Common use of BONUS SOCIALE Clause in Contracts

BONUS SOCIALE. Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno richiesto il bo- nus. E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Au- torità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la forni- tura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchia- ture elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Totale imposte e IVA Comprende le voci relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). La bolletta riporta, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate: - per le accisa l’ammontare dei kWh cui sono applicate le singole ali- quote - per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e. Costo medio unitario Costo medio unitario della bolletta Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce Altre partite, e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una prima valutazione del costo medio della sua fornitura. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al co- sto per kWh effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/ POD/mese) o euro/kW/mese, e di corrispettivi differenziati per scaglio- ni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata, ol- tre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa, Scaglioni e Ricalcoli). Costo medio unitario della spesa per la materia energia Il costo medio unitario della spesa per la materia energia è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una pri- ma valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettrica. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effet- tivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/POD/mese), e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa e Scaglioni).

BONUS SOCIALE. Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno richiesto il bo- nusbonus. E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Au- toritàdall’Autorità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la forni- tura fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchia- ture elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vitagas naturale. Totale imposte e IVA Comprende le voci relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). La bolletta riporta, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate: - per le accisa l’accisa l’ammontare dei kWh degli Smc cui sono applicate le singole ali- quote aliquote; - per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e. Costo medio unitario Costo medio unitario della bolletta Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce Altre partite, e i kWh gli Smc fatturati. L’informazione consente al cliente una prima valutazione del costo medio della sua fornitura. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al co- sto costo per kWh Smc effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/cliente/ mese (o euro/ PODeuro/PDR/mese) o euro/kW/mese), e di corrispettivi differenziati per scaglio- ni scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumatagas consumato, ol- tre oltre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa, Scaglioni e Ricalcoli). Costo medio unitario della spesa per la materia energia gas naturale Il costo medio unitario della spesa per la materia energia gas naturale è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia gas naturale e i kWh Smc fatturati. L’informazione consente al cliente una pri- ma prima valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettricail gas naturale. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effet- tivoSmc effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/cliente/ mese (o euro/PODPDR/mese), e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata ) (si vedano le descrizioni delle voci veda la descrizione della voce Quota fissa e Scaglionifissa).

BONUS SOCIALE. Comprende gli importi accreditati ai Da gennaio 2009 è attivo il cosiddetto "bonus sociale", ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti che hanno richiesto il bo- nusdomestici per la fornitura di energia elettrica. E’ Tale com- pensazione, sotto forma di sconto applicato nella bolletta per la fornitura di energia elettri- ca, è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Au- torità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle l'obiettivo di sostenere le famiglie in condizione condi- zione di disagio economico e/o fisico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per la forni- tura di energia elettrica. Potranno accedere al bonus sociale per disagio economico tutti i clienti domestici (le fami- glie), intestatari di una fornitura elettrica nell'abitazione di residenza, che abbiano un ISEE inferiore o uguale a 8.107,5 euro. Per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico la soglia ISEE è innalzata a 20.000 euro. Il bonus sociale elettrico è previsto anche valido per i casi dodici mesi e ne può essere richiesto il rinnovo se permangono le condizioni di disagio fisicoeconomico. Hanno invece diritto al bonus per disagio fisico tutti i clienti domestici (le famiglie) presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchia- ture elettromedicali indispensabili costretto ad utilizzare apparecchiature necessarie per il mantenimento in vitavita alimentate ad energia elettrica. Totale imposte I bonus sociali per disagio economico e IVA Comprende per disagio fisico sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità. Per accedere al bonus sociale occorre fare domanda presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato, presen- tando l'apposita modulistica compilata in ogni sua parte. I moduli sono reperibili sul sito dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas xxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx. Per compilare i moduli sono necessarie tutte le voci informazioni relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). La bolletta riportaal cliente, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate: - per le accisa l’ammontare dei kWh cui sono applicate le singole ali- quote - per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e. Costo medio unitario Costo medio unitario della bolletta Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovutosua residenza, al netto suo stato di quanto fatturato nella voce Altre partite, famiglia e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una prima valutazione alle caratteristiche del costo medio della sua fornitura. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al co- sto per kWh effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo contratto di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/ POD/mese) o euro/kW/mese, e di corrispettivi differenziati per scaglio- ni di consumo, espressi in funzione del livello fornitura di energia consumata, ol- tre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli elettrica (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa, Scaglioni e Ricalcoli). Costo medio unitario della spesa per la materia energia Il costo medio unitario della spesa per la materia energia è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una pri- ma valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettrica. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effet- tivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/POD/mesefacilmente reperi- bili sulle bollette), nonché la documentazione relativa all'ISEE. Per le richieste di bonus sociale per disagio fisico è indispensabile una apposita certificazione della ASL, mentre non è richiesto l'ISEE. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet dell'Au- torità per l'energia elettrica e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa e Scaglioni)il gas xxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx o chiamare il numero verde 800.166.654.

BONUS SOCIALE. Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno richiesto il bo- nusbonus. E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Au- toritàdall’Autorità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la forni- tura fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchia- ture apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. vita Totale imposte e IVA Comprende le voci relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). La bolletta riporta, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate: - per le accisa l’ammontare dei kWh cui sono applicate le singole ali- quote aliquote - per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e. Costo medio unitario Costo medio unitario della bolletta Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce Altre partite, e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una prima valutazione del costo medio della sua fornitura. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al co- sto costo per kWh effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/ POD/mese) o euro/kW/mese, e di corrispettivi differenziati per scaglio- ni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata, ol- tre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa, Scaglioni e Ricalcoli). Costo medio unitario della spesa per la materia energia Il costo medio unitario della spesa per la materia energia è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una pri- ma valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettrica. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effet- tivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/POD/mese)) o euro/kW/mese, e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata consumata, oltre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa fissa, Scaglioni e ScaglioniRicalcoli).

