Le piastrelle di ceramica. Le piastrelle di ceramica per pavimentazioni dovranno essere del materiale indicato nel progetto tenendo conto che le dizioni commerciali e/o tradizionali (cotto, cotto forte, grès, ecc.) devono essere associate alla classificazione basata sul metodo di formatura e sull'assorbimento d'acqua secondo la norma UNI EN 87. a) A seconda della classe di appartenenza (secondo UNI EN 87) le piastrelle di ceramica estruse o pressate di prima scelta devono rispondere alle norme seguenti: Assorbimento d'acqua, E in % Formatura Gruppo I E < 3% Gruppo IIa 3% < E < 6% Gruppo IIb 6% < E < 10% Gruppo III E > 10% I prodotti di seconda scelta, cioè quelli che rispondono parzialmente alle norme predette, saranno accettate in base alla rispondenza ai valori previsti dal progetto, ed, in mancanza, in base ad accordi tra Direzione dei Lavori e fornitore. b) Per i prodotti definiti "pianelle comuni di argilla", "pianelle pressate ed arrotate di argilla" e "mattonelle greificate" dal X.X. 00 novembre 1939 n. 2234, devono inoltre essere rispettate le prescrizioni seguenti: resistenza all'urto 2 Nm (0,20 kgm) minimo; resistenza alla flessione 2,5 N/mm coefficiente di usura al tribometro 15 mm massimo per 1 km di percorso. c) Per le piastrelle colate (ivi comprese tutte le produzioni artigianali) le caratteristiche rilevanti da misurare ai fini di una qualificazione del materiale sono le stesse indicate per le piastrelle pressate a secco ed estruse (vedi norma UNI EN 87), per cui: - per quanto attiene ai metodi di prova si rimanda alla normativa UNI EN vigente e già citata; - per quanto attiene i limiti di accettazione, tenendo in dovuto conto il parametro relativo all'assorbimento d'acqua, i valori di accettazione per le piastrelle ottenute mediante colatura saranno concordati fra produttore ed acquirente, sulla base dei dati tecnici previsti dal progetto o dichiarati dai produttori ed accettate dalla Direzione dei Lavori. d) I prodotti devono essere contenuti in appositi imballi che li proteggano da azioni meccaniche, sporcatura, ecc. nelle fasi di trasporto, deposito e manipolazione prima della posa ed essere accompagnati da fogli informativi riportanti il nome del fornitore e la rispondenza alle prescrizioni predette.
Appears in 1 contract
Samples: Appalto
Le piastrelle di ceramica. Le piastrelle di ceramica per pavimentazioni dovranno essere del materiale indicato nel progetto tenendo conto che le dizioni commerciali e/o tradizionali (cotto, cotto forte, grèsgres, ecc.) devono essere associate alla classificazione basata sul metodo di formatura e sull'assorbimento d'acqua secondo la norma UNI EN 87.
a) A a seconda della classe di appartenenza (secondo UNI EN 87) le piastrelle di ceramica estruse o pressate di prima scelta devono rispondere alle norme seguenti: /------------- Assorbimento d'acqua, E in % \ Formatura Gruppo I E < 3% Gruppo IIa 3% < E < 6% II a Gruppo IIb 6% < E < 10% II b Gruppo III E<=3% 3%<E<=6% 6%<E<=10% E > 10% Estruse (A) Pressate UNI EN 121 UNI EN 186 UNI EN 187 UNI EN 188 a secco (B) UNI EN 176 UNI EN 177 UNI EN 178 UNI EN 159 I prodotti di seconda scelta, cioè quelli che rispondono parzialmente alle norme predette, saranno accettate accettati in base alla rispondenza ai valori previsti dal progetto, ed, progetto ed in mancanza, mancanza in base ad accordi tra Direzione direzione dei Lavori lavori e fornitore.
