Bando di selezione, per il conferimento di n. 1 Assegno di Ricerca, ai sensi dell’art. 22, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo previgente alla legge 29 giugno 2022, n. 79, presso il CENTRO INTERDIPARTIMENTALE CIDEA dell’Università degli...
Bando di selezione, per il conferimento di n. 1 Assegno di Ricerca, ai sensi dell’art. 22, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo previgente alla legge 29 giugno 2022, n. 79, presso il CENTRO INTERDIPARTIMENTALE CIDEA dell’Università degli Studi di Parma, a valere su fondi Bando PR FESR 2021-2027 Azione 1.1.2 “Supporto a progetti di ricerca collaborativa dei laboratori di ricerca e delle università con le imprese”, approvato dalla Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna con Delibera n. 2097 in data 28.11.2022
Codice bando: 2024assegniricerca152
IL RETTORE
Preso atto dello Statuto e del Regolamento Generale di Ateneo; visto il Codice di comportamento ed il Codice Etico di Ateneo;
vista la Legge 07.08.1990, n. 241: “Nuove forme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445: “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
visti il D. Lgs. 30.06.2003, n. 196: “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i. e il Regolamento Europeo in
materia di protezione dei dati personali, n. 679/2016;
vista la Legge 15.04.2004, n. 106: “Norme relative al deposito legale dei do
pubblico”;
visto il D. Lgs. 7.03.2005, n. 82: “Codice dell’Amm”i; nistrazione digitale
visto il Decreto Legislativo 11.4.2006, n. 198: “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246”c,osì come modificato e integrato con L. n. 162 del 5.11.2021;
visto il D.P.R. 03.05.2006, n. 252, concernente il Regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di
interesse culturale destinati all’uso pubblico;
vista la Legge 30.12.2010, n. 240 “Norme in materia di organizzazione de
reclutamento, nonché delega al Governo per
articoli 18 e 22;
eid nin cpaertincoltarie, vgliare
vista la Legge 12.11.2011, n. 183 (LEGGE DI STABILITA’ 2012), ed in particolare l’art. 15, recante disposizioni in materia di
certificati e dichiarazioni sostitutive;
visto il D.L. 14.03.2013, n. 33: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
visto il D.M. del Ministero dell’Università e della Ricerca, n.639/2024 del 2.05.2024, recante la determinazione dei gruppi scientifico-disciplinari e delle relative declaratorie, nonché la razionalizzazione e l’aggiornamento dei settori scientifico- disciplinari e la riconduzione di questi ultimi ai gruppi scientifico-disciplinari, ai sensi dell’art. 15, della legge 30 dicembre 2010 n. 240;
visto il ”Regolamento per il conferimento ed il rinnovo di as
vista la legge 29 giugno 2022 n. 79 con cui sono state apportate, fra le altre, modifiche all’art. 22 della n. 240/2010 con l’introduzione della nuova figura del contratto di ricerca in sostituzione dell’assegno di ricerca;
visto il D.L. n. 198 del 29.12.2022 “Disposizioni urgenti ”,ienin pamrtaicotlaree rl’airt.a6 rubdriicato term
“Proroga di termini in cmonactui eè rstaitaaprordogiata laupnosisibvilietà rdisinidirte àproceedurerpeir cil erca
conferimento di assegni di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 240/2010, nel testo previgente all’entrata in vigore della legge n. 79/2022 sopra citata, fino al 31.12.2023;
visto il D.L. 31 maggio 2024 , n. 71 con cui, all’art. 15, rubricato “Disposizioni urgenti per lo svolgimento di attività di Ricerca”
il termine di cui sopra è prorogato ulteriormente al 31.12.2024;
visto il “Bando PR FESR 2021-2027 Azione 1.1.2 per progetti di ricerca industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente”, approvato dalla Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna con Delibera n. 2097 in data 28.11.2022;
vista la Delibera n. 111 del 30.01.2023 con la quale la Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna approva la modulistica necessaria alla presentazione di progetti di ricerca industriale ai sensi del Bando approvato con DGR 2097/2022;
