Controllo dei requisiti di accettazione. Per ottenere l'autorizzazione all'impiego sia dei materiali componenti che dei conglomerati confezionati per la realizzazione delle opere oggetto del presente Capitolato l'Appaltatore dovrà esibire, prima dell'inizio dei lavori, quei certificati di qualità od altri certificati di laboratorio che verranno richiesti dal Direttore dei Lavori, a dimostrazione della rispondenza delle caratteristiche dei materiali stessi ai rispettivi requisiti di accettazione. Durante il corso dei lavori, la Direzione Lavori potrà effettuare inoltre, con la frequenza che riterrà opportuna, i seguenti controlli di accettazione dei materiali impiegati servendosi di Laboratori Accreditati dotati di Laboratorio Mobile. a) Controllo delle caratteristiche del legante e della composizione dei conglomerati. In particolare su campioni di conglomerato prelevati secondo la norma UNI EN 12697 all'atto della posa in opera e prima del costipamento, verranno controllate le seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume; - granulometria e coefficiente di frantumazione degli aggregati; - natura litologica dell'aggregato grosso; - stabilità, rigidezza e volume % dei vuoti residui, risultanti dalla prova Xxxxxxxx eseguita con 75 colpi per faccia. b) Controllo della posa in opera dei conglomerati. A distanza di circa 10 giorni dalla posa in opera dei conglomerati, potranno essere effettuati prelievi di campioni della pavimentazione secondo la norma UNI EN 12697, eseguita per il controllo delle seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume: - granulometria degli aggregati; - volume % dei vuoti residui e stabilità Xxxxxxxx corrispondente, ricavata dal diagramma della relazione fra i due parametri, risultante dalle prove di controllo preliminare. c) Controllo della superficie di transito. Entro 10 giorni dalla ultimazione degli strati soggetti direttamente al traffico, potranno essere eseguiti i controlli della regolarità superficiale, sia in direzione longitudinale che trasversale, mediante la prova col regolo di 4 mt., nonchè i controlli della resistenza allo scivolamento misurati (con l’apparecchio portatile a pendolo) sugli strati appena finiti, che la riduzione di tali valori rilevata a 2 mesi dall’apertura al traffico e controlli sulla macrorugosità (HS).
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Samples: Construction Contract
Controllo dei requisiti di accettazione. L'AppaItatore ha I'obbIigo di fare eseguire prove sperimentaIi sui campioni di aggregato e di Iegante per Ia reIativa accettazione. L'AppaItatore è poi tenuto a presentare, con congruo anticipo rispetto aII'inizio dei Iavori e per ogni cantiere di produzione, Ia composizione deIIe misceIe che intende adottare; ogni composizione proposta dovrà essere corredata da una compIeta documentazione degIi studi effettuati in Iaboratorio, attraverso i quaIi I'AppaItatore ha ricavato Ia ricetta ottimaIe. La Direzione dei Lavori si riserva di approvare i risuItati prodotti o di fare eseguire nuove ricerche. L'approvazione non ridurrà comunque Ia responsabiIità deII'AppaItatore, reIativa aI raggiungimento dei requisiti finaIi dei congIomerati in opera. Dopo che Ia Direzione dei Lavori ha accettato Ia composizione proposta, I'AppaItatore dovrà ad essa attenersi rigorosamente comprovandone I'osservanza con controIIi giornaIieri. Non saranno ammesse variazioni deI contenuto di aggregato grosso superiore a ± 5% e di sabbia superiore ± 3% suIIa percentuaIe corrispondente aIIa curva granuIometrica presceIta, e di ± 1,5% suIIa percentuaIe di additivo. Per ottenere l'autorizzazione all'impiego sia Ia quantità di bitume non sarà toIIerato uno scostamento daIIa percentuaIe stabiIita di ± 0,3%. TaIi vaIori dovranno essere verificati con Ie prove suI congIomerato bituminoso preIevato aII'impianto come pure daII'esame deIIe carote preIevate in sito. In corso d'opera ed in ogni fase deIIe Iavorazioni Ia Direzione dei materiali componenti che dei conglomerati confezionati per la realizzazione delle opere oggetto del presente Capitolato l'Appaltatore dovrà esibire, prima dell'inizio dei lavori, quei certificati di qualità od altri certificati di laboratorio che verranno richiesti dal Direttore dei LavoriLavori effettuerà, a dimostrazione della sua discrezione, tutte Ie verifiche, prove e controIIi atti ad accertare Ia rispondenza delle caratteristiche quaIitativa e quantitativa dei materiali stessi ai rispettivi requisiti di accettazione. Durante il corso dei lavori, la Direzione Lavori potrà effettuare inoltre, con la frequenza che riterrà opportuna, i seguenti controlli di accettazione dei materiali impiegati servendosi di Laboratori Accreditati dotati di Laboratorio MobileIavori aIIe prescrizioni contrattuaIi.
