Definizione di Domanda

Domanda si chiede di confermare che:
Domanda in considerazione del fatto che, come riportato al par. 2.2.3 dell’Allegato 15 “Schema di offerta tecnica”, il concorrente deve semplicemente dichiarare il suo “impegno” alla fornitura dei requisiti migliorativi tabellari e che il possesso di tutte o di parte delle certificazioni richieste con il requisito migliorativo R5 relativo al Lotto 1 è evidentemente un requisito legato all’esecuzione dei servizi e non alla partecipazione alla procedura di gara, si chiede di confermare che nell’Offerta Tecnica è sufficiente dichiarare l’impegno di possedere all’atto dell’aggiudicazione definitiva la/le certificazione/i richiesta/e ed eventualmente indicarne il loro codice identificativo. RISPOSTA: Si conferma 934 Capitolato d’Xxxxx, par. 15 bis, pag. 40 e par. 22, pag. 116 DOMANDA: si chiede di confermare che un Concorrente che abbia dichiarato l’impegno di possedere la/le certificazione/i di cui al requisito migliorativo R5 del Lotto 1 non debba inserire nella “documentazione a comprova” la relativa copia conforme essendo tali certificati necessari alla sola esecuzione dei servizi e non alla partecipazione alla procedura di gara. Pertanto, come previsto alla lettera i) della sezione “Documenti per la stipula” del paragrafo 22 “Aggiudicazione dell’Accordo Quadro e stipula”, tali certificati verranno consegnati alla Stazione Appaltante solo in questa fase della procedura di gara. RISPOSTA: Si conferma DOMANDA: nella risposta al chiarimento ID 664 viene confermata la possibilità di riportare in Offerta Tecnica, per i requisiti R1 e R2, l’impegno ad erogare i servizi oggetto della gara anche da Region ed Availability Zone all’interno della Comunità Europea che saranno disponibili almeno all’atto della consegna dei documenti necessari per la stipula II Tranche dell’Accordo Quadro. Si chiede di chiarire quale “documentazione a comprova” dei chiarimenti e Errata requisiti migliorativi R1 e R2 deve essere inserita nella c.d. Busta D per le Region e per le
Domanda con riferimento alla sezione “SOLO PER LOTTO 1”, si chiede di confermare che il riferimento al paragrafo 21 presente nell’ultimo periodo si deve intendere come riferimento al paragrafo 22 “AGGIUDICAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA”. RISPOSTA Si conferma

Examples of Domanda in a sentence

  • La domanda di partecipazione è redatta in bollo, secondo il modello Allegato 1a - Domanda di partecipazione, e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.

  • Domanda di partecipazione, resa dal legale rappresentante dell’impresa utilizzando il modello pubblicato sul Portale Acquisti senza apportare modifica alcuna e redatta nelle forme di cui all’art.

  • Nella compilazione della Domanda, l’Operatore Economico, anche ai sensi degli artt.

  • La presente Procedura nonché la Domanda di Partecipazione e tutti gli atti, direttamente o indirettamente, connessi e/o conseguenti sono retti dalla legge italiana.

  • La consegna e/o il recapito del plico contenente la Domanda di Partecipazione restano a totale rischio del mittente, restando esclusa ogni responsabilità di ADR nel caso in cui tale plico, per qualsiasi motivo, non pervenga all’indirizzo sopra indicato entro il previsto termine.


