Definizione di Inerti

Inerti. ( in miscela secondo fuso ) 75% = 66% Filler ( come definito in precedenza ) 21% = 23% Bitume 25 = 50 ( come da normativa ) 8,5% = 9% L’asfalto colato dopo la stesa dovrà avere un peso specifico maggiore di 2,3 e presentare alla prova di rammollimento eseguita con apparecchio UNI 5655-65 un risultato compreso tra 75 e 85 °C.
Inerti aggregato grosso (frazione > 4 mm) L'aggregato grosso sarà costituito da ghiaie frantumate, pietrischi, pietrischetti e graniglie che potranno essere di provenienza o natura petrografica diversa, purchè alle prove di seguito elencate eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare risponda ai seguenti requisiti: - quantità di frantumato =100 % - perdita in peso Los Angeles LA (CNR - BU n° 34/1973) < 25 % - indice di appiattimento “ Ia ” (CNR - BU n° 95/1984) < 30 % Inerti: aggregato fino (frazione < 4 mm) L'aggregato fino, sarà costituito da sabbie ricavate esclusivamente per frantumazione da rocce e da elementi litoidi di fiume con le seguenti caratteristiche (è ammessa una percentuale non superiore al 15% di sabbia naturale) - perdita in peso Los Angeles LA (CNR - BU n° 34/1973 - Prova C) < 25 % - equivalente in sabbia ES (CNR - BU n° 27/1972) > 50 %. Filler (additivo minerale) Gli additivi (filler) provenienti dalla macinazione di rocce preferibilmente calcaree o costituiti da cemento, calce idrata, ecc. e dovranno soddisfare ai seguenti requisiti: - alla prova CNR - BU n° 139/92 dovranno risultare compresi nei seguenti limiti minimi: Setaccio UNI n° 0,18 passante in peso a secco 85 % " " n° 0,000 " " " " " 75 % - più del 60% della quantità di additivo minerale passante per xxx xxxxx xx xxxxxxxx x. 0,000, deve passare a tale setaccio anche a secco. E’ ammesso l’utilizzo del filler proveniente dal recupero delle polveri degli inerti ove si tratti di polvere di roccia. Miscela La miscela di aggregati lapidei e filler da adottare per un conglomerato di collegamento migliorato, dovrà presentare una composizione granulometrica nei limiti del fuso di tab.C2.
Inerti. Saranno impiegate ghiaie e sabbie di cava o di fiume con percentuale di frantumato complessivo compresa tra il 30% ed il 60% in peso sul totale degli inerti (la D.L. potrà permettere l'impiego di quantità di materiale frantumato superiore al limite stabilito, in questo caso la miscela dovrà essere tale da presentare le stesse resistenze a compressione ed a trazione a 7 giorni; questo risultato potrà ottenersi aumentando la percentuale delle sabbie presenti nella miscela e/o la quantità di passante al setaccio 0,075 mm) aventi i seguenti requisiti:

Examples of Inerti in a sentence

  • Di aderire all’Accordo di Programma per la Gestione dei Rifiuti Inerti da Costruzione e Demolizioni promosso dalla Provincia di Catanzaro e di essere pertanto incluso nell’Elenco degli Aderenti dell’Accordo.

  • Inerti provenienti da impianti di frantumazione costituiti da elementi poliedrici - sani - duri - di superficie ruvida - puliti esenti da polveri e/o materiali estranei; dovranno rispondere ai requisiti del C.N.R per i pietrischi, pietrischetti, e graniglie fasc.

  • Inerti Gli aggregati dovranno rispondere ai requisiti elencati al punto 1.3.1.1 del presente Capitolato, con le seguenti eccezioni: - coefficiente di levigabilità accelerata C.L.A. ugualè o maggiore a 0.44; -la percentuale delle sabbie provenienti da frantumazione sarà prescritta, di volta in volta, dalla Direzione Lavori in relazione ai valori di stabilità e scorrimento della prova Xxxxxxxx che si intendono raggiungere, comunque non dovrà essere inferiore all'80% della miscela delle sabbie.

  • Inerti §Tabella 1 AGGREGATO GROSSO Indicatori di qualità Strato di fondazione stradale Tabella 2 AGGREGATO FINO Passante al crivello UNI n.

  • La X.X.XXX S.r.l. produce nel proprio stabilimento di Produzione in Comune di Oniferi Località Sa Terra Mala Inerti e aggregati ottenuti da lavorazione di materiali riciclati rispondenti alle Xxxxx XX 00000 e EN 13242 certificato n°0476-CPR-0319 emesso da KIWA Italia S.P.A. e Conglomerato Bituminoso prodotto a caldo rispondente alle norme EN 13108-1 e Conglomerato bituminoso ad elevato tenore di vuoti (drenante) rispondente alle norme EN 13108-7 certificato n°0476-CPR- 84183.