b) Per per i prodotti definiti "pianelle comuni di argilla", " e "pianelle pressate ed arrotate di argilla" e "mattonelle greificate" dal X.X. 00 RD 2234 del 16 novembre 1939 n. 2234, devono inoltre essere rispettate le prescrizioni seguenti: resistenza all'urto 2 Nm (0,20 kgm) minimo; resistenza alla flessione 2,5 N25 kg/mm cm, il coefficiente di usura al tribometro 15 mm massimo per 1 km di percorso.m/m.
c) Per per le piastrelle colate (ivi comprese tutte le produzioni artigianali) le caratteristiche rilevanti da misurare ai fini di una qualificazione del materiale sono le stesse indicate per le piastrelle pressate a secco ed estruse (vedi norma UNI EN 87), per cui: - per quanto attiene ai metodi di prova si rimanda alla normativa UNI EN vigente e già citata; , - per quanto attiene i limiti di accettazione, tenendo in dovuto conto il parametro relativo all'assorbimento d'acqua, i valori di accettazione per le piastrelle ottenute mediante colatura saranno concordati fra produttore ed acquirente, sulla base dei dati tecnici previsti dal progetto o dichiarati dai produttori ed accettate accettati dalla Direzione direzione dei Lavorilavori.
d) I i prodotti devono essere contenuti in appositi imballi che li proteggano proteggono da azioni meccaniche, sporcatura, ecc. nelle fasi di trasporto, deposito e manipolazione prima della posa ed essere accompagnati da fogli informativi riportanti il nome del fornitore e la rispondenza alle prescrizioni predette.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Le piastrelle di ceramica. Le piastrelle di ceramica per pavimentazioni dovranno essere del materiale indicato nel progetto tenendo conto che le dizioni commerciali e/o tradizionali (cotto, cotto forte, grès, ecc.) devono essere associate alla classificazione basata sul metodo di formatura e sull'assorbimento d'acqua secondo la le specifiche della norma UNI EN 87.
a) A seconda della classe di appartenenza (secondo UNI EN 87) ), le piastrelle di ceramica estruse o pressate di prima scelta devono dovranno rispondere alle norme seguenti: Assorbimento d'acqua, E in % Formatura Gruppo I E < 3% Gruppo IIa 3% < E < 6% Gruppo IIb 6% < E < 10% Gruppo III E > 10% I prodotti di seconda scelta, cioè quelli che rispondono parzialmente alle norme predette, saranno accettate in base alla rispondenza ai valori previsti dal progetto, ed, in mancanza, in base ad accordi tra Direzione dei Lavori e fornitoreriportate nella tabella 1.
b) Per i prodotti definiti "<< pianelle comuni di argilla"argilla >>, "<< pianelle pressate ed e arrotate di argilla" argilla >> e "<< mattonelle greificate" greificate >> dal X.X. 00 regio decreto 16 novembre 1939 1939, n. 2234, devono dovranno inoltre essere rispettate le prescrizioni seguenti: minima resistenza all'urto 2 Nm (0,20 kgm) minimo); minima resistenza alla flessione 2,5 N/mm mm2 (25 kg/cm2); coefficiente di usura al tribometro 15 mm massimo per 1 km di percorso.
c) Per le piastrelle colate (ivi comprese tutte le produzioni artigianali) ), le caratteristiche rilevanti da misurare ai fini di una qualificazione del materiale sono le stesse indicate per le piastrelle pressate a secco ed estruse (vedi v. norma UNI EN 87), per cui; di conseguenza: - per quanto attiene ai metodi di prova prova, si rimanda alla normativa UNI EN vigente e già citata; - per quanto attiene i ai limiti di accettazione, tenendo in dovuto conto il parametro relativo all'assorbimento d'acqua, i valori di accettazione per le piastrelle ottenute mediante colatura saranno concordati fra tra il produttore ed acquirente, e l’acquirente sulla base dei dati tecnici previsti dal progetto o dichiarati dai produttori ed accettate e accettati dalla Direzione dei Lavorilavori.
