CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
COMUNE DI VILLAGRANDE STRISAILI
Provincia Ogliastra Settore Tecnico
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER L’Affidamento del servizio di miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti di pubblica illuminazione mediante un contratto di rendimento energetico in cui il pagamento dei servizi forniti si basa sul miglioramento dell’efficienza energetica conseguito con ricorso al finanziamento tramite terzi ai sensi del d.lgs.
30 MAGGIO 2008, N. 115.
INDICE GENERALE
ART. 1 DEFINIZIONI 3
ART. 2 FINALITA' E OGGETTO DELL'APPALTO 7
ART. 3 IL SISTEMA D'INVESTIMENTO RELATIVO AGLI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO MEDIANTE FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI 7
ART. 4 ALLEGATI AL CAPITOLATO 8
ART. 5 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI DA PRESTARSI A CURA DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO 9
ART. 6 AMMONTARE DELL'APPALTO 10
ART. 7 DURATA DELL'APPALTO 10
ART. 8 OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI 10
ART. 9 ONERI E OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO 11
.ART.10 ATTIVITA’ AGGIUNTIVE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA 11
ART. 11 RAPPRESENTANTE E DOMICILIO DELL’AGGIUDICATARIO 12
ART.12 CESSIONE DELL'APPALTO E CESSIONE DEI CREDITI 12
ART. 13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 12
ART.14 RECESSO 13
ART.15 PROGETTO DEGLI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO 13
ART .16 ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO 13
ART. 17 COLLAUDO 14
ART. 18 CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO 14
ART. 19 PENALI 17
ART. 20 CAUZIONE DEFINITIVA 17
ART. 21 POLIZZA ASSICURATIVA - RESPONSABILITA’ CIVILI E PENALI 17
ART. 22 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE IN XXX XXXXXXXXX 00
ART. 23 RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI 18
DEFINIZIONI
Nell’ambito del presente Capitolato speciale d’appalto sono adottate le seguenti definizioni:
Aggiudicatario. Operatore economico risultato aggiudicatario della procedura di gara di cui al presente Capitolato.
Alimentatore. Dispositivo usato con le lampade a scarica per stabilizzare la corrente nel tubo di carica, ovvero per adeguare l'alimentazione di lampade a scarica alle caratteristiche della rete elettrica.
Amministrazione comunale. Stazione appaltante della procedura di gara di cui al presente Capitolato.
Analisi energetica. Procedura sistematica volta a fornire un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico dell’impianto di illuminazione pubblica e ad individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico e gestionale sotto il profilo costi-benefici e riferire in merito ai risultati.
Appalto di servizi. Appalti diversi dagli appalti pubblici di lavori o di forniture, aventi per oggetto la prestazione dei servizi di cui all’ allegato II del D.Lgs. 12 aprile, n.163.
Apparati tecnologici o Sistemi. Complesso di dispositivi destinati al miglioramento degli usi finali dell’energia.
Apparecchiatura di regolazione della tensione. Complesso dei dispositivi destinati a fornire un valore prefissato di tensione indipendente dalle variazioni di rete per gli impianti in derivazione, che può avere anche funzione di regolazione del flusso luminoso emesso dalle lampade dell'impianto.
Apparecchiatura di telecontrollo. Complesso dei dispositivi che permettono di raccogliere informazioni ed evitare comandi a distanza per l'esercizio degli impianti, anche con funzioni diagnostiche.
Apparecchio di illuminazione. Apparecchio che distribuisce, filtra o trasforma la luce emessa da una o più lampade e che comprende tutti i componenti necessari al sostegno, al fissaggio e alla protezione delle lampade (ma non le lampade stesse) e, se necessario, i circuiti ausiliari e i loro collegamenti al circuito di alimentazione.
Armatura. Complesso costituito dall'apparecchio di illuminazione, dalla lampada in esso installata e dagli apparati ausiliari elettrici.
Braccio. Parte del sostegno al quale è fissato direttamente l'apparecchio di illuminazione. Il braccio può essere fissato ad un palo o ad una parete verticale.
Canone. Il corrispettivo per il servizio reso, che la stazione appaltante corrisponderà all’Aggiudicatario in seguito all’affidamento del sevizio di miglioramento dell’efficienza energetica.
Capitolato speciale d’appalto. Il presente documento contrattuale volto a disciplinare l’affidamento del servizio di miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica mediante un contratto di rendimento energetico con ricorso al finanziamento tramite terzi
Carichi esogeni. I carichi di tipo elettrico, quali insegne luminose, pompe di sollevamento, motori elettrici, luminarie ed utenze abusive, eventualmente collegate alla rete di illuminazione pubblica, e che devono essere distaccate dalla stessa.
Centro luminoso. Complesso costituito dall'apparecchio di illuminazione, dalla lampada in esso installata, dagli eventuali apparati ausiliari elettrici, anche se non incorporati, e da un eventuale braccio di caratteristiche e lunghezza variabili atto a sostenere e far sporgere l'apparecchio illuminante dal sostegno.
Consumo Elettrico Effettivo. Consumi energetici efficientati espressi in kWh e riferiti ad una annualità
Consumo Elettrico Storico. Consumo storico annuo pre efficientamento espresso in kWh.
Costo Storico Complessivo. Costo Complessivo sostenuto dall’Amministrazione appaltante nell’anno di riferimento per coprire i costi relativi all’acquisto dell’Energia elettrica (Costo Storico Energia Elettrica) e alle spese di gestione (Costo Storico di gestione) per gli apparati oggetto di intervento.
Costo Storico Energia Elettrica. Costo di acquisto dell’Energia Elettrica nell’anno di riferimento per gli apparati oggetto di intervento.
Costo Storico di gestione. Costi sostenuti dall’Amministrazione appaltante a copertura delle spese di gestione nell’anno di riferimento per gli apparati oggetto di intervento.
Contratto di rendimento energetico. Accordo contrattuale stipulato all’esito dell’aggiudicazione definitiva tra la Stazione Appaltante e l’Aggiudicatario riguardante la misura di miglioramento dell’efficienza energetica, in cui i pagamenti a fronte degli investimenti in siffatta misura sono effettuati in funzione del livello di miglioramento dell’efficienza energetica stabilito contrattualmente.
Efficienza energetica. Riduzioni dei costi attinenti alla gestione del servizio di illuminazione pubblica. Tali riduzioni includono la riduzioni dei consumi energetici e manutentivi, derivanti da interventi e dai relativi investimenti tecnologici e gestionali.
Efficienza luminosa di una lampada. Rapporto tra il flusso luminoso emesso e la potenza elettrica assorbita dalla sorgente. Ogni tipo di lampada ha una efficienza luminosa specifica. L'efficienza luminosa è una caratteristica importante delle lampade in quanto ad un aumento della stessa corrisponde un risparmio dei costi di energia consumata; l'unità di misura è il lumen per Watt (lm/W).
Finanziamento tramite terzi. Accordo contrattuale che comprende un terzo, oltre al fornitore di energia e al beneficiario della misura di miglioramento dell’efficienza energetica, che fornisce i capitali per la misura di miglioramento dell’efficienza energetica e addebita al beneficiario un canone pari a una parte del risparmio energetico conseguito avvalendosi della misura stessa.
Flusso luminoso. Quantità di luce emessa dalla sorgente luminosa in un secondo; l'unità di misura è il lumen (1 W = 683 lm).
Illuminamento. Quantità di luce che arriva sulla superficie dell'oggetto osservato (è il rapporto tra la quantità di flusso luminoso che incide su di una superficie e l'area della superficie stessa); un buon illuminamento è la condizione minima per consentire la visibilità dell'oggetto; l'unità di misura è il lux (lux = lm/mq).
Impianto di illuminazione pubblica. Complesso formato dalle linee di alimentazione, dai sostegni, dai centri luminosi e dalle apparecchiature destinato a realizzare l'illuminazione di aree esterne ad uso pubblico. L'impianto ha inizio dal punto di consegna dell'energia elettrica.
Impianto in derivazione. Impianto i cui centri luminosi sono derivati dalla linea di alimentazione e risultano in parallelo tra loro.
Impianto in serie. Impianto i cui centri luminosi sono connessi in serie tra loro attraverso la linea di alimentazione.
Impianto indipendente. Impianto nel quale i centri luminosi sono connessi ad una linea di alimentazione adibita soltanto ad un impianto medesimo.
Impianto promiscuo. Impianto di derivazione nel quale i centri luminosi sono connessi ad una linea di alimentazione utilizzata anche per i servizi diversi dall'illuminazione pubblica.
Inquinamento luminoso. Ogni forma di irradiazione di luce artificiale al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata e in particolar modo verso la volta celeste.
Intensità luminosa. Quantità di luce emessa in una data direzione dalla sorgente; l'unità di misura è la candela (cd = 1 lm/sr).
Interdistanza. Distanza tra due successivi centri luminosi di un impianto, misurata parallelamente all'asse longitudinale della strada.
Interventi extra Canone. Interventi di manutenzione straordinaria, di adeguamento normativo e tecnologico non remunerati dal Canone; tali interventi possono essere eseguiti solo previa richiesta dell’Amministrazione. I corrispettivi per gli interventi remunerati extra Canone sono calcolati in base ai listini di riferimento ed al prezzo della manodopera al netto dei ribassi offerti in sede di gara.
Lampada a scarica. Lampada nella quale la luce è prodotta, direttamente o indirettamente, da una scarica elettrica attraverso un gas, un vapore di metallo o un amalgama di diversi gas o vapori.
Linea di alimentazione. Complesso delle condutture elettriche destinato all'alimentazione dei centri luminosi a partire dai morsetti di uscita dell'apparecchiatura di comando fino ai morsetti d'ingresso dei centri luminosi.
Luminanza. Intensità di luce che raggiunge l'occhio dall'oggetto; contrariamente all'illuminamento, la luminanza dipende dalla direzione in cui si guarda e dal tipo di superficie che rimanda o emette luce; l'unità di misura è il nit (nit = cd/mq).
Manutenzione ordinaria. L'esecuzione delle operazioni atte a garantire il corretto funzionamento delle Lampade, dei Punti Luce, la sostituzione di tutte le lampade non funzionanti e la tenuta in buono stato di funzionamento degli Apparati Tecnologici o Sistemi oggetto di intervento. L’esecuzione della Manutenzione ordinaria è a carico dell’Aggiudicatario e dovrà svolgersi entro 24 ore dalla segnalazione e/o dalla richiesta di intervento.
Manutenzione straordinaria. Comprende tutti gli interventi manutentivi non previsti nella Manutenzione ordinaria. A titolo esemplificativo costituiscono manutenzione straordinaria la sostituzione dei Sostegni e dei Pali non già prevista nel Piano dell’Illuminazione Pubblica adottato dal Comune, sostituzione di tratti delle linee di alimentazione comprensive dei relativi cavidotti e qualunque intervento di messa in sicurezza degli impianti, i ripristini e gli scavi per le linee di alimentazione primaria. Tale attività sarà nella responsabilità e a carico dell'Amministrazione.
Palo. Sostegno al quale è fissato l'apparecchio di illuminazione.
Partecipante. Operatore economico che ha presentato un’offerta per l’aggiudicazione dell’Appalto.
Punto di consegna. E' il punto ove avviene la fornitura di energia elettrica da parte dell'Ente Distributore. Esso è normalmente posto all'interno di un quadro ove possono essere alloggiate anche le apparecchiature di comando e controllo dell'impianto di illuminazione pubblica e può o meno essere dotato di gruppo di misura dell'energia attiva e reattiva.
Punto luce. Grandezza convenzionale riferita ad una lampada e agli accessori dedicati all'esclusivo funzionamento dell'apparecchiatura che li ospita. Nel caso di apparecchi con più lampade si considera un punto luce ogni lampada.
Rendimento ottico di un apparecchio di illuminazione. Rapporto tra il flusso luminoso fornito dall'apparecchio illuminante e quello emesso dalla sorgente.
Sistemi (o Apparati tecnologici). Complesso di dispositivi destinati al miglioramento degli usi finali dell’energia.
Stazione appaltante. Comune di Villagrande Strisaili, Via Roma, n. 1 – 08049 Villagrande Strisaili (OG).
Sostegno. Supporto destinato a sostenere uno o più apparecchi di illuminazione, costituito da uno o più componenti: il palo, un eventuale braccio, una eventuale palina.
Tesata. Fune portante atta a reggere in sospensione uno o più apparecchi di illuminazione e i conduttori di alimentazione elettrica.
ART. 2 FINALITA' E OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente Capitolato Speciale regola l'Appalto di Servizi, da espletarsi ai sensi del D. Lgs. n. 163/06 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con il quale l'Amministrazione Comunale intende affidare l’attività di analisi energetica, progettazione, fornitura e realizzazione di interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti di illuminazione pubblica finalizzati al risparmio energetico ai sensi del d.lgs. 30 maggio 2008, n. 115, con ricorso al Finanziamento Tramite Terzi (“FTT”) .
Scopo primario dell'appalto è il conseguimento di un risparmio energetico e di un risparmio dei costi di gestione.
Formano oggetto del presente Capitolato le seguenti attività:
A) l’attività di analisi energetica, progettazione e pianificazione degli interventi finalizzati all’Efficienza Energetica;
B) la fornitura, mediante il meccanismo del Finanziamento Tramite Terzi, di Apparati Tecnologici;
C) la gestione e le attività di Manutenzione ordinaria, compresa quella dei Sistemi forniti;
D) le attività di accensione e spegnimento dei Punti Luce;
E) la gestione dei carichi esogeni.
L’Amministrazione Comunale, a sua discrezione e previa sua richiesta, si riserva di richiedere all’Aggiudicatario di effettuare interventi di Manutenzione straordinaria, i cui corrispettivi saranno calcolati extra canone e non potranno superare l’importo di € 307.789,20 (pari a € 113.996,00*0.20*0.90*15) nei 15 anni del contratto di rendimento energetico, in base ai listini di riferimento ed al prezzo della manodopera, al netto dei ribassi offerti in sede di gara.
ART. 3 IL SISTEMA D'INVESTIMENTO RELATIVO AGLI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO MEDIANTE FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI
E' specifico intendimento dell’Amministrazione Comunale che, ai sensi del presente Capitolato Speciale, gli interventi relativi alla progettazione, fornitura, installazione e gestione degli Apparati Tecnologici finalizzati a generare risparmi di natura energetica e gestionale relativi all’impianto di Illuminazione Pubblica, saranno effettuati in applicazione del meccanismo del Finanziamento Tramite Terzi.
Il Soggetto Aggiudicatario provvederà alla realizzazione dei suddetti interventi, sostenendo tutti gli investimenti necessari, e recuperando tali investimenti (comprensivi degli oneri finanziari) mediante il trattenimento di una quota parte del risparmio energetico e delle economie gestionali generate.
In particolare, l'investimento per la realizzazione degli interventi di Efficienza Energetica s'intenderà ripagato, entro la scadenza del Contratto di Rendimento Energetico, con una quota dei risparmi attesi in rapporto ai consumi storici (vedi All. A) sostenuti dall'Amministrazione Comunale nel periodo di riferimento.
Le informazioni tecniche circa la consistenza dell’Impianto di Illuminazione Pubblica sono contenute nell’ All. B. Informazioni di maggior dettaglio potranno essere reperite dal Partecipante nel corso dei sopralluoghi che il Partecipante stesso sarà tenuto a svolgere prima della presentazione dell’offerta e dall’avere a disposizione di copia del Piano dell’Illuminazione Pubblica adottato dal Comune di Villagrande Strisaili.
In conclusione, si deve intendere che l'ammortamento degli investimenti realizzati dal Soggetto Aggiudicatario per l'esecuzione degli interventi finalizzati all’Efficienza Energetica avverrà condizionatamente all'effettivo verificarsi dei previsti risparmi di costo, senza nessun aggravio finanziario per l'Amministrazione Comunale.
ART. 4 ALLEGATI AL CAPITOLATO
Al presente capitolato sono allegati i seguenti elaborati che costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso:
- All.A “Quadro analitico dei consumi e della spesa corrente della pubblica illuminazione del Comune” con il dettaglio dei consumi e dei costi di gestione relativi al funzionamento degli impianti di proprietà comunale nel periodo di riferimento (anno 2008).
- All.B “Elenco descrittivo degli impianti di Illuminazione Pubblica di proprietà del Comune”.
- All. C “Fac simile verbale presa consegna”.
- All.D “Fac simile verbale ultimazione lavori”.
- Copia del Piano dell’Illuminazione Pubblica adottato dal Comune in formato elettronico pdf.
ART. 5 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI DA PRESTARSI A CURA DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
I’ Aggiudicatario dovrà prestare i seguenti servizi:
A) attività di analisi energetica, progettazione e pianificazione degli interventi (l’”Analisi Energetica”), finalizzati a generare una maggiore efficienza energetica e luminosa dell’impianto comunale di illuminazione pubblica, nonché aggiuntive economie di gestione.
B) fornitura, mediante il meccanismo del Finanziamento Tramite Terzi e senza alcun aggravio finanziario per l’Amministrazione Comunale, degli Apparati tecnologici oggetto di offerta, al fine di realizzare i proposti obiettivi di riqualificazione tecnologica degli impianti di illuminazione pubblica finalizzati all’Efficienza Energetica. Gli Apparati tecnologici, che dovranno essere forniti e posti in opera dall’Aggiudicatario, potranno includere:
(i) quadri elettrici stradali;
(ii) apparecchiature di riduzione della tensione, che consentano un risparmio di energia nel rispetto delle norme circa la funzionalità degli impianti e la resa illuminante delle lampade;
(iii) apparecchiature di telecontrollo degli apparati di cui al precedente punti (ii);
(iv) lampade a maggior efficienza, rispetto a quelle attualmente installate;
(v) nuovi Apparecchi di illuminazione e/o Bracci e/o Centri luminosi, ove ciò sia necessario al fine della sostituzione delle lampade di cui al precedente punto (iv);
(vi) sostituzione dei sostegni, di cui già nel Piano dell’Illuminazione Pubblica adottato dal Comune ne era prevista la sostituzione;
C) la gestione e la Manutenzione ordinaria, compresa quella degli apparati tecnologici forniti, comprensiva della sostituzione delle lampade non funzionanti/esaurite;
D) le attività relative all’accensione e spegnimento dei Punti Luce nel rispetto di quanto stabilito dalla delibera dell’AEEG del 01/04/2004 - n. 52/04 e s.m.i;
E) la gestione dei carichi esogeni, dei quali l’Aggiudicatario fornirà un elenco all’Amministrazione comunale, che avvierà le pratiche di distacco con il distributore di energia elettrica. Qualora l’Amministrazione non provveda sollecitamente, l’Aggiudicatario ripristinerà autonomamente le condizioni di sicurezza. L’Amministrazione si impegna a non permettere l’utilizzo dei quadri di alimentazione della rete di illuminazione pubblica per qualsiasi utilizzo di differente natura.
Per quanto occorra, si precisa che l’Appalto di cui al presente Capitolato non comporta l’affidamento del servizio di fornitura di energia elettrica. Gli Apparati Tecnologici forniti dall’Aggiudicatario resteranno di piena proprietà dell’Aggiudicatario stesso sino alla scadenza del Contratto.
Le suddette prestazioni, da svolgersi a cura dell’Aggiudicatario, potranno essere subappaltate a imprese in possesso dei requisiti prescritti. L’affidamento del subappalto dovrà avvenire conformemente alle disposizioni di cui all’art. 118 D.lgs. 163/2006.
ART. 6 AMMONTARE DELL'APPALTO
L’ammontare dell’appalto è pari a Euro 82.077,12.
ART. 7 DURATA DELL'APPALTO
L’appalto di rendimento energetico oggetto del presente Capitolato Speciale avrà durata fino al quindicesimo anno successivo alla data di collaudo degli Apparati Tecnologici installati.
In particolare, l’obbligo di pagamento dei corrispettivi decorrerà dalla data di collaudo degli Apparati Tecnologici.
E’ esclusa la facoltà dell’Amministrazione di prorogare la durata del contratto.
Alla data di scadenza del Contratto, anche ai sensi del d.lgs. 115/2008, gli Apparati Tecnologici saranno e resteranno di proprietà dell’Amministrazione appaltante.
ART. 8 OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
L’Aggiudicatario sarà tenuto all'osservanza delle norme stabilite:
a) dalle leggi e disposizioni vigenti in materia di appalti di servizi;
b) dalle leggi e disposizioni vigenti circa l'assistenza sociale, le assicurazioni dei lavoratori, la prevenzione degli infortuni ed il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori;
c) dalle leggi sulla tutela dei disabili e dei piani di emersione dei lavoratori in nero;
d) dalle leggi e disposizioni vigenti sulla disciplina della circolazione stradale e sulla tutela e conservazione del suolo pubblico;
e) dal regolamento di Polizia Urbana;
f) dalle disposizioni vigenti in materia di prevenzione della criminalità mafiosa.
Inoltre, l’Aggiudicatario è tenuto all'osservanza di tutte le norme di buona tecnica e di legge con particolare riferimento a:
- D.Lgs. n.163 del 12/04/2006;
- Legge n. 186 del 01.03.18;
- D.M. n. 37/08;
- D.Lgs. n. 81/2008;
- L.Reg. n. 2 29/05/2007;
- Decreto Ministro per le Politiche Agricole 17 aprile 1998;
- D. Lgs. n. 267/2000;
- Normativa CEI e UNI vigente all'atto dell’affidamento dell’appalto o emanata nel corso della durata del contratto.
In particolare, l’Aggiudicatario si impegna a rispettare tutte le norme di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro contenute nella legislazione vigente, nella legislazione specifica vigente in materia di sicurezza, nonché tutto quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 e successive integrazioni e modificazioni in tema di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, e quanto altro previsto dalla legislazione vigente in materia, anche regionale. L’aggiudicatario dovrà inoltre rispettare le linee guida per la riduzione dell’inquinamento luminoso e relativo consumo energetico - Art.19 comma 1
L.R. 29 maggio 2007, n. 2 – e le prescrizioni indicate nel piano di illuminazione approvato dal Comune di Villagrande Strisaili.
ART. 9 ONERI E OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO
Oltre agli oneri inerenti al finanziamento e all'esecuzione degli interventi di analisi energetica, progettazione, fornitura e realizzazione di interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti di illuminazione pubblica finalizzati al risparmio energetico, oggetto del presente capitolato, saranno a carico dell’Aggiudicatario anche gli oneri relativi al Contratto e atti vari, quali spese inerenti e conseguenti alla stipulazione e registrazione del contratto, spese di bollo per atti e documenti tecnico-contabili.
ART.10 ATTIVITA’ AGGIUNTIVE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
In aggiunta agli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, oggetto di offerta, da effettuarsi con costi a carico dell’Aggiudicatario e ricompresi nel Canone, l’Amministrazione Comunale potrà discrezionalmente deliberare di effettuare interventi di Manutenzione straordinaria. L’esecuzione di tali interventi, se effettuati nel corso della durata del contrato, dovranno essere offerti all’Aggiudicatario, cui sarà corrisposto un pagamento extra-canone.
Il corrispettivo sarà calcolato sulla base dei listini di riferimento di cui all’All. H, al netto del Ribasso sui Listini e del Ribasso sulla Manodopera. Il pagamento avverrà con fattura pagabile a 90 giorni.
A seguito della richiesta di intervento da parte dell’Amministrazione comunale, entro il termine di
30 (trenta) giorni., l’Aggiudicatario potrà fornire all’Amministrazione comunale il preventivo dell’intervento. In mancanza di preventivo nel termine predetto, l’intervento si intenderà rifiutato dall’Aggiudicatario.
Nel caso in cui l’Aggiudicatario riscontri situazioni che richiedano interventi di messa in sicurezza dell’Impianto di illuminazione pubblica o di sue parti, ne fornirà un elenco all’Amministrazione comunale, che avvierà le azioni necessarie per la messa in sicurezza. Qualora l’Amministrazione non provveda sollecitamente, l’Aggiudicatario ripristinerà autonomamente le condizioni di sicurezza, fatturando all’Amministrazione i relativi costi sostenuti.
Le prestazioni da svolgersi a cura dell’Aggiudicatario potranno essere subappaltate a imprese in possesso dei requisiti prescritti. L’affidamento del subappalto dovrà avvenire conformemente alle disposizioni di cui all’art. 118 D.lgs. 163/2006.
ART. 11 RAPPRESENTANTE E DOMICILIO DELL’AGGIUDICATARIO
Nei rapporti con la Stazione Appaltante inerenti l'esecuzione del Contratto, l'Aggiudicatario dovrà farsi rappresentare da persona idonea, munita di procura speciale, il cui nominativo dovrà essere comunicato alla Stazione Appaltante, contestualmente alla stipula del Contratto. Il Rappresentante così nominato sarà il referente responsabile nei confronti della Stazione Appaltante e, quindi, avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà altresì eleggere domicilio legale per tutta la durata del Contratto secondo le disposizioni vigenti. A tale domicilio si intenderanno ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal Contratto.
ART.12 CESSIONE DELL'APPALTO E CESSIONE DEI CREDITI
Anche ai sensi dell’art. 118, comma 1, d.lgs. 163/2006, è vietata la cessione totale o parziale del Contratto di rendimento energetico.
All’Aggiudicatario è concessa la facoltà di cedere a terzi i crediti derivanti dal Contratto in qualsiasi momento nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 117 del d.lgs. 163/2006.
ART. 13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Aggiudicatario si impegna ad eseguire le prestazioni a proprio carico in conformità al presente Capitolato Speciale, nel rispetto delle normative di settore vigenti, senza alcuna discrezionalità e possibilità di apportare modifiche e variazioni non concordate con la Stazione Appaltante e nel termine tassativo di cui all’art. 16 del Capitolato.
Nel caso in cui l’Aggiudicatario si renda inadempiente nei confronti della Stazione Appaltante, quest’ultima può assegnare all’Aggiudicatario, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, un termine per porre fine all’inadempimento e/o per presentare le proprie controdeduzioni. Tale
termine non potrà essere inferiore a 15 (quindici) giorni e comunque dovrà essere congruo in relazione alla tipologia di inadempimento a cui deve essere posto fine. Trascorso tale termine senza che l’inadempimento sia cessato o valutate negativamente le predette controdeduzioni o trascorso il suddetto termine senza che l’Aggiudicatario abbia risposto, la Stazione Appaltante ha la facoltà, anche ai sensi dell’articolo 1454 c.c., di considerare risolto di diritto il Contratto, con ogni conseguenza.
In caso di risoluzione del Contratto per colpa e fatto dell’Aggiudicatario, quest’ultimo sarà soggetto all’escussione della cauzione definitiva e al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
Inoltre, fermo il diritto al risarcimento del danno, il Comune ha facoltà di risolvere il presente Contratto ai sensi dell’art. 1456 cod. civ. nei seguenti casi:
a) motivi di interesse pubblico;
b) frode o grave negligenza dell’Aggiudicatario nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
c) inosservanza delle norme di legge in materia di previdenza, assistenza e prevenzione infortuni dei lavoratori;
d) non rispondenza degli impianti realizzati alle specifiche del Contratto.
ART.14 RECESSO
La Stazione appaltante ha il diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualunque tempo previo pagamento delle prestazioni eseguite, delle spese sostenute e del mancato guadagno del soggetto Aggiudicatario.
ART.15 PROGETTO DEGLI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO
Ciascun partecipante proporrà, come parte dell’attività di analisi energetica, uno studio descrittivo inerente il servizio di miglioramento dell’efficienza energetica oggetto di appalto e un crono programma degli interventi.
ART.16 ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del Contratto, la Stazione Appaltante dovrà provvedere alla consegna dell’Impianto di illuminazione pubblica all’Aggiudicatario, finalizzata all’effettuazione degli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica oggetto di appalto. L’avvenuta consegna sarà ad ogni effetto attestata attraverso la sottoscrizione di apposito Verbale di presa in consegna in contraddittorio tra le parti ed a firma congiunta (Allegato C). La data di consegna sarà quella riportata del nominato verbale.
Entro il termine di giorni 180 dalla suddetta data di presa in consegna, l’Aggiudicatario dovrà provvedere alla installazione degli Apparati Tecnologici oggetto di offerta con oneri a proprio
carico. L’Aggiudicatario provvederà a comunicare alla Stazione appaltante la fine delle attività di installazione degli Apparati Tecnologici oggetto di offerta.
All’ultimazione delle attività di installazione verrà redatto apposito Verbale di ultimazione (Allegato D) in contraddittorio tra le Parti ed a firma congiunta.
Nel periodo intercorrente tra la data di consegna e la data di collaudo di cui al successivo Art. 17 la responsabilità di tutte le attività di manutenzione rimarranno in carico all’Amministrazione comunale, ovvero al soggetto cui quest’ultima abbia affidato suddette attività.
ART. 17 COLLAUDO
Xxxxx restando gli accertamenti tecnici previsti dalle norme di settore, entro 15 giorni dall’ultimazione dell’installazione degli Apparati Tecnologici come risultante dalla data del verbale di ultimazione di cui al precedente art. 16, dovrà essere avviato e completato il collaudo degli Apparati Tecnologici in contraddittorio tra le Parti.
Del collaudo sarà redatto processo verbale a firma congiunta tra la Stazione Appaltante e l’Aggiudicatario. Il Verbale di Xxxxxxxx dovrà contenere, oltre alla data, una sintetica descrizione delle prestazioni contrattuali e dei principali estremi dell’appalto, gli estremi del provvedimento di nomina del soggetto incaricato del collaudo. Contestualmente il soggetto incaricato del collaudo rilascia il certificato di collaudo.
ART. 18 CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
A titolo di corrispettivo per il servizio reso, la Stazione Appaltante corrisponderà all’Aggiudicatario
n. 90 canoni bimestrali posticipati. Ciascun canone bimestrale relativo ad uno specifico anno contrattuale sarà pari ad un sesto del relativo canone complessivo annuo.
La prima fattura annuale sarà emessa dall’Aggiudicatario al completamento delle attività di installazione e collaudo, ed entro la prima delle date di seguito riportate, e successive al Verbale di collaudo.
Bimestre | Data di Emissione Fattura Annuale |
1° | 2 Gennaio |
2° | 1 Marzo |
3° | 2 Maggio |
Bimestre | Data di Emissione Fattura Annuale |
4° | 1 Luglio |
5° | 1 Settembre |
6° | 2 Novembre |
Ciascun canone bimestrale dovrà essere pagato dalla Stazione Appaltante entro le relative scadenze di seguito indicate.
Bimestre | Data di Pagamento |
1° | 28 febbraio |
2° | 30 aprile |
3° | 30 giugno |
Bimestre | Data di Pagamento |
4° | 31 agosto |
5° | 31 ottobre |
6° | 31 dicembre |
I canoni complessivi annui saranno determinati, per ciascun anno contrattuale, in misura pari a quelli indicati dall’Aggiudicatario nell’Offerta Economica di cui all’art. 6 del Disciplinare di gara, “Busta 3 – Offerta Economica”.
Nel caso in cui - entro i primi 90 (novanta) giorni decorrenti dalla data di stipula del contratto di rendimento energetico - non fossero iniziate o ultimate le attività di installazione e/o di collaudo per fatti non imputabili all’Aggiudicatario, lo stesso Aggiudicatario attiverà comunque le procedure di fatturazione.
In caso di ritardato pagamento dei canoni, la Stazione Appaltante riconoscerà all’Aggiudicatario gli interessi di mora stabiliti nella determinata ai sensi di quanto previsto nell’art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231.
Entro tre mesi dalla scadenza dell’ultimo bimestre di ogni singola fattura annuale emessa dall’Aggiudicatario alla Stazione Appaltante, ciascuna delle predette parti potrà richiedere la rilevazione dei consumi energetici effettivi dell’anno contrattuale appena terminato, espressi in kWh (il “Consumo Elettrico Effettivo”), e confrontarli con il consumo storico normalizzato pre- efficientamento (il “Consumo Elettrico di Riferimento”).
Allo stato attuale il Comune è beneficiario di una risorsa di € 216.029,00 a valere sul bando del 2009 della Regione Autonoma della Sardegna “Bando per il cofinanziamento di iniziative nel campo del risparmio energetico dell’illuminazione pubblica e del contenimento dell’inquinamento luminoso”. Tale risorsa è ripartita nelle varie tipologie di intervento secondo il seguente prospetto:
Descrizione | Unità di misura | Quantità | Importo |
Sostituzione dei sostegni | n° | 93 | 69.378,00 |
Sostituzione linee | m | 2.600 | 58.500,00 |
Sostituzione dei corpi illuminanti e relative lampade | n° | 176 | 57.200,00 |
Installazione di sistemi | n° | 181 | 30.951,00 |
di riduzione del flusso luminoso | |||
Totali | 216.029,00 |
Degli interventi previsti nel prospetto soprastante per un importo di € 216.029,00, gli interventi per un importo pari a € 123.959,00 saranno realizzati attraverso il presente contratto di rendimento energetico con il canone e gli oneri di gestione; la parte rimanente di € 216.029,00, pari a € 92.070,00, sarà realizzata attraverso la manutenzione straordinaria.
Questa impostazione consentirà al Comune di rendicontare alla Regione Autonoma della Sardegna il finanziamento totale.
Le tipologie dei sostegni e dei corpi illuminanti saranno tra loro armonizzati, d’accordo con il Comune.
Qualora la Stazione Appaltante, mentre è in corso il contratto di rendimento energetico, recuperasse altre risorse finanziare, da risorse del proprio bilancio o attraverso bandi regionali, nazionali o comunitari, per effettuare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica (sostituzione armature, installazione di riduttori di flusso puntuali, sostituzione quadri elettrici, ecc.), tali risorse potranno essere utilizzate, ferma restando la destinazione prevista per tali risorse, attraverso interventi di efficientamento regolati dalla manutenzione straordinaria.
Solo nel caso in cui dalla differenza tra Consumo Elettrico di Riferimento e Consumo Elettrico Effettivo risulti, esclusivamente nel caso in cui tale scostamento sia dovuto a interventi di rendimento energetico realizzati dall’aggiudicatario del presente appalto, uno scostamento maggiore o inferiore ad una franchigia del 3% rispetto all’Efficienza Energetica Garantita di cui all’art. 6 del Disciplinare di gara, “Busta 3 – Offerta Economica”, le Parti concorderanno in buona fede, e con atto disgiunto, il riconoscimento di un conguaglio (il “Conguaglio”) calcolato sulla base della seguente formula:
C= [(CER-CEE)- (REG)] * [CUER*(1+3%)^(N-1)]
dove:
C = Conguaglio [€]
CER = Consumo Elettrico di Riferimento [kWh] CEE = Consumo Elettrico Effettivo [kWh]
REG = Risparmio Energetico Garantito [kWh],
CUER = Costo Unitario dell’Energia elettrica di Riferimento [€/kWh] N = Anno contrattuale sul quale calcolare il conguaglio
Il Conguaglio sarà corrisposto esclusivamente nell’ipotesi in cui
[(CER - CEE) / REG] - 1 > +/- 3%,
in caso di dato positivo sarà corrisposto dall’Aggiudicatario alla Stazione Appaltante, in caso di dato negativo, il conguaglio sarà corrisposto dalla Stazione Appaltante all’Aggiudicatario.
Il conguaglio verrà regolato con una diversa fattura che verrà emessa dall’Aggiudicatario, in caso di differenza positiva, o dalla Stazione Appaltante, in caso di differenza negativa.
ART. 19 PENALI
Per ogni giorno di ritardo imputabile all’Aggiudicatario sull’ultimazione delle prestazioni previste dal presente Capitolato, saranno applicate all’Aggiudicatario penali nella misura di un trecentosessantacinquesimo del canone relativo al primo anno di contratto, salvo il diritto della Stazione appaltante di addebitare all’Aggiudicatario l’importo dei maggiori danni che dovesse subire per colpa di quest’ultimo.
L’applicazione delle penali potrà avvenire mediante detrazione sulle somme dovute dalla Stazione appaltante all’Aggiudicatario a titolo di corrispettivo.
ART. 20 CAUZIONE DEFINITIVA
L’Aggiudicatario dovrà costituire una cauzione definitiva secondo le modalità indicate nell’art. 6 del Disciplinare di gara e nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 113 del d.lgs. 163/2006 e succ. mod. e integr..
ART. 21 POLIZZA ASSICURATIVA - RESPONSABILITA’ CIVILI E PENALI
L’Aggiudicatario dovrà sottoscrivere, per tutta la durata del contratto, una polizza assicurativa a copertura degli eventuali danni che gli Apparati Tecnologici dovessero causare agli impianti di illuminazione pubblica interessati dagli Apparati medesimi, con un massimale di almeno Euro 1.000.000,00.
Copia della polizza dovrà essere depositata all’atto della firma del contratto presso la Stazione appaltante la quale si riserva, in caso di ritardo ed inadempienza, di provvedere direttamente a tale assicurazione con oneri a carico dell’Aggiudicatario.
ART. 22 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE IN VIA ESCLUSIVA
Ogni controversia che dovesse insorgere in ordine alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente Contratto dovrà essere devoluta alla competenza esclusiva del Foro competente.
ART. 23 RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI
La Stazione Appaltante e l’Aggiudicatario e il partecipante, per quanto di rispettiva competenza avranno l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi compresi quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui vengano in possesso e comunque a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del Contratto.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste altresì relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione dell’appalto.
L’obbligo di cui al comma 1 non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Aggiudicatario consentirà il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi del D. Lgs.. 196/2003, ai fini della stipula e dell’esecuzione del Contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
I trattamenti dei dati saranno improntati a principi di correttezza, liceità, trasparenza e nel rispetto delle misure di sicurezza secondo le condizioni e le modalità specificate dalla normativa vigente.