ADEMPIMENTI SUCCESSIVI. Comunicare lo specifico adempimento che si intende effettuare utilizzando: • codice 1, annualità successiva; • codice 2, proroga; • codice 3, cessione; • codice 4, risoluzione; • codice 5, conguaglio d’imposta (il presente codice può essere utilizzato solo per chi si avvale del- la procedura telematica); • codice 6, subentro; • codice 7, risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo. In caso di annualità successiva (codice 1 nella casella “Adempimenti successivi”) il pagamento del- l’imposta deve essere effettuato in via telematica mediante addebito in conto corrente. In tal caso nel campo annualità va indicato l’anno in relazione al quale si effettua il versamento (ad esempio per l’annualità 01/07/2019 - 30/06/2020 indicare 2019). In alternativa è possibile effettuare il ver- samento utilizzando il modello F24 Elide. Il codice 1 può essere utilizzato anche per modificare le proprie scelte in relazione al regime della cedolare secca, compilando la specifica casella posta nel- la Sezione II e l’apposito Quadro D. Nel caso di adempimento tardivo è necessario compilare la casella “Tardività annualità successiva”. In caso di proroga (codice 2 nella casella “Adempimenti successivi”), compilare la casella “Tipolo- gia di proroga”, e indicare la data di fine proroga e gli estremi di registrazione o il codice identifi- cativo del contratto. In tal caso è possibile effettuare la comunicazione dei dati catastali. Anche in caso di proroga è possibile confermare o modificare le proprie scelte relative alla cedolare secca, compilando la specifica casella posta nella Sezione II e l’apposito Quadro D. In caso di proroga va indicato nella casella “Tipologia di proroga”: • codice 1, se si sta prorogando un contratto in regime ordinario (registro); • codice 2, se si sta prorogando un contratto in regime di cedolare secca; • codice 3, se si sta prorogando un contratto misto (in cui era presente almeno un locatore in cedo- lare secca e un locatore in regime ordinario). ATTENZIONE: in sede di proroga del contratto è necessario che l’opzione per il regime della cedo- lare secca, venga sempre confermata dal locatore che intenda mantenere tale regime. La mancata presentazione della comunicazione relativa alla proroga del contratto, già in cedolare, non comporta la revoca dell’opzione esercitata in sede di registrazione del contratto di locazione qualora il contribuente abbia mantenuto un comportamento coerente con la volontà di optare per il regime della cedolare secca, effettuando i relativi versamenti e dichiarando i redditi da cedolare sec- ca nel relativo quadro della dichiarazione dei redditi. In caso di cessione del contratto (codice 3 nella casella “Adempimenti successivi”) indicare la data relativa all’adempimento selezionato e gli estremi del contratto, compilando il quadro B con i dati anagrafici del cedente e del cessionario. Qualora sia stato pattuito un corrispettivo, indicare l’im- porto nell’apposito campo (ad esempio se la cessione riguarda il locatore, va compilata la sezione I del quadro B indicando in un rigo i dati del locatore che cede il contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuovo locatore “cessionario”; analogamente se la cessione riguarda il conduttore, va compilata la sezione II del quadro B indicando in un rigo i dati del conduttore che cede il contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuovo conduttore “cessionario”). In caso di risoluzione (codice 4 nella casella “Adempimenti successivi”), indicare la data relativa al- l’adempimento selezionato e gli estremi del contratto. In presenza di un corrispettivo, deve essere compilato l’apposito campo (nel caso in cui è prevista la risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo va indicato il codice 7). Nel caso di risoluzione tardiva, effettuata oltre l’anno, l’adempimento non può essere fatto telema- ticamente ma è necessario rivolgersi all’ufficio presso cui è stata effetuata la registrazione dell’atto. In caso di conguaglio d’imposta (codice 5 nella casella “Adempimenti successivi”), in presenza di corrispettivo determinato solo in parte, l’imposta di registro deve essere corrisposta entro venti gior- ni dalla definitiva determinazione della stessa. In questi casi il versamento integrativo tiene luogo della denuncia di cui all’art. 19 del Testo Unico dell’imposta di registro. In caso di subentro (codice 6 nella casella “Adempimenti successivi”) va compilata la casella “Ti- pologia di subentro”; in tal caso va indicato il motivo del subentro inserendo nella casella “Tipolo- gia di subentro”: • codice 1 in caso di decesso di una o più parti del contratto; • codice 2 in caso di trasferimento di uno o più diritti reali su beni immobili oggetto del contratto di locazione; • codice 3 in caso di trasformazione della società o dell’ente parte del contratto; • codice 4 in caso di fusione della società o dell’ente parte del contratto con altro soggetto; • codice 5 in caso di scissione della società o dell’ente parte del contratto in altro soggetto; • codice 6 in tutti gli altri casi. In sede di subentro di nuovi locatori, può essere esercitata anche l’opzione per la cedolare secca en- tro l’ordinario termine di trenta giorni decorrente dalla data del subentro. Indicare la data relativa all’adempimento nella casella “Data fine proroga o data cessione o data risoluzione o data subentro” e gli estremi del contratto; inoltre deve essere compilato il quadro B con i dati anagrafici del soggetto che non è più parte del contratto (selezionando la casella cedente) e del subentrato (selezionando la casella cessionario/subentrante). Ad esempio se il subentro riguarda il locatore, va compilata la sezione I del quadro B indicando in un rigo i dati del locatore che non è più parte del contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuo- vo locatore “subentrante”; analogamente se il subentro riguarda il conduttore, va compilata la se- zione II del quadro B indicando in un rigo i dati del conduttore che non è più parte del contratto “ce- dente” e in un altro rigo i dati del nuovo conduttore “subentrante”. Il richiedente che comunica l’adempimento di subentro deve qualificarsi nella sezione III, casella “Ti- po soggetto”, con il codice 1 “parte del contratto”. In caso di risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo (codice 7 nella casella “Adempi- menti successivi”), indicare la data relativa all’adempimento selezionato e gli estremi del contratto.
