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA E L’INTERVENTO NELLA PSICOPATOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO

Puglia Basilicata (in seguito denominato AIRIPAPB)

Xxx Xxxxxxxxxx, 00 - Xxxxxx

Tel. + 00 000 0000000 E-mail: xxxx@xxxxxx.xx

FEDERAZIONE ITALIANA MEDICI PEDIATRI PUGLIA

(in seguito denominata FIMP PUGLIA) Via Parigi 11 – 00000 Xxxx

Tel:.......E-mail:……..

PREMESSO CHE

- L’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, nell’ambito delle sue attività istituzionali, contempla azioni di promozione del ruolo dello Psicologo anche attraverso attività di studio, ricerca

e intervento volti alla promozione della salute, all’implementazione della prevenzione e del benessere psicologico nei contesti educativi.

- L’USR ha fra le sue funzioni istituzionali, recate dall'art. 7 del DPR 260/07, la vigilanza sul rispetto delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni, sull'attuazione degli ordinamenti scolastici, sui livelli di efficacia dell'azione formativa e sull'osservanza degli standard programmati; cura l'attuazione nell'ambito territoriale di propria competenza, delle politiche nazionali per gli studenti; attiva la politica scolastica nazionale sul territorio supportando la flessibilità organizzativa, didattica e di ricerca delle istituzioni scolastiche.

- - L’Università di Foggia, in accordo con la sua Mission che prevede di sviluppare non soltanto una comunità accademica, ma coinvolgere attivamente in maniera costruttiva tutti i principali stakeholder presenti nel territorio, intende costituirsi luogo di ricerca e formazione perla promozione della figura dello Psicologo Scolastico ele buone prassi nell’esercizio della sua professione.

- L’AIRIPA, Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento, nata nel 1991 riunisce studiosi, esperti e professionisti che operano nel campo della psicopatologia dell’apprendimento tra cui si annoverano i Disturbi Specifici dell’Apprendimento - Dislessia, Disortografia, Discalculia –più generali difficoltà di studio, Deficit di Attenzione ed Iperattività (ADHD), Disabilità Intellettive, a partire dall’età prescolare per l’intero ciclo di apprendimento scolastico; tali problematiche sono di grande rilevanza data l’incidenza e le conseguenze sulla vita futura degli individui.

- La Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), costituitasi nel 1971 è un’organizzazione sindacale nazionale e un’associazione professionale dei Medici Pediatri di Famiglia convenzionati con il SSN (istituzionalmente indicati come “Pediatri di Libera Scelta”). In accordo al punto 5 degli scopi e strumenti presenti nel suo statuto, si occupa della promozione, del sostegno, dell'organizzazione e dell’esecuzione di attività di ricerca e di sperimentazione. È tesa, altresì, a valorizzare il ruolo e la professionalità del Pediatra di Famiglia all'interno dell'area funzionale pediatrica, collaborando a tal fine con organizzazioni professionali, sociali, scientifiche e sanitarie nazionali ed internazionali, con enti e istituzioni pubbliche e private e con l'Università.

Vista la Legge 104\1992 che ribadisce e amplia il principio dell’integrazione sociale e scolastica come momento fondamentale per la tutela della dignità umana della persona con disabilità, impegnando lo Stato a rimuovere le condizioni invalidanti che ne impediscono lo sviluppo, sia sul piano della partecipazione sociale sia su quello dei deficit sensoriali e psico-motori per i quali prevede interventi riabilitativi.

Vista la Legge 53/2003 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale” che, nell’ambito della “personalizzazione” dei processi educativi, si prefigge fra l’altro interventi di orientamento, contro la dispersione scolastica, per assicurare la realizzazione del diritto-dovere di istruzione e formazione, per la formazione iniziale e continua del personale, per incoraggiare e sviluppare le doti creative e collaborative degli studenti.

Vista la Legge 107\2010 che ha riconosciuto la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA», che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante per alcune attività della vita quotidiana. La seguente legge persegue per le persone con DSA che sia garantito il diritto all’istruzione e favorito il successo scolastico, attraverso misure didattiche di supporto. Inoltre, stabilisce che occorre preparare gli insegnanti e sensibilizzare i genitori nei confronti delle problematiche legate ai DSA (art.2).

