MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria, a cura della Proprietà o del Gestore, garantisce che il materiale da intaso prestazionale si mantenga uniformemente distribuito ed aerato nel campo da giuoco. Difatti una distribuzione non perfettamente omogenea dell’intaso potrebbe compromettere le prestazioni del campo e la sicurezza degli atleti; pertanto il materiale di intaso presente sul terreno da giuoco dovrà sempre essere riassettato e/o ripristinato in alcune zone specifiche (come nelle aree di rigore, a centro campo ed in prossimità delle bandierine dei calci d’angolo in modo particolare). La manutenzione ordinaria, da eseguirsi settimanalmente, dovrà prevedere i seguenti interventi : - Controllo e rimozione della sporcizia presente; - Spazzolatura del terreno di giuoco, con apposita attrezzatura prevista al fine di mantenere sempre la superficie di giuoco omogenea su tutto il campo; - Controllo delle zone di massimo scolo delle acque piovane; - Eventuale ricarico con materiali d’intaso nelle zone mancanti, anche utilizzando intaso recuperato nelle canalette, nei pozzetti e nel residuo della spalatura della neve. - Controllo della inesistenza di fonti e/o ostacoli di qualsivoglia natura nel perimetro comprendente la superficie di gioco ed il campo per destinazione e verifica di efficienza e funzionalità di eventuali protezioni e/o materiali assorbenti urti nel caso in cui i medesimi fossero stati posizionati nel perimetro qui sopra indicato quale unica ed esclusiva superficie assoggettata al presente Regolamento ,disponendo per il resto ogni ulteriore e diversa norma regolamentare della FIGC del CONI così come di Leggi e Decreti nazionali eventualmente applicabili o riferibili alle discipline sportive. A questo fine la Proprietà o il Gestore dovranno acquistare i necessari attrezzi, apparecchiature e mezzi e fare partecipare il personale addetto alla manutenzione al corso di formazione condotto da tecnici specializzati del fornitore delle attrezzature acquistate.
MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e manutenzione degli impianti. La manutenzione ordinaria di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione...
MANUTENZIONE ORDINARIA. Il Concessionario dovrà provvedere: • alla pulizia di tutti gli spazi concessionati; • a mantenere l’attrezzatura sportiva in efficienza ed idonea all’uso; • al rigoroso rispetto del Piano di Conduzione Tecnica allegato alla presente convenzione, garantendo la priorità degli interventi atti a migliorare la sicurezza dell’impianto, così come richiamato nel “Piano di Conduzione Tecnica” citato; Il Concessionario si impegna e si obbliga a mantenere, comunque, l’impianto in perfetto stato di efficienza e conservazione, garantendo i livelli di confort sicurezza ed igiene necessari, così da poterlo riconsegnare al concedente al termine della convenzione, in perfetto stato di funzionalità. Sono a carico del Concessionario le eventuali modifiche o innovazioni dallo stesso richieste per attività non sportive, che dovessero richiedere nuove autorizzazioni per impiantistica, agibilità ed omologazione dell’impianto. Tali interventi dovranno essere espressamente autorizzati dal Settore competente, effettuati in ottemperanza a tutte le norme di legge e senza alcun costo a carico del Comune.
