Common use of CESSIONE DEL CONTRATTO E DEL CREDITO Clause in Contracts

CESSIONE DEL CONTRATTO E DEL CREDITO. È vietata la cessione dell’Accordo Quadro nonché dei singoli Contratti Attuativi, fatti salvi i casi di fusione, accorpamento o cessioni/acquisizioni di ramo d'Azienda. Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo ad ESTAR il diritto a risolvere l’Accordo Quadro, come pure a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo, comunque, il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. In caso di cessione totale o parziale o fusione o trasformazione, l'Appaltatore si impegna a comunicare immediatamente ad ESTAR ogni variazione che comporti il subentro di altra Impresa, al fine di consentire di predisporre l'atto autorizzativo. Il soggetto subentrante dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio/fornitura e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il soggetto risultante dalla cessione o dalla fusione di aziende rimane comunque subordinata alla verifica del rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione di ESTAR. Si applica in ogni caso quanto previsto all’art. 106 comma 1 lettera d) del D. Lgs. n. 50/2016. In caso di consorzi o ATI si applica quanto previsto all'art. 48 del medesimo decreto. Per quanto riguarda la cessione dei crediti si applica la disciplina di cui all’art. 106 comma 13 del D. Lgs. n. 50/2016 nonché quella vigente al momento della stipula dei contratti attuativi.

CESSIONE DEL CONTRATTO E DEL CREDITO. È E’ vietata la cessione dell’Accordo Quadro nonché dei singoli Contratti Attuativicontratti e degli Ordinativi, fatti salvi i casi di fusione, accorpamento o cessioni/acquisizioni di ramo d'Azienda. Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo ad ESTAR all'ESTAR o alle Aziende, per gli Ordinativi, il diritto a risolvere l’Accordo Quadroil contratto, come pure a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo, comunque, salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. In caso di cessione totale o parziale o fusione o trasformazione, l'Appaltatore si impegna a comunicare immediatamente ad ESTAR Estar ogni variazione che comporti il subentro di altra Impresa, al fine di consentire di predisporre l'atto autorizzativo. Il soggetto FORNITORE subentrante dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio/fornitura e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il soggetto nuovo FORNITORE risultante dalla cessione o dalla fusione di aziende rimane comunque subordinata alla verifica del rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione di ESTAREstar. Si applica in ogni caso quanto previsto all’art. 106 comma 1 lettera d) d del D. LgsD.Lgs. n. 50/2016. In caso di consorzi o ATI si applica quanto previsto all'art. 48 del medesimo decreto. Per Si applica in ogni caso quanto riguarda la cessione dei crediti si applica la disciplina di cui previsto all’art. 106 108 comma 13 1 lettera d del D. LgsD.Lgs. n. 50/2016 nonché quella vigente al momento della stipula dei contratti attuativie ss.mm.ii. In caso di consorzi o ATI si applica quanto previsto all’art. 48 del medesimo decreto.

CESSIONE DEL CONTRATTO E DEL CREDITO. È E' vietata la cessione dell’Accordo Quadro dell’accordo quadro nonché dei singoli Contratti Attuativicontratti attuativi, fatti salvi i casi di fusione, accorpamento o cessioni/acquisizioni di ramo d'Aziendad’azienda. Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo ad ESTAR il diritto a risolvere l’Accordo Quadro, l’accordo quadro come pure a procedere all'esecuzione in danno, danno con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo, comunque, salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. In caso di cessione totale o parziale o fusione 2usione o trasformazionetras2ormazione, l'Appaltatore l'aggiudicatario si impegna a comunicare immediatamente ad ESTAR ogni variazione che comporti il subentro di altra Impresa, al fine di consentire di predisporre l'atto autorizzativo. Il soggetto subentrante dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio/fornitura servizio e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il nuovo soggetto risultante dalla cessione o dalla fusione di aziende imprese rimane comunque subordinata alla verifica del rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione di ESTARdell’Ente appaltante. Si applica in ogni caso quanto previsto all’art. 106 comma 1 lettera lett. d) del D. LgsD.Lgs. n. 50/2016. 50/2016 e s.m.i.. In caso di consorzi o ATI si applica quanto previsto all'artall’art. 48 del medesimo decreto. Per quanto riguarda la cessione dei crediti si applica la disciplina di cui all’art. 106 comma 13 del D. LgsD.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. nonché quella vigente al momento della stipula dei contratti attuativi.