Nota di intenti. Confindustria e Xxxxxxxxxxxx confermano la volontà di consolidare un modello di relazioni industriali rispondente alla specificità della figura dirigenziale e sottolineano la valenza strategica del ruolo manageriale quale fattore di accrescimento competitivo nonché di crescita attenta ai valori dell'etica e della responsabilità sociale dell'impresa. Confindustria e Federmanager confermano di conseguenza che l'introduzione di modelli gestionali e retributivi che leghino quote di retribuzione del dirigente ai risultati aziendali, costituisce un elemento di grande rilevanza per la modernizzazione dei sistemi gestionali delle imprese, in particolare di piccole e medie dimensioni, per la valorizzazione delle risorse dirigenziali nonché per dare effettiva attuazione alle intese contrattuali tra le parti. L'Osservatorio bilaterale permanente monitorerà il livello di presenza e funzionamento di forme di retribuzione variabile collegate a criteri oggettivi e ad obiettivi collettivi ed individuali anche al fine di verificare il grado di diffusione dei modelli attuativi definiti con l'accordo 25 novembre 2009. Attraverso l'Osservatorio bilaterale verranno promosse iniziative formative e culturali congiunte rivolte in particolare al sistema delle piccole e medie imprese, anche attraverso appositi progetti sperimentali in ambito di Fondirigenti. Annualmente, di norma nel xxxxx xxx xxxxxxx xxxxxxxx, xx parti promuoveranno una riunione di delegazioni plenarie al fine di riferire circa i risultati dell'attività dell'Osservatorio con particolare riguardo agli esiti delle iniziative promosse onde assumere ogni conseguente determinazione per il raggiungimento degli obiettivi condivisi.
Nota di intenti. L'impegno delle parti viene rinnovato nella nota di intenti con cui si apre l'accordo di rinnovo contrattuale in cui, confermando la rilevanza dei sistemi di retribuzione incentivanti e premianti, si rilancia il ruolo dell'Osservatorio bilaterale permanente, al fine di monitorare il livello di presenza di forme di retribuzione variabile collegate a criteri oggettivi e ad obiettivi collettivi ed individuali, oltre che per verificare il grado di diffusione dei tre modelli attuativi allegati al contratto collettivo, per le aziende che non avessero predisposto propri piani di retribuzione variabile. Attraverso l'Osservatorio bilaterale, che dall'esperienza passata trarrà i presupposti per una maggiore concretezza di azione, verranno, inoltre, promosse iniziative formative e culturali congiunte, rivolte sul territorio prevalentemente al sistema delle PMI, anche attraverso appositi progetti sperimentali in ambito di Fondirigenti, al fine di favorire la diffusione di tali sistemi gestionali in tutte le imprese. Con tale spirito, le parti si incontreranno annualmente in una riunione di delegazioni plenarie per riferire circa i risultati dell'Osservatorio con particolare riguardo agli esiti delle iniziative promosse, onde assumere ogni conseguente determinazione per il raggiungimento degli obiettivi condivisi. Alla luce di tali premesse, con la presente nota illustrativa si espongono i singoli punti dell'accordo collettivo.