ELABORATI GENERALI Clausole campione

ELABORATI GENERALI. G1. Relazione tecnica generale G2. Quadro economico generale
ELABORATI GENERALI. DG.00 ELENCO ELABORATI DG.01 RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DG.02 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DG.03 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO DG.04 ELENCO PREZZI UNITARI DG.05 ANALISI DEI PREZZI DG.06 QUADRO D’INCIDENZA DELLA MANODOPERA DG.07 QUADRO ECONOMICO DG.08 CRONOPROGRAMMA LAVORI DG.09 DISCIPLINARE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEGLI ELEMENTI TECNICI DG.10 CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - PARTE AMMINISTRATIVA DG.11 SCHEMA DI CONTRATTO DG.12 RELAZIONE PAESAGGISTICA DG.13 RELAZIONE IDRAULICA DG.14 RELAZIONE ACUSTICA DG.15 RELAZIONE GEOLOGICA
ELABORATI GENERALI. Modello federato di sintesi Stato di fatto – RMB0392 ADM RM226 001 ZZ M3 Z S00001 • Elenco Elaborati – RMB0392 ADM RM226 001 XX RP Z S00001 • Report termografico – RMB0392 ADM RM226 001 XX RP Z S00002 • Piano di Gestione Informativa – RMB0392 ADM RM226 001 XX SM Z S00001 • Relazione tecnico illustrativa sulle metodologie di rilievo – RMB0392 ADM RM226 000 XX XX X X00000 • Relazione ricerca documentale – RMB0392 ADM RM226 000 XX XX X X00000 • Relazione sullo stato degli impianti – RMB0392 ADM RM226 000 XX XX X X00000 • Inquadramento cartografico dell'area di intervento – RMB0392 ADM RM226 000 XX XX X X00000
ELABORATI GENERALI. 1 G00 Elenco elaborati 2 G01 Relazione generale 3 G02 Quadro di incidenza della manodopera 4 G03 Capitolato Speciale d'Appalto 5 G04 PSC e allegati 6 G05 Cronoprogramma 9 A01 Relazione tecnica architettonica 10 A02 Computo metrico estimativo opere architettoniche 11 A03 Computo metrico opere architettoniche 12 A04 Elenco prezzi unitari opere architettoniche 13 A05 Analisi nuovi prezzi opere architettoniche 14 A06 Capitolato tecnico - opere edili – ALLEGATO A al Capitolato Speciale d’appalto 15 A07 Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti 16 A08 Stato attuale - Planimetria generale 17 A09 Stato attuale - Pianta di tutti i piani 18 A10 Stato attuale - Pianta Piano fondi - terra - primo - ambito di intervento 19 A11 Stato attuale - Pianta piano secondo - terzo e quarto - ambito di intervento 20 A12 Stato attuale - Prospetti -individuazione distacco intonaco 21 A13 Stato attuale - Sezioni 22 A14 Progetto - Planimetria generale 23 A15 Progetto - Pianta di tutti i piani 24 A16 Progetto - Pianta piano fondi - Piano terra ambito di intervento 25 A17 Progetto - Pianta piano primo-piano secondo - ambito di intervento 26 A18 Progetto - Pianta piano terzo piano quarto - ambito di intervento 27 A19 Progetto - Prospetti 28 A20 Progetto - Sezioni 29 A21 Progetto - Sezioni - ambito di intervento 31 A23 Confronto - Pianta piano secondo - terzo - quarto - ambito di intervento 32 A24 Confronto - Prospetti 33 A25 Confronto - Sezioni 34 A26 Progetto - Tracciamenti nuove costruzioni - Piano terra - primo -secondo - terzo -quarto-ambito di intervento 35 A27 Abaco murature 36 X00 Xxxxx serramenti 37 A29 Particolare bagni e spogliatoi 38 A30 Particolari costruttivi - Particolari ascensore e schermatura varie 39 E01 Relazione spazi esterni 40 E02 Computo metrico estimativo spazi esterni 41 E03 Computo metrico spazi esterni 42 E04 Elenco prezzi unitari spazi esterni 43 E05 Analisi nuovi prezzi spazi esterni 44 E06 Capitolato tecnico - spazi esterni - ALLEGATO B al Capitolato Speciale d’appalto 45 E07 Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti 46 E08 Stato di fatto - rilievo aree esterne 47 E09 Stato di fatto - rilievo campetto da gioco 48 E10 Progetto - planimetria aree esterne 49 E11 Progetto - planimetria campetto da gioco 50 E12 Confronto - planimetria aree esterne 51 E13 Confronto - planimetria campetto da gioco 52 E14 Dettagli - aree esterne 53 E15 Dettagli - campetto da gioco 54 S01 Relazione illustrativa materiali strutture 55 S02 Relazione di calcolo strutt...
ELABORATI GENERALI. R 01 - Elenco elaborati 00 Febbraio '23 R 02 - Relazione illustrativa 00 Febbraio '23 DOCUMENTI TECNICO-AMMINISTRATIVI Schema atto di sottomissione 00 Febbraio '23 R 03 - Computo metrico estimativo 00 Febbraio '23 R 04 – Computo Metrico Perizia 00 Febbraio '23 R 05 - Elenco nuovi prezzi ed analisi 00 Febbraio '23 R 06 – Quadro comparativo di confronto ELABORATI GRAFICI PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO R 07 Stima dei costi della sicurezza 00 Febbraio '23 o digita lmente da MANCI NI PIERF RANCO C: IT LAVORI DI: Lavori di realizzazione della Nuova Pediatria dell’Azienda Ospedale-Università Padova (PD). IMPRESA ESECUTRICE: RTI: XXXXXX XXXXXXX S.P.A.; XX.XX. Lavori Soc. Coop. Cons.; XXXXXXXXX XXXXX di Xxxxxxxxx Xxxxx & C. s.n.c.
ELABORATI GENERALI. Tavola n° Descrizione
ELABORATI GENERALI. G.01 Relazione generale del progetto definitivo-esecutivo G.02 Relazione tecniche e specialistiche del progetto definitivo-esecutivo Relazione geologica (già agli atti)

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  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Eventuale sopravvenuta inefficacia del contratto 1. Se il contratto è dichiarato inefficace in seguito ad annullamento dell’aggiudicazione definitiva per gravi violazioni, trova applicazione l’articolo 121 dell’allegato 1 al decreto legislativo n. 104 del 2010.

  • Call Center Si indicano di seguito i riferimenti del Servizio di Call Center: Contatti

  • Modalità di fatturazione 1. L’Erogatore trasmette alla ASL di competenza territoriale e all’Agenzia Sanitaria Regionale della Regione Abruzzo (ASR Abruzzo), la fattura relativa alla produzione del mese di riferimento posta a carico del S.S.R nel rispetto dei limiti previsti dal presente contratto e secondo le modalità di cui alla normativa vigente ed in conformità alle disposizioni regionali ed in particolare alla DGR 124/2020.

  • Valori L’assicurazione copre i danni materiali e diretti causati ai “valori” con il limite del 10% della somma assicurata sopra il Contenuto con il massimo di euro 5.000,00. Le condizioni e i premi del presente SETTORE sono stati convenuti sulle specifiche dichiarazioni del Contraente o dell’Assicurato che l’attività assicurata corrisponde a quella descritta in Polizza (mod. 250266). Agli effetti di quanto sopra, a parziale deroga dell’art. 1, non si tiene conto dell’eventuale esistenza di attività non dichiarate che comportino un premio più elevato, purché il valore complessivo del “macchinario, attrezzatura ed arredamento” e “merci” relativi a tali attività non superi il 20% del valore del Contenuto.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

  • INADEMPIENZE E PENALITA’ Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, la Provincia si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’affidatario nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto affidatario riconosciuti come tali dal RUP, di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale pecuniaria. Tenuto conto della gravità dell’inadempimento riscontrato, il RUP previa contestazione ed eventuale contraddittorio, potrà applicare una penale pecuniaria di importo variabile tra lo 0,3 per mille e il 1 per mille dell’ammontare contrattuale (al netto dell’IVA), per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della prestazione. Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per il Committente, questi potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la Provincia potrà risolvere il contratto in danno dell’affidatario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati per iscritto dal RUP. L'affidatario dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili, a giudizio del RUP, ovvero qualora non vi sia stata risposta oppure la stessa non sia giunta nel termine sopra fissato, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Tutte le penalità e le spese a carico dell'affidatario saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento. L’affidatario non potrà chiedere la non applicazione delle penali, ne evitare le altre conseguenze previste dal presente Capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso affidatario non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre a ciò, l’aggiudicatario non potrà invocare la non applicazione delle predette penali adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di attrezzature od altro, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, ove non dimostri di non aver potuto evitare l’inadempimento. L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’affidatario, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore rispetto all’importo delle penali stesse. Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera, in alcun caso, l’affidatario dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi: