Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore è obbligato: a. ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti; b. a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi; c. a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore dei lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura; d. a consegnare, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzione, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate le imprese occupate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria dei lavori svolti, gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte dal giornale dei lavori. e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese.
Appears in 3 contracts
Samples: Appalto, Capitolato Speciale d'Appalto, Capitolato Speciale d'Appalto
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore 1. L'Appaltatore è obbligato:
a. a) ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti;
b. b) a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore Direttore dei lavoriLavori, subito dopo la firma di questi;
c. c) a consegnare al direttore lavoriDirettore Lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato presente Capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore Direttore dei lavori Lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. d) a consegnareconsegnare al Direttore dei Lavori le note relative alle giornate di operai, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzionedi noli e di mezzi d'opera, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate nonché le imprese occupatealtre provviste somministrate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria dei lavori svolti, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini economia nonché a firmare le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte relative liste settimanali sottopostegli dal giornale Direttore dei lavoriLavori.
e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare2. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore L’Appaltatore deve produrre alla direzione Direzione dei lavori Lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero oppure a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese.
3. L’Appaltatore deve fornire le Dichiarazioni di Conformità degli impianti realizzati secondo D.M. 37/08, dovrà inoltre mettere a disposizione schede tecniche, attestati di rispondenza e quant’altro previsto dal Decreto Interministeriale 16.02.2016 e al DGR 610/2016 della Regione Xxxxxx Xxxxxxx e delle rispettive regole applicative (comprensive delle le future integrazioni emesse dagli enti competenti). Dovrà inoltre fornire tutta la documentazione necessaria di sua competenza per il corretto adempimenti di Denuncia dell’Impianto Termico presso INAIL / ex-ISPESL (Raccolta R), nonché per l’adeguamento del Certificato di Prevenzione Incendi.
Appears in 3 contracts
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto, Capitolato Speciale d'Appalto, Capitolato Speciale d'Appalto
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore 1. L’appaltatore è obbligatoobbligato a:
a. ad a) intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presentipresenti ai sensi dell’art. 185 del Nuovo Regolamento;
b. a b) firmare i libretti delle misure, i brogliacci brogliacci, le liste settimanali e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli integrativi a lui sottoposti dal direttore Direttore dei lavori, subito dopo la firma di questiLavori ai sensi degli articoli 181 e 185 del Nuovo Regola-mento;
c. a c) consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni sommini- strazioni previste dal capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore Direttore dei lavori Lavori che per la loro natura si giustificano mediante fatturafattura ai sensi dell’art. 186 del Nuovo Regolamento;
d. a consegnared) consegnare al Direttore dei Lavori le note relative alle giornate di operai, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzionedi noli e di mezzi d’opera, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate nonché le imprese occupatealtre provviste somministrate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria dei lavori svolti, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economiaeconomia nonché a firmare le relative liste settimanali sottopostegli dal Direttore dei Lavori ai sensi dell’art. Se non consegnate nei termini le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte dal giornale dei lavori.187 del Nuovo Regolamento;
e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà 2. L’appaltatore è obbligato a produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegatiDirezione dei Lavori adeguata documentazione foto- grafica, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato in relazione a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o ,ovvero non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero o comunque a richiesta della direzione Direzione dei lavoriLavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca deve recare in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte effettuate le relative ripreserilevazioni. Art. 66 - Obblighi in materia energetica Il quadro legislativo relativo al rendimento energetico degli edifici è disciplinato dal DLgs 19 a- gosto 2005, n.192 “Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia” (GU n. 222 del 23 settembre 2006 SO n. 158) per come modificato dal DLgs 29 dicembre 2006, n. 311 (GU n. 27 del 1° febbraio 2007) in attuazione della direttiva 2002/91/CE sul “Rendimento energetico in edilizia”. Sono poi attuati dal DPR 2 aprile 2009, n. 59 “Regolamento di attuazione dell’art. 4, comma 1,lettere a) e b) del DLgs 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 0000/00/XX x xxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxx xx xxxxxxxx” (XX n. 132 del 10 giugno 2009) e dal DM 26 giugno 2009 “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”, che definiscono, rispettivamente, i requisiti energetici minimi di legge e i criteri e contenuti nazionali per la certificazione energetica degli edifici. I provvedimenti elencati prevedono: – la documentazione progettuale di cui all’art. 28, comma 1, della legge 9 gennaio 1992 n. 10 (Relazione Tecnica), prevista dall’art. 8 comma 1 del DLgs 192/2005 e smi,che deve contenere quanto previsto dall’art. 4 comma 25 del DPR 59/2009,documentazione a supporto del Capitolato d’Appalto; – la conformità delle opere realizzate rispetto al progetto ed alle sue eventuali varianti,asseverata dal Direttore dei Lavori, come previsto dall’art. 8 comma 2 del DLgs 192/2005 e smi; – l’Attestato di Qualificazione Energetica dell’edificio come realizzato, asseverata dal Direttore dei Lavori, come previsto dall’art. 8 comma 2 del DLgs 192/2005 e smi, e secondo quanto previsto dal DM 26 giugno 2009 “Linee Guida nazionali”. L’Attestato di Qualificazione Energetica è il primo documento del quale il soggetto certificatore deve avvalersi ai fini della redazione dell’Attestato di Certificazione Energetica dell’edificio come previsto dal DM 26 giugno 2009 Allegato A, punto 8 “Procedura di certificazione energetica degli edifici”. La clausola di cedevolezza prevista dall’art. 17 del DLgs 192/2005 e smi, in relazione a quanto disposto dall’art. 117 comma 5 della Costituzione Italiana, prevede che la materia sia di compe- tenza esclusiva delle Regioni e delle Province Autonome, e che le norme del DLgs 192/2005 e smi, si applicano per le Regioni e Province Autonome che non abbiano ancora provveduto al recepimento della direttiva 2002/91/CE. I requisiti minimi di prestazione energetica, a livello nazionale, sono indicati dal DLgs 192/2005 Allegato C e dell’art. 4 del DPR 29/2009. L’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale EPi è il principale requisito minimo di prestazione energetica ed è il parametro utilizzato per la determinazione della presta- zione energetica. Tale parametro è il risultato della procedura di calcolo secondo le norme U-NITS 11300, è quindi determinato in funzione delle caratteristiche geometriche, termofisiche ed impiantistiche del fabbricato realizzate secondo quanto previsto dal progetto energetico e dal Capitolato d’Appalto, le cui modifiche e varianti devono tener conto dell’incidenza che possono avere su tale requisito. La progettazione energetica, ed il relativo Capitolato d’Appalto, integra la progettazione del si- stema edifico-impianto da progetto preliminare sino agli elaborati esecutivi e comprende la selezione delle più idonee soluzioni ai fini dell’uso razionale dell’energia, incluse le caratteristiche architettoniche, tecnologiche dell’involucro edilizio e le caratteristiche degli impianti di climatiz zazione invernale ed estiva e di tutti gli impianti tecnici che usano energia, incluso l’utilizzo di impianti da fonti energetiche rinnovabili.
Appears in 1 contract
Samples: Contract for Construction Works
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore è obbligato:
a. : ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti;
b. ; a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi;
c. ; a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato speciale d’appalto d'appalto e ordinate dal direttore dei lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. ; a consegnare, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzione, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate le imprese occupate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria dei lavori svolti, gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte dal giornale dei lavori.
e. all’inizio . all'inizio dei lavori l’appaltatore l'appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore dell'appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’ediliziapossesso di idonea qualifica professionale. L’appaltatore L'appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco l'elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i Nell'esecuzione dei lavori che possono modificare formano oggetto del presente appalto, i confini soggetti titolari di proprietà subappalti e cottimi di cui all'articolo 105 del codice dei contratti pubblici, devono osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso dei lavori, e in particolare: nell'esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l'appaltatore si obbliga ad applicare integralmente il contratto nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili e affini e gli accordi locali e aziendali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori; l'appaltatore si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi predetti anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione fermo restando l'obbligo, fino alla chiusura del cantiere, di iscrizione alla Cassa Edile di Cuneo delle maestranze impiegate nell'appalto, nei termini previsti dagli articoli del presente capitolato e, se cooperativo, anche nei rapporti con i soci; i suddetti obblighi vincolano l'appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti o comprometterne l’integritàreceda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, ad esempio per opere di urbanizzazionedalla struttura o dalle dimensioni dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica; è responsabile in rapporto alla Amministrazione Comunale dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, opere stradali anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi del subappalto; il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l'appaltatore dalla responsabilità, e simili, l’appaltatore ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Amministrazione Comunale; è obbligato ai tracciamenti al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica e ai riconfinamentiin ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali. In caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, nonché alla conservazione dei termini il medesimo trattiene dal certificato di confinepagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva e disposto, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti direttamente agli enti previdenziali e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione assicurativi, compresa, nei lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti la cassa edile. In ogni caso sull'importo netto progressivo delle prestazioni e operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della Amministrazione Comunale del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. In caso di inottemperanza retributiva, accertata dalla Amministrazione Comunale o a essa segnalata da un ente preposto, o da altro soggetto interessato, compreso il personale dipendente dell'appaltatore, o subappaltatore o altro soggetto titolato all'esecuzione dell'opera oggetto del contratto, il responsabile del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l'esecutore, a provvedervi entro i confini successivi quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e i picchetti ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, possono pagare anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore. I pagamenti, di segnalazionecui al comma precedente, nelle posizioni inizialmente consegnate eseguiti dalla stessa direzione lavoriAmministrazione Comunale, sono provati dalle quietanze predisposte a cura del responsabile del procedimento e sottoscritte dagli interessati. Per lavori che comportano l’esecuzione Nel caso di opere da interrare formale contestazione delle richieste, il responsabile del procedimento provvede all'inoltro delle richieste e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore deve produrre delle contestazioni alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative ripreseprovinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore 1. L’appaltatore è obbligato:
a. a) ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti;
b. b) a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi;
c. c) a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal presente capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore dei lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. d) a consegnare, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzione, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate le imprese occupate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria consegnare al direttore dei lavori svoltile note relative alle giornate di operai, di noli e di mezzi d'opera, nonché le altre provviste somministrate, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini economia nonché a firmare le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte relative liste settimanali sottopostegli dal giornale direttore dei lavori.
e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia2. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori.
3. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore L’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero oppure a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese.
4. L’appaltatore deve, a suo onere e cura, prima dell’inizio dei lavori, richiedere al Settore Regionale Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico di Cuneo le concessioni relative ad eventuali occupazioni di sedime demaniale, prelievi di materiale litoide e taglio di vegetazione esterna all’alveo attivo.
5. L’appaltatore deve, a suo onere e cura, assicurare l’efficienza della viabilità di cantiere mettendo in campo tutti quegli accorgimenti:canalette, inerbimenti, sistema di raccolta acque in grado di smaltire le acque in direzione del corso d’acqua senza generare erosioni localizzate. Al termine dei lavori (composti da anche più lotti) tali piste dovranno essere chiuse, riportando la morfologia allo stato originario, o secondo disposizioni della D.L.
Appears in 1 contract
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. 1. L'appaltatore è obbligato:
a. ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti;
b. a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi;
c. a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato presente Capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore dei lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. a consegnare, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzione, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate le imprese occupate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria consegnare al direttore dei lavori svoltile note relative alle giornate di operai, di noli e di mezzi d'opera, nonché le altre provviste somministrate, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini economia nonché a firmare le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte relative liste settimanali sottopostegli dal giornale direttore dei lavori.
e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia2. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori.
3. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore L’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero oppure a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese.
4. L’appaltatore è obbligato a produrre tutti i dettagli costruttivi non presenti nei documenti progettuali a base di appalto ovvero in integrazione degli stessi. Tali dettagli dovranno essere prodotti sulla base dei principi e criteri del progetto originario a base di appalto, in accordo agli ordini impartiti dalla Direzione dei Lavori e sentito il Progettista delle strutture. Tali dettagli potranno essere oggetto, se richiesto da parte del Committente, di integrazione della pratica presso gli uffici del Genio Civile.
5. L’appaltatore è obbligato al ripristino ed alla manutenzione delle parti danneggiate o deteriorate da esecuzione non a regola d’arte, negligenza o per altre cause imputabili all’Appaltatore.
6. L’appalatatore è obbligato a rispettare le norme, le prescrizioni ed i vincoli che eventualmente venissero imposti da Enti, Uffici e persone responsabili riguardo alla zona interessata, in particolare per le interferenze con servizi di soprassuolo e di sottosuolo, nella progettazione e nell'impiego delle attrezzature di montaggio.
7. L’appaltatore è obbligato a risarcire le spese per danni diretti, indiretti e conseguenti che venissero arrecati a locali, infissi, mobili, impianti, apparecchiature e suppellettili del Committente, durante l’esecuzione dei lavori; e quelle per la riparazione o il rifacimento delle opere relative ad eventuali danni diretti, indiretti e conseguenti che in dipendenza dell’esecuzione dei lavori venissero arrecati a proprietà pubbliche o private o alle persone, sollevando con ciò la Committenza, la Direzione Lavori e il personale di sorveglianza da qualsiasi responsabilità.
8. L’appaltatore è tenuto ad osservare tutte le norme derivanti dalle leggi, decreti, regolamenti e circolari in vigore o che venissero eventualmente emanate nel corso dell’esecuzione dei lavori relativi alla sicurezza e la salute dei lavoratori, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle previdenze varie per disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, tubercolosi ed altre malattie professionali, alla tutela materiale e morale dei lavoratori.
9. L’appaltatore è tenuto a prestare particolare attenzione nelle lavorazioni a caldo (saldature od uso di fiamme libere). I luoghi ove sono previsti tali lavori dovranno essere oggetto di preventivo sopralluog per accertare che ogni materiale combustibile sia rimosso o protetto contro calore e scintille. Dovranno inoltre essere messi a disposizione degli addetti estintori portatili. In ogni area nella quale sia stato effettuato un lavoro a caldo dovrà verificarsi, da parte del personale dell’Appaltatore, che non vi siano materiali accesi o braci.
10. L’appaltatore è tenuto a predisporre il rilievo e la rappresentazione grafica e fotografica dello stato di fatto e di quello di progetto messo in opera (As Built).
11. L’appaltatore nell’esecuzione dei lavori deve tener conto che l’edificio sul quale si opera è in normale funzionamento, per cui occorre:
a. concordare con l’Ufficio Direzione Lavori e la Stazione appaltante le modalità ed i tempi di lavoro;
b. adottare macchine di lavoro il meno rumorose possibili;
c. spostare eventuali preesistenze impiantistiche con modalità tali da arrecare la minor interruzione possibile della funzionalità;
x. xxxxxxxx i materiali di risulta in discariche autorizzate;
e. consegnare alla Stazione appaltante i locali oggetto dell’intervento ultimati e liberi da ogni materiale di risulta; la zona di cantiere deve essere ripristinata nello stesso stato in cui è stata consegnata, comunque libera da materiali di ogni genere.
12. L’Appaltatore è obbligato al monitoraggio degli eventuali cedimenti fondali in corrispondenza di almeno 8 punti, opportunamente scelti dalla Direzione dei Lavori, per mezzo di idonea strumentazione atta ad assicurare una precisione della lettura almeno pari a 0,5mm. Il monitoraggio dovrà essere garantito per tutto il periodo dei lavori con letture mensili. Di tutti gli oneri a carico dell’Appaltatore precisati nel presente articolo, l’Appaltatore dovrà tenerne conto nello stabilire l’entità dell’offerta. Resta pertanto escluso alcun compenso specifico per gli oneri previsti a carico dell’Appaltatore.
13. È onere dell’Appaltatore la redazione di tutti i dettagli costruttivi necessari alla corretta messa in opera di tutte le lavorazioni previste. I dettagli costruttivi, in aggiunta ovvero in integrazione a quelli già previsti dal progetto esecutivo allegato al contratto, saranno redatti dall’Impresa tenuto conto dei criteri alla base del progetto esecutivo e comunque in accordo alle indicazioni impartite dalla Direzione dei Lavori e sentito il Progettista delle Strutture.
14. L’Appaltatore è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni di contratto e della perfetta esecuzione e riuscita delle opere. Salvo quanto disposto dall’art.1669 del Codice Civile, l’Appaltatore risponde comunque per la difformità e i vizi dell’opera. Agli effetti della decorrenza del termine di cui all’ultimo capoverso dell’art. 1667 del Codice Civile, le opere appaltate si intendono consegnate definitivamente alla Stazione Appaltante solo al momento dell’approvazione del certificato di regolare esecuzione, ferme restanti le garanzie di cui alla polizza stipulata dall’Appaltatore per i mesi successivi all’ultimazione dei lavori.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore 1. L'Appaltatore è obbligato:
a. a) ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti;
b. b) a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavoriDL, subito dopo la firma di questi;
c. c) a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato speciale dallo schema di contratto d’appalto e ordinate dal direttore dei lavori DL che per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. d) a consegnareconsegnare al DL le note relative alle giornate di operai, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzionedi noli e di mezzi d'opera, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate nonché le imprese occupatealtre provviste somministrate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria dei lavori svolti, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini economia nonché a firmare le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte relative liste settimanali sottopostegli dal giornale dei lavoriDL.
e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare2. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore L’Appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori DL un’adeguata documentazione fotografica relativa fotografica, costituita da un numero congruo di immagini significative che rappresentino compiutamente le opere realizzate, con particolare riferimento alle lavorazioni di particolare complessitàcomplessità (es. particolari costruttivi specifici ecc..), o non più ispezionabili (es. percorsi e/o condotti impianti, opere da rivestire ecc..) o non più verificabili dopo la loro esecuzione esecuzione, ovvero a semplice richiesta della direzione dei lavoriDL. La documentazione fotograficafotografica dovrà essere inoltrata alla DL con regolarità tenendo conto dell’andamento della produzione di cantiere, e comunque ogni 30 gg. Le foto saranno a colori e in formati riproducibili agevolmenteformato digitale riproducibile agevolmente (jpeg, tiff, bmp), reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese. Alla fine verrà consegnata alla DL una stampa definitiva delle foto in duplice copia.
Appears in 1 contract
Samples: Appalto
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore 1. L’appaltatore è obbligatoobbligato a:
a. ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presentipresenti ai sensi dell’art. 185 del DPR 207/2010;
b. a firmare i libretti delle misure, i brogliacci brogliacci, le liste settimanali e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli integrativi a lui sottoposti dal direttore Direttore dei lavori, subito dopo la firma di questiLavori ai sensi degli articoli 181 e 185 del DPR 207/2010;
c. a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore Direttore dei lavori Lavori che per la loro natura si giustificano mediante fatturafattura ai sensi dell’art. 186 del DPR 207/2010;
d. a consegnareconsegnare al Direttore dei Lavori le note relative alle giornate di operai, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzionedi noli e di mezzi d’opera, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate nonché le imprese occupatealtre provviste somministrate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria dei lavori svolti, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economiaeconomia nonché a firmare le relative liste settimanali sottopostegli dal Direttore dei Lavori ai sensi dell’art. Se non consegnate nei termini le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte dal giornale dei lavori.187 del DPR 207/2010;
e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà 2. L’appaltatore è obbligato a produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegatiDirezione dei Lavori adeguata documentazione fotografica, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato in relazione a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o ovvero non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero o comunque a richiesta della direzione Direzione dei lavoriLavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca deve recare in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte effettuate le relative ripreserilevazioni.
3. L’appaltatore è tenuto a produrre, per valutazione preventiva alle opere da realizzare, gli elaborati ritenuti dal Direttore dei Lavori sufficientemente esaustivi per poter procedere con la realizzazione delle lavorazioni (cd. Progetto costruttivo), ovvero il progetto dettagliato che riporti con esattezza le soluzioni individuate, con la specificità degli elementi, componenti e sistemi effettivamente forniti e posti in opera, in modo tale da poter agire preventivamente in caso dell’insorgenza di problematicità legate alla fattibilità delle soluzioni tecniche.
4. L’appaltatore è tenuto a controllare tutte le quote di progetto e segnalare tempestivamente e inderogabilmente prima dell’esecuzione materiale delle opere eventuali discordanze, imprecisioni, errori o omissioni, al fine di poter verificare unitamente al Direttore dei Lavori eventuali soluzioni, che saranno ricomprese negli oneri di appalto come definito all’art. 44 del presente Capitolato.
Appears in 1 contract
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore 1. Sono vietati il lavoro notturno e festivo, salvo che non siano espressamente previsti nel progetto e nel computo e a meno che non siano necessari per circostanze speciali o per l'esecuzione di alcune categorie o parti di lavoro ravvisate, ai sensi dell'art. 27, comma 2, del Capitolato generale, dalla D.L.. Gli stessi vanno preventivamente ordinati dalla D.L. su autorizzazione del R.U.P.. Se ordinati, l'Appaltatore non potrà rifiutarsi, avendo diritto a un maggiore compenso pari al 20% (venti per cento) sulle opere eseguite. Il compenso del 20% per lavoro notturno e festivo è obbligato:
a. ad intervenire alle misurefissato tenuto conto dei materiali e della mano d'opera occorrente. Ciò non esclude né attenua l'obbligo dell'Appaltatore di rispettare le clausole dei contratti nazionali collettivi di lavoro, le ai quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora egli, invitato non si presenti;
b. a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi;
c. a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore dei lavori che farà esplicito riferimento per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. a consegnaredeterminazione dell'arco temporale di individuazione del periodo notturno. I lavori eseguiti di notte o di giorno festivo, entro il termine perentorio effettuati su iniziativa dell'Appaltatore, ai sensi dell'art. 27, comma 1, del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzione, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate le imprese occupate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria dei lavori svolti, gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini le lavorazioni in economia non saranno accettate eCapitolato generale, se ordinate consentiti e se necessari per gli adempimenti degli obblighi contrattuali, non costituiranno per l'impresa oggetto di richiesta di alcun ulteriore compenso.
2. Per la pavimentazione delle strade di progetto è previsto il recupero dell’antico basolato in pietra lavica qualora presente in loco o di quello proveniente da altri cantieri ubicati nel territorio del Comune di Napoli indicati dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte Stazione Appaltante. Per il basolato di recupero l'Appaltatore dovrà provvedere con la massima accuratezza a evitarne il danneggiamento nelle fasi di trasporto dal giornale cantiere o dal deposito di provenienza al cantiere dell'intervento oggetto del presente Capitolato e/o al deposito di cui al seguente comma 3. L'Appaltatore dovrà intendersi compensato degli oneri di trasporto e di accatastamento con i corrispettivi contrattuali previsti per l'esecuzione dei lavori.
e. all’inizio 3. Per lo stoccaggio del basolato di recupero proveniente da altri cantieri ubicati nel territorio cittadino e finalizzato alla realizzazione dell'intervento e dei materiali di nuova fornitura da porre in opera, nonché per l'esecuzione delle rilavorazioni del basolato, l'Appaltatore è tenuto a dotarsi di un deposito idoneo, custodito 24 ore su 24. Tale deposito dovrà essere ubicato nell'ambito del territorio cittadino, avere una capienza adeguata e se scoperto, l'area dovrà essere idoneamente recintata e possedere delle coperture idonee per le operazioni di rilavorazione. La D.L. potrà ispezionare il deposito e verificarne la rispondenza dei requisiti.
4. Con riferimento al Programma esecutivo dettagliato e al volume di “basolato vesuviano” da recuperare e/o rilavorare in relazione a ciascuna unità di intervento, l'Appaltatore è tenuto a organizzarsi e a impegnare un numero di squadre di operai addetti alla citata rilavorazione idoneo per capacità di tecnica artigianale e congruo per quantità, al fine del rispetto dei tempi di esecuzione.
5. Con riferimento al Programma esecutivo dettagliato e alle quantità di materiale di nuova fornitura da fornire, in relazione a ciascuna unità di intervento, l'Appaltatore è tenuto ad approvvigionarsi per tempo al fine di rispettare i tempi di esecuzione e non incorrere nella mancanza di materiale da porre in opera. L'Appaltatore è tenuto a presentare alla D.L., su sua richiesta, copia degli ordinativi delle forniture e delle relative conferme d’ordine da parte della ditta fornitrice per verificare il rispetto della tempistica tale da consentire lo svolgimento dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegatisecondo il relativo programma e la loro ultimazione nel tempo utile contrattuale. In ogni caso, o che intende impiegare. Per le opere appaltate entro 20 (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata venti) giorni dall'inizio dei lavori la direzione in ciascuna unità di cantiere, che intervento l'Appaltatore dovrà essere un ingegnere ammannire (in cantiere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco nel deposito di cui sopra con copia sopra) almeno il 20% (venti per cento) del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali materiale da pavimentazione da porre in opera e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde eccsuccessivamente mantenere una adeguata tempistica delle forniture., l’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. 1. L'appaltatore è obbligato:
a. : • ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni testi- moni qualora egli, invitato invitato, non si presenti;
b. ; • a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi;
c. ; • a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni sommi- nistrazioni previste dal capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore dei lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. ; • a consegnare, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzione, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate le imprese occupate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria consegnare al direttore dei lavori svoltile note relative alle giornate di operai, di noli e di mezzi d'opera, nonché le altre provviste somministrate, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini econo- mia nonché a firmare le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte relative liste settimanali sottopostegli dal giornale direttore dei lavori.
e. all’inizio dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’edilizia2. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confineconfi- ne, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità necessi- tà di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione dire- zione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori.
3. Per lavori che comportano l’esecuzione In fase di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore deve produrre alla direzione esecuzione dei lavori un’adeguata oggetto dei vari Contratti applicativi, deve utilizzare esclusivamente prodotti da costruzione marcati CE con relativa dichiarazione di prestazione - DoP (ove obbligatorio ai sensi del CPR 305/2011 e DECRETO LEGISLATIVO 16/06/2017 N. 106 “Adeguamento della normativa nazionale alle dispo- sizioni del Regolamento (UE) n. 305/11”, in vigore dal 09/08/2017) e comunque verificare la documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo accompagnamento dei prodotti impiegati e la loro esecuzione ovvero a richiesta rispondenza ai requisiti richiesti . A norma dell’art. 6 del D.M. MIT n. 49/18, la Direzione Lavori, in fase di accettazione dei prodotti, al fine di valutarne l’idoneità all’uso previ- sto, controllerà discrezionalmente, mediante acquisizione e verifica della direzione dei lavorirelativa documentazione di accompa- gnamento, il corretto rispetto delle disposizioni sopra enunciate. La documentazione fotografica, a colori Non saranno accettati per la posa in opera in cantiere i prodotti da costruzione che non risulteranno conformi alle disposizioni cogenti delle succitate norme e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative ripresetal caso sarà esclusivo onere dell’appaltatore provvedere alla loro immediata sostituzione senza alcuna pos- sibilità di rivalsa nei confronti della Stazione Appaltante.
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Quadro Per Lavori Di Manutenzione Delle Strade E Pronto Intervento
Obblighi speciali a carico dell’appaltatore. L'appaltatore è obbligato:: (A75A12 R12 Capitolato speciale di appalto.docx) 46
a. a) ad intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni qualora se egli, invitato non si presentipresenta;
b. b) a firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dal direttore dei lavori, subito dopo la firma di questi;
c. c) a consegnare al direttore lavori, con tempestività, le fatture relative alle lavorazioni e somministrazioni previste dal capitolato presente Capitolato speciale d’appalto e ordinate dal direttore dei lavori che per la loro natura si giustificano mediante fattura;
d. d) a consegnare, entro il termine perentorio del 5° giorno del mese successivo alla loro esecuzione, i rapportino giornalieri di lavoro su cui vengono indicate le imprese occupate, il numero di operai di ciascuna, la descrizione sommaria consegnare al direttore dei lavori svoltile note relative alle giornate di operai, di noli e di mezzi d'opera, nonché le altre provviste somministrate, per gli eventuali lavori previsti e ordinati in economia. Se non consegnate nei termini economia nonché a firmare le lavorazioni in economia non saranno accettate e, se ordinate dalla D.L., verranno valutate secondo le informazioni desunte relative liste settimanali sottopostegli dal giornale direttore dei lavori;
e) verificare la necessità di richiedere eventuale deroga nel caso in cui alcune lavorazioni previste nell’intervento non rispettino i limiti previsti dalla normativa vigente e dal Piano di Classificazione acustica del territorio comunale e redigere eventualmente la valutazione previsionale di impatto acustico del cantiere ai sensi della L.R.T. 89/98, della L.447/95 e del Regolamento Comunale delle attività rumorose al fine di richiedere formale deroga.
e. all’inizio f) produrre a fine lavori elaborati “come costruito” che riportino l’esatta configurazione finale delle opere oggetto dei lavori l’appaltatore dovrà produrre alla D.L. un elenco nominativo degli operai da esso impiegati, o che intende impiegare. Per le opere appaltate (con specificazione delle rispettive qualifiche), detto elenco dovrà essere aggiornato a cura dell’appaltatore ad ogni eventuale variazione anche per effetto di subappalti autorizzati. Dovrà inoltre indicare il nominativo del Direttore di cantiere, cui intende affidare per tutta la durata dei lavori la direzione di cantiere, che dovrà essere un ingegnere o architetto o geometra o perito industriale per l’ediliziaappaltati. L’appaltatore e tramite suo i subappaltatori, dovranno corredare l’elenco di cui sopra con copia del libro matricola. Per i lavori che possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di urbanizzazione, opere stradali e simili, l’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico-informaticomagnetico ‐informatico. L’appaltatore deve rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente consegnate dalla stessa direzione lavori. Per lavori che comportano l’esecuzione di opere da interrare e non più ispezionabili, quali sottomurazioni, palificazioni, fognature profonde ecc., l’appaltatore L’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione ovvero oppure a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese.
Appears in 1 contract
Samples: Capitolato Speciale d'Appalto