Monitoraggio dei sistemi e degli apparati di rete. La piattaforma di monitoraggio dovrà consentire di tenere sotto controllo lo stato operativo dei sistemi e delle relative componenti e degli apparati di rete, rilevando automaticamente informazioni quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo le seguenti: ◼ Stato dei diversi sistemi, sottosistemi, servizi ed apparati; ◼ Parametri critici per la funzionalità dei diversi sistemi, sottosistemi, servizi ed apparati, definendo dei valori di soglia che denuncino la prossimità di situazioni critiche. Ad esempio, per i server tali parametri potranno riguardare: - Allocazioni di spazio disco, - Utilizzo della memoria, - Utilizzo della CPU, - Utilizzo delle interfacce di rete. ◼ Stato dei processi applicativi che siano di particolare rilevanza per la funzionalità dei servizi erogati; ◼ Parametri critici per la funzionalità dei processi applicativi, definendo dei valori di soglia che denuncino la prossimità di situazioni critiche. Gli eventi generati dalla piattaforma di monitoraggio dovranno essere collezionati in appositi Log. La piattaforma dovrà inoltre essere configurata in modo da intraprendere eventuali azioni correttive in maniera automatica. La piattaforma dovrà mettere a disposizione del presidio tecnico del Fornitore una console di gestione e controllo centralizzata, eventualmente coniugata in diverse istanze sulla base delle specifiche responsabilità. Nell'ottica di consentire all’Amministrazione di verificare in tempo reale lo stato delle risorse e dei servizi, il Fornitore è tenuto a rendere disponibili almeno 5 (cinque) istanze in sola lettura della console di controllo. Oltre alla rendicontazione puntuale dei livelli di servizio e degli indicatori di qualità applicabili, il Fornitore dovrà rendere disponibile all’Amministrazione con cadenza mensile, pubblicandolo in formato elettronico sul portale di governo della fornitura, un report con la rendicontazione della disponibilità dei sistemi e degli apparati.