Gestione dei rifiuti. L’aggiudicatario deve garantire una corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti, coerente con le modalità di raccolta individuate dall’amministrazione comunale sul cui territorio il servizio di mensa insiste.
Gestione dei rifiuti. 1. L’Appaltatore assume il ruolo di produttore e detentore dei rifiuti prodotti durante l’esecuzione dei lavori. Si impegna pertanto ad assicurare una corretta gestione dei rifiuti, siano essi urbani o speciali, pericolosi o non, e rimane unico responsabile della stessa gestione e dello smaltimento di tutti i materiali costituenti rifiuto, eventualmente prodotti, nel rispetto degli obblighi di legge ed indipendentemente dalla proprietà dei beni immobili in cui gli stessi vengono prodotti. In particolare l’Appaltatore dovrà dare riscontro all’Ente appaltante circa: - informazioni in merito all’autorizzazione dei trasportatori, quindi la targa dei mezzi e la relativa autorizzazione in relazione ai codici CER; - le autorizzazioni dell’impianto di destinazione in relazione alla tipologia del rifiuto; - garanzie circa la validità dei dette autorizzazioni; - consegna di documentazione attestante l’avvenuto smaltimento.
2. L’Appaltatore si impegna altresì a favorire, laddove possibile, ogni forma di raccolta differenziata/riciclaggio/recupero/riuso dei materiali destinati a smaltimento.
3. L’Appaltatore si impegna a comunicare tempestivamente il rinvenimento occasionale di serbatoi interrati esistenti, al Direttore dei lavori, al Responsabile Unico del Procedimento, nonché al Servizio Ambiente del Comune, che forniranno le indicazioni più opportune sul da farsi.
4. Il progetto non prevede categorie di prodotti (tipologie di manufatti e beni) ottenibili con materiale riciclato, tra quelle elencate nell’apposito decreto ministeriale emanato ai sensi dell’art. 2 – comma 1, lett. d) – del Decreto del Ministero dell’Ambiente 08/05/2003 n. 203.
Gestione dei rifiuti. I rifiuti prodotti dall’attività manutentiva dovranno essere raccolti al termine di ogni singolo intervento presso gli spazi identificati con la DLL e smaltiti tempestivamente al fine di evitare la saturazione degli spazi assegnati. Dei rifiuti prodotti, verrà tenuta traccia attraverso la compilazione dell’apposita documentazione trasmessa dalla DLL ed al momento del trasporto e conferimento dovrà essere consegnata copia della 4^ copia del formulario di rifiuti. I prezzi riportati all’interno dei listini comprendono e compensano la raccolta ed il trasporto nonché gli oneri di conferimento qualora gli stessi siano già pagati alla fonte (imballi, RAEE, ecc); i restanti oneri verranno corrisposti sulla base degli importi previsti all’interno dei Listini contrattualmente richiamati. La corresponsione del saldo avverrà solo dopo l’avvenuta verifica degli spazi assegnati ed alla consegna della copia attestante il trasporto dei rifiuti accumulati nel corso dei lavori.
Gestione dei rifiuti. La gestione dei rifiuti relativi al servizio di cui presente Capitolato è interamente a carico della Concessionaria e dovrà essere conforme a quanto previsto dalla normativa comunale in materia di raccolta differenziata. La Concessionaria dovrà attenersi alle norme vigenti per lo smaltimento degli olii esausti e mantenere il dovuto registro, che dovrà essere tenuto a disposizione per controlli anche da parte del Politecnico di Milano. È tassativamente vietato scaricare qualsiasi tipo di rifiuto negli scarichi fognari (lavandini, canalini di scarico, ecc..). In caso di intasamenti degli scarichi fognari, i lavori di spurgo saranno addebitati alla Concessionaria e dovranno essere svolti da personale autorizzato conformemente a quanto previsto dalle normative vigenti.
Gestione dei rifiuti. Gli aspetti ambientali relativi al presente appalto sono quelli relativi: • alla gestione dei rifiuti urbani, speciali non pericolosi e pericolosi; • al risparmio della risorsa idrica. Pertanto:
a) i rifiuti urbani derivanti dai cestini portarifiuti dovranno essere raccolti in modo differenziato ed essere conferiti nei contenitori e/o luoghi indicati da GEASAR;
b) i “rifiuti vegetali” provenienti dalla potatura, dallo sfalcio, dalla rasatura dei prati, dal diserbo o dalla raccolta delle foglie etc., derivanti dal servizio e di proprietà dell’appaltatore, potranno essere stoccati nel deposito temporaneo indicato da GEASAR;
c) i “rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi” derivanti dal servizio e di proprietà di (Appaltatore), quali pneumatici, batterie al piombo, assorbenti provenienti dalla bonifica di eventuali sversamenti di idrocarburi, residui della pulizia delle strade, pulizia delle caditoie, imballaggi contaminati dovranno essere stoccati, a totale spese e cura dell’appaltatore, in appositi contenitori;
d) i “rifiuti vegetali” e i “rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi” di cui sopra potranno essere stoccati in depositi temporanei, approvati da GEASAR, che dovranno essere gestiti, a totale spese e cura di (Appaltatore), con le modalità previste dalla lettera bb dell’art. 183 del D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii. e dalla normativa applicabile ivi comprese le norme antincendio. I rifiuti di proprietà di (Appaltatore) dovranno essere smaltiti secondo quanto previsto dalla normativa vigente ed è a carico di Appaltatore ogni onere e spesa per la raccolta, trasporto e oneri di smaltimento dei rifiuti in discarica. Eventuali accantonamenti di rifiuti, racchiusi o meno nelle buste, abbandonati oltre gli orari di lavoro della medesima giornata lavorativa saranno oggetto di sanzione amministrativa secondo quanto stabilito all’Art. 15.
Gestione dei rifiuti. Il Fornitore dovrà, a propria cura e spese:
(i) adempiere a tutte le disposizioni legislative applicabili concernenti i rifiuti in genere, i rifiuti pericolosi ed i rifiuti d’imballaggio anche per quanto attiene alle segnalazioni da effettuare alle autorità competenti. A tal fine, il Fornitore è tenuto, in particolare, ad attenersi a tutte le prescrizioni del D.M. 17 dicembre 2009 (SISTRI), per quanto applicabile nonché del D.M. 18 febbraio 2011, n. 52 e xx.xx. che prevedono un sistema di tracciabilità dei rifiuti, obbligandosi al rispetto delle disposizioni ivi previste e a supportare l’Amministrazione negli adempimenti di competenza. Per ogni rifiuto generato dall’attività di manutenzione dovrà essere definita la caratteristica di pericolosità o di non pericolosità secondo il Catalogo Europeo dei rifiuti (CER) sulla base della conoscenza del processo che ha portato alla produzione del rifiuto e dell’analisi chimico fisica del rifiuto stesso;
(ii) trasportare i materiali di risulta ed i rifiuti provenienti dalle attività di pulizia, controllo, verifica, manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria degli impianti dai siti di produzione alle pubbliche discariche autorizzate, in ottemperanza alla normativa vigente. Il transito di detti materiali all’interno dei locali dell’Amministrazione Contraente dovrà avvenire secondo i percorsi e gli orari indicati dall’Amministrazione medesima;
(iii) consegnare al Direttore dell’esecuzione copia della documentazione comprovante la corretta gestione dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente nonché del principio di trasparenza e tracciabilità dei rifiuti;
(iv) adottare, al fine di assicurare il rispetto dell’ambiente, tutti gli accorgimenti opportuni, ivi compreso l’utilizzo di prodotti a basso contenuto di agenti inquinanti, e non immettere nella rete fognaria olii esausti, vegetali o minerali, solventi e vernici, petroli e benzine, ecc., rivenienti da lavorazioni normali o eccezionali, che dovranno essere raccolti in opportuni recipienti e smaltiti a norma di legge;
(v) non lasciare i locali, le attrezzature di lavoro e i materiali utilizzati in condizioni tali da costituire fonti di pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori, con particolare riferimento ai rischi d’incendio e al rischio chimico.
Gestione dei rifiuti. Per ridurre l’impatto ambientale e dunque cercare soluzioni alternative ai piatti, posate e bicchieri monouso di plastica, i pasti possono essere somministrati in piatti in ceramica, bicchieri in vetro infrangibile, posate e vassoi lavabili meccanicamente con assoluta sicurezza igienica. La Ditta può proporre la fornitura e installazione di una macchina lavastoviglie opportunamente dimensionata, nei locali risultati tecnicamente compatibili in seguito sopralluogo effettuato in accordo con il Committente. Le spese di fornitura, manutenzione ordinaria e straordinaria della macchina lavastoviglie sono a carico della Ditta. La Ditta Appaltatrice deve garantire una corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti, conforme alle modalità di raccolta individuate dall’Amministrazione Comunale di Maracalagonis. E' tassativamente vietato scaricare qualsiasi tipo di rifiuto solido negli scarichi fognari dei locali della mensa (lavandini, canaline di scarico, etc.). Qualora si verificassero otturazioni o altri malfunzionamenti degli scarichi, causati da presenza di rifiuti, imputabili al servizio di ristorazione, i costi da sostenere per il ripristino degli scarichi saranno totalmente a carico della Ditta.
Gestione dei rifiuti. 1. All’interno del canile deve essere effettuata la raccolta differenziata dei rifiuti, tali rifiuti saranno conferiti negli appositi contenitori per la raccolta differenziata con oneri a carico del gestore.
2. Le carcasse degli animali morti dovranno essere smaltite secondo quanto previsto dal Regolamento C.E 1774/2002. Copia della documentazione di smaltimento dovrà essere inclusa nel fascicolo relativo all’animale.
Gestione dei rifiuti. I rifiuti solidi urbani provenienti dalle cucine dovranno essere raccolti negli appositi sacchi e convogliati (prima della preparazione dei pasti in cucina e dopo il consumo dei pasti presso i refettori e/ o locali adibiti a refettorio) nei contenitori per la raccolta differenziata. Le sostanze grasse provenienti dalla separazione fatta a monte dello scarico verranno trattati come rifiuti non pericolosi ai sensi del D.Lgs. n. 22/97 e successive modifiche, oppure come materie prime seconde in conformità alle normative vigenti. E’ tassativamente vietato eliminare i rifiuti attraverso gli scarichi fognari (lavandini, canaline di scarico, etc.). Contenitori e pattumiere devono essere a pedale, munite di coperchio e devono essere fornite dall’impresa.
Gestione dei rifiuti. L’APPALTATORE ha l’obbligo di uniformarsi alla normativa comunale in materia di raccolta differenziata e comunque di adempiervi in conformità al D.Lgs n.4 del 16 Gennaio 2008 e D.M. 8 Aprile 2008. La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti deve inoltre essere effettuata con modalità atte a garantire la salvaguardia da contaminazioni ed il rispetto delle norme igieniche. In particolare, i rifiuti dovranno essere raccolti in appositi sacchetti posti in contenitori chiusi. I contenitori dell’organico nella cucina e nel refettorio devono avere l’apertura a pedale. Ai sensi della normativa vigente l’APPALTATORE è soggetto al pagamento della tassa sui rifiuti comunque denominata, già TARSU/TIA, per locali e aree dallo stesso occupate, così come concesse dall’AC di Pisa. Pertanto l’APPALTATORE provvederà entro il 30 settembre 2014 a presentare a SEPI S.p.a. denuncia di occupazione dei locali di cui al presente appalto, copia della denuncia sarà trasmessa alla AC-Direzione servizi Educativi.