Common use of Ipotesi di recesso Clause in Contracts

Ipotesi di recesso. 1. Arpa Piemonte ha diritto nei casi di: a) giusta causa, b) reiterati inadempimenti dell’Aggiudicatario, anche se non gravi, di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, senza preavviso. 2. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti Arpa Piemonte che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, Arpa Piemonte potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’Aggiudicatario con lettera raccomandata a/r; 3. In tali casi, l’Aggiudicatario ha diritto al pagamento da parte di Arpa Piemonte dei servizi prestati, purché correttamente e a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni previste, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del Codice Civile; 4. Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: a) qualora sia stato depositato contro l’Aggiudicatario un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Aggiudicatario; b) ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il contratto.

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Samples: Capitolato Speciale D’appalto, Capitolato Speciale D’appalto

Ipotesi di recesso. 1E’ fatta salva la facoltà dell’Ente di recedere unilateralmente dal contratto ai sensi dell'art. Arpa Piemonte 134 D.Lgs. 163/2006, previa comunicazione al gestore con preavviso non inferiore a giorni 30 (trenta). La Camera di Commercio ha diritto nei casi di: a) diritto, in presenza di giusta causa, b) reiterati inadempimenti dell’Aggiudicatario, anche se non gravi, di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, senza preavviso. 2. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti Arpa Piemonte che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, Arpa Piemonte potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’Aggiudicatario al gestore con lettera raccomandata a/r; 3. In tali casi, l’Aggiudicatario ha diritto al pagamento da parte di Arpa Piemonte dei servizi prestati, purché correttamente e a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni previste, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del Codice Civile; 4. r. Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: a) : qualora sia stato depositato contro l’Aggiudicatario il gestore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Aggiudicatario; bdel gestore; qualora il gestore perda i requisiti minimi richiesti per l’affidamento di forniture ed appalti pubblici e, comunque, quelli previsti dal Bando di gara e dal Disciplinare di gara relativi alla procedura attraverso la quale lo stesso è stato scelto; qualora taluno dei componenti l’Organo di Amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale o il Responsabile tecnico del gestore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia. Dalla data di efficacia del recesso, il gestore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per l’Ente. In caso di recesso per giusta causa, il gestore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 Cod. Civ. Nelle ipotesi descritte ai punti 1) ogni altra fattispecie che faccia venire meno e 2) l’Ente applicherà l’art. 140 D.Lgs. 163/2006. Nell’ipotesi di R.T.I. o consorzi ordinari, in caso di fallimento del mandatario, ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, l’Ente può proseguire il rapporto di fiducia sottostante appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal D.Lgs.n.163/2006 purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai servizi ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni l’Ente può recedere dall'appalto. In caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, il contrattomandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.

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Samples: Global Service Agreement