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ADEMPIMENTI SUCCESSIVI. Comunicare lo specifico adempimento che si intende effettuare utilizzando: • codice 1, annualità successiva; • codice 2, proroga; • codice 3, cessione; • codice 4, risoluzione; • codice 5, conguaglio d’imposta (il presente codice può essere utilizzato solo per chi si avvale del- la procedura telematica); • codice 6, subentro; • codice 7, risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo. In caso di annualità successiva (codice 1 nella casella “Adempimenti successivi”) il pagamento del- l’imposta deve essere effettuato in via telematica mediante addebito in conto corrente. In tal caso nel campo annualità va indicato l’anno in relazione al quale si effettua il versamento (ad esempio per l’annualità 01/07/2019 01/07/2015 - 30/06/2020 30/06/2016 indicare 20192015). In alternativa è possibile effettuare il ver- samento versamento utilizzando il modello F24 Elide. Il codice 1 può essere utilizzato anche per modificare modifica- re le proprie scelte in relazione al regime della cedolare secca, compilando barrando la specifica casella posta nel- la po- sta nella Sezione II e compilando l’apposito Quadro D. Nel caso di adempimento tardivo è necessario compilare la casella “Tardività annualità successiva”. In caso di proroga (codice 2 nella casella “Adempimenti successivi”), compilare la casella “Tipolo- gia di proroga”, e indicare la data di fine proroga e gli estremi di registrazione o il codice identifi- cativo del contratto. In tal caso è possibile effettuare la comunicazione dei dati catastali. Anche in caso ca- so di proroga è possibile confermare o modificare le proprie scelte relative alla cedolare secca, compilando bar- rando la specifica casella posta nella Sezione II e compilando l’apposito Quadro D. In caso di proroga va indicato nella casella “Tipologia di proroga”: • codice 1, se si sta prorogando un contratto in regime ordinario (registro); • codice 2, se si sta prorogando un contratto in regime di cedolare secca; • codice 3, se si sta prorogando un contratto misto (in cui era presente almeno un locatore in cedo- lare secca e un locatore in regime ordinario). ATTENZIONE: in sede di proroga del contratto è necessario che l’opzione per il regime della cedo- lare cedola- re secca, venga sempre confermata dal locatore che intenda mantenere tale regime. La mancata presentazione della comunicazione relativa alla proroga del contratto, già in cedolare, non comporta la revoca dell’opzione esercitata in sede di registrazione del contratto di locazione qualora il contribuente abbia mantenuto un comportamento coerente con la volontà di optare per il regime della cedolare secca, effettuando i relativi versamenti e dichiarando i redditi da cedolare sec- ca nel relativo quadro della dichiarazione dei redditi. In caso di cessione del contratto (codice 3 nella casella “Adempimenti successivi”) indicare la data relativa all’adempimento selezionato e gli estremi del contratto, compilando il quadro B con i dati anagrafici del cedente e del cessionario. Qualora sia stato pattuito un corrispettivo, indicare l’im- porto l’impor- to nell’apposito campo (ad esempio se la cessione riguarda il locatore, va compilata la sezione I del quadro B indicando in un rigo i dati del locatore che cede il contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuovo locatore “cessionario”; analogamente se la cessione riguarda il conduttore, va compilata compi- lata la sezione II del quadro B indicando in un rigo i dati del conduttore che cede il contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuovo conduttore “cessionario”). In caso di risoluzione (codice 4 nella casella “Adempimenti successivi”), indicare la data relativa al- l’adempimento all’adempimento selezionato e gli estremi del contratto. In presenza di un corrispettivo, deve essere es- sere compilato l’apposito campo (nel caso in cui è prevista la risoluzione con pagamento contestuale conte- stuale del corrispettivo va indicato il codice 7). Nel caso di risoluzione tardiva, effettuata oltre l’anno, l’adempimento non può essere fatto telema- ticamente ma è necessario rivolgersi all’ufficio presso cui è stata effetuata la registrazione dell’atto. In caso di conguaglio d’imposta (codice 5 nella casella “Adempimenti successivi”), in presenza di corrispettivo determinato solo in parte, l’imposta di registro deve essere corrisposta entro venti gior- ni dalla definitiva determinazione della stessa. In questi casi il versamento integrativo tiene