Valori Clausole campione

Valori. Denaro, carte valori e titoli di credito.
Valori. Si conviene di ritenere assicurati can la partita “Beni mobili / Contenuto” i sotto indicati beni: - Valori, con i limiti di indennizzo, franchigie e scoperti, ove previsti, stabiliti nell’apposita scheda sotto la voce “Valori”. Per quanto riguarda i titoli di credito (esclusi gli effetti cambiari) per i quali e ammessa la procedura di ammortamento, la Società risarcirà, in caso di sinistro, le spese incontrate per la procedura stabilita dalla legge per l’ammortamento e la sostituzione dei titoli distrutti. Per quanto riguarda i gli effetti cambiari viene convenuto tra le parti che: 1) l’assicurazione vale solo per gli effetti per i quali sia possibile I’esercizio dell’azionecambiaria; 2) il valore di detti effetti e dato dalla somma da essi riportata; 3) la Società non e obbligata a pagare l’importo liquidato prima della loro scadenza; 4) l’Assicurato deve restituire alla Società I’indennizzo riscosso non appena, per effetto dellaprocedura di ammortamento, gli effetti cambiari siano divenuti inefficaci. Per quanto riguarda i titoli per i quali non e ammessa la procedura di ammortamento, i documenti rappresentativi di credito e carte valori, la Società risarcirà il valore che essi avevano al momento del sinistro, fermo restando che, qualora gli enti distrutti possano essere duplicati, I’indennizzo sarà effettuato soltanto dopo che l’Assicurato abbia richiesto laduplicazione e non I’abbia ottenuta per fatto a lui non imputabile.
Valori. L’assicurazione copre i danni materiali e diretti causati ai “valori” con il limite del 10% della somma assicurata sopra il Contenuto con il massimo di euro 5.000,00.
Valori. Denaro, carte valori, titoli di credito, valori bollati e postali e qualsiasi altro documento o carta che rappresenti un valore.
Valori. Relativamente ai "Valori", sono indennizzabili i danni:
Valori. Denaro, carte valori e titoli di credito in genere inerenti all’attività, preziosi lavorati o greggi, raccolte e collezioni e qualsiasi tagliando rappresentativo di un valore (es. ticket, schede telefoniche, buoni benzina, ecc.).
Valori. Monete, biglietti di banca, titoli di credito, di pegno, biglietti per mezzi di trasporto, buoni pasto e simili, schede telefoniche e in genere qualsiasi carta rappresentante un valore.
Valori denaro, carte valori, ticket, buoni pasto, carte parcheggio, biglietti del tram e simili, titoli di credito in genere (per i quali sia ammessa la procedura di ammortamento), fino alla concorrenza del 10% della somma assicurata, con il massimo di euro 1.600,00. Mobilio ed arredamento, macchine per scrivere, per calcolare, per duplicare, per fotocopiare, ed altre d’ufficio, compresi strumenti professionali, macchine ed apparecchiature elettroniche e relativi accessori, sussidi audiovisivi, archivi, documenti, campionario, oggetti di cancelleria, registri, stampati, armadi di sicurezza e corazzati o blocchi di cassette di sicurezza (esclusi i relativi contenuti), impianti di prevenzione e di allarme, e quant’altro di inerente all’attività professionale esercitata contenuto all’interno dell’ufficio assicurato. Si intendono compresi: - tappeti, arazzi, quadri, sculture e simili oggetti d’arte (esclusi i preziosi), oggetti e servizi di argenteria, con un limite di indennizzo di euro 5.000,00 per singolo oggetto; - denaro, fino alla concorrenza del 5% della somma assi- curata per il contenuto, con il massimo di euro 600,00; - titoli di credito e carte valori, fino alla concorrenza del 10% della somma assicurata per il contenuto, con il massimo di euro 3.000,00; - effetti personali dell’Assicurato e dei suoi dipendenti escluse: pellicce, preziosi, gioielli. Limitatamente al settore Furto, si intendono esclusi dalla garanzia di oggetti di metallo prezioso e le pietre preziose, sciolti o montati, anche se costituenti campionario.
Valori. Denaro, titoli di credito in genere ed ogni carta rappresentante un valore (quali a titolo esemplificativo: buoni pasto, francobolli, marche da bollo, carte bollate).
Valori. Denaro contante, titoli di credito, di pegno e - in genere - qualsiasi carta rappresenti un valore. Sono esclusi gli effetti cambiari per i quali non sia possibile l’azione cambiaria.