richiamato il D.R. n.485/2023 Prot. n. 78008 del 14/03/2023 e successive integrazioni, con i quali si approvava la presentazione delle proposte progettuali nell’ambito del Bando PR-FESR DGR 2097/2022 ed il conferimento di delega ai Direttori dei Centri qui di seguito indicati, per la compilazione, la sottoscrizione e la presentazione delle proposte progettuali sull’applicativo regionale “SFINGE 2020”, nonché per tutti gli atti e le comunicazioni conseguenti inerenti all’inoltro delle proposte stesse:
x BIOPHARMANET TEC – Centro Interdipartimentale di Ricerca per l’Innovazione dei Prodotti per la Salute
x CICCREI – Centro Interdipartimentale di Ricerca per la conservazione, la Costruzione e la Rigenerazione di Edifici e Infrastrutture
x CIDEA – Centro Interdipartimentale per l’Energia e l’Ambiente
x CIPACK – Centro Interdipartimentale per il Packaging
x COMT – Centro Interdipartimentale di Ricerca Oncologica Molecolare e Traslazionale
x Future Technology Lab
x SITEIA.PARMA – Centro Interdipartimentale sulla Sicurezza, Tecnologie e Innovazione Agroalimentare
x CSAC
vista la Determinazione Dirigenziale della Regione Xxxxxx-Romagna n. 15358 del 13/07/2023 di approvazione dell’elenco delle
domande ammesse e non ammesse in fase di istruttoria di ammissibilità formale;
vista la Determinazione Dirigenziale della Regione Xxxxxx-Romagna n. 16453 del 27/07/2023 di approvazione della graduatoria dei progetti ammessi, in ordine decrescente sulla base del punteggio attribuito, con i relativi investimenti e contributi ammessi, nell’allegato 1 parte integrante della Determinazione, come previsto dal paragrafo 9 del bando approvato con DGR 2097/2022; vista la Delibera di Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna n. 1406 del 07/08/2023 di allocazione di ulteriori risorse per un importo pari a € 51.903.334,67 al fine di finanziare le 105 proposte progettuali ritenute ammissibili, riportate nell’Allegato 1 della Determinazione n. 16453/2023, e l’indicazione per i soggetti capofila della scadenza al giorno 16/10/2023 per presentare, ai fini della concessione e impegno dei contributi, gli atti costitutivi delle ATS regolarmente registrate e sottoscritte;
preso atto che per l’Università di Parma è stato ammesso al finanziamento il progetto dal titolo “STREAM2B ”, del quale è responsabile il Xxxx. Xxxxxx XXXXXXXXX, nell’ambito del Progetto POR FESR Bando Laboratori 2021-2027, di cui sopra;
visto il Decreto del Direttore del Centro Interdipartimentale CIDEA, n. 2/2024 del 10.10.2024, assunto a prot. n. 268947 del 10.10.2024, con cui si chiede l’ attivazione di n. 1 assegno di ricerca, della durata di n. 18 mesi, inquadrabile nel settore scientifico-disciplinare IINF-05/A Sistemi di elaborazione delle Informazioni, il cui tutor è il Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXX, avente per argomento “Tecnologie ICT per l’agricoltura di precisione”, nell’ambito del progetto di ricerca dal titolo “STREAM2B”, sopracitato;
considerato che i fondi per il conferimento dell’ assegno di cui sopra graveranno Centro CIDEA, Progetto contabile GAMB_A_23_RERFESR-37985-STREAM2B_01, cup E97G22000550007, che presenta la necessaria disponibiltà economica; ravvista la necessita di attivare la procedura di reclutamento sopra citata;
decreta
per tutto quanto esposto in premessa, parte integrante del presente dispositivo:
Art. 1 Ricerca: Area disciplinare, titolo e obiettivi
E’ indetta la procedura di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 assegno di ricerca, come sotto specificato:
STRUTTURA: Centro Interdipartimentale per l’Energia e l’Ambiente CIDEA |
Tutors Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXX |
S.S.D. IINF-05/A Sistemi di elaborazione delle Informazioni Academic discipline: IINF-05/A Information Processing Systems |
Titolo della ricerca: Tecnologie ICT per l’Agricoltura di precisione Research title: ICT Technologies for Precison Agriculture |
Progetto di ricerca e Programma del finanziamento: Programma Regionale FESR 2021-2027 Priorità 1 – Azione 1.1.2 “Supporto a progetti di ricerca collaborativa dei laboratori di ricerca e delle università con le imprese” - titolo del progetto “STREAM2B͟, CUP progetto contabile GAMB_A_23_RERFESR-37985-STREAM2B_01 |
Durata: 18 mesi , (4° FASCIA – importo annuale € 33.836,00) Duration of the contract: 18 months, (Annual gross salary, taxes included: € 33.836,00) |