luogo della denuncia di cui all’art. 19 del Testo Unico dell’imposta di registro. In caso di subentro (codice 6 nella casella “Adempimenti successivi”) va compilata la casella “Ti- pologia Tipologia di subentro”; in tal caso va indicato il motivo del subentro inserendo nella casella “Tipolo- gia Tipologia di subentro”: • codice 1 in caso di decesso di una o più parti del contratto; • codice 2 in caso di trasferimento di uno o più diritti reali su beni immobili oggetto del contratto di locazione; • codice 3 in caso di trasformazione della società o dell’ente parte del contratto; • codice 4 in caso di fusione della società o dell’ente parte del contratto con altro soggetto; • codice 5 in caso di scissione della società o dell’ente parte del contratto in altro soggetto; • codice 6 in tutti gli altri casi. In sede di subentro di nuovi locatori, può essere esercitata anche l’opzione per la cedolare secca en- tro entro l’ordinario termine ter- mine di trenta giorni decorrente dalla data del subentro. Indicare la data relativa all’adempimento nella casella “Data fine proroga o data cessione o data risoluzione o data subentro” e gli estremi del contratto; inoltre deve essere compilato il quadro B con In questo caso compilare i dati anagrafici del soggetto che non è più parte del contratto (selezionando la casella cedente) e del subentrato (selezionando la casella cessionario/subentrante). Ad esempio se il subentro riguarda il locatore, va compilata la sezione I del quadro B indicando in un rigo i dati del locatore che non è più parte del contratto campi “cedente” e “cessionario” in un altro rigo i dati del nuo- vo locatore “subentrante”; analogamente se il subentro riguarda il conduttore, va compilata maniera analoga a quanto già indi- cato per la se- zione II del quadro B indicando in un rigo i dati del conduttore che non è più parte del contratto “ce- dente” e in un altro rigo i dati del nuovo conduttore “subentrante”. Il richiedente che comunica l’adempimento di subentro deve qualificarsi nella sezione III, casella “Ti- po soggetto”, con il codice 1 “parte cessione del contratto”. In caso di risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo (codice 7 nella casella “Adempi- menti successivi”), indicare la data relativa all’adempimento selezionato e gli estremi del contratto.
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Samples: Contratto a Tempo Indeterminato
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI. Comunicare lo specifico adempimento che si intende effettuare utilizzando: • codice 1, annualità successiva; • codice 2, proroga; • codice 3, cessione; • codice 4, risoluzione; • codice 5, conguaglio d’imposta (il presente codice può essere utilizzato solo per chi si avvale del- la procedura telematica); • codice 6, subentro; • codice 7, risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo. In caso di annualità successiva (codice 1 nella casella “Adempimenti successivi”) il pagamento del- l’imposta deve essere effettuato in via telematica mediante addebito in conto corrente. In tal caso nel campo annualità va indicato l’anno in relazione al quale si effettua il versamento (ad esempio per l’annualità 01/07/2019 - 30/06/2020 indicare 2019). In alternativa è possibile effettuare il ver- samento utilizzando il modello F24 Elide. Il codice 1 può essere utilizzato anche per modificare le proprie scelte in relazione al regime della cedolare secca, compilando la specifica casella posta nel- la Sezione II e l’apposito Quadro D. Nel caso di adempimento tardivo è necessario compilare la casella “Tardività annualità successiva”. In caso di proroga (codice 2 nella casella “Adempimenti successivi”), compilare la casella “Tipolo- gia di proroga”, e indicare la data di fine proroga e gli estremi di registrazione o il codice identifi- cativo del contratto. In tal caso è possibile effettuare la comunicazione dei dati catastali. Anche in caso di proroga è possibile confermare o modificare le proprie scelte relative alla cedolare secca, compilando la specifica casella posta nella Sezione II e l’apposito Quadro D. In caso di proroga va indicato nella casella “Tipologia di proroga”: • codice 1, se si sta prorogando un contratto in regime ordinario (registro); • codice 2, se si sta prorogando un contratto in regime di cedolare secca; • codice 3, se si sta prorogando un contratto misto (in cui era presente almeno un locatore in cedo- lare secca e un locatore in regime ordinario). ATTENZIONE: in sede di proroga del contratto è necessario che l’opzione