CONDIZIONI OGGETTIVE Clausole campione

CONDIZIONI OGGETTIVE b.1) locali impropriamente adibiti ad alloggio: richiedenti che abitano con il proprio nucleo familiare da almeno due anni dalla data del bando in locali impropriamente adibiti ad alloggio (baracche,grotte,ecc) o in ogni alto locale procurato a titolo precario dagli organi preposti all’assistenza pubblica ovvero per sistemazione precaria a seguito di un provvedimento esecutivo di rilascio che non sia stato intimato per inadempienza contrattuale. La condizione del biennio non è richiesta quando la sistemazione precaria derivi da abbandono di alloggio a seguito di calamità naturale o imminente pericolo riconosciuto dall’autorità competente o da provvedimento esecutivo di sfratto ………………………………………….. …. ..………………………………………punti 4 □ b.2) locali antigienici :richiedenti che abitano con il proprio nucleo familiare da almeno due anni dalla data del bando in alloggio antigienico,così definito dall’autorità competente, ritenendosi tale quello privo di servizi igienici o con servizi igienici all’esterno o privo di acqua potabile o quello per la sua struttura e originaria destinazione,secondo la licenza comunale, non destinato ad abitazione punti 2 □ b.3) coabitazione: richiedenti che abitano con il proprio nuclei familiare da almeno due anni dalla data del bando in uno stesso alloggio con altro o più nuclei familiari, ciascuno composto da almeno 2 unità. La condizione del biennio non è richiesta quando trattasi di sistemazione derivante da abbandono di alloggio a seguito di calamità, di imminente pericolo di crollo riconosciuto dall’autorità competente, di sistemazione di locali procurati a titolo precario dagli organi preposti all’assistenza pubblica o di provvedimento esecutivo di sfratto …………………………………………………………………………………………………….….. punti 2 □ b.4) alloggi sovraffollati: richiedenti che abitano alla data del bando con il proprio nucleo familiare in alloggio sovraffollato rispetto allo standard abitativo definito dalla L.R. 54/84 xx.xx. ii: b.5) alloggi di servizio da rilasciare: richiedenti fruenti di alloggio di servizio che devono rilasciare per trasferimento d’ufficio o per cessazione non volontaria del lavoro… punti 1 □ b.)6alloggi da rilasciare per ordinanze o altri provvedimenti adottati dall’autorità competenti: richiedenti che devono abbandonare l’alloggio a seguito di ordinanza di sgombro o per motivi di pubblica utilità o per esigenze di risanamento edilizio,risultante da provvedimenti emessi dall’autorità competente non oltre tre anni prima della data del band...
CONDIZIONI OGGETTIVE. Il presupposto oggettivo per l’accesso alla procedura sembrerebbe identificarsi con lo “stato di crisi” previsto dall’art. 160 L.F., che è stati equiparato allo stato di insolvenza ai sensi dell’art. 36 del D.L. 30-12-2005 n. 273. La maggioranza deve essere calcolata per somme e non per teste e, quindi, facendo riferimento all’importo dei crediti di cui sono titolari i creditori che vi aderiscono e non riguarda il numero dei creditori che siglano l’accordo. Pertanto, l’accordo può anche essere stipulato con un solo creditore, purché egli sia titolare di un credito che da solo è pari almeno al 60% di tutti i debiti del’impresa, risultanti dall’elenco nominativo dei creditori. Inoltre, la percentuale va calcolata sul totale dei crediti, indipendentemente dalla loro natura (chirografaria o privilegiata) e tale percentuale deve sussistere al momento del deposito e della pubblicazione dell’accordo nel Registro delle imprese.
CONDIZIONI OGGETTIVE. (max punti 20) (riferite alla condizione abitativa del nucleo familiare del richiedente. I punti per le condizioni oggettive non sono cumulabili fra di loro)
CONDIZIONI OGGETTIVE 

