SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO (APPALTO A CORPO)
SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO (APPALTO A CORPO)
OPERE DI STRAORDINARIA MANUTENZIONE E MESSA A NORMA DEGLI IMPIANTI PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI - PALAZZO STROCCHI – IN VIA XXXXXXX XXXX XX. 36-38 – XXXXXX XXXXX XXXXXX X. 0 XXXXXXX
CUP: J62B17000420005
PARTE D'OPERA: Progetto esecutivo Progetto Impianti Elettrici: Xxx. Xxxxx Xxxxxxx Progetto Impianti Meccanici: Xxx. Xxxxx Xxxxxxx D.L.: Xxx. Xxxxx Xxxxxxx
Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione: Xxx. Xxxxx Xxxxxxx Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione: Xxx. Xxxxx Xxxxxxx
AREA EDILIZIA E SOSTENIBILITA’
Il Responsabile Unico del Procedimento: Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx
………………………………………………………………………… Il Dirigente: Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx
………………………………….…
PREMESSO CHE
- con provvedimento del Dirigente AUTC, Rep. ……………………, prot. n.
…………………, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna ha proceduto all’aggiudicazione dell’appalto per le opere di straordinaria manutenzione e messa a norma degli impianti presso il dipartimento di Beni Culturali - Palazzo Strocchi - in via Xxxxxxx Xxxx nn. 36-38 – Xxxxxx xxxxx Xxxxxx x. 0 Xxxxxxx all’Impresa ……………………………. per l’importo complessivo di € …………..
(………………….) comprensivo degli oneri per la sicurezza, oltre IVA come per legge;
- (in caso di consorzio) il consorzio aggiudicatario ha assegnato l'esecuzione dei lavori all'impresa ……………………, ad esso associata, con sede in
……………….…….. (……..), via……………….…………..P. IVA così
come comunicato dallo stesso consorzio con nota del ………………… agli atti dell'Università, AUTC.
Si dà atto che tale assegnazione non costituisce subappalto;
- in data l’aggiudicazione è divenuta efficace;
- ai sensi dell’art. 87 del D.Lgs. 159/2011 in data …………… è stata inoltrata richiesta ai fini dell’acquisizione della comunicazione antimafia tramite Si.Ce.Ant ed è decorso il termine previsto dall’art. 88, commi 4 e 4 bis;
ART. 1 - ELENCO ELABORATI
I contraenti confermano e ratificano la narrativa che precede quale parte integrante e sostanziale del presente contratto.
L'appalto viene concesso e accettato ai patti, termini, modalità e condizioni inderogabili di cui al presente Contratto, al Capitolato Speciale e agli altri elaborati del progetto esecutivo, posto a base di gara, atti che, sebbene non materialmente allegati al contratto, ne formano parte integrante e, pertanto, vengono firmati dall'Appaltatore in ogni foglio in segno di accettazione e conservati presso l'Università, AUTC.
Specificamente, sono parte integrante e sostanziale del presente contratto, anche se non materialmente allegati:
- Capitolato Speciale di appalto;
- Elenco Prezzi (Lista delle lavorazioni e forniture presentata in gara);
- Offerta economica.
Le parti si danno reciprocamente atto che il progetto è composto dai seguenti elaborati:
Sezione 1. Elaborati generali
Tavola n° Descrizione
DG00_0 Lista lavorazioni e forniture
DG002_0 Relazione tecnica generale
XX000_0 Xxxxxxxxxx speciale d'appalto - parte generale
DG005_0 Cronoprogramma
DG006_0 Computo metrico analitico
DG007_0 Computo metrico estimativo
DG008_0 Elenco prezzi
DG009_0 Analisi prezzi
DG010_0 Stima incidenza manodopera
DG011_0 Piano di manutenzione
Sezione 2. Impianti meccanici
Tavola n° Descrizione
IM001_0 Relazione tecnica e di calcolo impianti meccanici
Relazione tecnica contenimento
IM002_0 IM003_0
IM004_0
consumi energetici (art.8 DGR 967/2015)
Diagnosi energetica intervento riqualificazione impianti (Allegato 2 Sezione D DGR 967/2015)
Relazione tecnica relativa all'applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
IM005_0 Capitolato speciale d'appalto - Impianti meccanici
IM006_0 Schema funzionale sottocentrale termofrigorifera e locale caldaia
IM007_0 Schema funzionale UTA aria primaria tipo rooftop e UTA 03 (sala conferenze)
IM008_0 Schema funzionale architettura BMS ed elenco punti
Allegato alla relazione tecnica
IM009_0 IM010_0 IM011_0 IM012_0 IM013_0 IM014_0 IM015_0
IM016_0
contenimento consumi energetici (art.8 DGR 967/2015) - Piano Terra Allegato alla relazione tecnica contenimento consumi energetici (art.8 DGR 967/2015) - Piano Primo Allegato alla relazione tecnica contenimento consumi energetici (art.8 DGR 967/2015) - Piano Secondo Allegato alla relazione tecnica contenimento consumi energetici (art.8 DGR 967/2015) - Piano Terzo Allegato alla relazione tecnica contenimento consumi energetici (art.8 DGR 967/2015) - Piano Quarto Rete distribuzione impianto ventilconvettori e radiatori - Piano terra
Rete distribuzione impianto ventilconvettori e radiatori - Piano primo
Rete distribuzione impianto ventilconvettori e radiatori - Piano secondo
IM017_0 Rete distribuzione impianto
IM018_0
ventilconvettori e radiatori - Piano terzo
Rete distribuzione impianto ventilconvettori e radiatori - Piano quarto
IM019_0 Rete distribuzione canali aria - Piano terra
IM020_0 Rete distribuzione canali aria - Piano primo
IM021_0 Rete distribuzione canali aria - Piano secondo
IM022_0 Rete distribuzione canali aria - Piano terzo
IM023_0 Rete distribuzione canali aria - Piano quarto
Pianta sottocentrale tecnologica 4°
IM024_0
piano - Modifica distribuzione tubazioni
IM025_0 Pianta sottocentrale tecnologica 4° piano - Modifica canali aria
Gruppo polivalente e unità
IM026_0
trattamento aria primaria - Pianta copertura
IM027_0 Rete idranti e centrale antincendio - Piano Terra
IM028_0 Rete idranti - Piano Primo
IM029_0 Rete idranti - Piano Secondo
IM030_0 Rete idranti - Piano Terzo
IM031_0 Rete idranti - Piano Quarto
Sezione 3. Impianti elettrici
Tavola n° Descrizione
IE001_0 Relazione tecnica e capitolato impianti elettrici e speciali
IE002_0 Relazione di calcolo impianti elettrici e calcoli illuminotecnici
IE003_0 Schemi quadri elettrici
IE004_0 Particolari e tipici di installazione
IE005_0 Schema a blocchi impianto rivelazione e allarme incendio
IE006_0 Schema a blocchi impianto illuminazione di sicurezza
IE007_0 Impianti elettrici e speciali piano terra
IE008_0 Impianti elettrici e speciali piano primo
IE009_0 Impianti elettrici e speciali piano
secondo
IE010_0 Impianti elettrici e speciali piano terzo
IE011_0 Impianti elettrici e speciali piano quarto
IE012_0 Impianti elettrici e speciali piano copertura
Sezione 4.Sicurezza
Tavola n° Descrizione
S001_0 Piano di sicurezza e coordinamento
S002_0 Fasciolo dell'opera
ART. 2 - OGGETTO DELL'APPALTO
Oggetto del presente appalto sono le opere di straordinaria manutenzione e messa a norma degli impianti presso il dipartimento di Beni Culturali - Palazzo Strocchi - in via Xxxxxxx Xxxx nn. 36-38 – Xxxxxx xxxxx Xxxxxx x. 0 Xxxxxxx, come meglio specificato nel progetto esecutivo, nel presente schema di contratto e negli elaborati progettuali posti a base di gara.
ART. 3 – IMPORTO E CATEGORIE DEI LAVORI
L’importo complessivo del presente appalto, ammonta a:
€ ………………… (euro ) IVA esclusa, di cui:
a) € ……………….. (euro ………………………..) per lavori da compensarsi a corpo;
b) € ……………….. (euro ………………………..) per lavori da compensarsi a corpo.
L’importo di € è così ripartito:
Categoria | Lavori | Sicurezza | Importo Totale Categoria |
TOTALE | € |
Le prestazioni di cui al presente appalto vengono effettuate nell'esercizio d'impresa e pertanto sono soggette all'imposta sul valore aggiunto (D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633) da sommarsi agli importi di cui sopra, a carico dell'Università, nella misura vigente al momento del pagamento che verrà indicata dall'Università su richiesta dell'Appaltatore da effettuarsi prima dell'emissione delle fatture.
ART. 4 – CORRISPETTIVI CONTRATTUALI
Il presente contratto è stipulato a corpo.
Per le prestazioni a corpo, il corrispettivo, determinato dall’offerta complessiva dell’Appaltatore, resta fisso ed invariabile e non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o qualità della prestazione.
Nei prezzi netti di contratto sono compresi e compensati sia tutti gli obblighi e oneri generali e speciali richiamati e specificati nel presente schema di contratto e negli altri atti contrattuali, sia gli obblighi ed oneri che, se pur non esplicitamente richiamati, devono intendersi come insiti e consequenziali nell'esecuzione delle singole categorie di lavoro e nel complesso delle opere, e comunque di ordine generale e necessari a dare i lavori compiuti in ogni loro parte e nei termini assegnati; sono inoltre compresi e compensati tutti gli oneri derivanti da eventuali richieste di suolo pubblico (marche da bollo, oneri e tasse derivanti), cartellonistica di cantiere e tutti gli oneri derivanti per la pratica di denuncia INAIL (Ex ISPESL) per i nuovi impianti meccanici.
Ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), D.Lgs. 50/2016 le variazioni di prezzo in aumento o in diminuzione possono essere valutate, sulla base dei prezzari di cui all’articolo 23, comma 7, solo per l'eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al
prezzo originario e comunque in misura pari alla metà.
ART. 5 – CONTABILIZZAZIONE
Nel corso dell’esecuzione dell’appalto sono erogati all’esecutore, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del corrispettivo di appalto.
I certificati di pagamento in acconto, redatti sulla base di stati di avanzamento (SAL) verranno emessi, ogni qualvolta il credito dell’appaltatore raggiunga la cifra di € 80.000,00, previa acquisizione da parte dell’Università della necessaria documentazione di regolarità contributiva.
Il corrispettivo degli oneri per la sicurezza verrà liquidato proporzionalmente ad ogni stato di avanzamento lavori.
L’Università applica una ritenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle prestazioni. Le ritenute sono svincolate soltanto in sede di liquidazione finale.
L'emissione dell'ultimo certificato potrà avvenire per l'importo effettivo dell'ultimo stato di avanzamento al netto delle ritenute di cui sopra.
Il conto finale, relativo a tutte le opere comprese nell'appalto, verrà compilato entro 90 giorni dal certificato attestante l’avvenuta ultimazione dei lavori.
Al pagamento della eventuale rata di saldo si provvederà, previa garanzia fideiussoria, da prestarsi secondo lo schema tipo di cui al Decreto del Ministero delle Attività Produttive 19/01/2018 n.31 da soggetti abilitati ai sensi della normativa vigente, entro 90 giorni dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio e di verifica di conformità, secondo quanto disposto dall’art. 235, comma 2 del
D.P.R. 207/2010.
ART. 6 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Le fatture dovranno essere intestate a: Alma Mater Studiorum – Università di
Bologna, Via Zamboni n°33 – Bologna (Codice Fiscale 80007010376 – P. IVA 0113170376), Codice univoco Ufficio IPA GGUH1P.
Ai sensi dell’art. art. 17 ter, D.P.R. n. 633/1972, si applica lo split payment, in base al quale l’IVA sarà versata direttamente all’Erario e non pagata all’Impresa, a cui verrà pertanto erogato il corrispettivo indicato in fattura al netto dell’IVA.
La fattura dovrà essere emessa, secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 1 del
D.M. 23 gennaio 2015, con l’annotazione “scissione dei pagamenti”, nonché relativi CIG e CUP.
La redazione, da parte del Direttore dei lavori, di ciascuno degli stati di avanzamento al raggiungimento dell’importo stabilito all’art. 5 (importo ricavato dall’annotazione delle lavorazioni sul registro di contabilità). Ai sensi dell’art. 113-bis, co. 1, del D.Lgs. 50/2016, il certificato di pagamento sarà emesso dal responsabile del procedimento non oltre 7 giorni dalla data dello stato di avanzamento emesso dal Direttore dei Lavori, fatta salva l’acquisizione del Durc in corso di validità. Dopo l’emissione del certificato di pagamento l’appaltatore potrà emettere la relativa fattura. Il pagamento avverrà, con l’emissione del mandato, entro 30 dall’adozione del SAL.
