Domanda Pagg. 17 e 18 Disciplinare di gara: la comprova dei requisiti di Capacità Economica e Finanziaria (bilanci approvati), e di Capacità Tecnica e Professionale (certificati o fatture) è richiesta già in questa fase di partecipazione o verrà richiesta successivamente? RISPOSTA: Come previsto dal Disciplinare di gara la comprova dei requisiti sarà richiesta: • alle ditte sorteggiate come previsto al paragrafo 21.1 Valutazione documentazione ammnistrativa , “nel corso della prima seduta pubblica il Seggio di Xxxx procederà a sorteggiare un numero di concorrenti non inferiore al 10% delle offerte presentate da sottoporre a verifica del possesso dei requisiti generali e dei criteri di selezione; i concorrenti sorteggiati saranno sottoposti alla suddetta verifica, ai sensi dell’art. 71, co. 1, D.P.R. 445/2000; la verifica del possesso dei requisiti richiesti sarà effettuata, ai sensi dell’art. 216, co. 13, del Codice, attraverso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, mediante l’utilizzo del Sistema AVCPass, sulla base del PASSOE che l’operatore economico avrà ottenuto a seguito di registrazione al servizio AVCPass.” • alle ditte aggiudicatarie, come previsto al paragrafo 23 Aggiudicazione dell’Accordo Quadro e stipula dell’Accordo Quadro, “prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5, del Codice, ai concorrenti cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.” Rif. Cafitolato Tecnico - art. 11.2
Responsabile del Procedimento Xxxxxx Xxxxxx.
Responsabile del trattamento la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
Breve descrizione vedi punto II.1.1)
Responsabile Unico del Procedimento xxx. Xxxxxx Xxxxxxx.
Autorizzazione designa la dichiarazione formale con la quale ogni Parte, conformemente all’articolo 5 del presente Accordo, si impegna pubblicamente, in attesa che siano soddisfatti tutti i requisiti necessari al trasferimento di cui all’articolo 7, a riconoscere il trasferimento internazionale di risultati di mitigazione e il relativo utilizzo;
Società (di assicurazione) Società autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa, definita alternativamente anche Compagnia o impresa di assicurazione, con la quale il Contraente stipula il contratto di assicurazione.
Responsabile al trattamento il Dirigente dell'Area Risorse Umane e Organizzazione.
Ditta aggiudicataria si impegna, pertanto, a darne la massima diffusione a tutti i collaboratori che a qualunque titolo sono coinvolti nell’esecuzione della fornitura in questione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.
Responsabile scientifico Xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXXX N. 1 assegno - Durata anni 1 – Importo lordo annuo: € 19.367,00
Segue le recenti evoluzioni giurisprudenziali in tema di causa. – 7. Segue: e le ragioni che le hanno determinate e favorite. La rilettura del diritto civile alla luce dei principi e valori costituzionali o, – per utilizzare un’espressione a me cara perché formulata dal mio Mae- stro, Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx – collocare “Il diritto civile nella legalità costi- tuzionale” significa ancorare l’attività pratica del civilista (sia esso giudice sia esso avvocato) ai principi ed ai valori di riferimento dell’ordinamento giuridico e, dunque, non già ad astratte e formalistiche categorie e concet- tualizzazioni elaborate dagli studiosi e dagli interpreti, bensì agli interessi che quei principi e quei valori si prefiggono di salvaguardare e tutelare; e la valorizzazione del profilo degli interessi conduce necessariamente, a sua volta, a condividere l’insegnamento secondo cui “il diritto è una scienza pratica per la soluzione di problemi pratici”; insegnamento che, condiviso da molti in astratto e, però, da pochi seguito in concreto, evoca la necessità del superamento della perdurante incomunicabilità fra cultura dell’Università e cultura del Foro; insegnamento che ha origini lontane e che individua nel fatto e nell’assetto di interessi ad esso sotteso l’oggetto dello studio e dell’indagine del giurista. “Ex facto oritur ius – sottolineava X. Xxxxxxxxxxx – è una vecchia massima, cauta ed onesta, che impone a chi vuol ben giudicare di accertare prima di tutto, con fedeltà pedantesca, i fatti di cui si discute”. Proseguiva l’illustre giurista osservando che però “[…] certi avvocati [e si potrebbe aggiungere certi magistrati e certi studiosi del diritto] la intendono a rove- scio: quando hanno escogitato una loro brillante teoria giuridica che si presta a virtuosismi del facile ingegno, i fatti se li aggiustano alla lesta, secondo le esigenze della teoria; e così ‘ex iure oritur factum’”. La scelta metodologica privilegiata dagli organizzatori si fonda vero- similmente (almeno così si ha ragione di reputare) sulla costatazione che gli operatori del diritto (a) non sempre prestano la dovuta attenzione alla prospettiva costituzionale, restando saldamente ancorati alla (talora supe- rata) sistematica del codice; (b) non sempre apprezzano o comunque non tengono nel dovuto conto le pronunce della Corte Costituzionale (in Italia, in particolare, quelle c.d. interpretative di accoglimento per omissione o ad- ditive, le quali, com’è noto, aggiungono alle disposizioni significati norma- tivi ulteriori rispetto a quelli che la mera lettera potrebbe lasciar ipotizzare: si pensi, ad es., a Corte cost. 16 maggio 2008, n. 144, che, avendo dichiara- to costituzionalmente illegittimi gli artt. 669 quaterdecies e 695 c.p.c., nella parte in cui non prevedono la possibilità di proporre reclamo cautelare ex art. 669 terdecies cod. proc. civ. nei confronti del provvedimento di rigetto dell’istanza per l’assunzione preventiva dei mezzi di prova ex art. 692 e 696, ha sostanzialmente introdotto la possibilità di proporre reclamo cautelare).
Malattia preesistente malattia che sia l'espressione o la conseguenza diretta di situazioni patologiche croniche o preesistenti alla decorrenza della garanzia.
Codice di condotta commerciale è il Codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica e di gas naturale ai clienti finali, approvato con deliberazione 8 luglio 2010, ARG/com 104/10, come successivamente modificato e integrato;
Condizioni di assicurazione insieme delle clausole che disciplinano il contratto di assicurazione.
Responsabile procedimento Xxxxxxxxx Xxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXXXX XXXXXXX (D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXXXXXXX XXXXXXXX
Amministrazione Aggiudicatrice l’INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE, nella sua veste di soggetto pubblico che affida il Contratto all’operatore economico individuato mediante la presente procedura.
Condizioni L’oggetto deve riguardare aspetti del lavoro aziendale d’interesse dei lavoratori. Va richiesta dalla RSA con preavviso normale di almeno 3 (tre) giorni lavorativi.
Aggiudicatario ovvero “Appaltatore” si intende il soggetto aggiudicatario del presente appalto.
Prodotto l’alimento per animali o qualsiasi sostanza utilizzata nell’ali- mentazione degli animali;
Società di revisione Società diversa dalla società di assicurazione, prescelta nell’ambito di un apposito albo cui tali società possono essere iscritte soltanto se godono di determinati requisiti, che controlla e certifica i risultati della gestione separata.
Contratto (di assicurazione sulla vita): Contratto con il quale la Compagnia, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare una prestazione assicurativa in forma di capitale o di rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita dell’Assicurato.
Destinazione dei proventi Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima.
Posizione Nei pressi dell'area d'intervento.
Definizione il CdS è un accordo tra le parti (XX.XX. della scuola e datoti di lavoro) il cui aspetto qualificante è lo "scambio" tra una riduzione di orario (da concordare caso per caso), con una proporzionale riduzione della retribuzione e una rinuncia da parte dell'istituto a procedere alla riduzione di personale per la vigenza dell'accordo stesso. Il personale eccedente è tenuto in servizio attraverso quote di riduzione dell'orario di lavoro individuale, estese anche -nei confronti dei lavoratori non direttamente coinvolti nell'esubero. Da qui la definizione di "contratto di solidarietà difensivo", in quanto prevede una rinuncia da parte di tutti i lavoratori (orario di lavoro e retribuzione) a favore dì colleghi dichiarati in soprannumero.
Durata contrattuale Periodo durante il quale il contratto è efficace.
Consiglio dell'Unione europea Fascicolo interistituzionale: 2021/0376 (COD) Bruxelles, 26 novembre 2021 (OR. en) EF 364 ECOFIN 1166 CODEC 1543 IA 190 PROPOSTA