Common use of Enti locali Clause in Contracts

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo 2023 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e Città Metropolitane sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo 2023 alla data di osservazione del 28 aprile 2023. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 milioni, a fronte di una disponibilità di 515 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2022. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 aprile 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 pari a 1.123 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 milioni, di cui 70 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 aprile 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo 2023 pari a 264 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 milioni, di cui 695 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 milioni, con un aumento del 20,3 per cento rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2022. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, che a tutto marzo 2023 rappresentano per le entrate il 14,0 per cento delle riscossioni complessive e per le spese il 2,0 per cento del totale dei pagamenti.

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo 30 settembre 2023 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e straordinari, Città Metropolitane e relative Istituzioni sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo 30 settembre 2023 alla data di osservazione del 28 aprile 2 novembre 2023. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 milioni, 678 milioni a fronte di una disponibilità di 515 1.370 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2022. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 aprile 2 novembre 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 pari a 1.123 1.124 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 3.091 milioni, di cui 70 317 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 1.792 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 aprile 2 novembre 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo 30 settembre 2023 pari a 264 284 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 3.253 milioni, di cui 695 1.958 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 12.005 milioni, con un aumento del 20,3 27,1 per cento rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2022. A settembre 2023 gli investimenti diretti sono stati pari a 9.444 milioni, con un aumento del 3 per cento rispetto ai dati rilevati nell’analogo periodo del 2022. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, contabili che a tutto marzo settembre 2023 rappresentano rappresentano, per le entrate entrate, il 14,0 4,1 per cento delle riscossioni complessive e e, per le spese il 2,0 spese, l’1 per cento del totale dei pagamenti.

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo dicembre 2023 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e straordinari, Città Metropolitane e relative Istituzioni sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo dicembre 2023 alla data di osservazione del 28 aprile 20232 febbraio 2024. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 milioni, 535 milioni a fronte di una disponibilità di 515 1.423 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2022. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 aprile 20232 febbraio 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 pari a 1.123 1.132 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 5.007 milioni, di cui 70 476 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 2.535 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 aprile 20232 febbraio 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo dicembre 2023 pari a 264 1.236 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 4.368 milioni, di cui 695 2.582 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 19.540 milioni, con un aumento del 20,3 40 per cento rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2022. A dicembre 2022 gli investimenti diretti sono stati pari a 13.944 milioni, con un aumento del 4 per cento rispetto ai dati rilevati nell’analogo periodo del 2021. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, contabili che a tutto marzo dicembre 2023 rappresentano rappresentano, per le entrate il 14,0 entrate, l’1,6 per cento delle riscossioni complessive e e, per le spese il 2,0 per cento spese, lo 0,4% del totale dei pagamenti.

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo 2023 29 febbraio 2024 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e Città Metropolitane sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo 2023 29 febbraio 2024 alla data di osservazione del 28 aprile 202327 marzo 2024. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 milioni, 719 milioni a fronte di una disponibilità di 515 569 milioni registrata nel corrispondente periodo del 20222023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 aprile 202327 marzo 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 2023 pari a 1.123 1.240 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 414 milioni, di cui 70 58 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 324 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 aprile 202327 marzo 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo 2023 29 febbraio 2024 pari a 264 280 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 655 milioni, di cui 695 478 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 2.940 milioni, con un aumento del 20,3 38 per cento circa rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 20222023. A febbraio 2024 gli investimenti diretti sono stati pari a 2.129 milioni, con un aumento del 24 per cento rispetto ai dati rilevati nell’analogo periodo del 2023. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, contabili che a tutto marzo 2023 rappresentano febbraio 2024 rappresentano, per le entrate entrate, il 14,0 15,9 per cento delle riscossioni complessive e e, per le spese spese, il 2,0 2,1 per cento del totale dei pagamenti.

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo 30 aprile 2023 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e straordinari, Città Metropolitane e relative Istituzioni sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo 30 aprile 2023 alla data di osservazione del 28 aprile 1° giugno 2023. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 370 milioni, a fronte di una disponibilità di 515 464 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2022. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 aprile 1° giugno 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 pari a 1.123 1.124 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 810 milioni, di cui 70 92 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 680 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 aprile 1° giugno 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo 30 aprile 2023 pari a 264 360 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 1.204 milioni, di cui 695 881 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 4.548 milioni, con un aumento del 20,3 17,7 per cento rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2022. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, che a tutto marzo aprile 2023 rappresentano per le entrate il 14,0 9,7 per cento delle riscossioni complessive e per le spese il 2,0 l’1,2 per cento del totale dei pagamenti.

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo luglio 2023 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e straordinari, Città Metropolitane e relative Istituzioni sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo luglio 2023 alla data di osservazione del 28 aprile 31 agosto 2023. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 milioni, 928 milioni a fronte di una disponibilità di 515 1.371 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2022. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 aprile 31 agosto 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 pari a 1.123 1.124 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 2.719 milioni, di cui 70 293 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 1.505 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 aprile 31 agosto 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo luglio 2023 pari a 264 262 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 2.653 milioni, di cui 695 1.600 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 8.852 milioni, con un aumento del 20,3 23,6 per cento circa rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2022. A luglio 2023 gli investimenti diretti sono stati pari a 7.159 milioni, con un aumento del 2,4 per cento rispetto ai dati rilevati nell’analogo periodo del 2022. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, contabili che a tutto marzo luglio 2023 rappresentano rappresentano, per le entrate entrate, il 14,0 7 per cento delle riscossioni complessive e e, per le spese il 2,0 spese, l’1,3 per cento del totale dei pagamenti.

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo 2023 2024 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e Città Metropolitane sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo 2023 2024 alla data di osservazione del 28 26 aprile 20232024. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 milioni, 487 milioni a fronte di una disponibilità di 515 606 milioni registrata nel corrispondente periodo del 20222023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 26 aprile 20232024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 2023 pari a 1.123 1.239 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 633 milioni, di cui 70 64 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 532 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 26 aprile 20232024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo 2023 2024 pari a 264 403 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 982 milioni, di cui 695 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 4.728 milioni, con un aumento del 20,3 35 per cento rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 20222023. A marzo 2024 gli investimenti diretti sono stati pari a 3.503 milioni, con un aumento del 20 per cento rispetto ai dati rilevati nell’analogo periodo del 2023. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, contabili che a tutto marzo 2023 rappresentano 2024 rappresentano, per le entrate il 14,0 entrate, l’11,7 per cento delle riscossioni complessive e e, per le spese il 2,0 spese, l’1,5 per cento del totale dei pagamenti.

Enti locali. Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 marzo ottobre 2023 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e straordinari, Città Metropolitane e relative Istituzioni sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 marzo ottobre 2023 alla data di osservazione del 28 aprile 1° dicembre 2023. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 580 milioni, 513 milioni a fronte di una disponibilità di 515 1.324 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2022. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 28 aprile 1° dicembre 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2022 pari a 1.123 1.125 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 662 3.351 milioni, di cui 70 339 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 560 1.977 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti, tenuto conto della disponibilità, prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 28 aprile 1° dicembre 2023), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 marzo ottobre 2023 pari a 264 399 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 941 3.564 milioni, di cui 695 2.163 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 3.499 13.857 milioni, con un aumento del 20,3 30,5 per cento rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2022. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili, contabili che a tutto marzo ottobre 2023 rappresentano rappresentano, per le entrate entrate, il 14,0 3,8 per cento delle riscossioni complessive e e, per le spese il 2,0 spese, lo 0,7 per cento del totale dei pagamenti.