ART. 7 – TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume, a pena di nullità assoluta, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 L. 136/2010 e s.m.i.
Tutti i documenti di spesa dovranno contenere oltre all’indicazione del CIG e del
CUP.
L’Aggiudicatario deve comunicare all’Università, prima della stipulazione del contratto, gli estremi (IBAN) del conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 Legge 136/2010, su cui accreditare il corrispettivo contrattuale nonché le persone autorizzate ad operarvi. La cessazione e la decadenza dall’incarico dell’Istituto
designato, per qualsiasi causa avvenga e anche qualora ne venga fatta pubblicazione ai sensi di legge, deve essere tempestivamente notificata all’Università, la quale non assume responsabilità per i pagamenti eseguiti ad istituto non più autorizzato a riscuotere.
Il contratto si risolverà di diritto ex. art. 1456 c.c. in tutti i casi in cui, le transazioni, relative alla commessa in oggetto, sono state eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
ART. 8 - RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Responsabile Unico del Procedimento è l’Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx, in servizio presso l’Area Edilizia e Sostenibilità.
ART. 9 - DIREZIONE LAVORI
Per l’esecuzione dei lavori è individuato un Direttore Lavori secondo il disposto dell’art. 101 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 10 - ONERI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
I lavori devono essere eseguiti a perfetta regola d'arte, sotto la direzione tecnico- amministrativa dell’Università, nel rispetto dei patti contrattuali, dei documenti e delle norme dagli stessi richiamati, nonché delle disposizioni relative alla sicurezza e alla salute dei lavoratori.
In caso di accertata violazione degli obblighi di comportamento l’Università applica per ogni violazione una penale di importo compreso tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale calcolato proporzionalmente alla gravità della
violazione.
ART. 11 - DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
L’Appaltatore esegue in proprio i lavori: il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
E’ ammesso il ricorso al subappalto secondo le modalità e nei termini stabiliti dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
Previa autorizzazione dell'Università è ammesso l’affidamento in subappalto per l’esecuzione per i lavori o le parti di opera indicate dall’Appaltatore all’atto di presentazione dell’offerta, secondo le vigenti disposizioni normative.
In ogni caso l’Appaltatore sarà responsabile, nei confronti dell’Università, del rispetto da parte degli eventuali subappaltatori delle norme, disposizioni e capitolati che lo stesso Xxxxxxxxxxx è obbligato a rispettare in forza del presente schema di contratto.
ART. 12 - TEMPO UTILE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI
Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è di 300 giorni decorrenti dal verbale di consegna dei lavori. Si applica inoltre quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto in relazione all’ articolo “ultimazione dei lavori”, in particolare in relazione al termine per il completamento di lavorazioni di piccola entità.
ART. 13 –VICENDE SOGGETTIVE DELL’APPALTATORE E CESSIONE DEI CREDITI
Entro 10 giorni l’Appaltatore deve documentare e comunicare all’Università qualsiasi modificazione o trasformazione della ragione sociale ovvero della fisionomia giuridica pena la sospensione dei pagamenti.
Nei casi previsi dall’art. 106 comma 1, lettera d), n. 2 e comma 13 del D.lgs. 50/2016 si applicano le disposizioni in esso contenute.
ART. 14 - VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE
Nessuna modifica, nonché variante potrà essere introdotta dall’Appaltatore, se non autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento e preventivamente approvate dall’Università, nel rispetto comunque di quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 15 – SOSPENSIONE
Trova applicazione l’art. 107 del D.Lgs. 50/2016. Il risarcimento del danno, nel caso di sospensioni totali o parziali dei lavori disposte per cause diverse da quelle di cui ai commi 1, 2 e 4 dell’articolo 107 del codice, è quantificato sulla base dei criteri di cui all’art. 10 comma 2 DM MIT 49/2018.
ART. 16 – RECESSO
Fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-ter e 92, comma 4 D.Lgs. 159/2011 l’Università può recedere dal contratto in qualunque momento secondo quanto stabilito dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Università risolve il contratto, nei casi e con le modalità previste dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 ed in ogni altro caso previsto dalla vigente normativa.
L’Università procede automaticamente alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
- mancato rispetto delle regole e delle prescrizioni di cui all’art. 14 del presente schema di contratto, ovvero della disciplina del subappalto di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016;
- perdita dei requisiti di carattere generale e requisiti di qualificazione di cui all’art. 84 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- inosservanza delle prescrizioni del piano di sicurezza e coordinamento, rilevate dal coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione;
- qualora vengano effettuate movimentazioni finanziarie senza avvalersi degli intermediari e dei conti dedicati di cui all’art. 3 della L. 136/2010;
- violazione degli obblighi di comportamento pubblicati sul sito xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/xxxx-xx-xxxxxxx-x-xxxxxxx.
- Qualora l’ammontare delle penali applicate, previste all’art. 22 del contratto, superi complessivamente il 10% dell’importo contrattuale, si avvia la procedura di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108 comma 4 del D,Lgs 50/2016.
Inoltre, come previsto dal Capitolato Speciale in relazione all’articolo “Consegna deli lavori”, l’Università si riserva la facoltà di risolvere il contratto qualora l’esecutore non si presenti, senza giustificato motivo, nel giorno fissato per la consegna, ai sensi dell’art. 5 comma 3 del D.M. 49/2018.
Ogni contestazione in merito alla legittimità del provvedimento della risoluzione del contratto non potrà essere invocata dall'Appaltatore stesso per rifiutare o ritardare l'adempimento dell'obbligo di consegnare immediatamente i lavori e i cantieri nello stato in cui si trovano.
L'Appaltatore dovrà in ogni caso risarcire qualsiasi danno diretto e indiretto che possa comunque derivare dall’inadempienza dell'Appaltatore stesso.
ART. 18 - VERIFICHE NEL CORSO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
I controlli e le verifiche eseguite dall’Università nel corso dell'appalto non escludono la responsabilità dell'Appaltatore per vizi, difetti e difformità dell'opera, di parte di essa, o dei materiali impiegati, né la garanzia dell'Appaltatore stesso per le parti di lavoro e materiali già controllati. Tali controlli e verifiche non determinano l'insorgere di alcun diritto in capo all'Appaltatore, né alcuna preclusione in capo all’Università.
ART. 19 – COLLAUDO
L’Università nomina il collaudatore il quale effettua le operazioni di collaudo e trasmette i relativi documenti all’Università entro sei mesi dalla data di ultimazione dell’opera. Il collaudatore provvede altresì a emettere il certificato di collaudo. Sono inoltre eseguiti in corso d’opera i collaudi tecnico-specialistici.
Sono a carico dell’Appaltatore tutte le spese di collaudo, anche in corso d’opera, escluso unicamente l’onorario dell'organo di collaudo che sarà corrisposto dall’Università.
Dalla data di ultimazione, e fino alla data di approvazione degli atti di collaudo l’Appaltatore si obbliga a mantenere in perfetto stato le opere eseguite e ad effettuare a proprie spese, a perfetta regola d’arte, le riparazioni che risultassero necessarie per deterioramenti, rotture od altro, con la massima celerità, in modo da consentire l’uso regolare dell’opera da parte dell'Università.
Qualora l’Appaltatore, richiamato per iscritto dalla Direzione lavori, trascuri la manutenzione, l’Università ha diritto di far eseguire d’ufficio le riparazioni necessarie ponendo a carico del medesimo le relative spese.
Fino a collaudo, l’Appaltatore è l’unico responsabile civile e penale per ogni eventuale danno od incidente provocato sia all’Università sia a terzi in genere, in conseguenza di difetti di costruzione.
Gli eventuali atti di reclamo dei crediti sono comunicati dall’Università all’Appaltatore che si obbliga a non pretendere il pagamento delle rate di saldo, né lo svincolo della cauzione fino a che lo stesso non dimostri di aver soddisfatto ogni pretesa a tal fine producendo espressa dichiarazione del creditore che abbia presentato reclamo.
Ai sensi dell’art. 113bis comma 2 del D.Lgs. 50/2016, all’esito positivo del collaudo o della verifica di conformità, e comunque entro un termine non superiore a 7 giorni
dagli stessi, il Rup rilascia il certificato di pagamento, fatta salva l’acquisizione del DURC in corso di validità. Il relativo pagamento sarà effettuato entro i successivi 30 giorni.
Il certificato di pagamento non costituisce presunzione di accettazione dell’opera, ai sensi dell’art. 1666, secondo comma, del codice civile.
ART. 20 CAUZIONE DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 l'Appaltatore ha prodotto garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’appalto n. …………………., rilasciata da
………………………, il …………………………. con le modalità di cui allo Schema Tipo del Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 31 del 19/01/2018.
ART. 21 - COPERTURE ASSICURATIVE
Polizze CAR e RCT
Ai sensi dell’art. 103 comma 7 del D.Lgs. 50/2016 l’Appaltatore è obbligato a costituire entro 10 giorni prima della consegna dei lavori / ha stipulato apposita polizza “tutti i rischi del costruttore” (CAR) comprensiva di RCT, con la Società……….. che deve prevedere alla Sezione A (Copertura assicurativa dei
danni alle opere durante la loro esecuzione e garanzia di manutenzione):
- Partita 1 - Opere: 100% dell’importo contrattuale comprensivo dell’IVA;
- Partita 2 - Opere e impianti preesistenti: € 729.150,00
- Partita 3 - Spese di demolizione e sgombero: 10% della somma delle
partite 1 e 2;
e alla Sezione B (Copertura assicurativa della responsabilità civile durante
l’esecuzione delle opere):
Massimale/sinistro non inferiore a € 500.000,00.
La copertura assicurativa di (RCT) dovrà essere indipendente (cioè non “a secondo
rischio”) da altre coperture che l’appaltatore avesse già in corso.
La suddetta copertura assicurativa di (RCT) deve essere integrata delle seguenti
estensioni:
a) i danni a cose dovuti a vibrazioni;
b) i danni a cose dovuti a rimozione o franamento o cedimento del terreno di basi di appoggio o di sostegno in genere;
c) i danni a cavi e condutture sotterranee.
Le suddette coperture assicurative (CAR e relativa RCT) dovranno essere stipulate e mantenute in vigore per tutta la durata dei lavori e delle eventuali proroghe sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione. Le polizze devono essere preventivamente accettate dall'Università e devono essere consegnate all’Università, almeno 10 giorni prima dell'inizio dei lavori, con le relative quietanze di pagamento.
E’ fatta salva comunque la responsabilità dell’Appaltatore per i danni non coperti dalle predette polizze.
L’Appaltatore si obbliga a produrre, altresì, copia della polizza RCO (Responsabilità Civile verso prestatori di lavoro) con relative quietanze di pagamento, che deve rispettare i seguenti massimali:
Polizza RCT/O generale dell’Appaltatore:
Sezione RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) Massimale unico non inferiore a € 2.000.000,00
Sezione RCO (Responsabilità Civile Operatori) verso prestatori di lavoro:
Massimale per sinistro € 2.000.000,00 con il sottolimite per persona di €
1.000.000.00.
In caso di inosservanza degli adempimenti di cui al presente articolo l'Università non
procederà alla consegna dei lavori.
ART. 22 - PENALI PER IL RITARDO
L’Appaltatore non può mai giustificare il ritardo nell’ultimazione dell’opera, attribuendone la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese che provvedano, per conto dell’Università, ad altri lavori o forniture, se esso Appaltatore non avrà denunciato tempestivamente e per iscritto all’Università il ritardo ascrivibile a queste ditte o imprese, affinché l’Università stessa possa farne contestazione.
In ogni caso, l’Appaltatore non può mai giustificare il ritardo nell’inizio dei lavori o nella loro regolare e continuativa conduzione o nell’ultimazione dell’opera, dovuto a:
1) il ritardo nell’apprestamento del cantiere e nell’allacciamento per l’approvvigionamento dell’energia elettrica e dell’acqua;
2) l’esecuzione di accertamenti integrativi che l’Appaltatore ritenesse di effettuare per l’esecuzione delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti;
3) l’elaborazione di esecutivi di cantiere ritenuti necessari dall’Appaltatore in relazione alla propria organizzazione, ai propri mezzi d’opera e ad esigenze legate a subappalti o forniture, da sottoporre all’approvazione del Direttore dei lavori;
4) il ritardo nella presentazione della documentazione relativa ai requisiti dei subappaltatori ai fini dell’approvazione al subappalto che l’Università deve effettuare entro il termine di legge;
5) il tempo necessario per l’esecuzione di prove sulle campionature, di prove di carico e di prove sugli impianti;
6) il ritardo nella presentazione delle campionature che abbia comportato anche un conseguente ritardo nelle approvazioni nonché il tempo necessario per l’espletamento degli ulteriori adempimenti a carico dell’Appaltatore di cui ai vari
articoli del presente Schema di Contratto;
Nel caso di ritardo nell’ultimazione dell’opera si applica una penale pari all’1 (uno) per mille dell’importo contrattuale, per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo non giustificato, fatto salvo il diritto dell’Università al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
La penale è dedotta dall’importo degli acconti o dello stato finale.
Qualora l’importo delle penali superi il 10% dell’importo contrattuale, l’Università avvia la procedura per la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 17 del presente Schema di contratto.
ART. 23 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Con la sottoscrizione del presente Contratto, le parti, in relazione ai trattamenti di dati personali effettuati in esecuzione del Contratto medesimo, si danno reciprocamente atto di aver preso visione e compreso, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati personali), tutte le informazioni riferite agli operatori economici e fornitori di lavori beni e servizi. L’informativa inerente al trattamento dei dati del fornitore da parte dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna è pubblicata alla pagina xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxx. L’informativa dell’appaltatore _ _ per i Clienti è reperibile alla pagina web _ _.
In relazione alle attività di trattamento necessarie a dare esecuzione al presente contratto, le parti si danno reciprocamente atto di configurarsi, ciascuna nell’ambito delle attività ad essa assegnate, quali autonomi titolari del trattamento dei dati personali.
Le parti, inoltre, assicurano di raccogliere e trattare i dati nel rispetto della normativa in materia (Regolamento (UE) 2016/679 e D.lgs. 196/2993 ss.mm.ii.) e di aver
informato e raccolto, laddove previsto dalla normativa vigente, specifico consenso degli interessati circa la comunicazione dei loro dati personali alla controparte
ART. 24 - CONTROVERSIE
Le controversie tra l'Università e l'Appaltatore, insorte durante l'esecuzione dei lavori e sino al termine del contratto, saranno definite a norma dell’art. 205 del D.lgs. 50/2016.
Nel caso non si raggiungesse l'accordo bonario tra le parti, le controversie sono deferite alla competente Autorità giudiziaria, Foro di Bologna.
ART. 25 - SPESE DI CONTRATTO
Il contratto è redatto in modalità elettronica ai sensi dell’art. 32 co. 14 del D.Lgs. 50/2016 e sottoscritto dalle parti con firma digitale. Tutte le spese e gli oneri fiscali inerenti al contratto di appalto, compresa la registrazione sono a carico dell’Impresa. L’imposta di bollo è a carico della controparte/fornitore e al suo versamento provvede UNIBO con modalità esclusivamente telematica.
ART. 26 – PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO
Ai sensi delle “Regole del sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione“ pubblicate da Consip SpA, il presente contratto deve in ogni caso intendersi perfezionato attraverso l’invio a sistema del documento di stipula prodotto automaticamente dalla piattaforma MEPA e contenente i dati della RdO inviata ed i dati dell’offerta aggiudicata, sottoscritto con firma digitale dalla Stazione Appaltante/Punto Ordinante e del quale il presente contratto costituisce parte integrante e sostanziale.
ART. 27 – NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente documento si fa rinvio alle condizioni generali del bando MEPA OS28 disponibile al seguente indirizzo:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxx/xxxxxx_xxxxxxxxxx.xxxx?xxXxxxxxxxxx
=bc50a06018b63fe6
ART. 28 - ALLEGATI
Al documento di stipula generato dal sistema, saranno allegati, quale parte integrante e sostanziale, i seguenti ulteriori documenti:
− Contratto;
− Capitolato Speciale di Appalto;
− Offerta economica;
− Lista delle lavorazioni e forniture.
Costituiscono inoltre parte integrante e sostanziale del contratto, ancorché non materialmente allegati, i seguenti documenti:
− Polizze di garanzia (CAR, RCO e cauzione definitiva);
− Documentazione di progetto.
Per l’Università
firma digitale xxx. Xxxxxx Xxxxxxx
Per l’Appaltatore
firma digitale …………………….