MANUTENZIONE ORDINARIA. Per tutta la durata del contratto e compresa nel canone del servizio, il Fornitore è tenuto ad effettuare una corretta manutenzione ordinaria degli impianti oggetto del servizio ordinato ed è composta dalla Manutenzione preventiva, che include la manutenzione programmata e predittiva, la manutenzione ciclica, la manutenzione di opportunità e secondo condizione e la Manutenzione correttiva o a guasto. La manutenzione ordinaria degli impianti deve essere effettuata con personale qualificato o con personale professionalmente abilitato, secondo quanto richiesto dalla normativa tempo per tempo e attività per attività vigente. L’attività di manutenzione ordinaria comprende: la manodopera, i materiali per gli interventi di manutenzione, l'attrezzatura, le eventuali opere murarie direttamente finalizzate alla realizzazione dell'impianto e per la ricerca guasti (forature, fissaggio mensole, inserimento tasselli, ripristini intonaco, sostituzione staffagli, ripristino attraversamenti, etc.), gli oneri di sicurezza strettamente connessi alle opere, ed eventuali autorizzazioni necessarie per realizzare gli interventi. Si intendono incluse tutte le opere di finitura a seguito di interventi di ripristino della funzionalità degli impianti. Sono inclusi nella manutenzione anche tutti gli impianti realizzati nell’ambito della presente convenzione. Tutte le attività/interventi di Manutenzione Ordinaria, svolte durante la durata contrattuale, che prevedono la sostituzione di componenti e/o sottocomponenti/apparecchiature necessitano che queste ultime abbiano caratteristiche tecniche uguali o migliori di quelle esistenti; il materiale o nuovo componente installato dovrà essere originale e di prima scelta, essere facilmente reperibile presso i fornitori di zona, essere marcato CE ed avere caratteristiche tecniche idonee ed adeguate all’impianto. La sostituzione deve essere concordata con l’EM/EGE e/o col Responsabile del Contratto. Il Fornitore può effettuare una sostituzione con uguale materiale a quello esistente (marca e modello) ed in questo caso l’accordo con l’EM/EGE e/o Supervisore è automaticamente assolto. Il Fornitore assumerà in particolare a suo carico gli interventi di manutenzione per riparazioni e/o sostituzioni delle sotto elencate apparecchiature: • caldaie, bruciatori, bollitori, scambiatori, impianti di neutralizzazione e/o scarico della condensa; • altri componenti dell'impianto di riscaldamento e di produzione di acqua sanitaria, ed in particolare: • pompe...
MANUTENZIONE ORDINARIA. Terminata la fase di realizzazione delle opere di riqualificazione proposte dal concessionario in fase di gara, le spese per la manutenzione ordinaria saranno a carico del concessionario stesso dove per manutenzione ordinaria s’intendono gli interventi di adeguamento necessari al regolare funzionamento in sicurezza del complesso sportivo e il ripristino di eventuali danni causati dagli utenti. Rientrano nella manutenzione ordinaria anche l’adeguamento nel tempo degli impianti alle norme federali in materia di omologabilità (in caso di effettuazione di partite di campionato con l’eventuale presenza di pubblico), le opere da realizzare su indicazione della C.C.V.L.P.S. e a quanto altro sia imposto da autorità amministrative, sportive e di ordine pubblico limitatamente ad interventi di ordinaria manutenzione dell’impianto. Rientrano, infine, nella manutenzione ordinaria, tutte le riparazioni necessarie per cause diverse dalla vetustà o che, in ogni caso, costituiscano interventi di piccola e modesta entità. Il concessionario assume l’obbligo e l’impegno a conservare la struttura sportiva ed i servizi in perfetto stato di conservazione e manutenzione, nei limiti della propria competenza, così da poterlo riconsegnare al Comune di Ferrara, al termine della convenzione, in perfetto stato di efficienza e funzionalità, salvo il deperimento dovuto alla normale usura del tempo. La custodia e la pulizia dell'impianto sono a totale onere e cura dell'Associazione concessionaria
MANUTENZIONE ORDINARIA. 1. Il Gestore è obbligato a mantenere il complesso patrimoniale nelle condizioni in cui è stato consegnato e, pertanto, idoneo all'uso per tutta la durata dell'Affidamento. Il Gestore è obbligato a provvedere – a sua cura e spese – agli oneri relativi alla custodia, alla amministrazione e manutenzione ordinaria del complesso patrimoniale al fine di garantirne condizioni adeguate di igiene, integrità e conservazione. Il Gestore provvederà alle manutenzioni ordinarie effettuando gli interventi nei periodi in cui risulti privo, o comunque risulti minore, il danno per l'utenza. Il Gestore provvederà - altresì - agli oneri relativi alla manutenzione straordinaria del complesso patrimoniale rese necessarie da:
a. l'inadempimento degli oneri di manutenzione ordinaria;
b. l'utilizzo e uso del complesso patrimoniale per finalità diverse da quelle sancite dalla presente Convenzione;
c. eventi colposi imputabili al Gestore.
2. Per tutte le attività di manutenzione ordinaria programmabile, il Gestore comunicherà al Comune a mezzo di raccomandata AR, entro il mese di gennaio di ogni anno del periodo di Affidamento, il Piano di manutenzione programmata annuale (sia in cartaceo che su supporto informatico in formato Excel). Resta inteso che gli eventuali aggiornamenti/varianti al Piano, dovranno essere tempestivamente comunicati al Comune con le stesse modalità di cui al presente comma. A tal fine, entro i primi quindici giorni di ogni mese del periodo di Affidamento, il Gestore trasmetterà al Comune la descrizione degli interventi effettuati, in riferimento al Piano di manutenzione programmata annuale così come eventualmente modificato dagli eventuali aggiornamenti/varianti. Tali comunicazioni avverranno con sistema precedentemente descritto (supporto cartaceo e dati in formato Excel); i dati contenuti saranno esclusivamente di natura tecnico-informativa (tempi di esecuzione, quantità, imprese impiegate, referenti tecnici, eventuali note).
3. Gli eventuali interventi di manutenzione ordinaria non programmabile, dovranno comunque essere preventivamente comunicati dal Gestore al Comune a mezzo di raccomandata AR e/o fax.
4. Nel caso di piccoli interventi di manutenzione ordinaria che non necessitano di particolari verifiche tecniche e/o amministrative (a titolo esemplificativo e non esaustivo, la sostituzione di lampadine, ecc.) il Gestore - assumendosene la responsabilità - provvederà ad effettuare l'intervento senza comunicarlo al Comune nelle forme di cui al precedente...
MANUTENZIONE ORDINARIA. Il servizio di manutenzione Ordinaria deve essere opportunamente organizzato dal Fornitore al fine di garantire i seguenti servizi:
a) L’adozione delle misure preventive atte ad evitare possibili malfunzionamenti, o malfunzionamenti segnalati più volte. Vanno incluse in tali misure, oltre che interventi di modifica del software, interventi di miglioramento della qualità della documentazione on-line, eventuali proposte di interventi formativi, suggerimenti per il miglioramento dei processi (BPI – Business Process Improvement).
b) Il monitoraggio delle performance del sistema e l’individuazione delle cause di rallentamento. Periodicamente il fornitore dovrà verificare le performance del sistema sulla base di un elenco di test proposti dal fornitore e concordati annualmente con il DE. In caso di degrado di performance il Fornitore dovrà determinarne la causa e risolverla entro i tempi ed indici stabiliti dai livelli qualitativi TR3A e TR3B (Anomalia media) ovvero, nel caso non dipenda dalla procedura informatica, dovrà fornire una puntuale relazione tecnica in cui si indicano le cause e si propone una possibile soluzione.
c) La consegna delle nuove revisioni dei programmi applicativi, limitatamente ai prodotti “proprietari”, resesi necessarie a seguito dell'aggiornamento del software di base, e/o della rimozione di eventuali malfunzionamenti. Le nuove release dei prodotti non modificano la baseline e quindi la consistenza ai fini della valorizzazione della MAC. Nel caso una release sia necessaria per correggere un malfunzionamento, devono essere garantiti dei tempi minimi di rilascio, dipendentemente dalla gravità del malfunzionamento, così come indicato nei livelli ed indici di qualità del gruppo “A11”. Occorre garantire il perfetto allineamento del sistema all’ultima versione disponibile, purché tale versione sia effettivamente stabile e compatibile con le eventuali personalizzazioni presenti presso l’Amministrazione.
