CONDIZIONI RISOLUTIVE DEL CONTRATTO. 15.1 Il Fornitore avrà facoltà di risolvere automaticamente il Contratto senza preavviso e con effetto immediato, ai sensi dell’art. 1456 c.c., per tutti o anche uno dei solo dei servizi di fornitura, salvo il risarcimento di eventuali danni maggiori, nei seguenti casi :1) qualora il Cliente non adempia ad una delle obbligazioni a suo carico di cui gli art. 3,5,9,11,12 e13; 2) per morosità relativa ad una diversa fornitura di energia elettrica o gas intestata al medesimo Cliente; 3) qualora il Cliente risulti avere un palese stato di insolvenza patrimoniale ( ripetuti ritardi nei pagamenti, sottoposizione a procedure concorsuali, esecutive o risultanza di protesti e/o pregiudizievoli di Tribunale o Conserva- toria); 4) venga revocata la procedura di addebito diretto del pagamento delle fatture su conto corrente bancario (procedura SEPA Direct Debit) , salvo differente accordo scritto tra le Parti; 5) mancato ripristino del deposito cauzionale, salvo differente accordo scritto tra le Parti;6) qualora, per qualunque ragione, si modifichi e/o cessi lo stato attività del Cliente Business in Camera di Commercio (liquidazione, cessazione, sospensione, ecc.); 7) fornitura di dati non veritieri da parte del Cliente/dichiarazioni mendaci rese dal Cliente; 8) in caso di accertata appropriazione fraudolenta del bene, di manomissione e rottura dei sigilli dei gruppi di misura ovvero di utilizzo degli impianti in modo non uniforme al contratto senza che ciò implichi alcuna responsabilità del Fornitore nei confronti del Cliente; 9) qualora la sommini- strazione sia divenuta impossibile a causa di sopravvenuti impedimenti di natura tecnica e/o normativa non imputabili al Fornitore. 15.2 Sono posti comunque a carico del Cliente tutti gli oneri maturati fino alla completa cessazione della fornitura di Energia Elettrica e/o di Gas Naturale e dei relativi servizi collegati, inclusi eventuali costi e oneri aggiuntivi conseguenti alla risoluzione del Contratto. Il Cliente rimane in ogni caso obbligato a pagare la fornitura di energia elettrica e/o gas fino a quando il Distributore abbia provveduto a togliere tale fornitura dal trasporto del Fornitore, fermo restando il risarcimento del maggior danno.
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CONDIZIONI RISOLUTIVE DEL CONTRATTO. 15.1 Il Fornitore avrà facoltà di risolvere automaticamente Fermo restando l’applicazione della sospensione secondo gli articoli che precedono, il Contratto senza preavviso e con effetto immediato, si intenderà risolto di diritto ai sensi dell’artdell’art.1456 c.c. 1456 c.c.in caso di mancato, per tutti parziale o anche uno dei solo dei servizi ritardato pagamento di fornituraqualsiasi importo dovuto dal Cliente al Fornitore ai sensi del Contratto, salvo il risarcimento di eventuali danni maggiori, nei seguenti casi :1) qualora il Cliente non adempia ad una abbia provveduto a sanare tale inadempimento entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa diffida inviatagli da Sentra Energia. In caso di Contratto sottoscritto con Cliente non Domestico, ciascuna delle obbligazioni Parti ha la facoltà di rescindere il Contratto mediante comunicazione scritta, a suo carico di cui gli art. 3,5,9,11,12 e13; 2) per morosità relativa ad una diversa fornitura di energia elettrica o gas intestata al medesimo Cliente; 3) qualora il Cliente risulti avere un palese stato di insolvenza patrimoniale ( ripetuti ritardi nei pagamentimezzo raccomandata, sottoposizione a procedure concorsuali, esecutive o risultanza di protesti e/o pregiudizievoli di Tribunale o Conserva- toria); 4) venga revocata la procedura di addebito diretto del pagamento delle fatture su conto corrente bancario (procedura SEPA Direct Debit) , salvo differente accordo scritto tra le Parti; 5) mancato ripristino del deposito cauzionale, salvo differente accordo scritto tra le Parti;6) qualora, per qualunque ragione, si modifichi e/o cessi lo stato attività del Cliente Business in Camera di Commercio (liquidazione, cessazione, sospensione, ecc.); 7) fornitura di dati non veritieri da parte del Cliente, si verificasse una delle seguenti condizioni: a) interruzione o sospensione dell’attività produttiva; b) ricezione da parte di Sentra Energia della comunicazione della compagnia di assicurazione o della istituzione finanziaria, con la quale esse segnalino la cancellazione