Common use of DESCRIZIONE DELL’OPERAZIONE Clause in Contracts

DESCRIZIONE DELL’OPERAZIONE. 3. L’operazione consiste nell’acquisizione da parte di Tosano del controllo esclusivo dei rami di azienda relativi ai punti vendita siti in Molinetto di Mazzano e in Pradamano, entrambi ceduti da Bennet. 4. Più in particolare, in ragione del contratto di cessione di ramo di azienda stipulato in data 30 marzo 2022, la Parte notificante ha acquistato da Bennet il punto vendita di Pradamano di 8.000 mq. 1 I punti vendita della società sono concentrati nelle province di Verona (4 punti vendita), Vicenza (5 punti vendita), Treviso (2 punti vendita), Venezia (1 punto vendita), Padova (1 punto vendita), Mantova (2 punti vendita), Ferrara (1 punto vendita) e Brescia (1 punto vendita). * Nella presente versione alcuni dati sono omessi, in quanto si sono ritenuti sussistenti elementi di riservatezza o di segretezza delle informazioni. 2 Bennet S.p.A. è controllata al 100% dalla Bennet Holding S.p.A., a sua volta controllata da Finmeg S.r.l.. La società opera prevalentemente nel settore della distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo. In particolare, essa opera mediante una rete costituita quasi esclusivamente da ipermercati, localizzati nel Nord Italia. Il ramo di azienda di Molinetto di Mazzano verrà, invece, ceduto da Bennet a Tosano entro il 31 gennaio 2023, in base a quanto previsto dal contratto preliminare sottoscritto dalle medesime parti il 3 agosto 2022. Il citato contratto preliminare prevede anche che la superficie di vendita dell’ipermercato, attualmente pari a 6.010 mq, sarà ampliata e portata a 7.010 mq. 5. È, altresì, previsto un patto di non concorrenza con il quale Bennet, in qualità di cedente, si obbliga per la durata di cinque anni - decorrenti dalla data di consegna del ramo di azienda di Pradamano e dalla stipula del contratto definitivo di cessione del ramo di azienda di Molinetto di Mazzano - a non attivare, direttamente o indirettamente, alcuna nuova media o grande struttura di vendita destinata, in tutto o in parte, alla vendita di prodotti alimentari all’interno del territorio comunale del comune ove insistono i due ipermercati o nei territori confinanti.

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Samples: Provvedimento

DESCRIZIONE DELL’OPERAZIONE. 3. L’operazione consiste nell’acquisizione da parte di Tosano del controllo esclusivo dei rami di azienda relativi ai punti vendita siti in Molinetto di Mazzano e in Pradamano, entrambi ceduti da Bennet. 4. Più in particolare, in ragione del IL CONTRATTO DI SERVIZIO E L’ACCORDO DEFINITIVO L’Atto Aggiuntivo integra le disposizioni contenute nel contratto di cessione di ramo di azienda servizio stipulato tra AMIAT e il Comune in data 30 marzo 20224 dicembre 2013 (il “Contratto di Servizio” o il “Contratto AMIAT”) avente ad oggetto l’affidamento ad AMIAT dei servizi per la (i) gestione integrata dei rifiuti urbani, la Parte notificante ha acquistato da Bennet il punto vendita (ii) gestione dei servizi di Pradamano viabilità invernale, (iii) gestione dei servizi e lavori relativi alla chiusura e alla gestione post-operativa dell’impianto ad interramento controllato di 8.000 mq. 1 I punti vendita della società sono concentrati nelle province Basse di Verona Stura e (4 punti vendita), Vicenza (5 punti vendita), Treviso (2 punti vendita), Venezia (1 punto vendita), Padova (1 punto vendita), Mantova (2 punti vendita), Ferrara (1 punto venditaiv) e Brescia (1 punto vendita)ulteriori servizi connessi e/o complementari ai servizi suddetti. * Nella presente versione alcuni dati sono omessi, Il Contratto di Servizio è stato oggetto di una prima integrazione mediante stipula di un atto aggiuntivo in quanto si sono ritenuti sussistenti elementi di riservatezza o di segretezza delle informazioni. 