per il regime della cedo- lare secca, venga sempre confermata dal locatore che intenda mantenere tale regime. La mancata presentazione della comunicazione relativa alla proroga del contratto, già in cedolare, non comporta la revoca dell’opzione esercitata in sede di registrazione del contratto di locazione qualora il contribuente abbia mantenuto un comportamento coerente con la volontà di optare per il regime della cedolare secca, effettuando i relativi versamenti e dichiarando i redditi da cedolare sec- ca nel relativo quadro della dichiarazione dei redditi. In caso di cessione del contratto (codice 3 nella casella “Adempimenti successivi”) indicare la data relativa all’adempimento selezionato e gli estremi del contratto, compilando il quadro B con i dati anagrafici del cedente e del cessionario. Qualora sia stato pattuito un corrispettivo, indicare l’im- porto nell’apposito campo (ad esempio se la cessione riguarda il locatore, va compilata la sezione I del quadro B indicando in un rigo i dati del locatore che cede il contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuovo locatore “cessionario”; analogamente se la cessione riguarda il conduttore, va compilata la sezione II del quadro B indicando in un rigo i dati del conduttore che cede il contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuovo conduttore “cessionario”). In caso di risoluzione (codice 4 nella casella “Adempimenti successivi”), indicare la data relativa al- l’adempimento selezionato e gli estremi del contratto. In presenza di un corrispettivo, deve essere compilato l’apposito campo (nel caso in cui è prevista la risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo va indicato il codice 7). Compilare, poi, la casella “Tipologia di regime” seguendo le istruzioni riportate più avanti. Nel caso di risoluzione tardiva, effettuata oltre l’anno, l’adempimento non può essere fatto telema- ticamente ma è necessario rivolgersi all’ufficio presso cui è stata effetuata la registrazione dell’atto. In caso di conguaglio d’imposta (codice 5 nella casella “Adempimenti successivi”), in presenza di corrispettivo determinato solo in parte, l’imposta di registro deve essere corrisposta entro venti gior- ni dalla definitiva determinazione della stessa. In questi casi il versamento integrativo tiene luogo della denuncia di cui all’art. 19 del Testo Unico dell’imposta di registro. In caso di subentro (codice 6 nella casella “Adempimenti successivi”) va compilata la casella “Ti- pologia di subentro”; in tal caso va indicato il motivo del subentro inserendo nella casella “Tipolo- gia di subentro”: • codice 1 in caso di decesso di una o più parti del contratto; • codice 2 in caso di trasferimento di uno o più diritti reali su beni immobili oggetto del contratto di locazione; • codice 3 in caso di trasformazione della società o dell’ente parte del contratto; • codice 4 in caso di fusione della società o dell’ente parte del contratto con altro soggetto; • codice 5 in caso di scissione della società o dell’ente parte del contratto in altro soggetto; • codice 6 in tutti gli altri casi. In sede di subentro di nuovi locatori, può essere esercitata anche l’opzione per la cedolare secca en- tro l’ordinario termine di trenta giorni decorrente dalla data del subentro. Indicare la data relativa all’adempimento nella casella “Data fine proroga o data cessione o data risoluzione o data subentro” e gli estremi del contratto; inoltre deve essere compilato il quadro B con i dati anagrafici del soggetto che non è più parte del contratto (selezionando la casella cedente) e del subentrato (selezionando la casella cessionario/subentrante). Ad esempio se il subentro riguarda il locatore, va compilata la sezione I del quadro B indicando in un rigo i dati del locatore che non è più parte del contratto “cedente” e in un altro rigo i dati del nuo- vo locatore “subentrante”; analogamente se il subentro riguarda il conduttore, va compilata la se- zione II del quadro B indicando in un rigo i dati del conduttore che non è più parte del contratto “ce- dente” e in un altro rigo i dati del nuovo conduttore “subentrante”. Il richiedente che comunica l’adempimento di subentro deve qualificarsi nella sezione III, casella “Ti- po soggetto”, con il codice 1 “parte del contratto”. In caso di risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo (codice 7 nella casella “Adempi- menti successivi”), indicare la data relativa all’adempimento selezionato e gli estremi del contratto.
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