Servizio Trasporti
Servizio Trasporti
SCHEMA DI CONTRATTO PER SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLA RETE DI MONITORAGGIO DEL TRAFFICO VEICOLARE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA
CIG 3699693B3C
Premesso che con determina di aggiudicazione definitiva n. ……. del ……., la Provincia di Venezia ha stabilito di affidare alla il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria
della rete di monitoraggio del traffico veicolare della Provincia di Venezia
TRA
L’xxx. Xxxxx Xxxxx, nato a Parma il 11 novembre 1964, che interviene, agisce e stipula nella qualità di Dirigente del Servizio Trasporti, in rappresentanza e nell’esclusivo interesse della Provincia di Venezia con sede in Venezia, Ca’ Corner, Xxx Xxxxx 0000, ai sensi dell’art. 107, comma 3, lettera c), del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267,
E
Il sig. ……………, nato a …………….. il ……………….., che interviene nel presente atto nella qualità di legale rappresentante dell’impresa ………………, con sede in …………………, via
………….. n. ……, P.Iva e codice fiscale ,
si conviene e si stipula quanto segue:
1. Attrezzatura delle postazioni
La rete di monitoraggio del traffico veicolare è costituita da 53 postazioni fisse contenenti la seguente strumentazione:
Un armadio stradale. Esistono tre tipologie di armadio a seconda del materiale di cui è costituito:
Armadio in ghisa, avente due serrature e con un lucchetto aggiuntivo;
Armadio in vetroresina, avente una serratura;
Armadio in acciaio inox, avente due lucchetti di chiusura;
Un pannello fotovoltaico di alimentazione dell’accumulatore di corrente, issato su un palo a ridosso dell’armadio.
Un pozzetto in cls di sostegno dell’armadio e del palo e contenente il collegamento con i cavi delle spire induttive.
N.4 spire induttive semaforiche annegate nel manto stradale
All’interno dell’armadio vi sono:
Batteria di accumulazione corrente;
Regolatore di carica per il collegamento della batteria con l’attrezzatura elettronica;
Apparecchiatura di rilievo e classificazione del traffico veicolare, tipologia marksman 660 ®;
Modem per il collegamento a remoto (Siemens TC35i) con SIM card, per l’invio dei dati via GSM;
Unità di reset automatico del modem.
Cavi di collegamento tra gli elementi presenti e di giunzione con i cavi delle spire induttive.
2. Posizionamento nel territorio provinciale delle postazioni
La rete di monitoraggio, composta di 53 postazioni fisse, è specificata nell’Allegato 1.
3. Oggetto dell’incarico e modalità di espletamento dello stesso
3.1 Manutenzione ordinaria
Si intende per manutenzione ordinaria l’intervento di verifica a vista di ciascuna delle postazioni di monitoraggio allo scopo di mantenere sotto controllo ed in buono stato di efficienza tutta la rete.
La manutenzione ordinaria comprende:
pulizia dell’interno dell’armadio, disinfestazione dagli insetti, pulizia e asciugatura in caso di umidità all’interno dell’armadio e ripristino della tenuta stagna dello stesso,
controllo dello stato del modem e dell’unità di reset ed eventuale resettaggio dell’apparecchiatura e/o sostituzione delle componenti elementari (antenna del modem, unità di reset),
controllo dello stato del regolatore di carica e segnalazione in caso di mancato funzionamento,
controllo dei cavi di collegamento e dello stato della batteria e segnalazione in caso di mancato funzionamento, pulizia dalla corrosione e dall’ossidazione della stessa (nel caso in cui sia comunque ancora funzionante),
controllo a vista delle componenti della postazione di monitoraggio (armadio, pozzetto e suo chiusino, eventuale antenna esterna, palo e pannello fotovoltaico, cavi e sonde di conteggio) e comunicazione al Servizio Trasporti di eventuali furti o manomissioni ad opera di ignoti.
verifica del corretto funzionamento di tutte le spire induttive con l’ausilio di un tester e comunicazione al Servizio Trasporti di eventuale mancato funzionamento;
sostituzione o intervento di ripristino rapido, a seguito di autorizzazione in tempo reale del responsabile del procedimento, delle apparecchiature non funzionanti, in particolare modem e relative dotazioni, cavi, morsetterie, unità di reset, batteria e relative dotazioni, regolatore di carica e relative dotazioni.