2 Bennet S.p.A. è controllata al 100% dalla Bennet Holding S.p.A., a sua volta controllata da Finmeg S.r.l.. La società opera prevalentemente nel settore della distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumodata 12 luglio 2018. In particolare, essa opera mediante una rete costituita quasi esclusivamente da ipermercatiin data 27 marzo 2018, localizzati nel Nord Italia. Il ramo con Deliberazione della Giunta Comunale n. 1109/064, il Comune ha approvato uno schema di azienda di Molinetto di Mazzano verrà, invece, ceduto da Bennet a Tosano entro il 31 gennaio 2023, in base a quanto previsto dal contratto preliminare sottoscritto dalle medesime parti di accordo quadro (l’”Accordo Preliminare”) da sottoscriversi tra il 3 agosto 2022. Il citato contratto preliminare prevede anche che Comune e le società del Gruppo IREN – AMIAT, Iren Energia S.p.A. e Iren Mercato S.p.A. – avente ad oggetto, tra le altre, alcune modifiche alle prestazioni oggetto del Contratto di Servizio e più precisamente: (i) il riconoscimento da parte della CdT di alcuni crediti vantati da AMIAT; (ii) la superficie definizione di vendita dell’ipermercato, attualmente pari a 6.010 mq, sarà ampliata partite di credito oggetto di contestazione tra la medesima CdT e portata a 7.010 mq.AMIAT; 5. È, altresì, previsto un patto (iii) l’impegno della CdT di non concorrenza ridurre progressivamente il suo stock di debito attraverso la definizione di Piani di Rientro – come definiti dal medesimo Accordo Preliminare; (iv) l’estensione delle attività oggetto del Contratto di Servizio al servizio di raccolta dei rifiuti con il quale Bennetmetodo “porta a porta” in sostituzione del servizio di raccolta tradizionale su strada. In data 12 Luglio 2018 AMIAT e la CdT sono addivenute alla stipula di un accordo definitivo (l’“Accordo Definitivo”), in qualità di cedenteconforme alle previsioni contenute nell’Accordo Preliminare. Quanto al sopra citato punto (iv), si obbliga per la durata di cinque anni - decorrenti dalla data di consegna del ramo di azienda di Pradamano e dalla stipula del contratto definitivo di cessione del ramo di azienda di Molinetto di Mazzano - a non attivare, direttamente o indirettamente, alcuna nuova media o grande struttura di vendita destinata, in tutto o in parte, alla vendita di prodotti alimentari all’interno del territorio comunale del comune ove insistono i due ipermercati o nei territori confinanti.l’art. 3.8.2. dell’Accordo Definitivo rinvia agli Allegati

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Samples: Informative Document

DESCRIZIONE DELL’OPERAZIONE. 3Come anticipato nel corso del presente documento, Il Fondo Scoiattolo è un fondo immobiliare di diritto italiano di tipo chiuso riservato ad investitori qualificati costituito da BNPP XXXX, con la CNPR come unico quotista, e nasce con l’obiettivo di gestire, valorizzare e dismettere il patrimonio immobiliare (a prevalente destinazione residenziale) conferito dell’Apportante. L’operazione consiste nell’acquisizione CNPR, con Bando di Gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 31 maggio 2011, ha avviato la procedura per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio cui conferire l’incarico di istituire e gestire un fondo immobiliare chiuso riservato ad investitori qualificati di cui all’art. 1, comma 1, lett. h), del DM n. 228/99. A seguito del processo competitivo, con delibera del Consiglio di Amministrazione di CNPR del 16 settembre 2011, BNP Paribas XXXX SGR p.A. è risultata aggiudicataria della gara ed in data 10 novembre 2011 è stato sottoscritto accordo quadro tra le parti. Il Fondo è stato istituito, ai sensi del D.Lgs. 24.2.1998 n. 58 e degli artt. 12-bis e 15 del D.M. 24 maggio 1999 n. 228, con delibera del Consiglio di Amministrazione della SGR del 25 ottobre 2011. Il patrimonio immobiliare inizialmente apportato dalla CNPR era costituito da circa 1.700 unità immobiliari, prevalentemente a destinazione residenziale (90% del valore complessivo del patrimonio apportato), facenti parte di Tosano 44 complessi immobiliari localizzati per lo più a Roma (65% delle consistenze complessivamente apportate) e per la restante parte a Brindisi, Bergamo, Cusago, Pescara, L’Aquila, Reggio Xxxxxx, Piacenza, Messina, Modena e Firenze. Il processo di dismissione avviato dalla SGR, di durata inizialmente prevista pari a 5 anni, prevede la suddivisione dell’intero patrimonio del controllo esclusivo Fondo in cinque lotti di vendita/intervento a seconda delle caratteristiche, della location e del periodo di conferimento dei rami singoli immobili. L’attività di azienda relativi dismissione dei primi tre lotti (a partire dall’anno 2013) è stata avviata da tempo ed è a tutt’oggi in corso; al contempo, nel corso dell’anno è partita la vendita agli inquilini di uno degli immobili del quarto lotto (Roma, via Colleverde 26/34) e, per quanto concerne gli altri immobili facenti parte del medesimo lotto, sono state approfondite le analisi e gli studi di fattibilità prodromici all’avvio dell’attività di valorizzazione e vendita frazionata degli immobili, anche valutando l’opportunità di partnership con operatori di mercato. In aggiunta, con diverso grado di avanzamento, sono proseguite le iniziative a riconversione e sviluppo dei tre immobili principali costituenti il quinto lotto. Relativamente alla vendita frazionata delle unità immobiliari in Portafoglio e coerentemente con quanto previsto nel Disciplinare di Vendita, ai punti vendita siti in Molinetto titolari legittimi di Mazzano e in Pradamano, entrambi ceduti da Bennet. 4. Più in particolare, in ragione del un contratto di cessione locazione (ove persone fisiche) nonché ai soggetti che occupano le unità immobiliari in virtù di ramo un contratto scaduto, è offerta l’opportunità di azienda stipulato in data 30 marzo 2022acquistare, la Parte notificante ha acquistato da Bennet il punto vendita a condizioni vantaggiose (sconto del 20% rispetto al valore di Pradamano di 8.000 mq. 1 I punti vendita della società sono concentrati nelle province di Verona (4 punti venditamercato), Vicenza (5 punti vendita)l’unità immobiliare da loro condotta in locazione e/o locata con indennità di occupazione. All’avvio dell’operatività del Fondo, Treviso (2 punti vendita)le attività di due diligence, Venezia (property, facility e advisory alle vendite sono state inizialmente affidate alla società REAG S.p.A.; successivamente, con decorrenza dal 1 marzo 2015, sono stati consensualmente risolti i relativi contratti e l’attività di property management e sales support è stata affidata alla società BNP Paribas Real Estate Property Management Italy s.r.l.. Nel corso dell’anno è stata svolta una procedura di selezione al fine di individuare un nuovo soggetto a cui affidare sia l’attività di property management che di advisory relativa al processo di dismissione del Portafoglio immobiliare del Fondo; al termine di tale processo la miglior offerta, sia dal punto vendita)di vista dei requisiti tecnico-commerciali che dal punto di vista economico, Padova (1 punto vendita), Mantova (2 punti vendita), Ferrara (1 punto vendita) è risultata essere quella presentata da Abaco Team s.r.l. e Brescia (1 punto vendita). * Nella presente versione alcuni dati sono omessi, in quanto si sono ritenuti sussistenti elementi di riservatezza o di segretezza delle informazioni. 2 Bennet Gabetti Property Solutions Agency S.p.A. In ragione di ciò, sono stati sottoscritti due nuovi contratti di property management ed advisory con durata triennale a decorrere dal mese di gennaio 2017. Alla data del 31 dicembre 2016, la composizione dei quotisti è controllata al 100quella qui di seguito indicata: classe A classe B CNPR 99,99% dalla Bennet Holding S.p.A.100,0% BNP Paribas Real Estate Investment Management Italy SGR p.A. 0,01% LO SCENARIO MACROECONOMICO La ripresa dell’economia della Zona Euro ha mostrato di resistere agli shock esterni e imprevisti. La domanda domestica, il fattore chiave per la crescita degli ultimi anni, dovrebbe rallentare nel 2017, in una situazione, tuttavia, di inflazione più elevata e minore rigore fiscale. Le politiche fiscali potrebbero stimolare maggiormente la crescita di quanto ad oggi previsto, migliorando