More Definitions of Domanda

Domanda. Visto peraltro il Parere AS1470 (ex S3073) del 5.12.2017 AGCM che ha chiarito che “la possibile inclusione di una clausola di esclusione del RTI “sovrabbondante”, nonché della sua applicazione da parte della stazione appaltante, [si deve fondare sul] principio di proporzionalità, riconoscendo la possibilità di escludere il raggruppamento solo ove questo, nel caso concreto, presenti connotazioni tali da potersi ritenere macroscopicamente anticoncorrenziale e, dunque, in contrasto con l’articolo101 TFUE e/o l’articolo2 l. n. 287/90”, Tenuto conto inoltre delle giustificazioni – in termini di efficienza gestionale e industriale, alla luce del valore, della dimensione o della tipologia del servizio richiesto –che le imprese partecipanti al RTI forniscono al momento della presentazione della domanda o su richiesta della stazione appaltante” e che La semplice clausola di esclusione, legata al raggiungimento della soglia di fatturato, non è in grado di catturare alcuna delle possibili efficienze derivanti dalle relazioni verticali e orizzontali tra le imprese facenti parte del RTI, si chiede a codesta stazione appaltante di confermare che sia ammessa la partecipazione ai lotti 1 e 2 in costituendo RTI tra una società di consulenza, verticale sui servizi di supporto specialistico, anche in ambito IT, e pertanto non in grado di soddisfare il 100% del requisito di fatturato specifico in ambito “servizi applicativi”, intesi quali la totalità dei servizi richiesti di sviluppo ed evoluzione software, anche in co-working con l’amministrazione, servizi di migrazione applicativa, servizi di configurazione e personalizzazione di soluzioni software, servizi di manutenzione adeguativa e correttiva su software, servizi di software quality assurance, compliance e measurement, servizi di supporto specialistico, servizi di gestione del portafoglio applicativo ed un IT System Integrator in grado di soddisfare da solo il 100% del requisito di fatturato specifico richiesto dal capitolato d’oneri, inteso nella sua completa orizzontalità e totalità rispetto ai servizi applicativi previsti dal Capitolato d’oneri. Tale chiarimento si rende necessario per assicurare, nei confronti delle PA contraenti, l’efficace complementarietà in senso verticale della fornitura, rispetto all’orizzontalità dei servizi richiesti.
Domanda premesso che l’art. 28 par. 3 lett. h) del Regolamento UE sottolinea che: il Responsabile del trattamento “metta a disposizione del titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al presente articolo e consenta e contribuisca alle attività di revisione, comprese le ispezioni, realizzati dal titolare del trattamento o da un altro soggetto da questi incaricato”, si chiede conferma che gli audit, ispezioni e verifiche siano rivolti alla sola analisi del rispetto degli obblighi a carico del Responsabile nell’ambito delle attività di trattamento svolte per conto del Titolare.
Domanda si chiede conferma che il Responsabile potrà fornire delle osservazioni a quanto contestato dal Titolare e che in tal caso non vi sarà alcuna risoluzione del contratto prima dell’eventuale provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che accerti l’inadempimento del Responsabile.
Domanda. In considerazione del fatto che l’art 113-bis introdotto dalla Legge Europea 2018, L.37/2019, non prevede lo sconto sulle fatture pagate in un termine inferiore ai 30 giorni, si chiede conferma che tale sconto non rivesta carattere di obbligatorietà. Analogamente, si chiede conferma della non obbligatorietà dello sconto nel caso di pagamento tramite bonifico bancario o di cessione del credito. Ciò in analogia con quanto riportato al chiarimento 346 presente nell’errata corrige n.2 relativa alla gara Public Cloud ID 2213.
Domanda visto che l’Importo Globale Massimo della Convenzione (€ 164.000.000,00) è suddiviso tra gli Ordinativi di Fornitura Iniziale (€ 126.000.000,00 pari al 76,83% dell’Importo Globale Massimo) ed Ordinativi di Fornitura Successivi (€ 38.000.000,00 pari al 23,17% dell’Importo Globale Massimo ), si chiede di confermare che l’incremento, alle stesse condizioni, fino alla concorrenza di due quinti potrà essere attivato anche all’esaurimento del quantitativo massimo assegnato agli Ordinativi di Fornitura Successivi, indipendentemente dall’esaurimento anche del quantitativo massimo assegnato agli Ordinativi di Fornitura Iniziale, mantenendo la stessa ripartizione percentuale tra Ordinativi di Fornitura Iniziale (76,83% dell’Importo Globale Massimo aumentato) e Ordinativi di Fornitura Successivi (23,17% dell’Importo Globale Massimo aumentato).
Domanda. Xx chiede di confermare che l’indicazione di fascia 6 > 15 Gbps debba essere considerata come un refuso al momento che nel documento di “Capitolato d’oneri” si indica per la stessa fascia il valore di “fino a 30 Gbps”.
Domanda si chiede conferma che in base alla normativa vigente e coerentemente a quanto previsto dagli art. 82, 83 e 84 del Regolamento UE: · gli obblighi risarcitori in capo al Responsabile esterno del trattamento prevedono di rimborsare al titolare del trattamento le somme eventualmente versate e pagate come risarcimento di danni qualora il responsabile non abbia adempiuto agli obblighi del regolamento 679/2016 specificatamente propri o abbia agito in modo difforme o contrario rispetto alle legittime istruzioni del titolare del trattamento, · il Responsabile è esonerato da responsabilità se provi che l’evento dannoso in questione non gli è in alcun modo imputabile, · i danni reputazionali si riferiscono agli eventuali danni immateriali subiti dagli interessati e che saranno risarciti solo se oggettivi e comprovati, · il Responsabile manleverà il Titolare in forza di un provvedimento giudiziale che accerti la violazione del Responsabile come causa del danno oppure nei casi in cui il Responsabile abbia accettato di aver causato il danno e d’accordo con il Titolare abbia quantificato il risarcimento.