3.2 Manutenzione straordinaria
Si intende per manutenzione straordinaria l’insieme di tutti gli interventi, non ricompresi nella manutenzione ordinaria, atti al ripristino del corretto funzionamento delle postazioni di monitoraggio, nell’eventualità si verifichi un guasto imprevisto delle apparecchiature o parti di esse.
Sono da considerarsi interventi di manutenzione straordinaria:
tutti gli interventi ritenuti indispensabili per il corretto funzionamento delle postazioni di monitoraggio rilevati nel corso degli interventi di manutenzione ordinaria non rientranti nelle fattispecie elencate al paragrafo precedente. Il contraente contatterà telefonicamente il responsabile del procedimento per concordare se intervenire immediatamente o se programmare i lavori in un secondo momento. Se il responsabile del procedimento lo riterrà opportuno, a seconda dell’entità dell’intervento programmato, avvierà l’iter necessario per il ripristino del guasto. In ogni caso gli interventi dovranno essere autorizzati dal Servizio Trasporti (anche a mezzo telefono direttamente in loco) nella persona del responsabile del procedimento;
tutti gli interventi che il Servizio Trasporti considera indispensabili al corretto funzionamento delle postazioni di monitoraggio, riscontrati a seguito di verifica da remoto o di accertamento in loco. In questo caso sarà necessario, da parte del contraente, un sopralluogo per verificare la reale entità dell’intervento da effettuare, la produzione e l’invio a mezzo e-mail all’indirizzo xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx di un’adeguata documentazione fotografica, e, a seguito di concertazione con il responsabile del procedimento, i tempi di intervento di cui al punto 4.2.
La manutenzione straordinaria, concertata tra le parti a mezzo fax, PEC, e-mail, comprende tutti gli interventi di seguito elencati che non siano di rapido ripristino:
sostituzione dei cavi di collegamento e dei cablaggi interni all’armadio, comprese le morsetterie,
sostituzione della batteria, in caso di esaurimento e/o di problemi di carica, dei morsetti e dei cavi di collegamento,
ripristino dei sensori induttivi inseriti nel manto stradale, in caso di completo o parziale rifacimento,
sostituzione di lucchetti di chiusura dell’armadio, ripristino del chiusino del pozzetto in caso di furto; riassetto dell’intera postazione allo scopo di ripristinare il corretto funzionamento e lo stato di sicurezza originale,
ogni altro lavoro non ricompreso nell’elenco dei lavori di manutenzione ordinaria.
Tutti gli interventi di sostituzione, con utilizzazione di prodotti nuovi di fabbrica, dovranno comprendere il controllo del corretto funzionamento del materiale installato.
Tutta l’attrezzatura installata dovrà essere accompagnata da adeguata certificazione e dovrà essere oggetto di collaudo come richiesto dal D.Lgs. 163/2006 e relativo regolamento attuativo DPR 207/2010.
Per ciò che riguarda la sicurezza dei lavoratori si rimanda alle disposizioni del D. Lgs. 81/2008.
4. Tempi di intervento
4.1 Manutenzione ordinaria
Gli interventi di manutenzione ordinaria verranno effettuati con cadenza trimestrale.
4.2 Manutenzione straordinaria
Il contraente deve garantire, a seguito di comunicazione di anomalia a mezzo e-mail, PEC o fax da parte del responsabile del procedimento, l’intervento di sopralluogo non oltre le due giornate lavorative dall’avvenuta comunicazione.
Il contraente deve garantire, a seguito del sopralluogo (quando richiesto), l’intervento di ripristino concordato atto ad assicurare la condizione di perfetto funzionamento della strumentazione non oltre le tre giornate lavorative dalla concertazione con il responsabile del procedimento a mezzo e-mail o fax.
5. Periodo contrattuale
Il presente contratto di manutenzione ha durata annuale con decorrenza a partire dal giorno della relativa sottoscrizione, previe eventuali proroghe motivate da parte del Servizio Trasporti.
6. Onorario e modalità di pagamento
6.1 Manutenzione ordinaria
Gli importi da riconoscere al contraente per la manutenzione ordinaria sono da considerarsi non variabili nell’arco di validità del presente contratto.
Intervento di manutenzione ordinaria di tutte le postazioni, con cadenza trimestrale | Importo per intervento | Numero interventi nel corso dell’anno | Importo totale annuo IVA esclusa |
€ 3.200,00 | 4 | 12.800,00 |
Tab1: importo manutenzione ordinaria
Gli importi sono da intendersi IVA del 21% esclusa.
6.2 Manutenzione straordinaria
Gli importi unitari massimi, esclusa IVA al 21%, relativi alla sostituzione di parti non più funzionanti e/o danneggiate con materiale nuovo, sono i seguenti:
VOCE | Importo unitario IVA esclusa |
Manodopera (*) – NON ASSOGGETTABILE A RIBASSO | 30,00 €/h |
Viaggio (*) | 0,55 €/km |
Ricarica e controllo batteria | 6,50 € |
Batteria 50 Ah 12V TL | 65,00 € |
Batteria 75 Ah 12V TL | 100,00 € |
Batteria 45 Ah 12V gel | 83,00 € |
Regolatore di carica per impianto fotovoltaico | 59,00 € |
Salvabatteria 10 A | 44,00 € |
Palo conico in acciaio h m 5,5 | 99,00 € |
Modem GSM Siemens mod. TC35 | 214,00 € |
Armadio stradale in acciaio inox | 237,00 € |
Lucchetto rettangolare arco standard – corpo 42x32x15 | 13,00 € |
Lucchetto rettangolare monoblocco in acciaio – corpo 87x70x30 | 22,00 € |
Cerniera di ricambio armadio stradale | 2,50 € |
Sonde realizzate su strade periferiche | 290,00 € |
Sonde realizzate su strade ad elevato flusso | 384,00 € |
Tab2: interventi di manutenzione straordinaria
(*) I costi di manodopera e di viaggio non dovranno essere calcolati in caso di intervento durante la manutenzione ordinaria, in quanto già ricompresi nel canone di cui al punto 6.1.
Nel caso di utilizzo di pezzi di ricambio non ricompresi nella lista indicata, sarà cura del contraente comunicarne l’importo e attendere relativa autorizzazione da parte del responsabile del procedimento prima di procedere all’esecuzione dei lavori.
Gli importi da riconoscere al contraente per la manutenzione straordinaria sono da considerarsi non variabili nell’arco di validità del presente contratto.
6.3 Modalità di pagamento
Il pagamento delle prestazioni di manutenzione ordinaria avverrà con cadenza trimestrale entro 30 giorni dalla data di fatturazione e a seguito di rendicontazione dettagliata dei lavori svolti.
Il pagamento degli interventi di manutenzione straordinaria avverrà, a lavori completati ed a seguito di rendicontazione dettagliata delle attività svolte, entro 30 giorni dalla data di fatturazione.
Il pagamento delle prestazioni di manutenzione ordinaria e degli interventi di manutenzione straordinaria sarà vincolato dalla produzione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in autocertificazione, come indicato dal Regolamento provinciale.
7. Disposizioni provvisorie
Nel caso in cui si verificassero danni o furti ad opera di ignoti delle apparecchiature (pannello fotovoltaico, accumulatore di carica, e relativi dispositivi complementari) legate agli accumulatori di carica, le due parti concorderanno modalità, tempi e costi dei conseguenti interventi atti alla successiva sostituzione periodica delle batterie di alimentazione delle apparecchiature di conteggio.
8. Referenti
Il referente per la Provincia di Venezia - Servizio Trasporti è il responsabile del procedimento, xxx. Xxxxxxxxxx Xxxx, n. fax 000-0000000, indirizzo e-mail xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
9. Collaborazioni e consulenze
Il contraente potrà avvalersi, per lo svolgimento delle attività previste nel presente contratto, dell'opera di collaboratori e consulenti di propria fiducia, del cui operato si assume piena ed incondizionata responsabilità ed il cui nominativo dovrà essere preventivamente comunicato al Responsabile del Procedimento.
10. Penali
In caso di inadempimenti o di ritardo delle obbligazioni derivanti dal presente disciplinare l’Amministrazione applicherà al contraente una penale giornaliera pari allo 0,1% dell’importo contrattuale.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti paragrafi, verranno contestati per iscritto al fornitore con qualsiasi mezzo (quindi anche via fax, PEC, posta elettronica, telegramma o altro mezzo), dalla Provincia; il Contraente dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 3 (tre) dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio del responsabile del procedimento, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate al contraente le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
La Provincia potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al contraente a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti al contraente medesimo, ovvero, in difetto, avvalersi della garanzia di cui alle premesse, al successivo articolo od alle eventuali altre garanzie rilasciate dal contraente, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il contraente dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Il contraente prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto della Provincia a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni.
L’amministrazione potrà applicare al contraente penali sino alla concorrenza del 10 per cento del valore del contratto, fermo restando il suo diritto a chiedere il risarcimento del maggior danno subito.
11. Risoluzione
In caso di inadempimento del contraente anche a uno solo degli obblighi assunti con il presente Disciplinare che si protragga oltre il termine, non inferiore a 15 (quindici) giorni, che verrà assegnato dal responsabile del procedimento, per quanto di propria competenza, per porre fine all’inadempimento, la Provincia ha la facoltà di considerare risolto il Contratto e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del contraente per il risarcimento del danno.
Ai sensi dell'articolo 1456 c.c., la stazione appaltante, mediante comunicazione scritta al contraente, può risolvere "di diritto" il presente disciplinare nei seguenti casi:
1. allorché il contraente non si conformi entro un termine ragionevole all'ingiunzione della stazione appaltante di porre rimedio a negligenze o inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione del contratto;
2. allorché vengano contestate dalla stazione appaltante reiterate violazioni alle disposizioni del contratto a prescindere dalla circostanza che abbiano comportato l’applicazione reiterata di penali;
3. allorché fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate;
4. allorché vengano violate le norme in materia di cessione del contratto e di subappalto;
5. allorché il contraente fallisca o divenga insolvente o formi oggetto di provvedimento cautelare di sequestro o sia in fase di stipulazione di un concordato con i creditori o prosegua la propria attività sotto la direzione di un curatore, un fiduciario o un commissario che agisce per conto dei suoi creditori, oppure venga posto in stato di liquidazione;
6. allorché sia stata pronunciata nei confronti del contraente una sentenza definitiva di condanna per reati che riguardino il suo comportamento professionale o comportino l’applicazione di sanzioni da cui discenda il divieto a contrattare con la pubblica amministrazione;
7. allorché emerga qualsiasi altra forma di incapacità giuridica che ostacoli o impedisca l'esecuzione del contratto;
8. allorché si riscontri la mancata osservanza da parte del contraente degli obblighi in materia previdenziale, assicurativa e contrattuale o delle norme poste a presidio dell’igiene e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
9. azioni giudiziarie per violazioni di diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui, intentate contro la Provincia, ai sensi del successivo articolo 20.
Ai sensi dell'articolo 1382 c.c., in caso di risoluzione del contratto la stazione appaltante applica ai fini del risarcimento dei danni subiti una penale non inferiore al 10 per cento del valore del contratto. Sono fatti salvi, in ogni caso, gli ulteriori danni subiti dalla stazione appaltante.
12. Recesso unilaterale
L’amministrazione nei casi di giusta causa ha facoltà di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 giorni solari da comunicarsi al contraente in forma scritta e motivandone le ragioni.
Si conviene che per giusta causa si intende ogni fattispecie che possa far venir meno il rapporto fiduciario della stazione appaltante nei confronti del contraente.
Dalla data di efficacia del recesso, il contraente cesserà tutte le prestazioni contrattuali non ancora eseguite, fatto salvo il risarcimento del danno subito dalla stazione appaltante.