BONUS SOCIALE. Comprende gli importi accreditati ai Il cosiddetto “bonus elettrico” (ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti che hanno richiesto il bo- nus. E’ domestici per la fornitura di energia elettrica) è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Au- torità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per la forni- tura di energia l’energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico (c.d. bonus disagio fisico), cioè per i casi in cui una di grave malattia costringa all’utilizzo che imponga l’uso di apparecchia- ture apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Totale imposte Il cosiddetto “bonus gas” (ovvero “il sistema di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di gas naturale”) è uno strumento introdotto con il D. L. 185/08, convertito con la L. 2/09 con l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per la fornitura di gas naturale. Il bonus sociale gas ed il bonus sociale elettrico sono cumulabili. Possono accedere al bonus sociale per disagio economico (i.e. elettrico e/o gas) tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura di energia elettrica e/o di gas naturale (con un misuratore gas di classe non superiore a G6) e IVA Comprende appartenenti ad un nucleo famigliare che abbia i requisiti stabiliti di volta in volta dalla relativa normativa di riferimento e pubblicati per ulteriori informazioni sul sito dell’ARERA xxx.xxxxx.xx. Inoltre, possono accedere al bonus sociale gas anche i clienti domestici che utilizzano impianti condominiali alimentati a gas naturale. Il bonus sociale viene erogato – in maniera dilazionata nell’arco dei 12 mesi - direttamente in fattura sotto forma di sconto sul costo dell’intera bolletta; tuttavia, per i clienti che utilizzano impianti condominiali, il bonus viene corrisposto in un’unica soluzione mediante un bonifico domiciliato che potrà essere ritirato presso gli sportelli di Poste Italiane. Il bonus è valido per 12 (dodici) mesi e ne può essere richiesto il rinnovo se permangono le voci condizioni di disagio economico. Per accedere al bonus sociale occorre fare domanda presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato, presentando l'apposita modulistica compilata in ogni sua parte. I moduli sono reperibili sul sito dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, xxx.xxxxx.xx. Per compilare i moduli sono necessarie tutte le informazioni relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). La bolletta riportaal cliente, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate: - per le accisa l’ammontare dei kWh cui sono applicate le singole ali- quote - per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e. Costo medio unitario Costo medio unitario della bolletta Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovutosua residenza, al netto suo stato di quanto fatturato nella voce Altre partite, famiglia e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una prima valutazione alle caratteristiche del costo medio della sua fornitura. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al co- sto per kWh effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo contratto di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese fornitura di gas naturale (o euro/ POD/mese) o euro/kW/mese, e di corrispettivi differenziati per scaglio- ni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata, ol- tre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa, Scaglioni e Ricalcoli). Costo medio unitario della spesa per la materia energia Il costo medio unitario della spesa per la materia energia è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una pri- ma valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettrica. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effet- tivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/POD/mesefacilmente reperibili sulle bollette), e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa e Scaglioni)nonché la documentazione relativa all'ISEE.

BONUS SOCIALE. Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno richiesto il bo- nusbonus. E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Au- toritàdall’Autorità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la forni- tura fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchia- ture elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vitagas naturale. Totale imposte e IVA Comprende le voci relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). La bolletta riporta, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate: - per le accisa l’accisa l’ammontare dei kWh degli Smc cui sono applicate le singole ali- quote aliquote; - per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e. e Costo medio unitario Costo medio unitario della bolletta Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce Altre partite, e i kWh gli Smc fatturati. L’informazione consente al cliente una prima valutazione del costo medio della sua fornitura. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al co- sto costo per kWh Smc effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/ PODeuro/PDR/mese) o euro/kW/mese), e di corrispettivi differenziati per scaglio- ni scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumatagas consumato, ol- tre oltre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa, Scaglioni e Ricalcoli). Costo medio unitario della spesa per la materia energia gas naturale Il costo medio unitario della spesa per la materia energia gas naturale è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia gas naturale e i kWh Smc fatturati. L’informazione consente al cliente una pri- ma prima valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettricail gas naturale. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effet- tivoSmc effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/PODPDR/mese), e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata ) (si vedano le descrizioni delle voci veda la descrizione della voce Quota fissa e Scaglionifissa).

BONUS SOCIALE. Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno richiesto il bo- nusbonus. E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Au- toritàdall’Autorità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la forni- tura fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchia- ture apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Totale imposte e IVA Comprende le voci relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). La bolletta riporta, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate: - per le accisa l’ammontare dei kWh cui sono applicate le singole ali- quote aliquote - per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e. Costo medio unitario Costo medio unitario della bolletta Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce Altre partite, e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una prima valutazione del costo medio della sua fornitura. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al co- sto costo per kWh effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/cliente/ mese (o euro/ POD/mese) o euro/kW/mese, e di corrispettivi differenziati per scaglio- ni scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata, ol- tre oltre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa, Scaglioni e Ricalcoli). Costo medio unitario della spesa per la materia energia Il costo medio unitario della spesa per la materia energia è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia e i kWh fatturati. L’informazione consente al cliente una pri- ma prima valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettrica. Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effet- tivoeffettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/POD/POD/ mese), e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata (si vedano le descrizioni delle voci Quota fissa e Scaglioni).