della copertura assicurativa del Contratto, per ragioni imputabili al Cliente c) inefficacia del Contratto di Distribuzione e/dichiarazioni mendaci rese dal Clienteo del Contratto di Trasporto per cause non imputabili a Sentra Energia; 8) in caso di accertata d)accertata appropriazione fraudolenta del beneprodotto, di manomissione e rottura dei sigilli o alterazione dei gruppi di misura ovvero di utilizzo degli impianti in modo non uniforme al contratto senza che ciò implichi alcuna responsabilità del Fornitore nei confronti del Clienteconforme alle vigenti disposizioni in materia; 9e) qualora la sommini- strazione sia divenuta impossibile mancata accettazione dell’attivazione RID da parte della Banca, prevista dal Contratto, come modalità di pagamento; f) impossibilità di procedere alla fornitura di gas naturale a causa di sopravvenuti impedimenti di natura tecnica e/o normativa non imputabili al Fornitorea Sentra Energia; g) parziale e/o ritardato pagamento delle fatture da parte del Cliente superiore a 20 (venti)giorni; h) mancato rilascio della garanzie richieste nel seguente articolo ed in generale, qualsivoglia inosservanza degli obblighi previsti dal D.lgs. 15.2 Sono n. 231/01. In tali ipotesi, sono posti comunque a carico del Cliente tutti gli oneri maturati fino alla completa cessazione della fornitura eventuali corrispettivi che l’Impresa di Distribuzione dovesse pretendere da Sentra Energia Elettrica a seguito del recesso anticipato, salvo il risarcimento di ulteriori danni. In caso di risoluzione dei Contratti di Distribuzione e/o di Gas Naturale e dei relativi servizi collegatiTrasporto, inclusi eventuali costi e oneri aggiuntivi conseguenti alla risoluzione del Contratto. Il Cliente rimane in ogni caso obbligato a pagare la fornitura il Contratto si risolve di energia elettrica e/o gas fino a quando il Distributore abbia provveduto a togliere tale fornitura dal trasporto del Fornitore, fermo restando il risarcimento del maggior dannodiritto.
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CONDIZIONI RISOLUTIVE DEL CONTRATTO. 15.1 Il Fornitore avrà facoltà di risolvere automaticamente il Contratto senza preavviso e con effetto immediato, ai sensi dell’art. 1456 c.c., per tutti o anche uno dei solo dei servizi di fornitura, salvo il risarcimento di eventuali danni maggiori, nei seguenti casi :1) qualora il Cliente non adempia ad una delle obbligazioni a suo carico di cui gli art. 3,5,9,11,12 e13; 2) per morosità relativa ad una diversa fornitura di energia elettrica o gas intestata al medesimo Cliente; 3) qualora il Cliente risulti avere un palese stato di insolvenza patrimoniale patrimo- niale ( ripetuti ritardi nei pagamenti, sottoposizione a procedure concorsuali, esecutive o risultanza di protesti e/o pregiudizievoli di Tribunale o Conserva- toriaConservatoria); 4) venga revocata la procedura di addebito diretto del pagamento delle fatture su conto corrente bancario (procedura SEPA Direct Debit) , salvo differente accordo scritto tra le Parti; 5) mancato ripristino del deposito cauzionale, salvo differente differen- te accordo scritto tra le Parti;6) qualoraParti;6)qualora, per qualunque ragione, si modifichi e/o cessi lo stato attività del Cliente Business in Camera di Commercio (liquidazione, cessazione, sospensione, ecc.); 7) fornitura di dati non veritieri da parte del Cliente/dichiarazioni mendaci rese dal Cliente; 8) in caso di accertata appropriazione fraudolenta del bene, di manomissione e rottura dei sigilli dei gruppi di misura ovvero di utilizzo degli impianti in modo non uniforme al contratto senza che ciò implichi alcuna responsabilità del Fornitore nei confronti del Cliente; 9) qualora la sommini- strazione somministrazione sia divenuta impossibile a causa di sopravvenuti impedimenti di natura tecnica e/o normativa non imputabili al Fornitore. 15.2 Sono posti comunque a carico del Cliente tutti gli oneri maturati fino alla completa cessazione cessazio- ne della fornitura di Energia Elettrica e/o di Gas Naturale e dei relativi servizi collegati, inclusi eventuali costi e oneri aggiuntivi conseguenti conse- guenti alla risoluzione del Contratto. Il Cliente rimane in ogni caso obbligato a pagare la fornitura di energia elettrica e/o gas fino a quando il Distributore abbia provveduto a togliere tale fornitura dal trasporto del Fornitore, fermo restando il risarcimento del maggior danno.