le previsioni globali. Dall’altra parte, l’impatto della cd. “Brexit” e il rallentamento, da parte della BCE, della politica di acquisto di titoli di Stato potrebbero avere un impatto negativo maggiore rispetto a sua volta controllata da Finmeg S.r.l.. La società opera prevalentemente nel settore della distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumoquanto ipotizzato oggi. In particolare, essa opera mediante una rete costituita quasi esclusivamente da ipermercati, localizzati nel Nord Italia. Il ramo di azienda di Molinetto di Mazzano verrà, invece, ceduto da Bennet a Tosano entro il 31 gennaio 2023, in base a quanto previsto dal contratto preliminare sottoscritto dalle medesime parti il 3 agosto 2022una situazione di diminuzione della crescita economica, di rallentamento dell’aumento dei salari e dell’occupazione, i consumi resteranno su livelli bassi. Il citato contratto preliminare prevede anche che la superficie di vendita dell’ipermercatoLe tensioni sul sistema bancario potrebbero impattare negativamente sulla crescita del credito e, attualmente pari a 6.010 mqpertanto, sarà ampliata e portata a 7.010 mqdegli investimenti. 5. È, altresì, previsto un patto di non concorrenza con il quale Bennet, in qualità di cedente, si obbliga per la durata di cinque anni - decorrenti dalla data di consegna del ramo di azienda di Pradamano e dalla stipula del contratto definitivo di cessione del ramo di azienda di Molinetto di Mazzano - a non attivare, direttamente o indirettamente, alcuna nuova media o grande struttura di vendita destinata, in tutto o in parte, alla vendita di prodotti alimentari all’interno del territorio comunale del comune ove insistono i due ipermercati o nei territori confinanti.

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Samples: Investment Management Agreement

DESCRIZIONE DELL’OPERAZIONE. 3Come anticipato nel corso del presente documento, il Fondo Scoiattolo è un fondo immobiliare di diritto italiano di tipo chiuso riservato ad investitori qualificati costituito da BNPP XXXX, con la CNPR come unico quotista, e nasce con l’obiettivo di gestire, valorizzare e dismettere il patrimonio immobiliare (a prevalente destinazione residenziale) conferito dall’Apportante. L’operazione consiste nell’acquisizione CNPR, con Bando di Gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 31 maggio 2011, ha avviato la procedura per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio cui conferire l’incarico di istituire e gestire un fondo immobiliare chiuso riservato ad investitori qualificati di cui all’art. 1, comma 1, lett. h), dell’allora vigente DM n. 228/99. A seguito del processo competitivo, con delibera del Consiglio di Amministrazione di CNPR del 16 settembre 2011, BNP Paribas XXXX SGR p.A. è risultata aggiudicataria della gara ed in data 10 novembre 2011 è stato sottoscritto accordo quadro tra le parti. Il Fondo è stato istituito, ai sensi del D.Lgs. 24.2.1998 n. 58 e degli artt. 12-bis e 15 dell’allora vigente D.M. 24 maggio 1999 n. 228, con delibera del Consiglio di Amministrazione della SGR del 25 ottobre 2011. Il patrimonio immobiliare inizialmente apportato dalla CNPR era costituito da circa 1.700 unità immobiliari, prevalentemente a destinazione residenziale (90% del valore complessivo del patrimonio apportato), facenti parte di Tosano 44 complessi immobiliari localizzati per lo più a Roma (65% delle consistenze complessivamente apportate) e per la restante parte a Brindisi, Bergamo, Cusago, Pescara, L’Aquila, Reggio Xxxxxx, Piacenza, Messina, Modena e Firenze. Il processo di dismissione avviato dalla SGR, di durata inizialmente prevista pari a 5 anni, prevede la suddivisione dell’intero patrimonio del controllo esclusivo Fondo in cinque lotti di vendita/intervento a seconda delle caratteristiche, della location e del periodo di conferimento dei rami singoli immobili. L’attività di azienda relativi dismissione dei primi tre lotti è stata avviata a partire dall’anno 2013 ed è a tutt’oggi in corso; successivamente