More Definitions of Inerti

Inerti. Dovranno corrispondere ai requisiti stabiliti nelle corrispondenti “Norme per l’accettazione dei pietrischi, dei pietrischetti, delle graniglie, delle sabbie e degli addittivi per costruzioni” del C.N.R. (Fascicolo n° 4 - Ed. 1953), ed essere rispondenti alle specificazioni riportate nelle rispettive norme di esecuzione dei lavori; non dovranno inoltre essere scistosi o silicomagnesiaci. Xxxxxxx rifiutati pietrischetti, pietrischi e graniglie contenenti una percentuale superiore al 15% in peso di elementi piatti o allungati la cui lunghezza sia maggiore di 5 volte lo spessore medio. Le miscele di inerti fini e grossi, mescolati in percentuale adeguata, dovranno dar luogo ad una composizione granulometrica costante, che permetta di ottenere i requisiti voluti sia nell'impasto fresco (consistenza, omogeneità, lavorabilità, aria inglobata, ecc.), che nell'impasto indurito (resistenza, pemeabilità, modulo elastico, ritiro, viscosità, durabilità, ecc.). La curva granulometrica dovrà essere tale da ottenere la massima compattezza del calcestruzzo con il minimo dosaggio di cemento, compatibilmente con gli altri requisiti. Particolarmente attenzione sarà rivolta alla granulometria della sabbia, al fine di ridurre al minimo il fenomeno del bleeding (essudazione) nel calcestruzzo. Gli inerti dovranno essere suddivisi in almeno 3 pezzature, la più fine non dovrà contenere più del 5% di materiale trattenuto al setaccio a maglia quadrata da 5 mm. di lato. Le singole pezzature non dovrebbero contenere frazioni granulometriche, che dovrebbero appartenere alle pezzature inferiori, in misura superiore al 15% e frazioni granulometriche, che dovrebbero appartenere alle pezzature superiori, in misura superiore al 10% della pezzatura stessa. La dimensione massima dei grani dell'inerte deve essere tale da permettere che il conglomerato possa riempire ogni parte del manufatto, tenendo conto della lavorabilità dell'impasto, dell'armatura metallica e relativo copriferro, delle caratteristiche geometriche della carpenteria, delle modalità di getto e di messa in opera. Acqua - Proverrà da fonti ben definite che diano acqua rispondente alle caratteristiche specificate all'art. «Qualità e provenienza dei materiali». L'acqua dovrà essere aggiunta nella minore quantità possibile in relazione alla prescritta resistenza ed al grado di lavorabilità del calcestruzzo, tenendo conto anche dell'acqua contenuta negli inerti, in modo da rispettare il previsto rapporto acqua/cemento.
Inerti aggregato grosso (frazione > 4 mm) . L’aggregato grosso, sarà costituito esclusivamente da frantumati, pietrischetti e graniglie che potranno essere di provenienza o natura petrografica diversa, purchè alle prove di seguito elencate eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: - quantità di frantumato =100 % - perdita in peso Los Angeles LA (CNR - BU n° 34/1973) < 20 % - coefficiente di levigabilità accelerata CLA (CNR - BU n°140/1992) > 0,42 - indice di appiattimento “ Ia ” (CNR - BU n° 95/1984) < 30 % E' facoltà della Committente non accettare materiali che in precedenti esperienze hanno provocato nel conglomerato finito, inconvenienti (rapidi decadimenti di CAT, scadente omogeneità dell'impasto per loro insufficiente affinità col bitume od altro) anche se rispondenti ai limiti sopraindicati.
Inerti. Gli inerti (sabbia, pietrischi di varia pezzatura, ghiaie, pietrami. e simili) verranno misurati in cumuli o su autocarro all'arrivo.
Inerti. Saranno impiegate ghiaie e sabbie di cava o di fiume con percentuale di frantumato complessivo compresa tra il 30% ed il 60% in peso sul totale degli inerti (la D.L. potrà permettere l'impiego di quantità di materiale frantumato superiore al limite stabilito, in questo caso la miscela dovrà essere tale da presentare le stesse resistenze a compressione ed a trazione a 7 giorni; questo risultato potrà ottenersi aumentando la percentuale delle sabbie presenti nella miscela e/o la quantità di passante al setaccio 0,075 mm) aventi i seguenti requisiti: • 1) l'aggregato deve avere dimensioni non superiori a 40 mm, né forma appiattita, allungata o lenticolare; • 2) granulometria, a titolo orientativo, compresa nel seguente