In ogni caso, il contraente dovrà, comunque, eseguire le singole prestazioni la cui interruzione o sospensione possa, a giudizio della stazione appaltante, causarle un danno.
In caso di recesso il contraente ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese.
13. Controversie
Eventuali controversie che potessero sorgere relativamente al presente incarico, saranno di esclusiva competenza del Tribunale di Venezia.
Allegato 1 – posizionamento nel territorio delle postazioni di monitoraggio del traffico alla data della stipula del contratto di manutenzione
Denominazione | Comune | Strada | ProgKm |
SR11-FIESSO D'ARTICO | FIESSO D'ARTICO | SR11 | 400+500 |
SR11-PONTE DELLA LIBERTA' | VENEZIA | SR11 | 422+160 |
SR11-ORIAGO | MIRANO | SR11 | 408+880 |
SP12-FOSSO' | FOSSO' | SP12 | 2+700 |
SP12-CAMPOLONGO MAGGIORE | CAMPOLONGO MAGGIORE | SP12 | 12+600 |
SP13-PROZZOLO | CAMPONOGARA | SP13 | 7+500 |
SS13-TERRAGLIO | VENEZIA | SS13 | 5+800 |
XX00-XXXXXXXXXXX | XXXXXX X'XXXXXX | XX00 | 00x000 |
XX00-XXXXXXXXXX | XXXXXXXX XX XXXXXXXXXXX | SS14 | 71+700 |
SS14-CALVECCHIA | SAN DONA' DI PIAVE | SS14 | 41+800 |
SR15-BALLO’ | PIANIGA | SR15 | 2+300 |
SP17-TOMBELLE | VIGONOVO | SP17 | 9+700 |
SP18-CALCROCI | CAMPONOGARA | SP18 | 2+500 |
SP22-BRETELLA | MIRA | SP22d | 1+300 |
SP22-SAMBRUSON | DOLO | SP22 | 2+010 |
XX00-XXXXXXX | XXXXX XXXXX XX XXXX | XX00 | 0x000 |
SP26-CAZZAGO | MIRA | SP26 | 2+100 |
XX00-XXXX | XXXX | XX00 | 0x000 |
XX00-XXXXXXXX | XXXXXX | SP30 | 3+770 |
XX00-XXXXXX | XXXXXX | XX00 | 0x000 |
XX00-XXXXXXX | XXXXXX | SP34 | 3+550 |
SP35-SALZANO | SALZANO | SP35 | 6+500 |
SP36-MARTELLAGO | MARTELLAGO | SP36 | 4+500 |
SP37-SALZANO | SALZANO | SP37 | 2+650 |
SP38-OLMO DI MARTELLAGO | MARTELLAGO | SP38 | 2+500 |
SP39-CAPPELLA DI SCORZE' | SCORZE' | SP39 | 3+400 |
SP40-MARCON | MARCON | SP40 | 10+200 |
SP41-TREPALADE | QUARTO D'ALTINO | SP41 | 4+550 |
SP42-CAVALLINO | JESOLO | SP42 | 15+500 |
SP42-VALCASONI | ERACLEA | SP42 | 35+350 |
SP42-SINDACALE | CONCORDIA SAGITTARIA | XX00 | 00x000 |
XX00-XXXXX XXXXX XX XXXXX | XXXXXX | SR43 | 14+980 |
SP43-TREZZE | QUARTO D'ALTINO | SP43 | 2+350 |
XX00-XXXXXXXXXX | XXX XXXX' XX XXXXX | XX00 | 0x000 |
SP54-SAN DONA' DI PIAVE | SAN DONA' DI PIAVE | SP54 | 4+800 |
XX00-XXXXX XXXXX XXXXXXXXXX | XXXXXX | XX00 | 00x000 |
SP59-CAORLE | CAORLE | SP59 | 15+900 |
SP61-SANTO STINO DI LIVENZA | SANTO STINO DI LIVENZA | SP61 | 1+100 |
XX00-XXXXXXX (XXXXXXXXX) | XXX XXXXXXX XX TAGLIAMENTO | XX00 | 00x000 |
XX00-XXXX XX XXXXXX | XXXXXX | SP81 | 2+200 |
SP83-SAN DONA' DI PIAVE | SAN DONA' DI PIAVE | SP83 | 3+800 |
SP87-CANTARANA | CONA | SP87 | 2+900 |
