Prot. SA/ del /00/2016
Prot. SA/ del /00/2016
Società per azioni a socio unico, soggetta all'attività di direzione, di coordinamento e di controllo della Provincia di Salerno
Provincia di Salerno
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO E RECUPERO DEI RIFIUTI AVENTI CODICE CER 19 12 12 (FRAZIONE SECCA TRITOVAGLIATA) PROVENIENTI DAL TMB DI BATTIPAGLIA, GESTITO DALLA SOCIETA’ PROVINCIALE ECOAMBIENTE SALERNO SpA. CIG: 6679234642
SEDE AMMINISTRATIVA, XXX XXX XXXXXXXX XXX – XXXXXXXX XXXXXXXX – 00000 – SALERNO TEL. 089/333545 – FAX 089/0000000
L’anno 2016 il giorno del mese di , presso la sede amministrativa della EcoAmbiente Salerno S.p.A., in Salerno, alla via San Xxxxxxxx, Località Migliaro, viene stipulato il seguente Contratto per l’affidamento del “SERVIZIO DI TRASPORTO E RECUPERO DEI RIFIUTI AVENTI CODICE CER 19 12 12 (FRAZIONE SECCA TRITOVAGLIATA) PROVENIENTI DAL TMB DI BATTIPAGLIA, GESTITO DALLA SOCIETA’ PROVINCIALE ECOAMBIENTE SALERNO SpA”; CIG: 6679234642 .
TRA
Sig. / Azienda Residente / Sede in
Rappresentata da Codice Fiscale / P. IVA
(in seguito “Appaltatore”)
E
AZIENDA
Con Sede in Rappresentata da Partita IVA e CF
EcoAmbiente Salerno S.p.A. (in seguito “Committente”) Xxx Xxx Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxx, xxx - 00000 – Xxxxxxx
Dott. Xxxxx Xxxx – Presidente del Consiglio di Gestione
04773540655
PREMESSO CHE:
• Ecoambiente Salerno SpA svolge le p4roprie attività ai sensi del comma 3 dell’art 14 Legge regionale 5 aprile 2016, n. 6, pubblicata sul BURC n 22 del 5 aprile 2016;
• Ecoambiente Salerno SpA, ai fini dell’affidamento del servizio di che trattasi, ha avviato la procedura prevista dall’art. 60 DLG. 60/2016;
• che l’appaltatore, in data 00/05/2016, rimetteva la propria offerta, dichiarando, in tale sede, di accettare senza riserva alcuna quanto riportato nel Disciplinare amministrativo e nei documenti di gara ivi richiamati e allegati che, allegati al presente Atto, ne costituiscono parte integrante ed inscindibile;
• Ecoambiente Salerno SpA., con Provvedimento, prot SA/OUT/2016/ del 0/0/2016, decideva di aggiudicare la fornitura del servizio come di seguito specificato negli articoli del presente Contratto;
• a garanzia degli obblighi previsti nel presente contatto, ha presentato polizza di cauzione definitiva n. ____ del 0/0/2016, con garanzia pari a € ;
• l’appaltatore si impegna ad adempiere a tutte le obbligazioni derivanti dall'affidamento del servizio oggetto del Contratto, dichiarando altresì di essere in possesso della necessaria organizzazione, personale qualificato e specializzato, mezzi, struttura, competenza tecnica, finanziaria e giuridica per consentirgli l'assunzione di ogni rischio e responsabilità connessi all'esecuzione di quanto richiesto dal presente atto;
• l’appaltatore dichiara di essere dotato di un proprio sistema di controllo efficace per la prevenzione dei reati così come previsto dal D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 Disposizioni preliminari
La narrativa che precede forma parte integrante e sostanziale del presente contratto e costituisce patto.
Art. 2 Oggetto del contratto
Forma oggetto del presente contratto il servizio di trasporto e recupero dei rifiuti aventi codice
C.E.R. 19.12.12 (frazione secca tritovagliata), provenienti dal TMB di Battipaglia, per un LOTTO di circa 1500 t con destinazione presso l’impianto indicato nella documentazione presentata ( ) autorizzazione del ).
Il Committente può prevedere una variazione del servizio fino alla concorrenza di un quinto dell’importo dell’appalto agli stessi patti, prezzi e condizioni del presente contratto, secondo l’art. 106, comma 12, del D.Lgs 50/2016.
Il Committente caricherà, il materiale di cui sopra da sottoporre a recupero, con proprio personale gli automezzi della società di trasporto indicate idonee ed autorizzate.
L’appaltatore permetterà i conferimenti giornalieri secondo gli orari previsti nel calendario di conferimento concordato con il committente assicurando l'espletamento del servizio.
Ai fini di quanto previsto nel presente contratto, l’appaltatore nomina quale Responsabile
Tecnico
committente.
che costituirà l’unico ed esclusivo contatto nei confronti del
Art. 3
Obblighi dell’Appaltatore
Nelle relazioni con il committente l’appaltatore è tenuto al rispetto dei seguenti obblighi: l’impianto di destino dovrà essere in possesso dell'autorizzazione integrata ambientale o altra idonea autorizzazione di cui alla vigente normativa nazionale e internazionale in corso di validità per il recupero dei rifiuti.
Esso, inoltre, dovrà provvedere a proprie cure e spese all’espletamento delle pratiche per il rinnovo delle autorizzazioni o per qualsiasi proroga di autorizzazioni, iscrizioni, notifiche, certificazioni, permessi e quanto altro necessario dalle competenti Autorità per lo svolgimento del servizio, oggetto del presente appalto, a norma di legge.
Copia delle predette autorizzazioni, iscrizioni etc. dovrà essere consegnata al committente prima dell’inizio del servizio, unitamente alle indicazioni per la corretta compilazione dei formulari (informazioni impianto di recupero, codice relativo alla modalità di recupero, etc..). Inoltre, l’appaltatore ha l’obbligo di compilare il certificato di AVVENUTO RECUPERO per certificare il recupero della FST per ogni quantitativo fatturato mensilmente. Il certificato deve essere inviato al committente. L’appaltatore sarà tenuta ad inviare periodicamente le documentazioni sopra citate, nonché ad inviare mensilmente il riepilogo dei conferimenti effettuati.
L’impianto di recupero, se previsto dalla normativa, dovrà essere dotato di sistema informatico per la registrazione automatica informatizzata, utilizzando la strumentazione necessaria al fine della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), salvo eventuali variazioni normative.
L’appaltatore dovrà uniformarsi agli ordini scritti ed alle istruzioni verbali che saranno impartite dal committente in funzione delle esigenze gestionali di quest’ultimo.
L’appaltatore dovrà provvedere a rispettare i programmi di conferimento ed a svolgere scrupolosamente tali direttive con organizzazione e competenza propria.
Tale programmazione dei servizi di recupero potrà essere modificata anche con preavviso di 12 ore dal committente, in base a sopraggiunte proprie necessità senza che l’appaltatore abbia nulla da richiedere al committente.
Le varie prestazioni, e/o le loro modifiche definite, potranno essere richieste anche telefonicamente dal personale autorizzato dal committente e successivamente perfezionate con ordini scritti.
L’appaltatore dovrà attenersi esclusivamente alle direttive impartite da incaricati del committente, e ad esso fare riferimento sia in caso di richieste di prestazioni d’opera non contemplate dal servizio da parte del personale del committente, sia per qualsiasi necessità e/o chiarimento che dovesse essere necessario durante l’esecuzione dei servizi ordinati.
L’appaltatore dovrà comunicare con un preavviso di almeno 48 ore eventuali casi di impossibilità al conferimento dei rifiuti, dandone dettagliata motivazione.
L’appaltatore sarà sempre responsabile di tutte le singole fasi connesse all’esecuzione del servizio di recupero. Esso si impegna ad assicurare l’esecuzione del servizio, con la diligenza del buon padre di famiglia ed in ottemperanza delle vigenti norme nazionali e internazionali.
Le pesature verificate a destino saranno riportate sui documenti di trasporto dei rifiuti e rappresentano la base per il calcolo dei compensi da riconoscere all’appaltatore.
L’appaltatore dovrà riconsegnare al TMB di Battipaglia, a proprie cure e spese, il foglio originale della IV copia del formulario di cui all'Art. 193 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., correttamente timbrato e controfirmato nei modi di cui all'Art. 188 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.
Art. 4
Durata del contratto
La durata del contratto è stabilita in 2 mesi a decorrere dalla data di effettivo inizio del servizio, che dovrà risultare dal primo formulario emesso dalla EcoAmbiente Salerno SpA o da apposito verbale. La durata dell’appalto è comunque commisurata all’esaurimento dell’importo massimo totale a base di gara e di contratto.
Art. 5
Corrispettivo per il servizio
Il costo del servizio è stabilito in € €/t per un quantitativo di 1500 t.
Il corrispettivo s’intende fisso ed invariabile da qualsiasi eventualità quali per esempio aumenti del costo della mano d'opera, perdite e per ogni altra sfavorevole circostanza che potrà verificarsi durante il rapporto contrattuale. Nel caso in cui il Committente disponga un aumento o una diminuzione del servizio da eseguirsi, l'appaltatore ha l'obbligo di eseguire, senza alcuna indennità, le variazioni che non superino il quinto dell’importo complessivo dell’appalto (art. 106 comma 12 del D.Lgs 50/2016).
Art.6 Pagamenti
CONTABILIZZAZIONE DEL SERVIZIO E FATTURAZIONE
Entro il 5 del mese successivo a quello in cui sono stati resi i servizi di cui trattasi, l’appaltatore dovrà inviare al preposto individuato dalla Stazione appaltante presso la Sede Amministrativa, Via San Xxxxxxxx snc – Località Migliaro – 84132 – Salerno.
L’appaltatore dovrà emettere la fattura riepilogativa mensile che dovrà riportare il numero del relativo contratto ed il C.I.G (6679234642).
La fattura dovrà essere intestata ed inviata alla Sede Amministrativa, in Via San Xxxxxxxx snc – Località Migliaro – 84132 – Salerno.
La stessa dovrà essere corredata di copia di tutti i documenti di trasporto indicanti il peso corrispondente, il certificato di avvenuto recupero con l’indicazione della bolla di appartenenza ed in particolare previa restituzione di una copia del formulario controfirmato e datato in arrivo dal destinatario ai sensi del D. Lgs. 152/06 (IV copia).
PAGAMENTI
Il pagamento del corrispettivo, previo controllo contabile e verifica della regolare esecuzione del servizio, avverrà entro 30 giorni dalla data di presentazione della fattura. Quest’ultima dovrà essere emessa a partire dal mese successivo a quello in cui è stata eseguita la prestazione e riguardare esclusivamente le quantità recuperate. I pagamenti verranno effettuati, al netto delle eventuali penali ed in presenza di DURC regolare. I pagamenti verranno effettuati esclusivamente con accredito sul conto corrente bancario dedicato ai sensi della Legge 136/10 e sue successive mm. ii.. In merito a quanto sopra, l’appaltatore ha comunicato il seguente IBAN:
Art. 7
Responsabile per la corretta esecuzione - Controlli
Per verificare la regolarità del servizio, il Committente si riserva di effettuare, a mezzo di persone di propria fiducia e con la sovrintendenza generale del Direttore Tecnico, la corretta esecuzione del contratto, gli accertamenti ed ispezioni che riterrà opportune e necessarie a suo insindacabile giudizio, anche durante le ore di lavoro procedendo al controllo in qualsiasi momento e senza alcuna periodicità anche sul luogo di destino del rifiuto.
Art. 8 Penalità
Il committente applicherà, per le ipotesi di violazione degli obblighi previsti, le seguenti penali:
- mancato conferimento del rifiuto: penale di € 500,00 per ogni giorno e per ogni carico in cui viene riscontrata la inadempienza e fino ad un massimo di 3 giorni. Nell’ipotesi in cui l’inadempienza dovesse superare il limite di 3 giorni in un mese il committente provvederà a risolvere il contratto secondo le modalità di cui al successivo art. 9;
- ogni altra violazione degli obblighi dell’appaltatore che pregiudichi la corretta esecuzione dell’appalto: penale di € 500,00 per ogni singola inadempienza.
In ogni caso, l’applicazione delle sanzioni previste nel presente articolo non pregiudica l’ulteriore diritto del committente a richiedere, anche in via giudiziaria, il risarcimento dei maggiori danni che, dalle inadempienze dell’appaltatore, derivassero al committente per qualsiasi motivo.
Art. 9
Inadempienze contrattuali e Risoluzione
Ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificatamente contestata dal Responsabile della corretta esecuzione del contratto su indicazione anche dei responsabili delle strutture destinatarie del servizio al Responsabile di servizio a mezzo di comunicazione scritta, inoltrata anche per telefax in cui farà fede esclusivamente la data e ora di trasmissione del Committente, inoltrata al domicilio eletto dalla ditta appaltatrice; nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 giorni per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine il Committente, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte, applicherà le penali di cui all'art.8, o comunque adotterà le determinazioni ritenute più opportune.
Il committente potrà procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. con semplice atto unilaterale recettizio, senza bisogno di diffida o costituzione in mora, nei seguenti casi:
a) si verifichi, da parte dell’appaltatore, la mancata assunzione del servizio alla data stabilita dal committente;
b) venga accertata da parte del committente o dai preposti uffici ispettivi l’insolvenza verso le maestranze o Istituti Assicurativi (I.N.P.S. – I.N.A.I.L.), salvo rateizzazioni accordate dagli Enti indicati;
c) venga accertata da parte del committente la cessione del contratto, del credito o il subappalto in violazione delle ipotesi di cui all’art. 11 del presente documento da parte dell’appaltatore;
d) si verifichi la sospensione o cancellazione dall’Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti;
e) per mancato rinnovo delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente per lo svolgimento del servizio di cui trattasi;
f) si verifichi la sospensione ingiustificata del servizio per più di 48 ore;
g) nella ipotesi di violazione degli obblighi previsti;
h) in caso di gravi e/o reiterate violazioni delle norme del C.C.N.L. di categoria;
i) qualora a carico dell’appaltatore venga adottata una misura interdittiva dall’Autorità Prefettizia ovvero il Prefetto fornisca informazione antimafia ex art. 1 septies D.L. 629/82.
j) esito negativo, successivo alla stipula del contratto, delle verifiche ai sensi dell’art. 71 comma 2 D.P.R. 445/2000;
k) venga accertata la violazione della normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziali ai sensi della Legge 136/10 e sue successive ii. e mm.;
l) venga accertata la violazione della normativa vigente in tema di ambiente, ai sensi della Legge 152/06 e sue successive ii. e mm.;
m) intervengono atti legislativi/normativi (Nazionali e/0 Regionali) che modificano l’attuale competenza sulla gestione dello Stir di Battipaglia e/o sui contratti in essere.
n) intervengano accordi regionali per lo smaltimento del CER 19.12.12 oggetto della procedura di gara.
Nelle predette ipotesi il committente darà comunicazione all’appaltatore dell’intervenuta risoluzione a mezzo raccomandata A/R ovvero a mezzo di atto stragiudiziale notificato nelle forme di legge ed incamererà la cauzione a titolo di risarcimento danni (tranne per le ipotesi descritte nei comma “m” ed “n”)e potrà provvedere ad appaltare il servizio di che trattasi in danno e a spese dell’Impresa inadempiente, ivi compreso l’addebito del maggior costo eventualmente emergente.
In ogni caso, l’applicazione delle sanzioni previste nel presente articolo non pregiudica l’ulteriore diritto del committente a richiedere, anche in via giudiziaria, il risarcimento dei maggiori danni che, dalla inadempienza dell’appaltatore, derivassero al committente per qualsiasi motivo.
Art. 10 Recesso
Il committente si riserva il diritto, di recedere unilateralmente dall’appalto in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’appaltatore con lettera raccomandata A/X. Xxxxx data di efficacia del recesso, l’appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno al committente. All’appaltatore competerà esclusivamente un indennizzo pari ai costi effettivamente sostenuti relativi al servizio reso (contrattualizzati) e debitamente comprovati. In ogni caso l’appaltatore rinuncia espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese.
Art. 11
Divieto di cessione e disciplina del subappalto
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità. E’ ammesso il subappalto secondo le disposizioni dell’art. 105 del D.lgs 50/2016.
Art. 12 Clausola di riservatezza
L’appaltatore non potrà utilizzare per sé, né fornire a terzi, dati e informazioni sulle risultanze
delle attività oggetto di contratto. Si impegna a garantire piena riservatezza di qualunque “dato personale” relativo a persona fisica, persona giuridica o ente. I “dati personali” raccolti dall’appaltatore o ad essa forniti dal Committente devono essere trattati dall’appaltatore nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia. Analogo obbligo incombe sul Committente in ordine ai dati relativi all’appaltatore.
Art. 13 Controversie
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in relazione all’interpretazione ed esecuzione del contratto, che non sia stato possibile definire in via amministrativa ex artt. 206 e 208 del D.lgs 50/2016, saranno deferite alla competenza del Foro di Salerno.
Art. 14 Trattamento dei dati personali
I dati personali sono trattati in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003.
Art. 15 Registrazione
Il presente atto sarà registrato, in caso d’uso con spese a carico dell’appaltatore.
Art. 16 Domicilio Appaltatore
Art. 17 Rinvio
Per quanto non previsto espressamente nel presente contratto valgono le leggi vigenti in materia.
Xxxxx, approvato e sottoscritto dalle parti.
Appaltatore Stazione Appaltante
EcoAmbiente Salerno S.p.A.
Il Rappresentante Legale Presidente del Consiglio di Gestione