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L’Aggiudicatario si impegna, con oneri compresi nel importo aggiudicato, a: • fornire l’accesso ai dati clinici a tutti i professionisti coinvolti, indicati dalle Amministrazioni contraenti, ad esempio i radiologi, chirurghi, nel rispetto dell’ambito di competenza, secondo il principio di minimizzazione previsto dalla normativa sulla privacy e dal GDPR; • adottare tutte le misure di sicurezza per garantire l’integrità e la riservatezza dei dati, inclusa l’adozione di protocolli di crittografia; • adottare adeguate misure di protezione dei dati con tecniche ed organizzazione sia nella fase di progettazione che di esecuzione del trattamento stesso (privacy by design); • consegnare, in fase di collaudo, ove applicabile, tutte le chiavi hardware e software previste dal sistema e loro eventuale aggiornamento per tutta la durata del contratto; Accordo Quadro Per La Fornitura Di Sistema Ris Pacs Destinato Alle Aziende Sanitarie Della Regione Campania • provvedere ad eventuali allacciamenti alle fonti di alimentazione (es. elettrici); • garantire l’applicazione di tutte le misure di sicurezza relative al trattamento dei dati sanitari come previsto dalla Normativa vigente in materia (Regolamento UE 2016/679, D. Lgs. 196/03 e ss.mm.ii. e suo allegato B, Autorizzazione n. 8/2012 - Autorizzazione generale al trattamento dei dati genetici - 13 dicembre 2012 e Linee guida in tema di referti on-line - 25 giugno 2009); • garantire, in seguito all’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale, la piena integrazione e/o interoperabilità con lo stesso mediante sistemi di identificazione del paziente (es. spid), consentendo l’accesso in qualsiasi momento ai dati archiviati, in ottemperanza alle normative e alle norme tecniche nazionali e regionali e con oneri a carico dell’Aggiudicatari; • favorire, in prossimità della scadenza del contratto e comunque pur continuando a garantire le prestazioni connesse ai singoli Appalti Specifici, l’inserimento dell’eventuale nuovo aggiudicatario di una procedura di affidamento per il medesimo servizio/fornitura. L’inserimento dovrà avvenire a mezzo della presentazione, della condivisione e del trasferimento di ogni informazione, supporto o riferimento utile all’esecuzione del contratto per il subentrante, nel pieno rispetto degli standard previsti nel presente capitolato. Con specifico riferimento alle misure necessarie al trasferimento del servizio di conservazione sostitutiva legale, esso dovrà avvenire nel rispetto dello standard SinCRO (norma UNI 11386:2010 - Supporto all’Interoperabilità nella conservazione e nel recupero degli Oggetti digitali). Inoltre, l’Aggiudicatario e l’Amministrazione contraente dovranno monitorare tutte le condizioni pattuite al fine di perfezionare di comune accordo le modalità del passaggio di consegne al nuovo soggetto. Tali attività sono comunque da intendersi ricomprese nell’importo aggiudicato; • effettuare la migrazione dei referti e delle immagini in formato DICOM pre-esistenti presso le singole Amministrazioni contraenti, qualora richiesto, secondo le condizioni che saranno specificate nei singoli Appalti Specifici. Per quanto concerne la parte hardware della presente fornitura, la consegna si intende porto franco fino al definitivo posizionamento, installazione e collaudo (“pieno ed autonomo utilizzo”). Il luogo e le modalità di consegna saranno indicate nell’ordinativo di fornitura. L’eventuale appoggio a magazzino (o altro luogo) in attesa del personale addetto all’installazione e collaudo non esonera il Fornitore da tali Accordo Quadro Per La Fornitura Di Sistema Ris Pacs Destinato Alle Aziende Sanitarie Della Regione Campania obblighi, né configura deposito ai sensi dell’art. 1766 del c.c. Sono a carico del Fornitore altresì tutte le spese derivanti dal trasporto interno (facchinaggio), anche nel caso in cui non fosse possibile l’utilizzo di montacarichi/ascensori esistenti (es. per dimensioni e/o pesi eccessivi), o il normale accesso dei locali (es. passaggio inadeguato per trasporto dei colli) ed ogni altro onere, a titolo meramente semplificativo e non esaustivo, riguardanti l’imballo, la guardiania fino al momento del collaudo, l’imballaggio ed il relativo ritiro e smaltimento, tutte le spese di montaggio, installazione a regola d’arte fino al collaudo positivo dei beni forniti. Data l’impossibilità di verificare i requisiti della merce all’atto della consegna, la firma per ricevuta della stessa da parte del personale dell’Amministrazione contraente non costituisce attestazione della regolarità della fornitura, ma indica solo che il numero di colli consegnato corrisponde a quello indicato nei documenti di trasporto (D.d.T.). Quindi, fino al momento del collaudo positivo del sistema e relativi accessori, potrà essere contestata al Fornitore la non conformità dei prodotti consegnati rispetto a quelli aggiudicati/ordinati. In tal caso la fornitura si intende non eseguita e pertanto il Fornitore è obbligato a ritirare senza indugio la merce consegnata non conforme e sostituirla con quella conforme.

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