Obiettivi della ricerca: Il progetto di ricerca affidato all'assegnista si propone di valutare l'efficacia e le potenzialità di innovazioni delle tecnologie dell'informazione applicate a problemi di agricoltura di precisione (come la coltivazione del basilico e altre colture orticole o a pieno campo). Soluzioni di ricerca che verranno indagate includono: - l'utilizzo di sistemi robotici per il monitoraggio della coltura ed eventualmente la manipolazione di frutti o altri campioni vegetali, - l'utilizzo di diverse tipologie di sensori per la misura dei parametri colturali e dello stato del suolo, - l'integrazione di metodi di machine learning per la classificazione e l'interpretazione dei dati acquisiti. Research objectives: The research project aims at assessing the effectiveness and potential of novel Information Technologies applied in Precision Agriculture settings, including cropping of basel and other horticultural or open field crops. Modern approaches that will be considered for investigation include: - robotic systems for crop monitoring and possibly fruit or vegetable sample manipulation, - different type of sensors for crop and soil assessment, - machine learning methods for data classification and interpretation. |
Programma del colloquio: Il colloquio verterà sulla discussione delle potenzialità e applicabilità al contesto agricolo di tecnologie e metodi per: Localizzazione di robot mobili; Sensori eterocettivi (telecamere di profondità, LIDAR e telecamere multispettrali); Classificazione e analisi di dati con metodi di apprendimento. Topic of the interview: "The interview will focus on the potential and applicability to the agricultural context of the following technologies and methods: Mobile robot localization; Exteroceptive sensors, including depth or range cameras, LIDARs and multispectral cameras; Machine learning for data classification and analysis. |
Data del colloquio La data, ora e modalità di svolgimento del colloquio saranno indicate sul sito di Ateneo, in corripondenza della pagina web della presente procedura, visibile al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000" |
Requisiti di ammissione: |
I candidati devono essere in possesso, pena l’esclusione, del titolo di laurea magistrale o laurea Specialistica o del vecchio ordinamento, come sotto specificato: Laurea magistrale in Ingegneria Informatica (LM-32 o 35/S o v.o.) o titoli equivalenti conseguiti all’estero Preferential Skills: -Il Dottorato di ricerca (PhD) in Ingegneria Informatica, anche con diversa denominazione ma con contenuti disciplinari equivalenti, è un titolo preferenziale ma non obbligatorio per la posizione di assegnista a bando. -Pubblicazioni (Attinenza al settore disciplinare e all'argomento del progetto - Ampiezza della produzione scientifica, qualità delle pubblicazioni, rilevanza della collocazione editoriale) -Attestati di master e corsi di perfezionamento verranno considerati se attinenti al settore disciplinare or all'argomento del progetto -Esperienze di ricerca (Periodi di studio su tematiche attinenti al settore presso qualificate istituzioni accademiche e di ricerca italiane o straniere) -Attestati per servizi e attività svolta nell'ambito di contratti, borse, assegni e incarichi di ricerca verranno considerati se su tematiche pertinenti Admission requirements (on penalty of exclusion) Master Degree in Computer Engineering or equivalent qualification obtained abroad Preferential skills: -A PhD degree in Computer Engineering or related field is a preferential qualification for this selection but is not mandatory. -Publications: (Relevance to computer engineering subjects and to the research topic of the call - Number of publications, quality of publications and scientific relevance of publication venues) -Master and other advanced course certifications will be considered if related to Computer Engineering or to the project- Periods of research on Computer Engineering topics spent in qualified Italian or foreign research and academic institutions -Other certifications related to previous research positions and results will be considered based on their relevance for the research topics of the project |