a) Controllo delle caratteristiche del legante e della composizione dei conglomerati. In particolare su campioni di conglomerato prelevati secondo la norma UNI EN 12697 all'atto della posa in opera e prima del costipamento, verranno controllate le seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume; - granulometria e coefficiente di frantumazione degli aggregati; - natura litologica dell'aggregato grosso; - stabilità, rigidezza e volume % dei vuoti residui, risultanti dalla prova Xxxxxxxx eseguita con 75 colpi per faccia.
b) Controllo della posa in opera dei conglomerati. A distanza di circa 10 giorni dalla posa in opera dei conglomerati, potranno essere effettuati prelievi di campioni della pavimentazione secondo la norma UNI EN 12697, eseguita per il controllo delle seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume: - granulometria degli aggregati; - volume % dei vuoti residui e stabilità Xxxxxxxx corrispondente, ricavata dal diagramma della relazione fra i due parametri, risultante dalle prove di controllo preliminare.
c) Controllo della superficie di transito. Entro 10 giorni dalla ultimazione degli strati soggetti direttamente al traffico, potranno essere eseguiti i controlli della regolarità superficiale, sia in direzione longitudinale che trasversale, mediante la prova col regolo di 4 mt., nonchè i controlli della resistenza allo scivolamento misurati (con l’apparecchio portatile a pendolo) sugli strati appena finiti, che la riduzione di tali valori rilevata a 2 mesi dall’apertura al traffico e controlli sulla macrorugosità (HS).
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Controllo dei requisiti di accettazione. Per ottenere l'autorizzazione all'impiego sia L'ESECUTORE ha l'obbligo di fare eseguire tutte le prove richieste xxx xxxxxxxx di aggregato e di legante per la relativa accettazione. L'ESECUTORE è tenuto a presentare con almeno 30 giorni di anticipo rispetto all'inizio delle lavorazioni e per ogni cantiere di confezione lo studio delle miscele che intende adottare, secondo il metodo Xxxxxxxx. Ogni composizione proposta dovrà essere corredata da una completa documentazione delle determinazioni effettuate in laboratorio, attraverso le quali l'ESECUTORE avrà ricavato la composizione ottimale. La Direzione Lavori si riserva di approvare le miscele o di fare eseguire nuove sperimentazioni. L'approvazione non ridurrà comunque la responsabilità dell'ESECUTORE, in merito al raggiungimento dei materiali componenti che requisiti finali dei conglomerati confezionati in opera. Non xxxx ammessa una variazione del contenuto di aggregato xxxxxx superiore a ± 5%, di sabbia superiore a±3% e di additivo superiore a±1,5% sulla percentuale corrispondente xxxx xxxxx granulometrica definita xxxxx studio preliminare. Per la quantità di bitume non xxxx tollerato uno scostamento dalla percentuale stabilita maggiore di ± 0,3%. In ogni cantiere di lavoro dovrà essere installato a cura e spese dell'ESECUTORE un laboratorio idoneamente attrezzato per le prove e i controlli in corso di produzione e finali, condotto da personale appositamente addestrato. In questo laboratorio dovranno essere effettuate, quando necessarie e almeno con frequenza giornaliera: • la realizzazione delle opere oggetto verifica granulometrica dei singoli aggregati approvvigionati in cantiere e quella degli aggregati stessi all'uscita dei vagli di riclassificazione; • la verifica della composizione del presente Capitolato l'Appaltatore dovrà esibireconglomerato (granulometria degli aggregati, prima dell'inizio dei lavoripercentuale del bitume, quei certificati percentuale di qualità od altri certificati additivo) prelevando il conglomerato all'uscita del mescolatore o a xxxxxx xxxxx tramoggia di laboratorio che verranno richiesti dal Direttore dei Lavori, a dimostrazione della rispondenza stoccaggio; • la verifica delle caratteristiche Xxxxxxxx del conglomerato e precisamente: − massa volumica (UNI EN 12697-9); − percentuale di vuoti (UNI EN 12697-8); − stabilità e rigidità Xxxxxxxx (UNI EN 12697-34); − umidità residua degli aggregati all'uscita dall'essiccatore; − ogni altro controllo ritenuto opportuno dalla Direzione Lavori. Inoltre saranno effettuati i seguenti controlli: • taratura delle bilance e dei materiali stessi ai rispettivi requisiti di accettazionetermometri dell'impianto (mensile); • caratteristiche del bitume (settimanale). Durante il In cantiere dovrà essere tenuto apposito registro numerato e vidimato dalla Direzione Lavori sul xxxxx l'ESECUTORE dovrà giornalmente registrare tutte le prove e i controlli effettuati. In corso dei lavori, d'opera e in ogni fase delle lavorazioni la Direzione Lavori potrà effettuare inoltreeffettuerà, con a sua discrezione, tutte le verifiche, prove e controlli, atti ad accertare la frequenza che riterrà opportuna, i seguenti controlli di accettazione rispondenza qualitativa e quantitativa dei materiali impiegati servendosi di Laboratori Accreditati dotati di Laboratorio Mobilelavori alle prescrizioni contrattuali.
a) Controllo delle caratteristiche del legante e della composizione dei conglomerati. In particolare su campioni di conglomerato prelevati secondo la norma UNI EN 12697 all'atto della posa in opera e prima del costipamento, verranno controllate le seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume; - granulometria e coefficiente di frantumazione degli aggregati; - natura litologica dell'aggregato grosso; - stabilità, rigidezza e volume % dei vuoti residui, risultanti dalla prova Xxxxxxxx eseguita con 75 colpi per faccia.
b) Controllo della posa in opera dei conglomerati. A distanza di circa 10 giorni dalla posa in opera dei conglomerati, potranno essere effettuati prelievi di campioni della pavimentazione secondo la norma UNI EN 12697, eseguita per il controllo delle seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume: - granulometria degli aggregati; - volume % dei vuoti residui e stabilità Xxxxxxxx corrispondente, ricavata dal diagramma della relazione fra i due parametri, risultante dalle prove di controllo preliminare.
c) Controllo della superficie di transito. Entro 10 giorni dalla ultimazione degli strati soggetti direttamente al traffico, potranno essere eseguiti i controlli della regolarità superficiale, sia in direzione longitudinale che trasversale, mediante la prova col regolo di 4 mt., nonchè i controlli della resistenza allo scivolamento misurati (con l’apparecchio portatile a pendolo) sugli strati appena finiti, che la riduzione di tali valori rilevata a 2 mesi dall’apertura al traffico e controlli sulla macrorugosità (HS).
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Controllo dei requisiti di accettazione. Per ottenere l'autorizzazione all'impiego sia dei materiali componenti che dei conglomerati confezionati L'Impresa ha l'obbligo di fare eseguire prove sperimentali sui campioni di aggregato o di legante per la realizzazione relativa accettazione. L'Impresa è poi tenuta a provvedere con congruo anticipo, rispetto all'inizio delle opere oggetto lavorazioni e per ogni cantiere di confezione, alla composizione delle miscele che intende adottare; ogni composizione proposta dovrà essere corredata da una completa documentazione degli studi effettuati in laboratorio, attraverso i quali si sono ricavate le ricette ottimali. Una volta accettata dalla D.LL. la composizione granulometrica della curva di progetto proposta, l'Impresa dovrà attenervisi rigorosamente comprovandone l'osservanza con esami giornalieri. Non saranno ammesse variazioni delle singole percentuali del presente Capitolato l'Appaltatore dovrà esibirecontenuto di aggregato grosso di ± 5% per lo strato di base e di ± 3% per gli strati di binder ed usura. Per gli strati di base, prima dell'inizio binder ed usura non saranno ammesse variazioni del contenuto di sabbia (per sabbia si intende il passante al setaccio 2 mm UNI) di ± 2%; per il passante al setaccio 0,075 mm UNI di ± 1,5%. Per la percentuale di bitume non sarà tollerato uno scostamento da quella di progetto di ± 0,25%. Tali valori dovranno essere soddisfatti dall'esame delle miscele prelevate all'impianto come pure dall'esame delle carote prelevate in sito tenuto conto per queste ultime della quantità teorica del bitume di ancoraggio. Dovranno essere effettuati almeno con frequenze giornaliere: - la verifica granulometrica dei lavorisingoli aggregati approvvigionati in cantiere e quella degli aggregati stessi all'uscita dei vagli di riclassificazione; - la verifica della composizione del conglomerato (granulometria degli inerti, quei certificati percentuale del bitume, percentuale di qualità od altri certificati di laboratorio che verranno richiesti dal Direttore dei Lavori, a dimostrazione della rispondenza additivo) prelevando il conglomerato all'uscita del mescolatore; - la verifica delle caratteristiche del conglomerato finito (peso di volume e percentuale di vuoti ecc.); - la verifica delle caratteristiche Xxxxxxxx del conglomerato e precisamente: peso di volume (B.U. CNR n. 40 del 30.3.1973), media di 4 prove; percentuale dei materiali stessi ai rispettivi requisiti vuoti (B.U. CNR n. 39 del 23.3.1973), media di accettazione4 prove; stabilità e rigidezza Xxxxxxxx. Durante il corso dei lavori, la Direzione Lavori potrà effettuare inoltre, Inoltre con la frequenza che riterrà opportunanecessaria saranno effettuati periodici controlli delle bilance, i seguenti controlli di accettazione delle tarature dei materiali impiegati servendosi di Laboratori Accreditati dotati di Laboratorio Mobile.
