Common use of Canone Clause in Contracts

Canone. A fronte dei Lavori, della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contratto. L’importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richieste. In caso di ritardo nel pagamento, di importi dovuti ai sensi del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEF.

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Samples: Contratto Di Affidamento Servizio Energia, Energy Performance Contract, Energy Performance Contract

Canone. A fronte dei Lavori, della realizzazione dell’Opera dell'Opera e dell’Erogazione dell'Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario dall'Affidatario ai sensi del presente Contratto, l’Affidante l'Affidante corrisponderà all’Affidatario all'Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 nell'All.1 “Contratto Operativo determinazione delle e definizione della Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 nell'Allegato1 “Contratto Operativo determinazione delle e definizione della Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contratto. L’importo L'importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario all'Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell’Affidantedell'Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante L'Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richieste. In caso di ritardo nel pagamento, di importi dovuti ai sensi del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante dell'Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamentodell'Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento l'incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota l'aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamentodell'Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante dell'Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo all'anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo l'ammontare dell'importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario l'Affidatario rideterminerà l’importo l'importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere dell'onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio dell'equilibrio del PEF.

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Samples: Contratto Di Affidamento Misto Di Beni E Servizi Per Il Servizio Energia, Contratto Di Affidamento Misto Di Beni E Servizi Per Il Servizio Energia, Contratto Di Affidamento Misto Di Beni E Servizi Per Il Servizio Energia

Canone. A fronte dei LavoriIl Conduttore verserà al Comune di Torino un canone annuo di Euro , della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contratto. L’importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fatturaanticipate, oltre al rimborso delle spese per oneri accessori e per quant’altro a carico del Conduttore. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti Quanto dovuto a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche elocazione e per oneri accessori e quant’altro, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine dovrà essere pagato mediante apposito bollettino che sarà inviato dal Comune di 60 giorni dal ricevimento delle relative richiesteTorino. In caso di ritardo nel mancata ricezione del bollettino entro il quindicesimo giorno del primo mese del trimestre di competenza, sarà cura del Conduttore contattare l’ufficio del Comune di Torino deputato alla riscossione dei canoni. Il mancato pagamento, anche di importi dovuti ai sensi una sola rata, costituisce motivo di risoluzione e dà luogo alla automatica costituzione in mora del Conduttore anche agli effetti del pagamento degli interessi legali, con riferimento al periodo di ritardo, senza necessità di diffida, fatta salva ed impregiudicata la richiesta di maggiori danni. Il pagamento non può essere sospeso, né ritardato, né eseguito in misura parziale in base a pretese od eccezioni di sorta. Detto canone sarà aggiornato su base annua, nella misura pari al 75% della variazione in aumento dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati, pubblicato annualmente dalla Gazzetta Ufficiale. Qualora alla scadenza dei termini di vigenza del presente Contrattocontratto il Locatario continui a detenere l'immobile, saranno dovuti interessi legali nelle more del rilascio o dello sfratto dallo stesso con riconsegna al Comune di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002Torino proprietario, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso ovvero nelle more della stipula di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del un nuovo contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziarioil Locatario dovrà corrispondere un'indennità che si conviene, le Parti avranno diritto ad un riequilibriofin da ora, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo medesimo importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo caricopattuito con il presente contratto, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEFcui saranno applicati gli aumenti ISTAT automaticamente maturati pro tempore.

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Samples: Commercial Lease Agreement, Commercial Lease Agreement, Commercial Lease Agreement

