Informazione e formazione del personale e dei componenti degli organi statutari. La Fondazione, al fine di dare efficace attuazione al Modello, intende garantire una corretta divulgazione dei contenuti dello stesso e delle regole comportamentali in esso contenute, sia all’interno sia all’esterno della propria organizzazione, con differente grado di approfondimento in ragione del diverso livello di coinvolgimento delle stesse nelle attività a rischio. La supervisione del sistema di informazione e formazione è curata dall’Organismo di Vigilanza in collaborazione con i responsabili delle strutture organizzative di volta in volta coinvolti nell’applicazione del Modello. In relazione alla comunicazione del Modello, la Fondazione si impegna a diffonderlo a tutti i Dipendenti e i componenti degli organi statutari. Le attività di formazione e di comunicazione periodica al personale ed ai componenti degli organi statutari sono documentate a cura dell’Organismo e della Funzione Risorse Umane del Fondatore. Difatti, al fine di garantire una efficace e razionale attività di comunicazione, la Fondazione promuove ed agevola la conoscenza dei contenuti del Modello, anche attraverso specifiche attività formative, a favore dei componenti degli organi statutari e dei Dipendenti, modulate con grado di approfondimento diversificato in funzione del livello dei destinatari e del grado di coinvolgimento nelle Attività Rilevanti. La partecipazione ai programmi di formazione in materia di D. Lgs. n. 231/2001 ha carattere di obbligatorietà. In particolare, le attività di formazione dovranno avere ad oggetto, almeno: • la sintesi della normativa di riferimento e dei concetti chiave del D. Lgs. n. 231/2001; • le novità normative introdotte nel Decreto ed evoluzioni giurisprudenziali in tema di responsabilità amministrativa dell’ente; • la struttura e il contenuto del Modello; • l’analisi dei presidi e dei principi adottati per la gestione del rischio di commissione dei reati presupposto; • l’illustrazione di modalità esemplificative e non esaustive di commissione dei reati presupposto; • la sintesi delle misure di prevenzione della corruzione in linea con i contenuti della Policy Anticorruzione. In ottica risk based, i corsi di formazione sono erogati in modalità e-learning e/o in presenza, anche tramite collegamenti audio video conferenza, privilegiando la formazione in presenza per i profili professionali maggiormente esposti alle aree di rischio individuate. Le attività formative sono promosse con cadenza almeno biennale, oltre che in seguito agli aggiornament...