PER CANDIDARSI/APPLICATION: |
CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri analitici dovranno riferirsi alle seguenti macro categorie di punti: a) 60 punti per i titoli così ripartiti • Fino a 10 punti per il dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito all’estero, coerente con il Settore per il quale viene attivato l’Assegno ovvero per i settori interessati, il titolo di specializzazione di area medica. Criteri analitici: . dottorato di ricerca attinente all’argomento della ricerca: punti 10 . dottorato di ricerca attinente al settore concorsuale: punti 8 - dottorato di ricerca non attinente al settore concorsuale: punti 1 • Fino a 40 punti per le pubblicazioni rispondenti ai criteri di catalogazione definiti dal CIVR, ed attitudine alla ricerca scientifica dimostrata attraverso la formulazione di un giudizio che tenga conto dei titoli e del curriculum presentati dal candidato. Criteri analitici: |
- Fino a 20 punti per le pubblicazioni scientifiche, considerando fino a 6 punti per ogni pubblicazione su rivista internazionale e per la eventuale tesi di dottorato di ricerca, fino a 4 punti per ogni pubblicazione in atti di conferenze internazionali, fino a 3 punti per contributi a libri e opere collettanee di rilievo internazionale, fino a 1 punto per ogni altra pubblicazione; - Punti da 0 a 4 per votazione di laurea magistrale, così attribuiti: punti 1 per voto di laurea compreso tra 100 e 105; punti 2 per voto di laurea compreso tra 106 e 109; punti 3 per voto di laurea 110/110; punti 4 per voto di laurea 110/110 e lode; - Fino a 16 punti per attività di ricerca pregresse attinenti al settore disciplinare dell’assegno, tenendo altresì conto della durata e del livello di approfondimento di tali attività. • Fino a 10 punti da attribuire ai diplomi di specializzazione, attestati di frequenza a corsi di perfezionamento post- laurea, ovvero collegati al servizio prestato a seguito di contratti, borse di studio e incarichi in enti di ricerca nazionali, esteri o internazionali, o presso istituzioni private o consorzi che svolgono attività di ricerca debitamente attestati, ove compaia la decorrenza e la durata dell’attività svolta, nonché altri titoli, debitamente documentati idonei a qualificare la professionalità del candidato. Criteri analitici: - Curriculum professionale: fino a un massimo di punti 8 - Contratti, borse di studio, assegni di ricerca: fino a un massimo di punti 6 - Corsi di perfezionamento post-laurea: fino a un massimo di punti 4 - Altri titoli: fino a un massimo di punti 2 b) 40 punti per il colloquio ivi compresa la verifica della conoscenza della lingua straniera. Immediatamente prima dell’inizio di ciascun colloquio, la commissione determina i quesiti da porre ai singoli candidati, nell’ambito degli argomenti indicati sul Bando di selezione, all’art. 1, nella sezione dedicata al “programma del colloquio”. Tali quesiti sono estratti a sorte da ciascun candidato fra un numero di buste pari al numero di candidati più uno. Nel corso del colloquio la Commissione verifica la conoscenza della lingua straniera (lingua inglese), con la seguente modalità: Discussione in lingua inglese di uno dei titoli o pubblicazioni presentati dal candidato. Sono idonei coloro che hanno conseguito un punteggio non inferiore a 30 per i titoli e 30 per il colloquio. b)40 punti per il colloquio. Sono ammessi al colloquio coloro che ottengono almeno 30 punti nella valutazione dei titoli. |
Art. 2 Durata e compenso
L’importo e la durata dell’ assegno è indicato nella scheda dati assegno sopra riportata. L’importo indicato è comprensivo degli oneri previdenziali a carico dell’amministrazione e dell’assegnista. Il compenso verrà corrisposto in rate mensili posticipate.
L’assegno è esente da IRPEF. Xxxx assegni si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all’art. 22 della Legge 240/2010. La collaboratrice o il collaboratore ha l’onere di effettuare l’iscrizione alla gestione separata INPS. L’Università provvede alle coperture assicurative per infortuni e per responsabilità civile verso terzi a favore delletitolari e dei titolari dell’assegno nell’ambito dell’espletamento della loro attività di ricerca.