d) I prodotti devono dovranno essere contenuti in appositi imballi che li proteggano da dalle azioni meccaniche, dalla sporcatura, ecc. nelle fasi di trasporto, deposito e manipolazione prima della posa ed essere accompagnati da fogli informativi riportanti il nome del fornitore e la rispondenza alle prescrizioni predette.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Le piastrelle di ceramica. Le piastrelle di ceramica per pavimentazioni dovranno essere del materiale indicato nel progetto tenendo conto che le dizioni commerciali e/o tradizionali (cotto, cotto forte, grès, ecc.) devono essere associate alla classificazione basata sul metodo di formatura e sull'assorbimento d'acqua secondo la norma UNI EN 87.
a) A seconda della classe di appartenenza (secondo UNI EN 87) le piastrelle di ceramica estruse o pressate di prima scelta devono rispondere alle norme seguenti: Assorbimento d'acqua, E in % Formatura Gruppo I E < 3% Gruppo IIa 3% < E < 6% Gruppo IIb 6% < E < 10% Gruppo III E > 10% I prodotti di seconda scelta, cioè quelli che rispondono parzialmente alle norme predette, saranno accettate in base alla rispondenza ai valori previsti dal progetto, ed, in mancanza, in base ad accordi tra Direzione dei Lavori e fornitore.
b) Per i prodotti definiti "pianelle comuni di argilla", "pianelle pressate ed arrotate di argilla" e "mattonelle greificate" dal X.X. 00 novembre 1939 n. 2234, devono inoltre essere rispettate le prescrizioni seguenti: resistenza all'urto 2 Nm (0,20 kgm) minimo; resistenza alla flessione 2,5 N/mm (25 kg/cm ) minimo; coefficiente di usura al tribometro 15 mm massimo per 1 km di 2 percorso.
c) Per le piastrelle colate (ivi comprese tutte le produzioni artigianali) le caratteristiche rilevanti da misurare ai fini di una qualificazione del materiale sono le stesse indicate per le piastrelle pressate a secco ed estruse (vedi norma UNI EN 87), per cui: - per quanto attiene ai metodi di prova si rimanda alla normativa UNI EN vigente e già citata; - per quanto attiene i limiti di accettazione, tenendo in dovuto conto il parametro relativo all'assorbimento d'acqua, i valori di accettazione per le piastrelle ottenute mediante colatura saranno concordati fra produttore ed acquirente, sulla base dei dati tecnici previsti dal progetto o dichiarati dai produttori ed accettate dalla Direzione dei Lavori.
d) . I prodotti devono essere contenuti in appositi imballi che li proteggano da azioni meccaniche, sporcatura, ecc. nelle fasi di trasporto, deposito e manipolazione prima della posa ed essere accompagnati da fogli informativi riportanti il nome del fornitore e la rispondenza alle prescrizioni predette.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Le piastrelle di ceramica. Le piastrelle di ceramica per pavimentazioni dovranno essere del materiale indicato nel progetto tenendo conto che le dizioni commerciali e/o tradizionali (cotto, cotto forte, grèsgres, ecc.) devono essere associate alla classificazione basata sul metodo di formatura e sull'assorbimento d'acqua secondo la norma UNI EN 87.
a) A a seconda della classe di appartenenza (secondo UNI EN 87) le piastrelle di ceramica estruse o pressate di prima scelta devono rispondere alle norme seguenti: Assorbimento d'acqua, E in % Formatura Gruppo I E < 3% Gruppo IIa 3% < E < 6% II a Gruppo IIb 6% < E < 10% II b Gruppo III E<=3% 3%<E<=6% 6%<E<=10% E > 10% Estruse (A) UNI EN 121 UNI EN 186 UNI EN 187 UNI EN 188 Pressate a secco (B) UNI EN 176 UNI EN 177 UNI EN 178 UNI EN 159 I prodotti di seconda scelta, cioè quelli che rispondono parzialmente alle norme predette, saranno accettate accettati in base alla rispondenza ai valori previsti dal progetto, ed, progetto ed in mancanza, mancanza in base ad accordi tra Direzione direzione dei Lavori lavori e fornitore.
b) Per per i prodotti definiti "pianelle comuni di argilla", " e "pianelle pressate ed arrotate di argilla" e "mattonelle greificate" dal X.X. 00 RD 2234 del 16 novembre 1939 n. 2234, devono inoltre essere rispettate le prescrizioni seguenti: resistenza all'urto 2 Nm (0,20 kgm) minimo; resistenza alla flessione 2,5 N25 kg/mm cm, il coefficiente di usura al tribometro 15 mm massimo per 1 km di percorso.m/m.
c) Per per le piastrelle colate (ivi comprese tutte le produzioni artigianali) le caratteristiche rilevanti da misurare ai fini di una qualificazione del materiale sono le stesse indicate per le piastrelle pressate a secco ed estruse (vedi norma UNI EN 87), per cui: - per quanto attiene ai metodi di prova si rimanda alla normativa UNI EN vigente e già citata; , - per quanto attiene i limiti di accettazione, tenendo in dovuto conto il parametro relativo all'assorbimento d'acqua, i valori di accettazione per le piastrelle ottenute mediante colatura saranno concordati fra produttore ed acquirente, sulla base dei dati tecnici previsti dal progetto o dichiarati dai produttori ed accettate accettati dalla Direzione direzione dei Lavorilavori.
d) I i prodotti devono essere contenuti in appositi imballi che li proteggano proteggono da azioni meccaniche, sporcatura, ecc. nelle fasi di trasporto, deposito e manipolazione prima della posa ed essere accompagnati da fogli informativi riportanti il nome del fornitore e la rispondenza alle prescrizioni predette.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale
Le piastrelle di ceramica. Le piastrelle di ceramica per pavimentazioni dovranno essere del materiale indicato nel progetto tenendo conto che le dizioni commerciali e/o tradizionali (cotto, cotto forte, grès, ecc.) devono essere associate alla classificazione basata sul metodo di formatura e sull'assorbimento d'acqua secondo la norma UNI EN 8714411.
a) A seconda della classe di appartenenza (secondo UNI EN 87) le piastrelle di ceramica estruse o pressate di prima scelta devono rispondere alle norme seguenti: Assorbimento d'acqua, E in % Formatura Gruppo I E < 3% Gruppo IIa 3% < E < 6% Gruppo IIb 6% < E < 10% Gruppo III E > 10% norma UNI EN 14411. I prodotti di seconda scelta, cioè quelli che rispondono parzialmente alle norme predette, saranno accettate in base alla rispondenza ai valori previsti dal progetto, ed, in mancanza, in base ad accordi tra Direzione dei Lavori e fornitore.
b) Per i prodotti definiti "pianelle comuni di argilla", "pianelle pressate ed arrotate di argilla" e "mattonelle greificate" dal X.X. 00 novembre 1939 n. 2234R.D. 2234/1939, devono inoltre essere rispettate le prescrizioni seguenti: resistenza all'urto 2 Nm (0,20 kgm) minimo; resistenza alla flessione 2,5 N/mm (25 kg/cm ) minimo; coefficiente di usura al tribometro 15 mm 2 2 massimo per 1 km di percorso.
c) Per le piastrelle colate (ivi comprese tutte le produzioni artigianali) le caratteristiche rilevanti da misurare ai fini di una qualificazione del materiale sono le stesse indicate per le piastrelle pressate a secco ed estruse (vedi norma UNI EN 8714411), per cui: - per quanto attiene ai metodi di prova si rimanda alla normativa UNI EN vigente e già citata; - per quanto attiene i limiti di accettazione, tenendo in dovuto conto il parametro relativo all'assorbimento d'acqua, i valori di accettazione per le piastrelle ottenute mediante colatura saranno concordati fra produttore ed acquirente, sulla base dei dati tecnici previsti dal progetto o dichiarati dai produttori ed accettate dalla Direzione dei Lavori.
d) . I prodotti devono essere contenuti in appositi imballi che li proteggano da azioni meccaniche, sporcatura, ecc. nelle fasi di trasporto, deposito e manipolazione prima della posa ed essere accompagnati da fogli informativi riportanti il nome del fornitore e la rispondenza alle prescrizioni predette.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto