Canone. Il canone di locazione, secondo quanto stabilito dall'Accordo di cui all’articolo 2 è convenuto in euro ……………………………… , che il conduttore si obbliga a corrispondere nel domicilio del locatore ovvero a mezzo di bonifico bancario, ovvero ……………………….., in n. ………….. rate eguali anticipate di euro …………………………………………….ciascuna, alle seguenti date: …………………………………………………………….……… (4) A garanzia delle obbligazioni assunte col presente contratto, il conduttore versa/ non versa (4) al locatore (che con la firma del contratto ne rilascia, in caso, quietanza) una somma di euro ………………….pari a mensilità del canone (6), non imputabile in conto pigioni e produttiva di interessi legali, riconosciuti al conduttore al termine di ogni periodo di locazione. Il deposito cauzionale così costituito viene reso al termine della locazione, previa verifica sia dello stato dell'unità immobiliare sia dell'osservanza di ogni obbligazione contrattuale. Per gli oneri accessori le parti fanno applicazione della Tabella oneri accessori, allegato G al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, emanato ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 431/98 e di cui il presente contratto costituisce l’allegato E. Il pagamento degli oneri anzidetti deve avvenire - in sede di consuntivo - entro sessanta giorni dalla richiesta. Prima di effettuare il pagamento, il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente) dei documenti giustificativi delle spese effettuate. Insieme con il pagamento della prima rata del canone annuale, il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal consuntivo dell'anno precedente. Le spese di bollo per il presente contratto, e per le ricevute conseguenti, sono a carico del conduttore. Il locatore provvede alla registrazione del contratto, dandone notizia al conduttore. Questi corrisponde la quota di sua spettanza, pari alla metà. Le parti possono delegare alla registrazione del contratto una delle organizzazioni sindacali che abbia prestato assistenza ai fini della stipula del contratto medesimo.
Canone. Il canone annuo dovuto dal concessionario alla Città, sarà pari ad euro/anno 63.040,00, oltre a I.V.A. a termini di legge, per la parte ad uso sportivo e pari ad euro/anno 14.550,00, oltre a I.V.A. a termini di legge, per la parte commerciale, per un totale di euro/anno 77.590,00, oltre a I.V.A. a termini di legge. Qualora il concessionario in sede di offerta proponesse una minore percentuale a proprio carico, il canone verrà ridefinito. Per quanto riguarda il canone si opta per il regime di imponibilità ai sensi dell’art. 10 n. 8 del D.P.R. 633/72. Il canone annuo così individuato avrà decorrenza dalla data di consegna dell’impianto fatta constare da apposito verbale e dovrà essere versato in n. 4 (quattro) rate trimestrali anticipate all’Ufficio Cassa della Circoscrizione 5. Il canone sarà oggetto annualmente di adeguamento ISTAT secondo quanto previsto dall’art. 11 comma 5 del Regolamento comunale di concessione degli impianti sportivi comunali e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di sopravvenute modifiche normative nazionali o locali ovvero di adozione, da parte degli organi comunali competenti, di regolamenti o atti amministrativi in materia di concessioni di impianti sportivi, ovvero di investimenti da parte della Città relativamente all'impianto sportivo oggetto della presente concessione. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il concessionario l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso con preavviso di almeno tre mesi, ai sensi dell' art. 1373 del Codice Civile in caso di mancata accettazione del nuovo canone e senza alcun indennizzo, salvo il riconoscimento degli eventuali lavori di miglioria effettuati dal gestore e non ancora ammortizzati.