Canone. A fronte dei LavoriIl canone annuo iniziale – determinato a seguito dell’esperimento della gara – in Euro …………………più IVA, della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizidovrà essere corrisposto, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contratto. L’importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali anticipate, con scadenza nell’ultimo giorno feriale dei mesi di pari importo febbraio, maggio, agosto e novembre di ciascun anno di validità della concessione-contratto, indipendentemente dall’emissione o meno di preventiva fattura da liquidarsi entro 30 parte del competente servizio comunale, mediante bonifico bancario, utilizzando le seguenti coordinate: ABI 02008 CAB 02230, c/c n. 1170836 CIN S. Il mancato puntuale pagamento per qualsiasi causa dipendente dal concessionario, anche di una sola rata del canone, costituisce in mora il concessionario stesso. Decorsi venti giorni dalla scadenza prevista, il concessionario verrà esposto alla procedura legale di recupero del credito e di liberazione dell’immobile che, comunque, comporterà la revoca della concessione stessa. Il canone sarà soggetto, a decorrere dall’ 1.1.2009, e dalla stessa data fatturadi ogni anno successivo, ad annuale aggiornamento nella misura del 75% della variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatisi nell’anno precedente, senza obbligo di richiesta scritta da parte del Comune. Su richiesta dell’AffidanteIl concessionario deve, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti inoltre, corrispondere l’importo annuo stimato di Euro 900,00.= (IVA inclusa) fatti salvi eventuali futuri adeguamenti, a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmenterimborso forfetario delle spese relative al riscaldamento centralizzato e agli eventuali consumi EGA, non direttamente intestati. L’Affidante provvederà ad effettuare Dov’è possibile intestare le opportune verifiche eutenze a nome del concessionario, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi consumi saranno corrisposti direttamente dal concessionario alle Aziende fornitrici. Il pagamento dovrà essere effettuato in quattro rate trimestrali, di pari importo, con le medesime scadenze previste per il pagamento del canone ed unitamente ad esso. I pagamenti entro dei canoni si intendono sempre effettuati a copertura delle rate insolute più arretrate e senza pregiudizio alcuno delle azioni legali eventualmente in corso nei confronti del concessionario stesso per il termine recupero di 60 giorni dal ricevimento delle relative richiesteimporti non corrisposti. In caso di ritardo nel pagamento, di importi dovuti ai sensi revoca della concessione per inadempienza del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziarioconcessionario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone canone già versate vengono incamerate a titolo di penale, impregiudicato l’obbligo del concessionario a rifondere gli eventuali maggiori danni. Eventuali pretese del concessionario non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipopotranno venire compensate con i canoni, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere ma dovranno essere fatte valere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo caricosede separata, fatto salvo non però in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEFvia riconvenzionale.

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Samples: Concessione Contratto

Canone. A fronte dei LavoriIl canone annuo per la concessione del Complesso è determinato in Euro, della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è come da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”Offerta Economica dell'aggiudicatario. Il Canone, canone offerto sarà di volta in volta e su base annuale, annualmente adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” misura corrispondente alla variazione accertata dall'ISTAT dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, verificatasi nell'anno precedente. Fino all'ultimazione dei lavori di rifunzionalizzazione del bene e verrà corrisposto comunque per un periodo massimo di quarantotto (48) mesi dalla sottoscrizione dell'atto di concessione il canone annuo sarà pari al 10% del canone offerto; successivamente, per tutta la residua durata della concessione, il canone annuo dovrà essere corrisposto in misura integrale. Il pagamento del Contrattocanone annuo dovrà essere effettuato con cadenza semestrale anticipata e dunque entro e non oltre il giorno xx del mese di xxxx e il giorno xx del mese di xxxxxx., mediante bonifico bancario a favore del concedente. L’importo individuato secondo le modalità sopra indicato dovrà essere incamerato dalla Provincia al netto di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario eventuali commissioni bancarie. Il pagamento non può essere sospeso, né ritardato, né eseguito in quattro misura parziale in base a pretese od eccezioni di sorta. Il mancato pagamento di due rate trimestrali consecutive costituisce motivo di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fatturarisoluzione del contratto e in deroga espressa all’art. Su 1282 , 2° comma del codice civile ,dà luogo alla automatica messa in mora del Concessionario senza necessità di diffida, salva ed impregiudicata la richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative di maggiori danni. Qualora alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo scadenza dei termini di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richieste. In caso di ritardo nel pagamento, di importi dovuti ai sensi vigenza del presente Contrattocontratto il Concessionario continui a detenere il Complesso, saranno dovuti interessi legali nelle more del rilascio o dello sgombero dello stesso con riconsegna alla Città metropolitana di mora nella misura Firenze proprietaria, il Concessionario dovrà corrispondere un'indennità che si conviene fin da ora del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 medesimo importo del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del canone integrale pattuito con il presente contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEFcui saranno applicati gli aumenti ISTAT automaticamente maturati pro tempore.