fuso e avente andamento continuo ed uniforme praticamente concorde a quello delle curve limiti: Serie xxxxxxxx e setacci U.N.I. Miscela passante : % totale in peso Crivello 40 100 Crivello 30 80/100 Crivello 25 72/90 Crivello 15 53/70 Crivello 10 28/40 Xxxxxxxx 0 00/00 Xxxxxxxx 0,4 8/18 Setaccio 0,18 6/14 Setaccio 0,075 5/10 • 3) Perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature secondo le norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore o uguale al 30 %; • 4) indice di plasticità non determinabile (materiale non plastico). L'impresa, dopo aver eseguito prove in laboratorio dovrà proporre alla Direzione dei Lavori la composizione da adottare e successivamente l'osservanza della granulometria dovrà essere assicurata con esami giornalieri. Verrà ammessa una tolleranza di + - il 5% fino al passante al crivello 5 e di + - 2% per il passante al setaccio 2 e inferiori. Legante. Verrà impiegato cemento di tipo normale (Portland, pozzolanico, d'alto forno). A titolo indicativo la percentuale di cemento in peso sarà compresa tra il 2,5% e il 3,5% sul peso degli inerti asciutti.
Inerti aggregato fino (frazione < 4 mm) Inerti: aggregato fino (frazione < 4 mm) L'aggregato fino, sarà costituito da sabbie ricavate esclusivamente per frantumazione da rocce e da elementi litoidi di fiume con le seguenti caratteristiche (è ammessa una percentuale non superiore al 15% di sabbia naturale) - perdita in peso Los Angeles LA (CNR - BU n° 34/1973 - Prova C) < 25 % - equivalente in sabbia ES (CNR - BU n° 27/1972) > 60 %. Filler (additivo minerale) Gli additivi (filler) provenienti dalla macinazione di rocce preferibilmente calcaree o costituiti da cemento, calce idrata, ecc. e dovranno soddisfare ai seguenti requisiti: - alla prova CNR - BU n° 139/92 dovranno risultare compresi nei seguenti limiti minimi: Setaccio UNI n° 0,18 passante in peso a secco 85 % " " n° 0,000 " " " " " 75 % - più del 60% della quantità di additivo minerale passante per xxx xxxxx xx xxxxxxxx x. 0,000, deve passare a tale setaccio anche a secco. E’ ammesso l’utilizzo del filler proveniente dal recupero delle polveri degli inerti (semprechè si tratti di polvere di roccia).
Inerti si dovrà verificare che gli inerti, in proporzioni controllate, siano costantemente scevri da impurità come piriti, carbone, ossidi di ferro, ecc. che potrebbero macchiare la superficie di cls. - Additivi - è ammesso l'uso di additivi superfluidificanti, a discrezione della Direzione Lavori. - Casseforme - dovranno essere realizzate con tavole di legno di spessore adeguato, trattate con abrasivi per ottenere una superficie piana e ruvida ed assemblate in modo da evitare fughe di malta liquida dai giunti. - Agenti disarmanti - dovranno essere impiegati unicamente i seguenti prodotti disarmanti: emulsione cremosa, olio puro, agente chimico. In ogni caso l'agente disarmante dovrà essere approvato dalla Direzione Lavori. - Sigillanti - se ne vieta espressamente l'uso. - Distanziatori dei casseri - devono essere realizzati in plastica e devono risultare quanto più possibile mimetizzati nella facciata finita. - Tiranti dei casseri - devono presentare vani terminali realizzati con appositi tasselli in plastica e saranno tagliati al fondo del cassero medesimo in modo da consentire il ricoprimento con malta di cemento all'acetato di polivinile.
Inerti vetro, metalli e plastica (>2 mm) mg/kg 31,2 Indice di Germinazione / 71,5 L’indice di respirazione viene determinato valutando il consumo di ossigeno richiesto per la biodegradazione della massa, per unità di tempo. Le matrici in uscita (compost maturo) dovrebbero avere un livello minimo di stabilità biologica indipendentemente dalla durata della fermentazione. La stabilità biologica potrà essere verificata con il rispetto di uno del valore dell’Indice Respirometrico Dinamico inferiore a 500 mg di ossigeno per kg di Solidi Volatili all’ora (<500 mg O2/Kg S.V. * h); Le matrici in uscita dalla fase di biossidazione accelerata (ACT) dovrebbero avere un indice di respirazione dinamico finale (prima del posizionamento del materiale nella sezione di maturazione esterna) inferiore a 1.000 mg di ossigeno per kg di Solidi Volatili all’ora (<1.000 mg O2/Kg S.V. * h);