Vista laLegge 107/2015 che riafferma il ruolo centrale della scuola, migliora le competenze di studentesse e studenti, contrasta le diseguaglianze socio-culturali e previene l'abbandono scolastico.

Vista la Legge 47\2017 (art.14)che riconosce il diritto all’istruzione anche ai minori stranieri non accompagnati, che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale e che siano inseriti presso le Istituzioni Scolastiche.

Vista la Legge 71\2017che si pone l'obiettivo di contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educazione nei confronti dei minori coinvolti, sia nella posizione di vittime sia in quella di responsabili di illeciti, assicurando l'attuazione degli interventi senza distinzione di età nell'ambito delle istituzioni scolastiche.

PRESO ATTO CHE

• In data 26.10.2020 è stata pubblicata la Circolare del Ministero dell’Istruzione con oggetto: “Trasmissione del Protocollo d’intesa con il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi e indicazioni per l’attivazione del supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche”, destinata ai Direttori generali e dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali e alle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado.

Il Protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi ha l’obiettivo di fornire supporto psicologico a studenti, docenti e personale scolastico per rispondere a traumi e disagi derivanti dall’emergenza COVID-19 e per fornire supporto nei casi di stress lavorativo, difficoltà relazionali, traumi psicologici e per prevenire l’insorgere di forme di disagio e/o malessere psico-fisico. Le misure da adottare sono concepite nell’ottica di consentire a ciascuna Istituzione Scolastica di attivare i servizi di supporto psicologico, sulla base delle proprie specifiche esigenze e delle azioni già in essere realizzate nell’ambito della propria autonomia.

• In data 31/01/2022, secondo l’agenzia quotidiana di stampa n. 274, il Consiglio Regionale della Puglia ha espresso interesse a istituire all'interno della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado il servizio di psicologia scolastica. L’obiettivo delprogetto di leggeprevede per il sistema educativoun triennio di prima sperimentazione, coordinamento e collegamento con altri progetti attivi, servizi specialistici e competenze professionali già operanti sul territorio. Secondo la proposta in oggetto, la figura dello psicologo scolastico sarebbe presente non soltanto in caso di bisogno di singoli studenti, di specifici protocolli ed in alcune singole realtà, ma diventerebbe organica e funzionale al sistema nel suo

complesso, favorendo lo “star bene” a scuola di alunni e docenti e un’azione didattica ed educativa sempre più attenta alla persona e ai suoi bisogni. La Regione, attraverso la struttura competente in materia di istruzione, avrebbe l’organizzazione del servizio, ma anche il ruolo di coordinamento, monitoraggio e valutazione dello stesso, potendosi avvalere del supporto e della collaborazione di un Comitato tecnico-scientifico costituito ad hoc.

• In data 06/02/2020 è stata presentata la legge 2372, approvata dalla camera dei Deputati a gennaio 2022, che prevede disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica mediante l'introduzione sperimentale delle competenze non cognitive nel metodo didattico. La presente legge considera l'introduzione sperimentale e volontaria, nell'ambito di uno o più insegnamenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, delle competenze non cognitive, quali l'amicalità, la coscienziosità, la stabilità emotiva e l'apertura mentale nel metodo didattico.

CONSIDERATO CHE

• La professione di Psicologo istituita mediante la legge 56/89 con aggiornamento in marzo 2008, secondo quanto recita l’Articolo 1, comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito. Può, quindi impegnarsi, avendone tutte le competenze necessarie, per l’analisi dei bisogni e delle potenzialità dei singoli, dei gruppi e del sistema scuola nel suo complesso, favorendo forme di benessere personale, sociale e organizzativo.

• L’ Ordine degli Psicologi della Regione Puglia ritiene importante collaborare con gli enti locali, le scuole e le famiglie per attuare strategie interistituzionali, interdisciplinari e di comunità, volte alla promozione della salute, alla prevenzione, al benessere, alla rimozione dei disagi giovanili nonché all’effettivo recupero e comprensione di un malessere che investe la gioventù in età sempre più precoce.