d) La consegna formale dei moduli aggiuntivi, sviluppati ad hoc nei servizi MEV e validati dal committente, con la garanzia di perfetta integrazione con gli eventuali prodotti di software proprietario.
e) La produzione e aggiornamento continuo di documenti, che illustrino dettagliatamente le procedure da seguire per il completo ripristino dei sistemi applicativi, a seguito di un eventuale anomalia degli stessi. Tali documenti andranno messi a disposizione del NOC del datacenter, al fine di consentire un intervento del personale del NOC in comp...
MANUTENZIONE ORDINARIA. Per manutenzione ordinaria s’intendono gli interventi di adeguamento necessari al regolare funzionamento in sicurezza della struttura sportiva e il ripristino di eventuali danni causati dagli utenti. Rientrano nella manutenzione ordinaria anche l’adeguamento nel tempo degli impianti alle norme federali in materia di omologabilità (in caso di effettuazione di partite di campionato con l’eventuale presenza di pubblico), le opere da realizzare su indicazione della C.C.V.L.P.S. e a quanto altro sia imposto da autorità amministrative, sportive e di ordine pubblico limitatamente ad interventi di ordinaria manutenzione dell’impianto. Rientrano, infine, nella manutenzione ordinaria, tutte le riparazioni necessarie per cause diverse dalla vetustà o che, in ogni caso, costituiscano interventi di piccola e modesta xxxxxx.Xx concessionario assume l’obbligo e l’impegno a conservare la struttura sportiva ed i servizi in perfetto stato di conservazione e manutenzione, nei limiti della propria competenza, così da poterlo riconsegnare al Comune di Ferrara, al termine della convenzione, in perfetto stato di efficienza e funzionalità, salvo il deperimento dovuto alla normale usura del xxxxx.Xx custodia e la pulizia dell'impianto sono a totale onere e cura dell'Associazione concessionaria
MANUTENZIONE ORDINARIA. Il concessionario dovrà provvedere all’effettuazione di tutte le opere di manutenzione ordinaria che saranno necessarie per mantenere e/o ripristinare il buono stato di conservazione delle strutture sportive, dei beni, impianti e delle attrezzature esistenti nelle p i s c i n e affidate in concessione, anche in ottemperanza a norme sopravvenute, nonché ad assicurare l’ottimale funzionamento delle attrezzature e degli arredi, provvedendo anche alla sostituzione degli stessi, ove necessario, secondo le modalità e i tempi indicati nel programma di manutenzione formulato dal concessionario in sede di gara. Per interventi di manutenzione ordinaria si intendono anche gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture e degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. In caso di malfunzionamento delle attrezzature e degli impianti il concessionario dovrà provvedere a ripristinarne la funzionalità immediatamente e comunque nei tempi tecnici necessari. In caso di inadempimento circa gli obblighi sopra citati il Comune avrà la facoltà di provvedere direttamente, con rimborso di tutte le spese sostenute, purché ne dia contemporaneamente avviso al concessionario e fatta salva l’applicazione delle eventuali sanzioni e penali. Per la conduzione dell’impianto termico il concessionario dovrà servirsi di ditta abilitata ai sensi del D.P.R. n. 412/93 e ss.mm.ii.; gli interventi di manutenzione dell’impianto di riscaldamento e degli impianti elettrici dovranno essere eseguiti da ditta abilitata che garantisca la certificazione ai sensi del D.M. 37 del 22 gennaio 2008. Il concessionario può apportare a proprie spese modifiche migliorative agli impianti. Esse dovranno essere preventivamente concordate con l’Amministrazione Comunale e subordinate all’approvazione della stessa.
MANUTENZIONE ORDINARIA. Sono considerati interventi di manutenzione ordinaria, quelli che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento o sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti.