Common use of COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLA DITTA Clause in Contracts

COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLA DITTA. I dipendenti della Ditta aggiudicataria che effettuano il servizio oggetto della presente gara, sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza sia nei confronti degli assistiti sia degli operatori sanitari, e ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale specificata dal presente capitolato e che il servizio richiede. L’Azienda USL può richiedere l’allontanamento di quel personale della ditta che non si sia comportato con correttezza ovvero che non sia di gradimento all’Azienda USL. In particolare, la ditta deve curare che il proprio personale: vesta in maniera idonea e sia munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro come stabilito dall’art. 26, comma 8, del D.Lgs n.81/2008 e s.m.i. abbia sempre con sé un documento di identità personale; consegni immediatamente le cose, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenute nell’ambito dei settori, al proprio responsabile diretto che le dovrà consegnare al Direttore del DSM-DP o a un suo incaricato; segnali subito al proprio responsabile diretto le anomalie rilevate durante lo svolgimento del servizio; nel contempo dette segnalazioni dovranno essere comunicate anche al Direttore del DSM-DP o ad un suo incaricato; tenga sempre un contegno corretto; non prenda ordini da estranei per l’espletamento del servizio; rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia. La Ditta aggiudicataria è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze del presente capitolato. La ditta è inoltre direttamente responsabile dei danni derivanti a terzi, sia utenti che dipendenti dell’Azienda USL, per comportamenti imputabili ai propri dipendenti.

COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLA DITTA. I dipendenti della Ditta ditta aggiudicataria che effettuano svolgono il servizio oggetto della presente gara, sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza sia nei confronti degli assistiti sia degli operatori sanitari, e ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale specificata dal presente capitolato e che il servizio richiede. L’Azienda USL può richiedere l’allontanamento di quel personale della ditta che non si sia comportato con correttezza ovvero che non sia di gradimento all’Azienda USL. In particolare, la ditta deve curare che il proprio personale: vesta in maniera idonea e sia munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro come stabilito dall’art. 26, comma 8, del D.Lgs n.81/2008 D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. .; abbia sempre con sé un documento di identità personale; consegni immediatamente le cose, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenute nell’ambito dei settori, al proprio responsabile diretto che le dovrà consegnare al Direttore del DSM-DP Distretto o a un suo incaricato; segnali subito al proprio responsabile diretto le anomalie rilevate durante lo svolgimento del servizio; nel contempo dette segnalazioni dovranno essere comunicate anche al Direttore del DSM-DP Distretto o ad a un suo incaricato; tenga mantenga sempre un contegno correttoatteggiamento rispettoso e consono al ruolo rivestito; non prenda ordini da estranei per l’espletamento del servizio; rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia. La Ditta ditta aggiudicataria è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze del presente capitolato. La ditta è inoltre direttamente responsabile dei danni derivanti a terzi, sia utenti che dipendenti dell’Azienda USL, per comportamenti imputabili ai propri dipendenti.

COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLA DITTA. I dipendenti della Ditta ditta aggiudicataria che effettuano il servizio oggetto della presente gara, sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza sia nei confronti degli assistiti sia degli operatori sanitari, e ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale specificata dal presente capitolato disciplinare e che il servizio richiede. L’Azienda USL può richiedere l’allontanamento di quel personale della ditta che non si sia comportato con correttezza ovvero che non sia di gradimento all’Azienda USL. In particolare, la ditta deve curare che il proprio personale: vesta in maniera idonea e sia munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro come stabilito dall’art. 26, comma 8, del D.Lgs n.81/2008 e s.m.iD.Lgs. 9.9.2008 n. 81; abbia sempre con sé un documento di identità personale; consegni immediatamente le cose, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenute nell’ambito dei settori, al proprio responsabile diretto che le dovrà consegnare al Direttore del DSM-DP DSM o a un suo incaricato; segnali subito al proprio responsabile diretto le anomalie rilevate durante lo svolgimento del servizio; nel contempo dette segnalazioni dovranno essere comunicate anche al Direttore del DSM-DP DSM o ad un suo incaricato; tenga sempre un contegno corretto; non prenda ordini da estranei per l’espletamento del servizio; rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia. La Ditta ditta aggiudicataria è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze del presente capitolatodisciplinare. La ditta è inoltre direttamente responsabile dei danni derivanti a terzi, sia utenti che dipendenti dell’Azienda USL, per comportamenti imputabili ai propri dipendenti.

COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLA DITTA. I dipendenti della Ditta aggiudicataria dell’appaltatore, che effettuano effettueranno il servizio oggetto della presente gara, di accalappiamento cani randagi sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza correttezza, sia nei confronti degli assistiti sia dell’utenza che degli operatori sanitaridell’ASP ed agire, e ad agire in ogni occasione occasione, con la diligenza professionale specificata sottolineata dal presente capitolato contratto e che il servizio richiede. L’Azienda USL può richiedere l’allontanamento di quel personale della ditta che non si sia comportato con correttezza ovvero che non sia di gradimento all’Azienda USL. In particolare, la ditta particolare l’Appaltatore deve curare che il proprio personale: vesta in maniera idonea e sia munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro come stabilito dall’art. 26, comma 8, del D.Lgs n.81/2008 e s.m.i. abbia sempre con sé un documento di identità personale; consegni immediatamente le cose, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenute nell’ambito dei settori, al proprio responsabile diretto che le dovrà consegnare al Direttore del DSM-DP o a un suo incaricato; segnali subito agli organi competenti dell’Azienda ed al proprio responsabile diretto le anomalie rilevate anormalità che rilevasse durante lo svolgimento del servizio; nel contempo dette segnalazioni dovranno essere comunicate anche al Direttore del DSM-DP o ad un suo incaricato; tenga sempre un contegno corretto; non prenda ordini da estranei per l’espletamento all’espletamento del servizio; rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia. La Ditta aggiudicataria L’Appaltatore è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze del al presente capitolatocontratto. La ditta è inoltre L’Appaltatore è, inoltre, direttamente responsabile dei danni derivanti derivati a terzi, sia essi utenti che dipendenti dell’Azienda USLdell’ASP, per da comportamenti imputabili ai propri dipendenti. L’Azienda Sanitaria può chiedere la sostituzione di persone non gradite che, a suo insindacabile giudizio, risultassero inidonee, incapaci o manifestassero cattivo contegno. In tal caso, l’impresa dovrà provvedere entro cinque giorni dal ricevimento della richiesta. Qualora l’appaltatore non ottemperi al secondo invito scritto dell’Amministrazione a sostituire il personale non gradito, l’Azienda Sanitaria stessa può dichiarare risolto il contratto ed affidare il servizio, in danno, ad altra impresa.