• L’USR intende promuovere, in accordo con i suoi obiettivi istituzionali, la ricognizione delle esigenze formative e lo sviluppo della relativa offerta formativa sul territorio in collaborazione con la regione e gli enti locali. L’USR Puglia, da molti anni, promuove progetti e iniziative per alcuni ambiti specifici del benessere scolastico, in particolare la prevenzione della dispersione scolastica, del disagio giovanile e la promozione del successo formativo.

• L’Università di Foggia, istituendo il Master in Psicologia Scolastica e del Benessere nel gennaio 2022, intende formare psicologi scolastici con la trasmissione di competenze professionali cruciali nella gestione del disagio scolastico e nella promozione del benessere a scuola, in grado di attingere ai risultati scientifici più recenti, oltre che agli strumenti di valutazione e di intervento più efficaci ed aggiornati.

• L’AIRIPA, nella fattispecie la sezione regionale di Puglia e Basilicata, favorisce la diffusione di informazioni di conoscenze scientifiche e tecniche, di strumenti aggiornati fra coloro che operano nell’ambito dell’apprendimento e quindi di un’area della Psicologia Scolastica, ai fini di ricerca, formazione degli operatori, pratica clinica ed operativa. L’AIRIPA si pone come principali scopi da perseguire la promozione di studi e ricerche nel settore della psicologia dello sviluppo e/o dell’apprendimento, sia in relazione ai processi

coinvolti, che allo sviluppo normale e patologico e lo sviluppo e la diffusione di modelli di intervento validati in ambito della psicopatologia dell’apprendimento, aree di conoscenza, valutazione e intervento, utili per lo Psicologo Scolastico.

• La FIMP è impegnata ad incentivare attività nel settore medico, culturale e sociale al fine di favorire l'educazione morale e civile delle coscienze per la tutela dei diritti dell'uomo e del cittadino attraverso la promozione di attività scientifiche, incontri, dibattiti e altre attività di ricerca finalizzate alla maggiore educazione alla salute favorendo le buone prassi per lo sviluppo evolutivo e il benessere psico-fisico del bambino e dell’adolescente anche in contesti scolastici.

Le Parti intendono dare concretezza operativa alle indicazioni ministeriali attivando il presente Protocollo d’Intesa per dar vita alla definizione, progettazione e realizzazione di azioni opportunamente integrate nell’ottica della prevenzione del disagioe del benessere psico- relazionaledi ciascun attore presente nella Scuola attraverso la presenza di uno Psicologo in ogni Istituzione Scolastica, quale esperto in grado di intervenire sia sulla promozione della salute, sulla prevenzione, sul benessere, sia sulle problematiche inerenti il mondo della Scuola - bullismo e cyberbullismo, abbandono e insuccesso scolastico, violenza, disturbi della condotta, comportamenti a rischio, dipendenze, disturbi internalizzanti, disturbi specifici di apprendimento, minori stranieri, alunni disabili, partnership scuola/famiglia - sia sulle conseguenze emotive e relazionali dovute all’attuale situazione epidemica conseguente al virus SARS-Cov-2.

Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, USR, UST di Foggia, Università di Foggia, AIRIPA e FIMP Puglia

CONVENGONO QUANTO SEGUE

Si impegnano a rendere operativi gli obiettivi enunciati, e di seguito sintetizzati, all'atto della firma da parte dei rispettivi rappresentanti istituzionali:

1. Promuovere buone prassi nelle modalità di individuazione del professionista Psicologo che opererà nel rispetto delle autonomie scolastiche al fine di uniformare i criteri di selezione a livello territoriale, regionale e nazionale, garantendo altresì la continuità operativa all’interno della stessa Istituzione Scolastica per almeno tre anni, al fine di consolidare e rafforzare l’efficacia dell’intervento dello Psicologo e il monitoraggio degli effetti a medio e lungo termine.

2. Collaborare nell’organizzazione di eventi e interventi di specifico interesse scientifico- culturale in materia di Psicologia Scolastica (convegni, ricerche, pubblicazioni, ecc.)e alla divulgazione di una cultura in cui la Psicologia scolastica sia identificata con chiarezza per le strategie, i metodi e gli obiettivi.

3. Promuovere azioni di sensibilizzazione per lo sviluppo di servizi professionali psicologici di qualità nelle scuole che ne facciano richiesta per promuovere la salute e la prevenzione e migliorare il benessere psico-relazionale del proprio personale e degli studenti;

4. Favorire la costituzione di servizi scolastici quali gli “sportelli di ascolto” per accogliere e comprendere le difficoltà vissute dalle diverse componenti scolastiche (studenti - docenti – genitori -personale ATA) e implementare strategie di intervento sui gruppi oltre che sui singoli;

5. Promuovere laboratori di educazione socio-affettiva quali momenti di condivisione e formazione tra alunni, genitori e insegnanti, ampliando e rafforzando altresì, gli spazi di condivisione e alleanza psico-educativa fra Scuola e Famiglia nell’ottica di creare una maggiore continuità fra i luoghi di vita degli studenti e una comunità allargata che pone al centro l’educazione del bambino e del ragazzo;

6. Sostenerel’attività dei docenti nella promozione di nuovi percorsi didattici in grado di favorire negli alunni l’apprendimento non solo delle competenze di base ma anche di quelle trasversali, quali l’empatia, il pensiero laterale, la capacità decisionale e di risoluzione dei problemi;

7. Promuovere un positivo clima organizzativo affinché possa influire sul benessere psicologico a vari livelli dell’istituzione scolastica (alunni, docenti, personale, famiglie), attraverso strumenti di analisi(questionari, brevi interviste, focus group) e di intervento mediante attività formative;

8. Mappare ed attivare nelle diverse realtà scolastiche in Puglia le buone prassi nello svolgimento della professione dello Psicologo che opera in ambito scolastico; stilare linee guida, progettare formazioni specifiche (es: webinar, FAD); produrre materiale informativo e formativo;

9. Creare sinergie e sensibilizzare il mondo accademico al fine di orientare e sostenere il percorso universitario degli studenti nei momenti di crisi, onde evitarne l’abbandono e la promozione del Lifelong Learningpromuovendo un tutoring che preveda la figura dello psicologo scolastico a supporto della transizione agli studi accademici ;

10. Supportare e coadiuvare i docenti nella definizione di percorsi personalizzatie individualizzatia favore degli studenti con BES (DSA, svantaggio socio-culturale ed economico, fragilità relazionale, disabilità, etc);

11. Promuovere sistemi di monitoraggio, analisi, ricerca, accertamento e verifica della qualità e dell’efficacia degli interventi psicologici richiesti dalle Istituzioni Scolastiche e realizzati alla luce del presente protocollo;

12. Implementare la rete e il raccordo con i servizi presenti sul territorio a sostegno delle problematiche comportamentali dell’età evolutiva e delle situazioni di svantaggio socio economico che possono minare il benessere degli alunni e favorire l’abbandono scolastico;

13. Creare una mappa della rete dei servizi territoriali al fine di fornire allo Psicologo Scolastico indicazioni utili per eventuali invii in strutture competenti e specializzate.

Per l’attuazione del presente protocollo è prevista la costituzione di un Gruppo di Lavoro presso l’Ordine degli Psicologi della Regione Pugliaquale osservatorio, gruppo di ricerca e raccordo in materia di Psicologia Scolastica, composto da rappresentanti dell’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, dell’USR, dell’Università di Foggia, dell’AIRIPA PB e della FIMP Puglia nominati dalle parti.

Il Protocollo d'Intesa ha la durata di tre anni e può essere rinnovato e/o modificato — previa valutazione- alla sua scadenza o in relazione a nuove indicazioni provenienti dal Ministero de11’Istruzione e dall’Ordine Nazionale degli Psicologi. Ognuno dei partner si riserva (previa comunicazione alla controparte) la possibilità di recedere dal presente accordo in relazione a sopravvenute esigenze organizzative.

Data

Firme