e nel corso dell’anno 2016, è partita la vendita agli inquilini di uno degli immobili del quarto lotto (Roma, via Colleverde 26/34) e, per quanto concerne gli altri immobili facenti parte del medesimo lotto, sono state approfondite le analisi e gli studi di fattibilità prodromici all’avvio dell’attività di valorizzazione e vendita frazionata degli immobili. A partire dall’anno 2017 è stata avviata l’attività di dismissione di tutti gli immobili facenti parte del Fondo e, con diverso grado di avanzamento, sono proseguite le iniziative a riconversione e sviluppo degli immobili principali costituenti il quinto lotto. Relativamente alla vendita frazionata delle unità immobiliari in Portafoglio e coerentemente con quanto previsto nel Disciplinare di Vendita, ai punti vendita siti in Molinetto titolari legittimi di Mazzano e in Pradamano, entrambi ceduti da Bennet. 4. Più in particolare, in ragione del un contratto di cessione locazione (ove persone fisiche) nonché ai soggetti che occupano le unità immobiliari in virtù di ramo un contratto scaduto, è offerta l’opportunità di azienda stipulato acquistare, a condizioni vantaggiose l’unità immobiliare da loro condotta in data 30 locazione e/o locata con indennità di occupazione. All’avvio dell’operatività del Fondo, le attività di due diligence, property, facility e advisory alle vendite sono state inizialmente affidate alla società REAG S.p.A.; successivamente, con decorrenza dal 1 marzo 20222015, sono stati consensualmente risolti i relativi contratti e l’attività di property management e sales support è stata affidata alla società BNP Paribas Real Estate Property Management Italy S.r.l.. Nel corso del 2016 è stata svolta una procedura di selezione al fine di individuare un nuovo soggetto a cui affidare sia l’attività di property management che di advisory relativa al processo di dismissione del Portafoglio immobiliare del Fondo; al termine di tale processo la Parte notificante ha acquistato miglior offerta, sia dal punto di vista dei requisiti tecnico-commerciali che dal punto di vista economico, è risultata essere quella presentata da Bennet il punto vendita di Pradamano di 8.000 mq. 1 I punti vendita della società sono concentrati nelle province di Verona (4 punti vendita), Vicenza (5 punti vendita), Treviso (2 punti vendita), Venezia (1 punto vendita), Padova (1 punto vendita), Mantova (2 punti vendita), Ferrara (1 punto vendita) Abaco Team S.r.l. e Brescia (1 punto vendita). * Nella presente versione alcuni dati sono omessi, in quanto si sono ritenuti sussistenti elementi di riservatezza o di segretezza delle informazioni. 2 Bennet Gabetti Property Solutions Agency S.p.A. è controllata al 100% dalla Bennet Holding S.p.A.In ragione di ciò, sono stati sottoscritti due nuovi contratti di property management ed advisory con durata triennale, salvo eventuali proroghe, a sua volta controllata da Finmeg S.r.l.. La società opera prevalentemente decorrere dal mese di gennaio 2017. Nel corso dell’anno 2019 i contratti di property management e di advisory sono stati rinnovati per un ulteriore anno e quindi sino alla data del 31 dicembre 2020. Alla data del 31 dicembre 2020, la composizione dei quotisti è quella qui di seguito indicata: classe A classe B CNPR 99,99% 100,0% BNP Paribas Real Estate Investment Management Italy SGR p.A. LO SCENARIO MACROECONOMICO 0,01% Nel primo trimestre del 2020 si è manifestata in tutto il mondo una crisi sanitaria dovuta alla diffusione della pandemia Covid-19. Secondo Banca d’Italia (Bollettino Economico numero 1/2021 Gennaio) l’attività economica globale, dopo un recupero superiore alle attese nei mesi estivi, nel settore quarto trimestre avrebbe rallentato risentendo della distribuzione moderna nuova ondata pandemica, soprattutto nei paesi avanzati. L’avvio delle campagne di prodotti alimentari vaccinazione dovrebbe riflettersi favorevolmente sulle prospettive di più lungo periodo, ma restano ancora incerti i tempi della ripresa. Secondo gli indicatori più recenti, nell’area dell’euro l’attività economica si sarebbe indebolita nell’ultima parte dell’anno, con la recrudescenza dei contagi e non alimentari l’inasprimento delle misure di largo e generale consumocontenimento. Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ha ricalibrato in senso espansivo i propri strumenti di politica monetaria per garantire condizioni di finanziamento favorevoli per tutto il periodo della crisi indotta dalla pandemia, che si prefigura più esteso di quanto precedentemente ipotizzato. In particolareItalia, essa opera mediante la crescita nei mesi estivi del 2020 è stata superiore alle attese, indicando una rete costituita quasi esclusivamente da ipermercatisignificativa capacità di recupero della nostra economia. Nel complesso del quarto trimestre, localizzati tuttavia, l’attività è tornata a diminuire con la recrudescenza della pandemia. Sulla base delle informazioni disponibili, la flessione del PIL nel Nord Italia. Il ramo di azienda di Molinetto di Mazzano verrà, invece, ceduto da Bennet quarto trimestre è attualmente valutabile attorno a Tosano entro il 31 gennaio 2023, in base un valore centrale del -3,5 per cento sul periodo precedente; l’incertezza relativa a quanto previsto dal contratto preliminare sottoscritto dalle medesime parti il 3 agosto 2022. Il citato contratto preliminare prevede anche che la superficie di vendita dell’ipermercato, attualmente pari a 6.010 mq, sarà ampliata e portata a 7.010 mqquesta stima è però molto elevata. 5. È, altresì, previsto un patto di non concorrenza con il quale Bennet, in qualità di cedente, si obbliga per la durata di cinque anni - decorrenti dalla data di consegna del ramo di azienda di Pradamano e dalla stipula del contratto definitivo di cessione del ramo di azienda di Molinetto di Mazzano - a non attivare, direttamente o indirettamente, alcuna nuova media o grande struttura di vendita destinata, in tutto o in parte, alla vendita di prodotti alimentari all’interno del territorio comunale del comune ove insistono i due ipermercati o nei territori confinanti.

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Samples: Investment Management Agreement

DESCRIZIONE DELL’OPERAZIONE. 3Come anticipato nel corso del presente documento, Il Fondo Scoiattolo è un fondo immobiliare di diritto italiano di tipo chiuso riservato ad investitori qualificati costituito da BNP Paribas XXXX SRG p.A. e dalla CNPR e che ha l’obiettivo di gestire e dismettere il patrimonio immobiliare dell’Apportante. L’operazione consiste nell’acquisizione CNPR, con Bando di Gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 31 maggio 2011, ha avviato la procedura per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio cui conferire l’incarico di istituire e gestire un fondo immobiliare chiuso riservato ad investitori qualificati di cui all’art. 1, comma 1, lett. h), del DM n. 228/99. A seguito del processo competitivo, con delibera del Consiglio di Amministrazione di CNPR del 16 settembre 2011, BNP Paribas XXXX SGR p.A. è risultata aggiudicataria della gara ed in data 10 novembre 2011 è stato sottoscritto accordo quadro tra le parti. Il Fondo è stato istituito, ai sensi del D.Lgs. 24.2.1998 n. 58 e degli artt. 12-bis e 15 del D.M. 24 maggio 1999 n. 228, con delibera del Consiglio di Amministrazione della SGR del 25 ottobre 2011. Il patrimonio immobiliare apportato dalla CNPR è costituito da circa 1.700 unità immobiliari, prevalentemente a destinazione residenziale (90% del valore complessivo del patrimonio apportato), facenti parte di Tosano 44 complessi immobiliari localizzati per principalmente a Roma (65% delle consistenze complessivamente apportate) e per la restante parte a Brindisi, Bergamo, Cusago, Pescara, L’Aquila, Reggio Xxxxxx, Piacenza, Messina, Modena e Firenze. Il processo di dismissione avviato dalla SGR, di durata inizialmente prevista pari a 5 anni, prevede la suddivisione dell’intero patrimonio del controllo esclusivo Fondo in cinque lotti di vendita; alla data odierna, a seguito delle operazioni di “vendor due diligence”, è stata avviata l’attività di vendita su tre dei rami cinque lotti previsti. Agli inquilini del Fondo viene offerto il diritto di azienda relativi ai punti vendita siti acquistare le unità da essi condotte con uno sconto del 20% rispetto al valore di mercato; gli inquilini che decidono di non procedere con l’acquisto, qualora siano in Molinetto possesso dei requisiti previsti dal disciplinare di Mazzano e in PradamanoVendita, entrambi ceduti da Bennet. 4. Più in particolarepossono acquistare il diritto di usufrutto sull’immobile oggetto della trattativa o, in ragione del alternativa, qualora appartengano alle c.d. «fasce deboli», posso sottoscrivere un nuovo contratto di cessione locazione; agli altri inquilini che non decidono di ramo acquistare, al momento della scadenza, non viene rinnovato il contratto di azienda stipulato in data 30 marzo 2022, la Parte notificante ha acquistato da Bennet il punto vendita di Pradamano di 8.000 mq. 1 I punti vendita della società sono concentrati nelle province di Verona (4 punti vendita), Vicenza (5 punti vendita), Treviso (2 punti vendita), Venezia (1 punto vendita), Padova (1 punto vendita), Mantova (2 punti vendita), Ferrara (1 punto vendita) e Brescia (1 punto vendita). * Nella presente versione alcuni dati sono omessilocazione, in quanto si modo da poter mettere sul mercato le unità immobiliari libere. Le attività di due diligence, property, facility e advisory alle vendite sono ritenuti sussistenti elementi state affidate, come specificato nella stessa offerta tecnica presentata in sede di riservatezza o Gara e a seguito di segretezza delle informazioni. 2 Bennet S.p.A. è controllata al 100% dalla Bennet Holding una gara tra primari operatori del mercato, alla società REAG S.p.A., che è risultata la più vantaggiosa sotto il profilo qualitativo ed economico. Alla data del 31 dicembre 2014, la composizione dei quotisti è quella qui di seguito indicata: classe A classe B Associazione Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza a sua volta controllata favore dei Ragionieri e Periti Commerciali 99,99% 100,0% BNP Paribas Real Estate Investment Management Italy SGR p.A. 0,01% L’economia dell’Eurozona continua a crescere ma a una velocità minore e con dei rischi geopolitici che potrebbero portare a un ulteriore rallentamento nel breve periodo. La crescita degli investimenti e delle esportazioni è stata inferiore alle attese e la maggior parte dell’effetto positivo della bassa inflazione sui redditi delle famiglie si è già fatto sentire. I timidi miglioramenti degl’indicatori del mercato del lavoro hanno iniziato ad affievolirsi. Dei miglioramenti dovrebbero venire dalla debolezza dell’Euro sulla competitività e dalle condizioni del credito in seguito al controllo dei bilanci delle banche da Finmeg S.r.l.. La società opera prevalentemente parte della BCE. Pertanto, una ripresa della crescita dovrebbe essere registrata nei prossimi trimestri, anche se i tassi di crescita annuali dovrebbero restare sotto al 1% nel settore della distribuzione moderna 2015 e nel 2016.1 Tabella 1 – Indicatori economici dell’Italia 2012 2013 2014 (p) 2015 (p) 2016 (p) PIL -2.4% -1.8% -0.3% 0.2% 0.8% PIL (Zona Euro) -0.7% -0.4% 0.8% 0.8% 1.5% Consumi privati -4.1% -2.7% 0.3% 0.6% 0.6% Consumi pubblici -2.6% -0.8% 0.1% -0.6% -0.5% Inflazione 3.3% 1.3% 0.2% 0.2% 0.9% Occupazione -0.3% -2.0% -0.5% -0.1% 0.5% Disoccupazione 10.7% 12.2% 12.6% 12.8% 12.7% Deficit pubblico -3.0% -2.8% -3.0% -2.9% -2.6% Debito pubblico 126.8% 127.9% 132.4% 136.1% 135.9% Tassi d'interesse (10 anni) 4.5% 4.1% 2.0% 2.0% 2.2% Spread vs. Bund 323 215 115 100 90 Fonte: BNP Paribas Research (Novembre 2014) L’Italia ha registrato nel 2014 il terzo anno consecutivo di prodotti alimentari recessione, anche se a fine anno il Pil dovrebbe calare soltanto del 0,3%, rispetto al -1,8% del 2013 e non alimentari di largo e generale consumoal -2,4% del 2012. In particolarequesto periodo, essa opera mediante più che una rete costituita