Canone. A fronte dei Lavori, della realizzazione dell'Opera e dell'Erogazione dei Servizi, nonché di qualsiasi altra prestazione, attività e servizio reso dall'Affidatario ai sensi del presente Contratto, l'Affidante corrisponderà all'Affidatario il Canone che è da considerarsi escluso di I.V.A. ed ulteriori tasse ed imposte così come indicato nell'All.1 “Contratto Operativo determinazione e definizione della Baseline”. Il Canone, sarà di volta in volta e su base annuale, adeguato in conformità a quanto previsto nell'Allegato1 “Contratto Operativo determinazione e definizione della Baseline” e verrà corrisposto per tutta la durata del Contratto. L'importo individuato secondo le modalità di cui ai punti precedenti verrà corrisposto all'Affidatario in quattro rate trimestrali di pari importo da liquidarsi entro 30 giorni data fattura. Su richiesta dell'Affidante, potrà essere mantenuta distinta la fatturazione delle quote relative alla manutenzione. Gli importi dovuti a titolo di conguaglio verranno corrisposti annualmente. L'Affidante provvederà ad effettuare le opportune verifiche e, ove non riscontri vizi o difformità, liquiderà i relativi pagamenti entro il termine di 60 giorni dal ricevimento delle relative richieste. In caso di ritardo nel pagamento, di importi dovuti ai sensi del presente Contratto, saranno dovuti interessi legali di mora nella misura del saggio determinato ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e s.m.i., così come successivamente modificati ed integrati. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'Affidamento. In caso di richieste dell'Affidante di modifica dei presupposti e delle condizioni poste a base dell'Affidamento, come, ad esempio, la sostituzione degli Edifici, la modifica di lavori, o di altri eventi o circostanze anche di carattere generale che incidano positivamente o negativamente su tale equilibrio, come, ad esempio, l'incremento o la diminuzione rispetto alla data di stipula del contratto, l'aliquota I.V.A. applicata ai diversi valori contenuti nel Piano Economico Finanziario, le Parti avranno diritto ad un riequilibrio, anche in termini di revisione del Canone o di durata dell'Affidamento. Rimane facoltà dell'Affidante in qualsiasi momento procedere all'anticipo di una parte delle quote di Canone non eccedente l'ammontare dell'importo della Quota “Canone di disponibilità”. A fronte di tale anticipo, l'Affi...
Canone. Il canone da corrispondere annualmente alle Amministrazioni concedenti, sarà determinato dal canone offerto in sede di gara per ciascun distributore per il numero di distributori installati. Il canone annuo, offerto in sede di gara, verrà corrisposto dal concessionario, a ciascuna Amministrazione, in 1° anno - entro 30 gg dal verbale di collaudo; 2° anno e successivi entro il termine di 1 anno decorrente dal pagamento del canone per il 1° anno. Il corrispettivo sarà versato secondo le indicazioni fornite dalla rispettiva Amministrazione contraente. Tale canone è da intendersi a titolo di corrispettivo per la concessione degli spazi dove collocare i distributori e per l’esercizio dell’attività oggetto di gara, comprensivo del rimborso forfettario dei consumi di energia elettrica e acqua potabile. Il canone che il concessionario dovrà corrispondere alle Amministrazioni concedenti rimarrà invariato per tutta la durata dei rispettivi contratti. In tutti i casi non diversamente disciplinati nel presente Capitolato o nella documentazione di gara, nei quali si rendesse necessario contabilizzare la quota giornaliera del canone di concessione, la stessa verrà calcolata dividendo il canone annuale per il numero di giorni lavorativi annuali, convenzionalmente fissati in n. 250 giorni. Il mancato pagamento del canone, trascorsi 60 giorni dalla richiesta da parte della singola Amministrazione, è causa di revoca della concessione. In ogni caso, il Concessionario avrà comunque l’obbligo di corrispondere gli importi sopradescritti con gli interessi legali per ritardato pagamento. Qualora, allo scadere del rapporto di concessione, il Concessionario non proceda allo sgombero degli spazi concessi, ciascuna Amministrazione potrà procedere al fine di ottenerne il rilascio coattivo, anche ai sensi dell’art. 823, comma 2, del c.c.
Canone. Il canone di locazione, è convenuto in euro ………………………………… che il conduttore si obbliga a corrispondere nel domicilio della LOCATRICE ovvero a mezzo di bonifico bancario, ovvero …………………………………………………….., in n. rate eguali anticipate di euro …………………………….. ciascuna, alle seguenti date: ………………………………… (4) Le parti si danno reciprocamente atto che il canone è determinato tra i valori minimi e massimi risultanti dall’Accordo territoriale stipulato tra le organizzazioni maggiormente rappresentative della proprietà e dei conduttori relativo al Comune di ………………. , depositato presso detto Comune il …………. , prot. ………… , ed inoltre che detto canone è conforme a quanto stabilito dall’Accordo integrativo stipulato in …………………. il ……………. tra la LOCATRICE e le organizzazioni sindacali della proprietà edilizia e dei conduttori …………………….. del Comune di …………………………………….………….. secondo quanto stabilito dal decreto di cui all’articolo 4, comma 3, della legge 431/1998 (4).
Canone. A. Il canone di locazione è convenuto in euro …………………….………..….. , importo che conduttore si obbliga a corrispondere nel domicilio del locatore ovvero a mezzo di bonifico bancario, ovvero , in n. ……… rate eguali anticipate di euro ………………ciascuna, alle seguenti date (4)
Canone. Il canone di locazione, secondo quanto stabilito dall’Accordo Territoriale di cui al precedente Art. 2, è convenuto in mensili Euro , che il conduttore si obbliga a corrispondere a mani del locatore, ovvero a mezzo di bonifico bancario, in rate mensili uguali, entro e non oltre il quinto giorno di ogni mese, il locatore rilascerà idonea ricevuta.
Canone. Corrispettivo per l'abbonamento ai servizi offerti dalla Società Telematica. (Limitato alle Soluzioni AutopiùSicura Connect). Servizio di mobilità urbana che consente agli utenti di utilizzare un veicolo su prenotazione noleggiandolo per un periodo di tempo breve, nell'ordine di minuti o ore, e pagando in ragione dell'utilizzo effettuato.
Canone. Il canone annuo di concessione è convenuto in € 11.640,00 (euro undicimilaseicentoquaranta/00), che il Concessionario dovrà versare in rate annuali anticipate mediante delega bancaria, utilizzando i modelli F24 che verranno recapitati a mezzo di Posta Elettronica Certificata all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxxxx.xx. Il pagamento dovrà essere effettuato entro e non oltre la scadenza indicata nel relativo modello F24. In caso di mancata ricezione del modello di pagamento e, comunque, anche in assenza di esplicita richiesta da parte dell’Agenzia del Demanio, il Concessionario è tenuto a versare il canone in via anticipata entro e non oltre il 1° marzo di ciascuna annualità di riferimento, contattando in tempo utile la D.R. Sardegna che provvederà a fornire un duplicato del modello F24. Il Concessionario dovrà versare le indennità dovute per l’utilizzo extracontrattuale riferito al periodo decorrente dal 01.12.2022 al 28.02.2023 ed il canone relativo alla prima periodicità dal 01.03.2023 al 29.02.2024 entro 30 (trenta) giorni dalla stipula del presente atto mediante l’utilizzo dei modelli F24 inviati con apposita nota. Il suddetto canone annuo non è comprensivo delle voci relative alle spese ed agli oneri inerenti al servizio svolto dal Concessionario. Il canone di concessione sarà aggiornato annualmente in modo automatico e senza bisogno di richiesta dell’Agenzia del Demanio, in misura pari al 100% della variazione accertata dall’Istat dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. La variazione Istat verrà determinata con riferimento all’indice mensile di tre mesi precedenti rispetto alla data di decorrenza dell’atto. Il pagamento del canone non è assoggettabile all’istituto della compensazione derivante da eventuali crediti d’imposta, dovrà effettuarsi secondo le modalità stabilite e non potrà essere sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del Concessionario, qualunque ne sia il titolo. Per il ritardato, ovvero mancato pagamento delle somme comunque dovute in dipendenza del presente atto, il Concessionario dovrà corrispondere gli interessi di mora, in misura pari al tasso legale, dal giorno in cui è venuto a maturare il debito fino al giorno in cui viene eseguito il pagamento, anche in mancanza di espressa messa in mora. Qualora il pagamento non sia effettuato nei termini assegnati, l’Agenzia del Demanio provvederà ad avviare la riscossione coattiva ai sensi dell’ art.1, comma 274, della L. 311/2004. La prova del p...
Canone. 1. Il Canone di Locazione degli immobili è determinato, secondo le disposizioni contenute negli articoli successivi, in base ai seguenti elementi: • Ubicazione sul territorio; • Classificazione per caratteristiche; • Superficie; • Dotazione di mobilio; • Durata del Contratto. • Valutazione del mercato immobiliare.