Art. 3 Requisiti generali
Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca delle titolari e dei titolari.
Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx.
Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con una professoressa o un professore appartenente al Centro o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
Non sono inoltre ammesse/i coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i
sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso.
Non sono inoltre ammesse/i coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Le partecipanti e i partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai soli fini dell’ammissione alla selezione.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione.
Le candidate e i candidati in possesso del titolo di laurea magistrale o di dottoressa o di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammesse/i alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa.
La Commissione, valuterà il titolo di studio estero ai fini della ammissibilità alla selezione.
La vincitrice e il vincitore, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio in un paese non appartenente all’Unione Europea, dovranno trasmettere alla U.O. Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione.
Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, verrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto.
L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l’esclusione dalla selezione per difetto
dei requisiti prescritti.
Non possono essere conferiti assegni di ricerca a:
- personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI);
- personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382;
- le dipendenti e i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari
come da nota MIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.
Art. 4 Domanda e scadenza del termine di presentazione della domanda
La domanda di partecipazione alla selezione pubblica, nonché il curriculum e le pubblicazioni devono essere presentati, a pena di esclusione, per via telematica, utilizzando l’applicazione informatica dedicata PICA disponibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx/0000xxxxxxxxxxxxxx000 .
Al riguardo le candidate e i candidati sono invitate/i a consultare le linee guida disponibili al medesimo indirizzo. La procedura di compilazione e invio telematico della domanda (comprensiva di tutta la documentazione richiesta) dovrà essere completata entro e non oltre le ore 23.59, del quindicesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Bando sul sito web Concorsi e Mobilità.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno feriale utile. Allo scadere del termine utile stabilito per la presentazione, il sistema non permetterà più l’accesso e il conseguente invio della domanda telematica. Saranno valide unicamente le domande perfezionate entro le ore 23.59 ovvero con status di “presentata”. È onere della candidata e del candidato, accertarsi prima del perfezionamento della domanda, di aver caricato sul modulo di domanda Pica/Cineca tutte le pubblicazioni, nella sezione dedicata, ed il Curriculum Vitae e il documento di identità nella sezione “Allegati”.
La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla procedura sarà certificata dal sistema informativo PICA; l’avvenuta ricezione della domanda e la sua successiva protocollazione saranno notificate alla candidata o al candidato mediante due distinti messaggi di posta elettronica. Ad ogni domanda verrà attribuito un numero identificativo univoco (ID domanda) e un numero di protocollo visibili all’in- terno dell’applicazione; per ogni comunicazione successiva dovrà essere utilizzato l’ID domanda unitamente al codice concorso di cui sopra e, in ogni caso, indicato anche nelle relative schede bando. Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di documentazione utili per la partecipazione alla procedura. Solo in caso di comprovata e certificata indisponibilità tecnica del sistema applicativo PICA l’Amministrazione si riserva di accettare la domanda di ammissione anche in formato cartaceo, purché trasmessa entro la data di scadenza del bando.
Dopo la scadenza del termine del presente bando non sarà ammessa alcuna integrazione documentale. La domanda di partecipazione telematica deve essere compilata in tutte le sue parti, secondo quanto indicato nella procedura; i documenti richiesti potranno essere allegati esclusivamente in formato PDF.
Xxxx l’esclusione, la domanda dovrà essere firmata dalla candidata o dal candidato secondo una delle modalità specificate nelle linee guida. Entro i termini di scadenza del bando, la candidata o il candidato può ritirare la propria domanda utilizzando il sistema PICA; l’avvenuta ricezione della dichiarazione di ritiro della domanda di partecipazione e la sua protocollazione saranno notificate alla candidata o al candidato mediante due distinti messaggi di posta elettronica.
Oltre il termine di scadenza del bando, l’eventuale rinuncia a partecipare alla procedura selettiva, firmata e datata, dovrà essere tempestivamente comunicata a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx o a xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx, unitamente ad una copia del documento di identità, specificando l’ID domanda unitamente al codice concorso. Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti alla U.O. Amministrazione Personale Docente, all’indirizzo e-mail xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx.