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Samples: Concessione Di Valorizzazione

Canone. A fronte dei Lavori, della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”1. Il Canonenoleggiante è tenuto al pagamento del canone, sarà quale corrispettivo del noleggio, il cui importo complessivo, determinato in Euro o altra moneta avente corso legale nel territorio dello Stato, è fissato in relazione alla durata, avendo come riferimenti il listino prezzi generale e l’unità di tempo di volta in volta concordata (ora, giorno, settimana, mese, anno). 2. Il canone complessivo è indicato specificamente nel contratto, unitamente all’indicazione dell’importo della singola rata e su base annualedel numero di rate complessive, adeguato ove sia previsto il pagamento in conformità canoni frazionati a quanto scadenza fissa. 3. Qualora sia previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata il pagamento in canoni frazionati a scadenza fissa, comunque non superiore al mese, il mancato pagamento o il ritardo nel pagamento anche di una sola rata, superiore a otto giorni, attribuisce al noleggiatore il diritto di pretendere il pagamento immediato del Contrattocanone complessivo. 4. L’importo individuato secondo Salvo diverso accordo tra le modalità parti, risultante da apposita pattuizione scritta allegata al contratto, qualora non sia previsto il pagamento in canoni frazionati a scadenza fissa, il pagamento deve avvenire in unica soluzione al momento della restituzione. 5. In ogni caso, in aggiunta al deposito cauzionale di garanzia di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario all’art. 16, è dovuto dal noleggiante un anticipo sul canone complessivo, pari al 30% del canone complessivo pattuito, da versarsi al momento della consegna della macchina. 6. Il ritardo, superiore a quindici giorni, nel pagamento del canone pattuito, produce automaticamente interessi moratori nella misura del 5% annuo. 7. Il prezzo concordato ed indicato in quattro rate trimestrali contratto include, salvo diverso accordo tra le parti, risultante da apposita pattuizione per iscritto, allegata al contratto, le spese di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fatturatrasporto e di montaggio, che quindi non necessitano di apposita specificazione; il prezzo concordato include anche il costo dell’operatore, al quale dunque nulla sarà dovuto in aggiunta dal noleggiante. 8. Su richiesta dell’AffidanteIl canone complessivo è aggiornato automaticamente, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzionesecondo i parametri indicati nel comma 1 del presente articolo, nel caso di proroga del contratto ovvero nel caso di trasferimento della macchina a norma dell’articolo 8 comma 2. 9. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà Il canone pattuito è aggiornato automaticamente in aumento, nella misura del 3% annuo, qualora il noleggio abbia una durata superiore ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richiesteun anno e per gli anni successivi. 10. In caso di ritardo nel pagamentointerruzione del noleggio a causa di avverse condizioni atmosferiche, di importi dovuti ai sensi il noleggiatore defalcherà il 50% del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura canone previo tempestiva comunicazione a mezzo e- mail/telefax da parte del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.inoleggiante., così come successivamente modificati ed integrati 11. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti listino prezzi generale è depositato presso la sede centrale di ASSODIMI e presso le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamentosue sedi periferiche. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’AffidamentoInoltre, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota esso è esposto presso ogni noleggiatore autorizzato. I prezzi indicati nel listino si intendono I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEFesclusa.

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Samples: Noleggio

Canone. A fronte dei LavoriIl soggetto convenzionato verserà un canone annuo di Euro….., corrispondente al ………% del canone annuo di mercato, valutato in Euro 27.600,00. La misura della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizi, nonché riduzione del canone è stata determinata in applicazione dell’art. 6 del Regolamento comunale per la concessione di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi beni immobili ad Enti ed Associazioni nel corso della seduta del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario Gruppo Interassessorile svoltasi il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”………………..2015. Il Canonecanone dovrà essere versato in rate semestrali anticipate entro e non oltre il ventesimo giorno del semestre di competenza. Il mancato o parziale pagamento anche di una sola rata, costituisce motivo di decadenza della convenzione-concessione e dà luogo alla automatica costituzione in mora del soggetto convenzionato anche agli effetti del pagamento degli interessi legali, con riferimento al periodo di ritardo, senza necessità di diffida, salva ed impregiudicata la richiesta di maggiori danni. Il pagamento non può essere sospeso, né ritardato, né eseguito in misura parziale in base a pretese od eccezioni di sorta. Detto canone sarà di volta aggiornato annualmente nella misura pari al 100% della variazione in volta aumento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contratto. L’importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richiestedegli impiegati pubblicato annualmente dalla Gazzetta Ufficiale. In caso di ritardo nel pagamento, revoca della concessione l’Amministrazione Comunale conserverà per intero il canone per il semestre in corso. Si conviene che qualora alla scadenza dei termini di importi dovuti ai sensi vigenza del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali contratto il soggetto convenzionato permanga nella detenzione dell’immobile nel periodo intercorrente tra la data di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, scadenza contrattuale (o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o risoluzione anticipata) e la diminuzione rispetto alla data di eventuale stipula di un nuovo contratto o del rilascio/sgombero dell’immobile stesso, dovrà corrispondere un’indennità avente il medesimo importo del canone pattuito con il presente contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEFcui saranno applicati gli aumenti ISTAT automaticamente maturati.

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Samples: Partnership Agreements

Canone. A fronte dei Lavori, della realizzazione dell’Opera delle opere, lavori ed interventi tutti di riqualificazione energetica e dell’Erogazione dei Servizi, compresa la fornitura del vettore combustibile nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario dal Concessionario ai sensi del presente ContrattoContratto in riferimento agli Edifici nel loro complesso, l’Affidante il Concedente corrisponderà all’Affidatario al Concessionario il Canone, oltre I.V.A. Come previsto nel disciplinare di gara e nel Capitolato di Gestione, il Canone che è da considerarsi escluso comprende: - la quota relativa ai consumi di I.V.A. combustibile soggetto a verifica del Test di Performance; - la quota relativa alla gestione ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”agli interventi di manutenzione; - la quota relativa agli interventi di riqualificazione. Il CanoneCanone verrà determinato, sarà di volta in volta e volta, su base annuale, adeguato secondo il meccanismo del c.d. “shared savings” e, in conformità a quanto previsto nell’All.2 “dal Capitolato di Gestione, dal Piano di Monitoraggio e Verifica delle Prestazioni e dal presente Contratto Operativo determinazione delle Baseline” Attuativo EPC e verrà corrisposto per tutta la durata del ContrattoContratto a partire dalla data di inizio della FASE II. L’importo individuato secondo le modalità Durante ogni anno della FASE II di cui ai punti precedenti gestione, verrà corrisposto all’Affidatario riconosciuto al Concessionario un acconto sul Canone annuale pari al 80 % dello stesso, come riportato all’articolo 11, comma 1, da versarsi in quattro quote trimestrali di pari importo. Ad ogni anniversario dell’inizio della FASE II in seguito allo svolgimento del Test di Performance, verrà calcolato il saldo del canone per l’anno appena trascorso. Il pagamento dell’eventuale saldo positivo dovuto in favore del Concessionario, verrà suddiviso in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi e pagati entro 30 giorni dalla data fattura. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzionedi emissione della fattura del Concessionario. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio conguaglio, determinati a seguito del completamento del test di performance, verranno corrisposti annualmentecontestualmente agli acconti di cui al punto precedente, in quattro rate trimestrali di pari importo, ovvero dedotti dagli acconti medesimi in caso di conguaglio con valore negativo. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche eIl conguaglio relativo al Canone dell’ultimo anno di costanza del presente Contratto verrà corrisposto in un’unica soluzione a conclusione delle operazioni di riconsegna dell’Opera al Concedente. Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 6 del Capitolato di Gestione, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di detto conguaglio sarà dovuto decorsi 60 giorni dalla sottoscrizione del verbale di riconsegna dell’Opera ed Impianti. Restano confermate le obbligazioni di riconsegna a carico del Concessionario nonché indennizzi previsti nell’ipotesi di violazione di detti obblighi come previsto nel Capitolato di Gestione e con la Garanzia rilasciata dal ricevimento delle relative richiesteConcessionario. Fermo restando l’adeguamento annuo previsto all’art. 13 del presente Contratto EPC, il Canone sarà immutabile per tutta la durata della Concessione e sarà soggetto a variazioni solo all’esito dei Test di Performance annuali. La quota del Canone di consumo del combustibile dovrà essere obbligatoriamente adeguato nei casi e nei termini di cui al successivo art. 13, pena la risoluzione del Contratto Attuativo EPC. In caso di superamento quantitativo o temporale dei limiti di tolleranza di cui all’Allegato “Capitolato di Gestione”, il Concedente procede ai sensi del precedente art. 10(c). In caso di ritardo nel pagamento, pagamento di importi dovuti ai sensi del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 133 del Codice (per i ritardi nel pagamento del Canone) fino alla data dell’effettiva liquidazione da parte del Concedente. Per quanto non espressamente previsto ai sensi del presente Contratto in relazione ai termini di pagamento e agli interessi dovuti a seguito del ritardato pagamento si farà riferimento, in via integrativa, al Regolamento e al D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 231, così come successivamente modificati ed integrati. Per quanto non espressamente previsto ai sensi del presente Contratto in relazione ai termini di pagamento e s.m.i.agli interessi dovuti a seguito del ritardato pagamento si farà riferimento, in via integrativa, al Regolamento e al D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario Asseverato riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamentodell'affidamento della Concessione. In caso di richieste dell’Affidante del Concedente di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, della Concessione come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone in conformità a quanto previsto dall’art. 143 del Codice. Nel caso di: (i) norme legislative o regolamentari o prescrizioni di altri enti pubblici successive alla stipula del presente Contratto che stabiliscano nuovi meccanismi tariffari (con espressa esclusione di quanto previsto all’art. 13 del presente Contratto), fiscali, o nuove condizioni per l’esercizio delle attività previste nel Contratto o (ii) di variazioni da parte del Concedente ai presupposti o condizioni di base che determinano l'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione di cui all’allegato PEF, o (iii) si verifichi un evento di natura eccezionale, sia esso derivante da fenomeni naturali o da condotte od omissioni umane, non imputabile al Concessionario e da quest’ultimo non evitabile o superabile, ovvero (iv) nel caso di ritardato avvio o sospensione nell’esecuzione delle opere conseguente al mancato rilascio o annullamento e/o revoca, per fatto non imputabile al concessionario, delle autorizzazioni necessarie, o (v) per qualsiasi altro evento che integri il caso fortuito o di durata dell’Affidamentoaltri fatti riconducibili a cause di forza maggiore (incluso il perimento totale o parziale per causa di forza maggiore), tali da determinare una modifica dell'equilibrio del PEF (con particolare riferimento agli impegni derivanti dal contratto di finanziamento con gli istituti di credito e al rendimento dell’eventuale Società di Progetto [eliminare se non necessario]), o da rendere parzialmente o totalmente impossibile l’utilizzo della concessione, il Concedente, stante il prioritario interesse pubblico alla realizzazione dell’intervento, si impegna, a ritrovare con il Concessionario le condizioni e i presupposti di equilibrio, da attuare mediante rideterminazione delle nuove condizioni di equilibrio e revisione del PEF, in conformità a quanto previsto dall’art. Rimane 143 del Codice. In mancanza della predetta revisione, e/o nella impossibilità di trovare nuove condizioni di equilibrio del PEF nelle ipotesi delineate al comma precedente, al Concessionario è riconosciuto, nei casi di cui al precedente paragrafo sub (i) e (ii), la facoltà dell’Affidante di recedere dal Contratto di concessione. In tale ipotesi il Concedente riconoscerà al concessionario un indennizzo corrispondente alla diminuzione patrimoniale e sarà pari al valore delle opere realizzate oltre agli oneri accessori (al netto degli ammortamenti) oltre alle penali eventualmente dovute a terzi e ogni altro costo sostenuto o da sostenere da parte del concessionario in qualsiasi momento procedere all’anticipo conseguenza della risoluzione (ivi compresi i costi finanziari e le penali di una parte delle quote risoluzione anticipata ai sensi dei Documenti di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”Finanziamento). A fronte di tale anticipoTale indennizzo dovrà, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso, essere destinato prioritariamente al soddisfacimento del credito della Banca Finanziatrice. Si applica, in quanto compatibile, l’art. 158 del Codice. Nel caso in cui le variazioni apportate o le nuove condizioni introdotte ai sensi dei punti (i) e (ii) di cui sopra risultino più favorevoli delle precedenti per il mantenimento dell’equilibrio Concessionario, la revisione del PEFPEF sarà effettuata a favore del Concedente.

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Samples: Energy Performance Contract

Canone. A fronte Il canone annuo di concessione è concordato e stabilito in Euro XXXXX,XX (euro XXXXXXX//00). Le parti concordano che tale importo, sarà pagato in 2 (due) rate semestrali anticipate, con decorrenza dal primo giorno del mese successivo al conseguimento, da parte della Concessionaria, delle necessarie Autorizzazioni, rilasciate dalle Pubbliche Autorità competenti. La Concessionaria dovrà dare notizia alla Concedente a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno dell’avvenuto conseguimento delle necessarie Autorizzazioni rilasciate dalle Pubbliche Autorità competenti. Il canone sarà aggiornato annualmente nella misura della variazione dell’indice ISTAT dei Lavoriprezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, della realizzazione dell’Opera verificatasi nell’anno precedente come accertato dall’ISTAT e dell’Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario pubblicato in G.U. ai sensi del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contrattodella Legge n. 392/78. L’importo individuato secondo sarà versato presso l’Istituto Bancario/Tesoreria Comunale con le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richieste. seguenti coordinate In caso di pagamento del canone con un ritardo nel superiore a venti giorni dal termine convenuto saranno dovuti gli interessi di mora in misura pari , calcolati dalla scadenza della rata fino alla data di effettivo pagamento, . In ogni caso il mancato pagamento totale o parziale di importi dovuti una rata del canone determinerà la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art.1456 del codice civile (clausola risolutiva espressa). il mancato pagamento anche di una sola rata del canone di concessione, decorso il termine massimo di 30 giorni dalla comunicazione, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, della volontà del concedente di avvalersi della clausola risolutiva espressa, determina l’ automatica costituzione in mora del concessionario, e conseguente risoluzione del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti contratto in danni a base dell'Affidamento. spese dello stesso In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o ospitalità di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o operatori sul medesimo sito la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone Concessionaria non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo può chiedere per se stessa la riduzione del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso stabilito con il mantenimento dell’equilibrio del PEFpresente atto.

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Samples: Convenzione Di Riferimento Per La Stipula Delle Concessioni

Canone. A fronte Il concessionario, ad iniziare dalla data della consegna definitiva dell'immobile dalla quale avrà inizio l'attività di somministrazione di alimenti e bevande deve corrispondere al Comune il canone offerto in sede di gara. Si intendono esclusi dal canone, e a carico del concessionario, tutte le spese inerenti la gestione dell’esercizio ed in particolare: - Le spese per utenze (acqua, gas, energia elettrica, ecc.) come risultano dalle letture effettuate dai sottomisuratori esistenti a valle dei Lavoricontatori in base all’allegato C. - Le spese per riscaldamento e condizionamento dei locali e le altre spese condominiali da ripartire in base ai millesimi occupati e/o utilizzati secondo i criteri delle deliberazioni di cui allegato C. L’importo del canone sarà adeguato annualmente all’incremento del costo della vita, della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizidesunto dagli indici ISTAT , nonché a partire dall’inizio del secondo anno di qualsiasi altra prestazioneconcessione. Il canone annuo dovrà essere corrisposto, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi inderogabilmente, in tre rate quadrimestrali anticipate di pari importo, entro l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di decorrenza del quadrimestre. Il canone dovrà essere versato entro le relative scadenze presso la Tesoreria Comunale senza necessità di ulteriori richieste in merito. Il mancato pagamento totale o parziale anche di una rata del canone costituirà in mora il concessionario. In caso di ritardato pagamento verranno applicate le penalità previste al punto 24 del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contratto. L’importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richiestecapitolato. In caso di ritardo nel pagamentoche si protragga per oltre 90 giorni il Comune potrà procedere alla risoluzione di diritto con conseguente decadenza della concessione, di importi dovuti ai sensi come previsto al punto 25 lett. d del presente Contrattocapitolato, saranno dovuti interessi legali fermo restando l’obbligo del pagamento delle rate già maturate e degli eventuali ulteriori danni. Al recupero delle somme dovute, a titolo di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002risarcimento dei danni, n. 231 e s.m.il’Amministrazione comunale potrà procedere rivalendosi sul deposito cauzionale di cui al punto 17, salvo ogni azione per i maggiori danni., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEF.

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Samples: Concessione in Uso Dei Locali

Canone. A fronte dei Lavorill valore della concessione viene compensato dal valore delle prestazioni di servizi richiesti al concessionario. Poiché il principio contabile concernente la contabilità finanziaria di cui all'allegato n. 412 al D. Lgs. 118/2011 prevede che la contabilità finanziaria rilevi le obbligazioni, della realizzazione dell’Opera attive e dell’Erogazione dei Servizipassive, gli incassi ed i pagamenti riguardanti le transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica, anche se non determinano flussi di cassa effettivi, è sorta la necessità di attribuire un valore da contabilizzare sia per l'attivita' concessoria che per le prestazioni di servizi richiesti al concessionario. Il valore concessorio per l'uso del gazebo e del piazzale antistante è stato valutato in Euro 500,00 mensili (nel calcolo di tale importo sono stati considerati molteplici elementi valutativi tra cui il valore degli impianti tecnologici presenti sul gazebo ed il riferimento alla COSAP per l'utilizzo del piazzale antistante, applicati i dovuti correttivi visto l'utilizzo limitato ad ore serali, a giardino chiuso, in ambiente esterno, per un numero limitato di giorni mensili). Il valore mensile per le prestazioni di servizi richiesti al concessionario, a compensazione del valore dell'attivita' concessoria sopra indicata, è stato valutato rapportando l'attività di pulizia richiesta al concessionario con il costo medio di servizi di pulizia svolti in centro città dalle ditte appaltatrici del Comune nonché le richieste attività di qualsiasi altra prestazione, attività controllo/presidio sull'area e servizio reso dall’Affidatario di gestione materiale del gazebo nel corso di manifestazioni/eventi organizzati da soggetti (gruppi - associazioni - scuole - privati ecc.) autorizzati dal Comune ai sensi del presente Contrattovigente Regolamento sul Verde Pubblico. ll valore della concessione è stimato a Euro 500,00 mensili per un totale di Euro 2.000,00 per il periodo 1 giugno - 30 settembre di ogni anno, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone per complessivi Euro 6.000,00 per l'intera concessione triennale, importo pari al valore delle prestazioni di servizi richiesti al concessionario. Viene precisato che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta seguiranno le operazioni contabili compensative secondo la durata del Contratto. L’importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richieste. In caso di ritardo nel pagamento, di importi dovuti ai sensi del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.inormativa vigente., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà l’importo del canone al fine di tenere in considerazione la riduzione dell’onere finanziario a suo carico, fatto salvo in ogni caso il mantenimento dell’equilibrio del PEF.

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Samples: Concession Agreement

Canone. A fronte dei Lavori, della realizzazione dell’Opera e dell’Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall’Affidatario ai sensi del presente Contratto, l’Affidante corrisponderà all’Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell’All.1 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline”1. Il Canonecanone si desume dalla tabella B i cui importi sono stati ricavati aggiornando, sarà di volta in volta e su base annualeai dati ISTAT, adeguato in conformità a quanto previsto nell’All.2 “Contratto Operativo determinazione delle Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata quelli del Contratto2008 riportati sulle linee guida approvate da questo Ente. 2. L’importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all’Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell’Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L’Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richieste. In caso di ritardo nel pagamento, di importi dovuti ai sensi del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell’Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell’Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l’incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l’aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell’Affidamento. Rimane facoltà dell’Affidante in qualsiasi momento procedere all’anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l’ammontare dell’importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l’Affidatario rideterminerà Se l’importo del canone risulta, per le varie tipologie d’uso, inferiore a quello che è indicato come il canone minimo, il versamento dell’utente deve essere ricondotto a quello minimo. 3. Il canone deve essere comprensivo dell’addizionale del 10% cosiddetta “Regionale”, anche nel caso di canone minimo. 4. A decorrere dal 01.01.2001 la riscossione e l'introito dei canoni competono alla Regione e non più allo Stato. 5. Per il calcolo del canone di concessione si procede nel seguente modo: si moltiplica la portata media annua espressa in moduli (1 modulo=100 l/s) per la tariffa unitaria riportata nella tabella n°2. Se l'importo è inferiore o uguale al fine canone minimo si dovrà versare il canone minimo. Se invece il risultato della moltiplicazione è superiore al canone minimo si dovrà versare l'importo ottenuto. Fermo restando che il canone demaniale viene calcolato sulla portata media annua, occorre specificare che: - in caso di tenere derivazione a scopo IDROELETTRICO, il canone viene calcolato sulla potenza nominale media annua, secondo la seguente formula: Q X H / 102 = KW dove Q è la portata media derivata (l/s) e H è il salto utile (m); - per l'IRRIGAZIONE dei terreni, quando la derivazione è a bocca libera (cioè a bocca non tassata), la determinazione del canone è fatta in considerazione la riduzione dell’onere finanziario relazione all'estensione dei terreni irrigati espressa in Ha; in caso invece di derivazione a suo caricobocca tassata, fatto salvo viene calcolato il quantitativo d'acqua che si immette nelle opere della derivazione ed in ogni tale caso il mantenimento dell’equilibrio canone è commisurato a tale quantitativo; - per le utilizzazioni ad USO PROMISCUO (art. 36 T.U. n. 1775/33), ossia nel caso in cui l'acqua derivata venga destinata contemporaneamente ad usi diversi, l'individuazione del PEF.canone è riferita all'uso predominante, intendendo per tale quello che comporta un canone più elevato. TABELLA A – Spese di Istruttoria anno 2010 ISTANZA IMPORTO € CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUA PUBBLICA 130,00 AUTORIZZAZIONE ALLA RICERCA DI ACQUE SOTTERRANEE 50,00 AUTORIZZAZIONE ALLA PERFORAZIONE PER IL CONTROLLO DEL LIVELLO PIEZZOMETRICO DELLA FALDA 30,00 LICENZA DI ATTINGIMENTO 30,00 CON VARIANTI 130,00 SENZA VARIANTI 80,00 SOSTANZIALI 130,00 NON SOSTANZIALI 80,00 CESSIONE/VOLTURA CONCESSIONE DI ACQUE PUBBLICHE 30.00 RINUNCIA ALLA CONCESSIONE DI ACQUE PUBBLICHE CESSAZIONE UTENZA 50,00 SIGILLATURA MISURATORI DI PORTATA 100,00 TABELLA B – Tabella dei Canoni IDRICI ( canoni fissati dalla legge Xxxxx ed aggiornati al 2010) usi Riferimento art.18 L.36/94 Unità di misura Canone 2010 aggiornato Canone 2010 comprensivo di addizionale regionale (10%) IRRIGUO -ORTO- FLORO-VIVAISTICO- ZOOTECNICO- ANTIPARASSITARIO A) Per ogni modulo di acqua ad uso specifico 1 modulo =100 L/S 45.65 50.21 Con restituzione in falda dei residui e colature d'acqua 22.82 25.11

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Samples: Regolamento Per Le Concessioni Delle Adduzioni Idriche