PRESO ATTO CHE il CNSAS provvede dal 1954 nell’ambito regionale all’organizzazione di idonee iniziative tecniche e logistiche per il soccorso degli infortunati o dei pericolanti e per il recupero dei caduti per qualsiasi causa, nonché per la vigilanza e la prevenzione degli infortuni nell’esercizio delle attività alpinistiche, escursionistiche, speleologiche di in genere delle attività ludico-sportive legate al tempo libero, ivi comprese le attività professionali così come recentemente disposto dalla Legge n. 26/10; - il CNSAS-SASV opera attraverso le Delegazioni di Zona e, in particolare, la 2^ Zona Delegazione Dolomiti Bellunesi con competenza per le provincie di Belluno e Treviso organizzata in 19 Stazioni; l’11^ Zona Delegazione Prealpi Venete con competenza per le province di Padova, Verona e Vicenza organizzata in 6 Stazioni; la 6^ Zona Delegazione Speleologica organizzata in 3 Stazioni con competenza, vista la peculiarità dell’attività, per tutto il Veneto; - il CNSAS-SASV si avvale di 28 Stazioni e Centri Operativi dislocati sul territorio, che hanno in dotazione mezzi ed attrezzature idonee a svolgere il soccorso negli ambiti ricordati e che garantiscono una copertura territoriale capillare attraverso l’operato di Operatori e Tecnici CNSAS, formati e certificati secondo quanto previsto dalla suddetta Legge 74/01 e ss.mm.ii. e dai Piani formativi ivi richiamati; - il S.U.E.M. 118 di Belluno collabora dal 1988 con la 2^ Zona Delegazione Dolomiti Bellunesi e la 6^ Delegazione speleologica; il S.U.E.M. 118 di Treviso collabora dal 1993 con la 2^ Zona Delegazione Bellunese e la 6^ Delegazione Speleologica; il S.U.E.M. 118 di Verona collabora dal 2001 con la 11^ Delegazione Prealpi Venete per l’attività di soccorso ed elisoccorso e con la 6^ Delegazione Speleologica per l’attività di soccorso; - il S.U.E.M. 118 di Padova ed il S.U.E.M. 118 di Vicenza collaborano, altresì, con la 11^ Delegazione Prealpi Venete e la 6^ Delegazione Speleologica per l’attività di soccorso; - il territorio di competenza del servizio di soccorso ed elisoccorso (HEMS) in ambiente montano della Regione del Veneto, comprende l’intera provincia di Belluno, Treviso, Verona, Vicenza e parzialmente la provincia di Padova, presenta caratteristiche tali da richiedere l’utilizzo dell’elicottero in dotazione del S.U.E.M. 118 in assetto SAR per l’effettuazione dei soccorsi, così come dimostra l’esperienza di collaborazione con il CNSAS; - il territorio di competenza del servizio HEMS della Regione del ...
PRESO ATTO CHE. L’ASSET annovera, tra i propri compiti generali, attività a supporto della Regione in materia di mobilità sostenibile di passeggeri e merci, di opere pubbliche, di prevenzione e tutela del territorio regionale mediante rilevamenti ortofotografici, di mappatura informatizzata delle carte geologiche e geotematiche, di analisi dei piani insediativi e linee guida per una pianificazione sostenibile, di pianificazione strategica degli investimenti in tema di sviluppo ecosostenibile del territorio e di progetti strategici di ricerca e sviluppo nelle materie istituzionalmente di competenza dell’Agenzia; Tutto quanto in premessa è parte integrante del presente Accordo.
PRESO ATTO CHE la consultazione dei dati deve avvenire attraverso le modalità previste dalla scheda tecnica allegata alla convenzione in parola nel rispetto delle condizioni di sicurezza nel trattamento dei dati personali come definite dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196 articoli 31 e seguenti riguardanti “sicurezza dei dati e dei sistemi”.
PRESO ATTO CHE con PEC del 29/04/2019 (acquisita al protocollo Asl nr. 0075907 del 29/04/2019) questa Amministrazione, riscontrando le comunicazioni della società Techwin S.r.l., ha comunicato alla stessa Società la propria intenzione di non accettare alcuna modifica di prodotto rispetto a quello posto a base della procedura negoziata telematica, invitando, pertanto, la Società aggiudicatrice a prendere atto e formalizzare la rinuncia dell’ordine;
PRESO ATTO CHE. Si ritiene opportuno rispondere ai bisogni socio - lavorativi dei soggetti più deboli, attraverso: - il potenziamento di progetti e collaborazioni; - la promozione di processi di transizione scuola – lavoro; - servizi rivolti ai giovani disabili che stanno frequentando l’ultimo anno del percorso scolastico e giovani disabili inoccupati che hanno appena terminato il percorso formativo; - l’individuazione di modalità efficaci, anche sperimentali, per coordinare gli interventi a favore dell’inserimento lavorativo delle persone disabili con ritardo cognitivo; - l’inserimento lavorativo delle persone disabili attraverso un percorso di accompagnamento al lavoro personalizzato che favorisca il potenziamento delle abilità cognitive e manuali.
PRESO ATTO CHE. In data 26.10.2020 è stata pubblicata la Circolare del Ministero dell’Istruzione con oggetto: “Trasmissione del Protocollo d’intesa con il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi e indicazioni per l’attivazione del supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche”, destinata ai Direttori generali e dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali e alle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado. Il Protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi ha l’obiettivo di fornire supporto psicologico a studenti, docenti e personale scolastico per rispondere a traumi e disagi derivanti dall’emergenza COVID-19 e per fornire supporto nei casi di stress lavorativo, difficoltà relazionali, traumi psicologici e per prevenire l’insorgere di forme di disagio e/o malessere psico-fisico. Le misure da adottare sono concepite nell’ottica di consentire a ciascuna Istituzione Scolastica di attivare i servizi di supporto psicologico, sulla base delle proprie specifiche esigenze e delle azioni già in essere realizzate nell’ambito della propria autonomia. • In data 31/01/2022, secondo l’agenzia quotidiana di stampa n. 274, il Consiglio Regionale della Puglia ha espresso interesse a istituire all'interno della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado il servizio di psicologia scolastica. L’obiettivo delprogetto di leggeprevede per il sistema educativoun triennio di prima sperimentazione, coordinamento e collegamento con altri progetti attivi, servizi specialistici e competenze professionali già operanti sul territorio. Secondo la proposta in oggetto, la figura dello psicologo scolastico sarebbe presente non soltanto in caso di bisogno di singoli studenti, di specifici protocolli ed in alcune singole realtà, ma diventerebbe organica e funzionale al sistema nel suo complesso, favorendo lo “star bene” a scuola di alunni e docenti e un’azione didattica ed educativa sempre più attenta alla persona e ai suoi bisogni. La Regione, attraverso la struttura competente in materia di istruzione, avrebbe l’organizzazione del servizio, ma anche il ruolo di coordinamento, monitoraggio e valutazione dello stesso, potendosi avvalere del supporto e della collaborazione di un Comitato tecnico-scientifico costituito ad hoc. • In data 06/02/2020 è stata presentata la legge 2372, approvata dalla camera dei Deputati a gennaio 2022, che prevede disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica mediante l'...
PRESO ATTO CHE. ▪ il Comune di Sinnai, con deliberazione della Giunta Comunale n. 25 del 19/02/2014 ha ravvisato la necessità e l’opportunità di affidare la gestione sociale pluriennale, a seguito di pubblica selezione, dell’impianto sportivo comunale Stadio di Calcio Xxxxx Xxxxx, in via Olimpia, alla società o associazione sportiva dilettantistica o altro soggetto di cui all'articolo 90, comma 25, della Legge 27/12/2002, n. 289 - in via preferenziale ai soggetti su menzionati, aventi sede ed effettivamente operanti nel territorio del Comune di Sinnai purché in possesso dei requisiti di cui al Regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali citato in premessa- che avessero espresso la propria manifestazione di interesse e la disponibilità a realizzare gli interventi per il completamento e adeguamento funzionale dell'impianto; ▪ con determinazione del 15.03.2014, n.11 del Responsabile del Settore AAGG e Personale si è indetta, a tal fine, una pubblica selezione per l'affidamento anzidetto ed è stato approvato l'avviso pubblico di selezione e lo schema di convenzione.
PRESO ATTO CHE in data 19 giugno 2020 è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo integrativo relativo alla retribuzione di risultato al personale dirigente per l’anno 2018 che ha previsto un ammontare complessivo del Fondo pari a € 4.890.961,53 di cui € 1.852.900,18, al lordo degli oneri riflessi a carico dell’Amministrazione per il finanziamento della retribuzione di risultato; • in data 16 luglio 2020 l’Ufficio centrale del bilancio presso il Mipaaf, avendo rilevato, nel corso dell’istruttoria riguardante la certificazione ex articolo 40-bis del d.lgs. 165/2001 relativa alla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva della suddetta ipotesi di accordo, che l’importo effettivamente da destinare al finanziamento della retribuzione di risultato per l’anno 2018, sulla base dei criteri ivi individuati,. è pari a € 1.811.865,57 in luogo di € 1.852.900,18, con un residuo da distribuire 20.796,78, certificando: - la compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa relativa alla retribuzione di risultato del personale dirigente per l’anno 2018, di cui all’ipotesi di Accordo stipulata in data 19 giugno 2020, con i vincoli di bilancio; - la compatibilità delle materie trattate nella contrattazione collettiva integrativa con il contratto collettivo nazionale e con i vincoli derivanti dall’applicazione delle norme di legge; e invitando l’Amministrazione, “in sede di sottoscrizione definitiva dell’Accordo di che trattasi, a tener conto delle modifiche da apportarsi, indicate nella certificazione stessa, adeguando altresì le relazioni illustrativa e tecnico-finanziaria”; • in data 17 agosto 2020, a seguito dell’accertamento congiunto effettuato dal Dipartimento della funzione Pubblica e dall’IGOP, con nota n. 53985, il Dipartimento della funzione pubblica ha assentito l’ulteriore corso dell’ipotesi di accordo in parola raccomandando la puntuale applicazione alle prescrizioni del CCNL Area Funzioni Centrali 2016-2018 con particolare riferimento alla retribuzione di risultato; C O N V E N G O N O di stipulare in via definitiva l’accordo integrativo del 19 giugno 2020 ai sensi dell’articolo 28 Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2016-2018 dell’Area Funzioni centrali relativo alla ripartizione delle risorse destinate alla retribuzione di risultato spettante per l’anno 2018 ai dirigenti di seconda fascia del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con le modifiche e gli aggiornamenti che recepiscono le prescrizioni di cui alla citata ce...
PRESO ATTO CHE. La Fondazione Italia Music Lab, è costituita al fine di sostenere, agevolare e supportare la diffusione della musica italiana in Italia e all’estero. Tra i suoi compiti rientra quello di sostenere autori, compositori, musicisti, nello sviluppo della loro carriera in Italia e all’estero, fornire formazione sui temi del music business e del diritto d’autore, e indirizzare i giovani che vogliono diventare professionisti dell’industria musicale.
PRESO ATTO CHE è competenza non esclusiva del CNSAS il soccorso in Ambiente Ostile; • è responsabilità di AREU il soccorso sanitario e gli interventi di soccorso sanitario, se effettuati in Ambiente ostile, possono necessitare del supporto tecnico con componenti sanitarie che le strutture territoriali del CNSAS sono in grado di assicurare, come previsto dalla normativa sopra richiamata; • le strutture operative regionali e provinciali del CNSAS sono i soggetti di riferimento esclusivo per l’attuazione del soccorso sanitario in Ambiente montano e ipogeo.