SR89-MEOLO | MEOLO | SR89 | 14+200 |
SP90-TORRE DI FINE | ERACLEA | SP90 | 3+300 |
SP93-TEGLIO VENETO | TEGLIO VENETO | SP93 | 2+400 |
SR245-MARTELLAGO | MARTELLAGO | SR245 | 10+740 |
XX000-XXXXX | XXXXX XXXXXXXXXXX | XX000 | 0x000 |
XX000-X.XXXX XX XXXXXXXX | XXXXXXXX | SS309 | 80+000 |
SS309-CAMPAGNA XXXXX | CAMPAGNA XXXXX | SS309 | 110+000 |
SP463-CINTELLO | TEGLIO VENETO | SP463 | 59+310 |
SR515-SCORZE' | SCORZE' | SR515 | 13+080 |
XX000-XXXXXXXXX | XXXXX XXXXX XX XXXX | XX000 | 23+950 |
SR516-CAVARZERE | CAVARZERE | SR516 | 41+310 |
Allegato 2 – computo delle singole voci di costo per gli interventi di manutenzione ordinaria nelle postazioni di monitoraggio del traffico della provincia di Venezia.
Nel calcolo si è considerato un congruo numero di postazioni al giorno, tenuto conto del fatto che la maggior parte di queste non avrà bisogno di alcun tipo di intervento, ma necessiterà solo di un rapido controllo a vista.
Si considerano sufficienti 4 giorni. Per semplicità e per ottimizzare il computo chilometrico, le postazioni sono state suddivise in 4 zone, come qui sotto riportato (tab.1). Ogni zona verrà coperta in una intera giornata lavorativa.
Tab.1: Suddivisione zone
Zona 1 – nord-est | Zona 2 – centro-est | Zona 3 – centro | Zona 4 - sud |
SP251 – Cinto | SP61 – X. Xxxxx | SP81 – Crea di Spinea SP38 – Olmo SP36 – Martellago01 SP39 – Cappella di Scorzè SR515 – Scorzè SR245 – Martellago02 SP37 – Salzano2 SP35 – Salzano SR515 – Stigliano SP25 – Caltana SP32 – Xxxxxx XX00 – Pianiga SP26 – Cazzago SR15 - Ballò | SR11 – Fiesso |
SP463 – Cintello | SS14 – Calvecchia | SP12 – Fossò | |
SP93 – Teglio | SR89 – Meolo | SP17 – Tombelle | |
SS14 – Alvisopoli | SR43 – S. Xxxxx di Piave | SP12 – Campolongo | |
SP74 – Bibione | SP42 – Cavallino | SR516 – Cavarzere | |
SP42 – Sindacale | SP43 – Trezze | SP87 – Cantarana | |
SP59 – Caorle | SS14 – Portegrandi | SS309 – S. Xxxx Xxxxxxxx | |
SP54 – Port S. Margherita | SP41 – Trepalade | SS309 – Campagna Xxxxx | |
SP42 – Valcasoni | SP40 – Marcon | SP13 – Prozzolo | |
SP90 – Torre di Fine | SS13 – Terraglio | SP18 – Calcroci | |
SP52 – Palazzetto | SR11 – Ponte Libertà | SP22 – Bretella | |
SP54 – Fiorentina | SR11 – Xxxxxx | XX00 – Sambruson | |
SP83 – San Donà di Piave | XX00 - Xxxxxxxx | XX00 - Xxxx |
Il calcolo del percorso minimo, effettuato per ogni zona, è considerato ragionevolmente attuabile. La stima dei percorsi è disponibile presso gli uffici del Servizio Trasporti.
Tab.2: Chilometraggio stimato
Zone di lavoro | Km in provincia di Venezia |
Zona 1 – nord-est | 142 |
Zona 2 – centro-est | 145 |
Zona 3 – centro | 60 |
Zona 4 - sud | 153 |
TOTALI | 500 |