recessione, l’Italia sta conoscendo un periodo di stagnazione economica con le previsioni che mostrano come questa situazione dovrebbe perdurare per quasi esclusivamente da ipermercatii prossimi due anni. La stagnazione si rifletterà pertanto sull’andamento dell’inflazione che dovrebbe restare bassa e vicino a zero, localizzati sulla crescita quasi nulla dell’occupazione e su una disoccupazione che dovrebbe restare sui livelli elevati raggiunti. Pertanto, una bassa fiducia dei consumatori e la necessità di incrementare i risparmi ridottisi con la crisi limiteranno l’effetto del taglio delle tasse di maggio sui consumi. L’accesso al credito limitato e la debole crescita delle esportazioni ridurranno ogni miglioramento degli investimenti. Gli obiettivi del Governo in termini di deficit rimangono molto ambiziosi, anche se il deficit primario resterà alto e i tassi d’interesse bassi. Questo dovrebbe quindi favorire una leggera diminuzione del debito pubblico. Un importante banco di prova aspetta il Governo con le riforme che vuole introdurre e che sono in discussione nel Nord ItaliaParlamento.2 In questo contesto economico, i fondamentali del mercato immobiliare europeo dovrebbero migliorare nei prossimi trimestri, in maniera parallela al ritorno della crescita economica in Europa. Tuttavia, l’aumento atteso dei titoli di stato, in particolare quelli tedeschi, dovrebbero impattare negativamente sui rendimenti immobiliari. Soltanto per gli immobili prime situati nei paesi core, l’aumento atteso dai monti canone non sarà sufficiente per compensare l’eventuale impatto negativo sui rendimenti, riducendo pertanto il capital value nel medio termine. Tuttavia, quello che è vero per gli immobili prime non necessariamente lo è per gli immobili secondari. Infatti, i rendimenti per questa tipologia di immobili (asset secondari e mercati non principali) sono ai loro massimi storici come conseguenza della situazione economica. Nella maggior parte di questi mercati il punto basso del ciclo è stato raggiunto, facendo quindi prevedere un aumento dei valori, sia in conto capitale che reddituale. Tuttavia, il maggior 1 BNP Paribas Research 2 BNP Paribas Research guadagno dovrebbe venire dal riprezzamento dovuto alla riduzione dei rendimenti. L’aumento dei rendimenti dei titoli di stato atteso dovrebbe essere compensato dall’elevato livello raggiunto dai rendimenti che permetterebbe di non ritrovarsi con un premio di rischio negativo.3 Nel mercato italiano, contrariamente all’andamento dell’economia, l’attività nel 2014 è stata sostenuta e leggermente superiore a quella del 2013. Il ramo mercato ha superato la crisi della fine del 2011 e del 2012 e l’attività nel quarto trimestre è stata una delle maggiori degli ultimi anni. I principali attori del mercato rimangono gli investitori esteri che continuano a guardare all’Italia con forte interesse. Tuttavia, al di azienda là dei numeri, non vi è al momento abbastanza prodotto disponibile per cui si osserva una forte competizione per i prodotti di Molinetto di Mazzano verrà, invece, ceduto da Bennet a Tosano entro il 31 gennaio 2023, qualità in base a quanto previsto dal contratto preliminare sottoscritto dalle medesime parti il 3 agosto 2022. Il citato contratto preliminare prevede anche che la superficie di vendita dell’ipermercato, attualmente pari a 6.010 mq, sarà ampliata e portata a 7.010 mqvendita. 5. È, altresì, previsto un patto di non concorrenza con il quale Bennet, in qualità di cedente, si obbliga per la durata di cinque anni - decorrenti dalla data di consegna del ramo di azienda di Pradamano e dalla stipula del contratto definitivo di cessione del ramo di azienda di Molinetto di Mazzano - a non attivare, direttamente o indirettamente, alcuna nuova media o grande struttura di vendita destinata, in tutto o in parte, alla vendita di prodotti alimentari all’interno del territorio comunale del comune ove insistono i due ipermercati o nei territori confinanti.

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