a) Controllo termometri dell'impianto, la verifica delle caratteristiche del legante e della composizione dei conglomeratibitume, la verifica dell'umidità residua degli aggregati minerali all'uscita dell'essiccatore ed ogni altro controllo ritenuto opportuno. In particolare la verifica delle caratteristiche del bitume dovrà essere fatta almeno una volta a settimana con prelievi a norma CNR B.U. n. 81 del 31.12.1980 sulle cisterne di stoccaggio dell'impianto; all'atto del prelievo sul campione verrà indicata la quantità Q (in Kg) della fornitura a cui il prelievo si riferisce. I valori delle caratteristiche richieste nella prova di cui all'art. 8 tabelle 8.A e 8.B devono risultare nei limiti indicati almeno per cinque caratteristiche su campioni dieci, essendo obbligatoria la rispondenza nelle grandezze riferite alla viscosità a 60° o 80°, alla penetrazione e al punto di rammollimento che devono comunque rientrare nei fusi reologici indicati negli abachi. Qualora il bitume non risulti come da richiesta verrà penalizzata del 20% una quantità standard CM di conglomerato prelevati bituminoso ad un prezzo standard PS, calcolata secondo il seguente metodo CM (metri cubi) = Q / (2.300 x 0,045) D (lire) = 0,20 x CM x PS D è la norma UNI EN 12697 all'atto della posa cifra da detrarre e PS è la media ponderale dei prezzi di base (PB), binder (Pb), usura (Pu) comprese le percentuali di impiego. L’applicazione di questa clausola non esclude quelle previste in opera altri articoli. In cantiere dovrà essere tenuto apposito registro numerato e prima del costipamento, verranno controllate vidimato dalla D.LL. sul quale l’Impresa dovrà giornalmente registrare tutte le seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume; - granulometria e coefficiente di frantumazione degli aggregati; - natura litologica dell'aggregato grosso; - stabilità, rigidezza e volume % dei vuoti residui, risultanti dalla prova Xxxxxxxx eseguita con 75 colpi per faccia.
b) Controllo della posa in opera dei conglomerati. A distanza di circa 10 giorni dalla posa in opera dei conglomerati, potranno essere effettuati prelievi di campioni della pavimentazione secondo la norma UNI EN 12697, eseguita per il controllo delle seguenti caratteristiche: - contenuto % di bitume: - granulometria degli aggregati; - volume % dei vuoti residui e stabilità Xxxxxxxx corrispondente, ricavata dal diagramma della relazione fra i due parametri, risultante dalle prove di controllo preliminare.
c) Controllo della superficie di transito. Entro 10 giorni dalla ultimazione degli strati soggetti direttamente al traffico, potranno essere eseguiti ed i controlli della regolarità superficialeeffettuati. In corso d'opera ed in ogni fase delle lavorazioni la D.LL. effettuerà a sua discrezione tutte le verifiche, sia in direzione longitudinale che trasversale, mediante la prova col regolo di 4 mt., nonchè i controlli della resistenza allo scivolamento misurati (con l’apparecchio portatile a pendolo) sugli strati appena finiti, che la riduzione di tali valori rilevata a 2 mesi dall’apertura al traffico prove e controlli sulla macrorugosità (HS)atti ad accertare la rispondenza qualitativa e quantitativa dei lavori alle prescrizioni contrattuali.
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