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CONDIZIONI RISOLUTIVE DEL CONTRATTO. 15.1 Il Fornitore avrà facoltà di risolvere automaticamente il Contratto senza preavviso e con effetto immediato, ai sensi dell’art. 1456 c.c., per tutti o anche uno dei solo dei servizi di fornitura, salvo il risarcimento di eventuali danni maggiori, nei seguenti casi :1) qualora il Cliente non adempia ad una delle obbligazioni a suo carico di cui gli art. 3,5,9,11,12 e13; 2) per morosità relativa ad una diversa fornitura di energia elettrica o gas intestata al medesimo Cliente; 3) qualora il Cliente risulti avere un palese stato di insolvenza patrimoniale patrimo- niale ( ripetuti ritardi nei pagamenti, sottoposizione a procedure concorsuali, esecutive o risultanza di protesti e/o pregiudizievoli di Tribunale o Conserva- toriaConservatoria); 4) venga revocata la procedura di addebito diretto del pagamento delle fatture su conto corrente bancario (procedura SEPA Direct Debit) , salvo differente accordo scritto tra le Parti; 5) mancato ripristino del deposito cauzionale, salvo differente differen- te accordo scritto tra le Parti;6) qualora, per qualunque ragione, si modifichi e/o cessi lo stato attività del Cliente Business in Camera di Commercio (liquidazione, cessazione, sospensione, ecc.); 7) fornitura di dati non veritieri da parte del Cliente/dichiarazioni mendaci rese dal Cliente; 8) in caso di accertata appropriazione fraudolenta del bene, di manomissione e rottura dei sigilli dei gruppi di misura ovvero di utilizzo degli impianti in modo non uniforme al contratto senza che ciò implichi alcuna responsabilità del Fornitore nei confronti del Cliente; 9) qualora la sommini- strazione somministrazione sia divenuta impossibile a causa di sopravvenuti impedimenti di natura tecnica e/o normativa non imputabili al Fornitore. 15.2 Sono posti comunque a carico del Cliente tutti gli oneri maturati fino alla completa cessazione cessazio- ne della fornitura di Energia Elettrica e/o di Gas Naturale e dei relativi servizi collegati, inclusi eventuali costi e oneri aggiuntivi conseguenti conse- guenti alla risoluzione del Contratto. Il Cliente rimane in ogni caso obbligato a pagare la fornitura di energia elettrica e/o gas fino a quando il Distributore abbia provveduto a togliere tale fornitura dal trasporto del Fornitore, fermo restando il risarcimento del maggior danno.
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CONDIZIONI RISOLUTIVE DEL CONTRATTO. 15.1 Il Fornitore avrà facoltà di risolvere automaticamente il Contratto senza preavviso e con effetto immediato, ai sensi dell’art. 1456 c.c., per tutti o anche uno dei solo dei servizi di fornitura, salvo il risarcimento di eventuali danni maggiori, nei seguenti casi :1) qualora il Cliente non adempia ad una delle obbligazioni a suo carico di cui gli art. 3,5,9,11,12 e13; 2) per morosità relativa ad una diversa fornitura di energia elettrica o gas intestata al medesimo Cliente; 3) qualora il Cliente risulti avere un palese stato di insolvenza patrimoniale ( ripetuti ritardi nei pagamenti, sottoposizione a procedure concorsuali, esecutive o risultanza di protesti e/o pregiudizievoli di Tribunale o Conserva- toria); 4) venga revocata la procedura di addebito diretto del pagamento delle fatture su conto corrente bancario (procedura SEPA Direct Debit) , salvo differente accordo scritto tra le Parti; 5) mancato ripristino del deposito cauzionale, salvo differente accordo scritto tra le Parti;6) qualoraParti;6)qualora, per qualunque ragione, si modifichi e/o cessi lo stato attività del Cliente Business in Camera di Commercio (liquidazione, cessazione, sospensione, ecc.); 7) fornitura di dati non veritieri da parte del Cliente/dichiarazioni mendaci rese dal Cliente; 8) in caso di accertata appropriazione fraudolenta del bene, di manomissione e rottura dei sigilli dei gruppi di misura ovvero di utilizzo degli impianti in modo non uniforme al contratto senza che ciò implichi alcuna responsabilità del Fornitore nei confronti del Cliente; 9) qualora la sommini- strazione sia divenuta impossibile a causa di sopravvenuti impedimenti di natura tecnica e/o normativa non imputabili al Fornitore. 15.2 Sono posti comunque a carico del Cliente tutti gli oneri maturati fino alla completa cessazione della fornitura di Energia Elettrica e/o di Gas Naturale e dei relativi servizi collegati, inclusi eventuali costi e oneri aggiuntivi conseguenti alla risoluzione del Contratto. Il Cliente rimane in ogni caso obbligato a pagare la fornitura di energia elettrica e/o gas fino a quando il Distributore abbia provveduto a togliere tale fornitura dal trasporto del Fornitore, fermo restando il risarcimento del maggior danno.
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