Per segnalare problemi esclusivamente di natura tecnica è possibile contattare il supporto tramite il link presente in fondo alla pagina xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx.
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità della destinataria o del destinatario e/o per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte della candidata o del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o di terzi, dovuti a caso fortuito o a forza maggiore.
L’Amministrazione si riserva di procedere a idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità del contenuto delle
dichiarazioni sostitutive.
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o equivalente. Per le pubblicazioni stampate in Italia occorre l’attestazione dell’avvenuto deposito legale nelle forme previste dalla Legge n. 106/2004 e dal relativo Regolamento emanato con D.P.R. 252/2006, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto notorietà,
resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo.
I testi tradotti possono essere presentati insieme al testo stampato nella lingua originale. Per le procedure di selezione, riguardanti materie linguistiche, è ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella lingua od in una delle lingue per le quali è bandita la procedura selettiva, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.
Art. 5 Selezione: criteri di valutazione e colloquio
Dal giorno successivo alla pubblicizzazione decorrono i termini di trenta giorni, previsti dalla normativa vigente per la presentazione, al Rettore, di eventuali istanze di ricusazione dei Commissari da parte delle candidate e dei candidati.
I criteri di valutazione sono indicati nella scheda dati sopra riportata.
La Commissione, terminata la prima riunione, dedicata alla valutazione dei titoli di ciascuna candidata e ciascun candidato,
redige il verbale recante gli esiti delle valutazioni e l’elenco delle ammesse e degli ammessi al colloquio.
Il Segretario della Commissione consegna o trasmette, in via telematica, il verbale al responsabile del procedimento
concorsuale, il quale ne assicura la pubblicità sul sito web di Ateneo all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000. Il colloquio si svolgerà nella data indicata secondo quanto previsto nella scheda.
L’avviso di cui sopra ha valore di notifica ad ogni effetto di legge.
Tutti gli atti della procedura di cui al presente provvedimento, saranno, in ogni caso, pubblicati sul sito di ateneo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxx-xxxxxx/xxxxxxxx-x-xxxxxxxxx/xxxxxxx-xx-xxxxxxx, ed, in particolare, nella pagina del concorso di cui trattasi.
Accedono al colloquio coloro che hanno ottenuto almeno 30 punti nella valutazione dei titoli.
Le ammesse e gli ammessi al concorso dovranno presentarsi muniti di valido documento di riconoscimento. L’assenza della
candidata o del candidato sarà considerata come rinuncia alla selezione.
Qualora le candidate e i candidati intendano avvalersi della possibilità di sostenere la prova orale nella modalità telematica dovranno inviare una richiesta formale a mezzo mail alla commissione giudicatrice, fornendo il proprio contatto Skype e garantendo che la postazione da cui sosterranno il colloquio è dotata di webcam, indispensabile per il riconoscimento della candidata o del candidato, ed è provvista di microfono e cuffie/casse audio. All’inizio del colloquio telematico le candidate e i candidati dovranno esibire alla Commissione il medesimo documento identificativo inviato assieme alla domanda. I colloqui telematici si svolgono nello stesso giorno dei colloqui delle candidate e dei candidati presenti in loco, secondo l’ordine e gli orari stabiliti dalla Commissione e comunicati alle candidate e ai candidati unitamente all’elenco delle ammesse e degli ammessi sul sito web dell’Ateneo.
Immediatamente prima dell’inizio di ciascun colloquio, la Commissione determina i quesiti da porre alle singole candidate e ai singoli candidati. Tali quesiti sono estratti a sorte da ciascuna candidata e ciascun candidato. Nel corso del colloquio la Commissione dovrà verificare la capacità di trattare gli argomenti riguardanti le materie del settore in almeno una lingua straniera.
Al termine della seduta dedicata al colloquio, a cura della commissione giudicatrice, viene redatto processo verbale.
Art. 6 Graduatoria e accertamento della regolarità degli atti
Al termine della procedura, la Commissione forma la graduatoria finale in ordine decrescente, sommando il punteggio dei titoli e del colloquio. Sono idonei coloro che hanno conseguito un punteggio non inferiore a 30 per i titoli e 30 per il colloquio. L’assegno è conferito alla candidata o al candidato che abbia conseguito il punteggio complessivo maggiore secondo l’ordine della graduatoria finale.
Nell’ambito delle procedure di selezione per le motivazioni indicate in premessa, in caso di parità di merito tra gli/le idonei/e per ogni singola procedura, si procederà alla chiamata della persona di genere femminile e in caso di ulteriore parità della persona più giovane d’età. Gli stessi criteri si applicano anche nel caso di scorrimento della graduatoria di merito di cui all’art. 7 .
Il giudizio della commissione è insindacabile nel merito.
Di tutte le operazioni selettive è redatto un complessivo processo verbale.
Gli atti sono consegnati dal Segretario della Commissione al responsabile del procedimento, entro 10 giorni dall’ultima
riunione della Commissione.
Il Rettore, con proprio Decreto, accerta, entro 15 giorni dalla consegna, la regolarità degli atti.
Nel caso in cui riscontri irregolarità, il Rettore invia, con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendo il termine entro il quale è tenuta a provvedere.
Sul sito web istituzionale di ateneo verrà pubblicato il provvedimento di approvazione degli atti della procedura di selezione pubblica con l’indicazione del nominativo della candidata o del candidato risultato vincitore e delle candidate e dei candidati risultate/i idonee/i dalla graduatoria. Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Art. 7 Conferimento del contratto, decadenza e risoluzione
Gli assegni sono conferiti con contratto di diritto privato. Tale contratto non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato, non rientra nella configurazione istituzionale della docenza universitaria e del ruolo dei ricercatori universitari e quindi non può avere effetto utile ai fini dell’assunzione nei ruoli del personale delle università.
La vincitrice o il vincitore sarà invitata/o a sottoscrivere il contratto, che decorrerà inderogabilmente dal 1° o dal 16 del mese. Decadono dal diritto all’Assegno coloro che non siano in possesso dell’attestato di equivalenza del proprio titolo straniero necessario oppure coloro che non dichiarino di accettare l’assegno o non assumano servizio entro il termine stabilito.
In caso di mancata sottoscrizione del contratto entro i termini fissati dall’Amministrazione subentrerà la candidata o il
candidato immediatamente successiva o successivo nella graduatoria di merito.
Nel caso di rinuncia da parte della candidata o del candidato vincitrice/vincitore della procedura selettiva, di risoluzione per mancata accettazione entro il termine stabilito o volontarie dimissioni, ed a condizione che residui un periodo non inferiore a sei mesi per la conclusione del progetto di ricerca, l’assegno, su richiesta della Struttura interessata, potrà essere conferito alla candidata o al candidato che sia risultata/o idonea/o, secondo l’ordine della graduatoria, previa integrazione del budget relativo alla copertura della durata minima dell’assegno.
L’Amministrazione è legittimata a risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., in caso di mancato rispetto da parte
dell’assegnista degli adempimenti previsti dai Codici di Comportamento dell’Ateneo.
Art. 8 Stipula del contratto
L’assegnista vincitrice o vincitore della selezione dovrà produrre, ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, all’atto della stipula del contratto, la dichiarazione dell’insussistenza delle condizioni di incompatibilità e di cumulo, di cui all’articolo 12 del vigente regolamento.
Alle candidate e ai candidati vincitrici e vincitori, extracomunitarie/i, è richiesta, anche la documentazione provvisoria
necessaria all’ottenimento del permesso di soggiorno, secondo quanto stabilito dalle normative vigenti.
L’assegnista effettuerà apposita dichiarazione di impegno a comunicare tempestivamente all’Università qualsiasi variazione
rispetto a quanto sopra dichiarato.
Art. 9 Diritti e doveri dei titolari degli Assegni
L’attività di ricerca si svolge sotto la direzione di una professoressa o un professore di ruolo oppure ricercatrice o ricercatore (Tutor).
La/Il titolare dell’assegno è impegnata/o nelle attività di ricerca previste nel contratto e preventivamente valutate dal Centro come compatibili con i programmi di ricerca della struttura stessa; può prendere parte a tutte le attività programmate dal Centro per la promozione della ricerca e la diffusione dei risultati; svolge esclusivamente attività di ricerca e pertanto non deve essere impiegata/o in attività di mero supporto tecnico nell’ambito di specifici programmi di ricerca.
L’assegnista può svolgere attività didattica nei limiti consentiti dalla normativa vigente.
L’assegnista si impegna inoltre ad osservare tutte le norme inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché a rispettare gli obblighi di condotta previsti dal Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62 del 16.04.2013 e dal Codice di Comportamento adottato dall’Università degli Studi di Parma.
L’assegnista si impegna ad osservare le norme che regolano il conflitto di interessi, ai sensi dell’art. 53, co. 14 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.
Il Centro è tenuto a fornire annualmente alla/al titolare di assegno i supporti necessari alla realizzazione del suo programma di ricerca, garantendo l’accesso alle attrezzature, alle risorse necessarie e alla fruizione dei servizi tecnico-amministrativi. L’attività di ricerca della/del titolare di assegno viene svolta all’interno del Centro e in altre strutture dell’Università in base al programma di ricerca. L’eventuale attività di ricerca all’esterno dell’Università deve essere proposta dal Tutor ed approvata dal Consiglio del Centro.
La/Il titolare di assegno è tenuto a presentare annualmente, e comunque al termine del rapporto, al Consiglio del Centro di afferenza una particolareggiata relazione sull’attività di ricerca svolta vistata dalla/dal Tutor. A richiesta, un’apposita Commissione nominata dal Consiglio di Centro d’afferenza si esprime in merito alla relazione confermando o meno l’assegno. In caso di giudizio negativo il contratto è risolto di diritto.
Nel contratto deve essere citata la possibilità di eventuale periodo di soggiorno all’estero, di norma non superiore ad un anno nell’arco di un biennio, presso una o più qualificate università o enti di ricerca. La/Il titolare dovrà ottenere specifica
attestazione del periodo trascorso presso le strutture predette. Il periodo di permanenza all’estero, nei limiti sopra indicati, può essere ripetuto di biennio in biennio.
Art. 10 Trattamento dei Dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 196/2003 e al Regolamento Europeo, n. 679/2016, inerenti la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento e alla diffusione dei dati personali, l’Unità Organizzativa Amministrazione Personale Docente dell'Università degli Studi di Parma – Xxx Xxxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxx, quale titolare dei dati inerenti alla presente valutazione comparativa, informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande di partecipazione è finalizzato unicamente alla gestione dell’attività concorsuale e che lo stesso avverrà con utilizzo di procedure informatiche ed archiviazione cartacea dei relativi atti.
Il Servizio precisa, inoltre, la natura obbligatoria del conferimento dei dati e la conseguenza della non ammissione alla valutazione comparativa in caso di rifiuto di fornire gli stessi.
Le candidate e i candidati godono dei diritti di cui all’art. 7 della citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di aggiornamento, di rettifica, di integrazione o di cancellazione di dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.
Art. 11 Norme di rinvio
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si rinvia al regolamento per il conferimento ed il rinnovo di assegni di ricerca di cui all’art. 22 della Legge 240 del 30.12.2010, citato in premessa, alla vigente normativa in materia di assegni di ricerca ed ai principi di cui alle procedure selettive per i pubblici concorsi.
Art. 12 Responsabile del procedimento amministrativo
Responsabile del procedimento amministrativo concorsuale è la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx, UO Amministrazione Personale Docente - Area Personale e Organizzazione (tel 0000 000000, 034259, 034173).
Art. 13 Pubblicità della presente procedura selettiva
Il presente bando sarà reso pubblico sul sito Web istituzionale di Ateneo, all’Albo on-line e alla sezione Ricerca – concorsi e selezioni –assegni di ricerca –Selezioni pubbliche per il conferimento di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca - bandi attivi: LINK xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000.
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
Firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005
U.O.R. - Unità Organizzativa Responsabile | Area Dirigenziale Personale e Organizzazione | Avv. Xxxx Xxxxx Xxxxx |
R.P.A. Responsabile del Procedimento Amministrativo | UO Amministrazione Personale Docente | Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx |