Common use of Obiettivo generale Clause in Contracts

Obiettivo generale. Cura e rigenerazione del Parco della Civitella (Villaggio Servillo) circoscritto, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto di collaborazione, da una siepe di recinzione, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggio. • Cura e rigenerazione del Parco della Civitella” (Villaggio Servillo) circoscritto, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto di collaborazione , da una siepe di recinzione, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggio, al fine di consapevolizzare gli abitanti dell’area che lo stesso, anche se classificato come bene comunale, deve essere concepito come bene comune e che, a tal scopo deve essere rispettato in quanto natura e bene prezioso, • Indirizzare gli abitanti alla sviluppo di una coscienza ecologica nel rispetto delle vigenti norme e regolamenti, nonché degli altri residenti; • Sostenere e valorizzare lo sviluppo di forme di aggregazione e co-progettazione tra i cittadini e l'amministrazione comunale; • Soddisfare la domanda sociale rispettando il contesto paesaggistico, recuperando gli spazi pubblici con le finalità sociali come canoni di miglioramento estetico, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, contro i fenomeni di degrado, il consumo di terreno e per la tutela dell’ambiente attraverso la cura e rigenerazione della zona interessata; • Provvedere alla cura, rigenerazione e animazione dell'area attraverso la collaborazione e l'aiuto delle varie realtà del territorio; • Favorire l’opportunità di allacciare e consolidare il rapporto con la comunità locale; • Promuovere strumenti innovativi e modelli sperimentali per rendere effettiva la partecipazione e la collaborazione tra i cittadini e le istituzioni pubbliche locali; • Attivare forme di contributi a vario titolo al fine di finanziare le azioni di cui al presente Patto, da definire nell'ambito del laboratorio Urbano Permanente.

Obiettivo generale. Cura Offrire un’opportunità di formazione professionale e rigenerazione di un successivo inserimento in tirocini extracurriculari ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale accolti nel Comune di Terni nell’ambito del Parco della Civitella (Villaggio Servillo) circoscritto, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto servizio di collaborazione, da una siepe “Prima accoglienza di recinzione, delimitante il parco, confinante cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale e la gestione dei servizi connessi” Codice CIG 622493962A regolato dalla Convenzione con una strada chiusa adibita a parcheggio. • Cura e rigenerazione del Parco della Civitella” (Villaggio Servillo) circoscritto, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto la Prefettura di collaborazione , da una siepe di recinzione, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggioTerni, al fine di consapevolizzare gli permettere loro di raggiungere una graduale autonomia sociale ed una indipendenza economica in modo di dare continuità al progetto di vita intrapreso e di favorire il processo di integrazione con la cittadinanza, impiegandoli per la cura e la rigenerazione delle aree urbane, di cui al comma a), in collaborazione con i volontari civici che fino ad oggi sono stati utilissimi per tali attività: • Promuovere la cultura della reciprocità tra nuovi e vecchi abitanti dell’area del territorio, tra giovani, anziani e adulti, sotto un profilo assolutamente interculturale, rafforzando, anche, nella cura e rigenerazione delle aree urbane, la collaborazione con i residenti. • Potenziare una sinergia di collaborazioni tra il Comune di Terni e l’Associazione di Volontariato San Xxxxxxx per quanto concerne del servizio di “Prima accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale e la gestione dei servizi connessi” Codice CIG 622493962A regolato dalla Convenzione con la Prefettura di Terni, al fine di garantire una piena integrazione sociale a giovani che hanno avviato, già con successo, una progettualità individuale per raggiungere una prospettiva di vita migliore attraverso la possibilità di concretizzarsi di una vita lavorativa; • Promuovere lo stesso, anche se classificato come bene comunale, deve essere concepito come bene comune e che, a tal scopo deve essere rispettato in quanto natura e bene prezioso, • Indirizzare gli abitanti alla sviluppo di una coscienza ecologica nel rispetto delle vigenti norme rete territoriale che implementi le sinergie mettendo in connessione i cittadini immigrati e regolamenti, nonché degli altri residentiloro forme di rappresentanza con i servizi territoriali pubblici e privati; • Migliorare la conoscenza reciproca tra cittadini italiani e stranieri; • Sostenere e valorizzare lo sviluppo di forme di aggregazione e co-progettazione collaborazione tra cittadini immigrati e tra gli stessi e i cittadini e l'amministrazione comunaleitaliani; • Soddisfare la domanda sociale rispettando il contesto paesaggistico, recuperando gli spazi pubblici con le finalità sociali come canoni di miglioramento estetico, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, contro i Contrastare fenomeni di degrado, il consumo intolleranza o conflitto tra collettività straniere e società di terreno e per la tutela dell’ambiente attraverso la cura e rigenerazione della zona interessataaccoglienza o tra differenti collettività straniere; • Provvedere alla cura, rigenerazione Sviluppare le capacità tecnico-progettuali dei richiedenti protezione internazionale accolti nel Comune di Terni nell’ambito del servizio di “Prima accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale e animazione dell'area attraverso la collaborazione gestione dei servizi connessi” Codice CIG 622493962A regolato dalla Convenzione tra la Prefettura di Terni e l'aiuto delle varie realtà del territorio; • Favorire l’opportunità l’Associazione di allacciare e consolidare il rapporto con la comunità localeVolontariato San Xxxxxxx; • Promuovere strumenti innovativi e modelli sperimentali per rendere effettiva la partecipazione e la collaborazione tra i cittadini italiani e stranieri con le istituzioni pubbliche locali; • Attivare forme Soddisfare la domanda sociale di contributi a vario titolo al fine “paesaggio” recuperando gli spazi pubblici con finalità sociali e di finanziare le azioni miglioramento anche estetico del paesaggio urbano, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di cui al presente Pattobene comune, da definire nell'ambito del laboratorio Urbano Permanentecontro il degrado, il consumo di terreno e per la tutela dell’ambiente attraverso la cura e rigenerazione delle aree urbane.

Obiettivo generale. Cura Xxxxx restando il mandato e rigenerazione gli obiettivi generali in capo al Settore Comunicazione – che si può riassumere nei che nei compiti sotto elencati - l’obiettivo prioritario verso il quale si incentrano le attività nell’anno 2021 è di mantenere alta la reputazione del Parco MUSE come ente di ricerca e contemporaneamente garantire all’utente di tutte le sedi della Civitella (Villaggio Servillo) circoscrittorete MUSE un’offerta culturale rispondente alle esigenze delle persone, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto di collaborazionequalità, da capace di interessare persone di ogni età, condizione e provenienza sia on site, sia online. Tale offerta culturale non si limita a proposte di natura eminentemente scientifica, ma intercetta sensibilità e interessi plurimi, intrecciandosi con la filosofia, l’arte la letteratura, la musica, il teatro – in una siepe di recinzioneparola con le discipline umanistiche. Inoltre, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggio. • Cura e rigenerazione del Parco della Civitella” (Villaggio Servillo) circoscritto, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto di collaborazione , da una siepe di recinzione, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggio, la co-creazione al fine di consapevolizzare gli abitanti dell’area che lo stessorealizzare proposte culturali assieme ai tanti soggetti portatori di interessi specifici, anche se classificato come bene comunaleanch’essa al centro dell’impegno strategico, deve essere concepito come bene comune e che, a tal scopo deve essere rispettato sarà declinata in quanto natura e bene prezioso, • Indirizzare gli abitanti alla sviluppo un programma di una coscienza ecologica nel rispetto delle vigenti norme e regolamenti, nonché degli altri residenti; • Sostenere e valorizzare lo sviluppo di forme di aggregazione e iniziative “co-progettazione tra i cittadini create”. Il Settore Comunicazione ha il compito di: • raccogliere, strutturare, pianificare, erogare e l'amministrazione comunale; • Soddisfare la domanda sociale rispettando il contesto paesaggisticovalutare le informazioni destinate al pubblico, recuperando gli spazi pubblici con le finalità sociali come canoni di miglioramento esteticodifferenziandole in base alla tipologia del contenuto, incrementandone l’efficienza alla sensibilità del pubblico e valorizzando il concetto di bene comuneal mezzo informativo a cui l’informazione è diretta rette (quotidiani e periodici, contro i fenomeni di degradostampa specializzata e generalista, il consumo di terreno media online e offline), e per la tutela dell’ambiente tipologia (prodotto generalista/corporate) attraverso la cura e rigenerazione della zona interessata; • Provvedere alla cural’ufficio stampa, rigenerazione e animazione dell'area attraverso la collaborazione e l'aiuto delle varie realtà del territorio; • Favorire l’opportunità di allacciare e consolidare il rapporto con la comunità locale; • Promuovere strumenti innovativi e modelli sperimentali per rendere effettiva la partecipazione le PR e la collaborazione tra comunicazione web e i cittadini canali social • valorizzare i saperi esperti propri del MUSE, nello specifico la ricerca nei settori naturalistici concorrendo alla diffusione dei risultati nei mezzi di informazione più appropriati • ideare, pianificare, implementare e le istituzioni pubbliche locali; • Attivare forme di contributi a vario titolo al fine di finanziare valutare le azioni di cui comunicazione online e offline intese a far conoscere le iniziative rivolte al presente Pattopubblico e agli stakeholder di tutta la rete MUSE • diffondere comunicazioni e informazioni di servizio tra lo staff • ideare e realizzare campagne di promozione integrata (offline e online), da definire nell'ambito di concerto con i Settore marketing e corporate MUSE • valorizzare e concorrere al rafforzamento della reputazione e del laboratorio Urbano Permanenteposizionamento del MUSE e di tutte le sedi della Rete MUSE, con strategie che promuovono la visibilità a livello locale, nazionale e internazionale.

Obiettivo generale. Cura Realizzare gli obiettivi proposti nella progettazione del Parco che si esplicano nel completare le sei aree in cui è divisa la zona che necessitano di interventi di rigenerazione; • Promuovere la cultura della reciprocità tra nuovi e vecchi abitanti del quartiere, tra giovani, anziani e adulti, sotto un profilo assolutamente interculturale, rafforzando, anche, nella cura e rigenerazione del Parco della Civitella (Villaggio Servillo) circoscrittoe nella realizzazione di eventi, come da rilievo planimetrico allegato la collaborazione con i volontari civici del quartiere che fa parte integrante del presente patto di collaborazione, da una siepe di recinzione, delimitante fino ad oggi sono stati utilissimi per il parco, confinante con una strada chiusa adibita Parco; • Realizzare eventi adatti a parcheggiotutte le età e mettere l’area a disposizione delle associazioni locali per feste o altri appuntamenti aggregativi. • Cura e rigenerazione del Parco della Civitella” (Villaggio Servillo) circoscritto, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto di collaborazione , da una siepe di recinzione, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggio, al fine di consapevolizzare gli abitanti dell’area che Promuovere lo stesso, anche se classificato come bene comunale, deve essere concepito come bene comune e che, a tal scopo deve essere rispettato in quanto natura e bene prezioso, • Indirizzare gli abitanti alla sviluppo di una coscienza ecologica nel rispetto delle vigenti norme rete territoriale che implementi le sinergie mettendo in connessione i cittadini immigrati e regolamenti, nonché degli altri residentiloro forme di rappresentanza con i servizi territoriali pubblici e privati; • Migliorare la conoscenza reciproca tra cittadini italiani e stranieri; • Sostenere e valorizzare lo sviluppo di forme di aggregazione e co-progettazione collaborazione tra cittadini immigrati e tra gli stessi e i cittadini e l'amministrazione comunaleitaliani; • Soddisfare la domanda sociale rispettando il contesto paesaggistico, recuperando gli spazi pubblici con le finalità sociali come canoni di miglioramento estetico, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, contro i Contrastare fenomeni di degrado, il consumo intolleranza o conflitto tra collettività straniere e società di terreno e per la tutela dell’ambiente attraverso la cura e rigenerazione della zona interessataaccoglienza o tra differenti collettività straniere.; • Provvedere alla cura, rigenerazione e animazione dell'area attraverso la collaborazione e l'aiuto Sviluppare le capacità tecnico-progettuali delle varie realtà del territorio; • Favorire l’opportunità associazioni di allacciare e consolidare il rapporto con la comunità localemigranti; • Promuovere strumenti innovativi e modelli sperimentali per rendere effettiva la partecipazione e la collaborazione tra i cittadini italiani e stranieri con le istituzioni pubbliche locali; • Attivare forme Soddisfare la domanda sociale di contributi “paesaggio” recuperando gli spazi pubblici con finalità sociali e di miglioramento anche estetico del paesaggio urbano, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, contro il degrado, il consumo di terreno e per la tutela dell’ambiente attraverso la cura del verde e la gestione del Parco; • Provvedere , nel periodo estivo, alla cura e rigenerazione dell’area con il taglio dell’erba e la pulizia, oltre alla collaborazione per la realizzazione di un impianto d’irrigazione, l’istallazione di due fontanelle nell’area giochi e nell’area cani, anche con la messa a vario titolo al fine disposizione di finanziare tirocini formativi rivolti ai beneficiari dei progetti SPRAR; • Provvedere, in autunno, alla piantumazione di nuove piante e alla creazione di un orto e giardino urbano, un luogo da gestire insieme ai ragazzi delle scuole e che può essere utilizzato, non solo,per apprendere la piantumazione e la crescita degli ortaggi ma, grazie alla presenza di piante da frutto, anche per la realizzazione di corsi per potature e innesti; • Favorire l’opportunità di allacciare e consolidare il rapporto con la comunità locale, il territorio e le azioni di cui al presente Pattosue risorse attraverso eventi e, una volta sistemata l’area, proporre come primo evento la Festa interculturale “Piazza dei Popoli”, manifestazione organizzata da definire nell'ambito del laboratorio Urbano Permanentecirca dieci anni da Arci Terni con le comunità straniere presenti in città.

Obiettivo generale. Cura Rigenerare l’area sportiva di Strada Santa Filomena ( foglio 104, particella 328) per la realizzazione di uno Skate Park a Terni; • Diffondere lo skateboard, un’attività fisica “diversa” da quelle tradizionali, che può essere praticata all’aria aperta e rigenerazione del Parco della Civitella (Villaggio Servilloche è in grado di aggregare giovani ed essere di stimolo per le nuove generazioni a sperimentare nuove forme di motricità “urbana” • Rigenerare l’area sportiva di Strada Santa Filomena ( foglio 104, particella 328) circoscrittorealizzando, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto con propri fondi e con il reperimento di collaborazionecontributi a vario titolo, da una siepe uno skatepark; • Favorire opportunità aggregative, di recinzioneconfronto, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggio. • Cura di scambio di saperi e rigenerazione del Parco della Civitella” (Villaggio Servillo) circoscritto, come da rilievo planimetrico allegato che fa parte integrante del presente patto di collaborazione , da una siepe di recinzione, delimitante il parco, confinante con una strada chiusa adibita a parcheggio, al fine di consapevolizzare gli abitanti dell’area che lo stesso, anche se classificato come bene comunale, deve essere concepito come bene comune e che, a tal scopo deve essere rispettato in quanto natura e bene prezioso, • Indirizzare gli abitanti alla sviluppo di una coscienza ecologica nel rispetto delle vigenti norme e regolamenti, nonché degli altri residenticonoscenze sportive; • Sostenere e valorizzare lo sviluppo di forme di aggregazione e co-progettazione tra i cittadini e l'amministrazione comunale; • Soddisfare la domanda sociale rispettando il contesto paesaggistico, recuperando gli spazi pubblici con le finalità sociali come canoni di miglioramento estetico, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, contro i fenomeni di degrado, il consumo di terreno e per la tutela dell’ambiente attraverso la cura e rigenerazione della zona interessata; • Ridisegnare non solo un rapporto di cittadinanza attiva ma , anche un’alternativa per il tempo libero e lo sport; • Effettuare corsi di skateboard con personale qualificato in possesso di relativo attestato di istruttore. • Provvedere alla cura, rigenerazione e animazione dell'area attraverso la collaborazione e l'aiuto delle varie realtà del territorio; • Favorire l’opportunità di allacciare e consolidare il rapporto con la comunità locale; • Promuovere strumenti innovativi e modelli sperimentali per rendere effettiva la partecipazione e la collaborazione tra i Associazione, cittadini e le istituzioni pubbliche locali; • Attivare forme di contributi a vario titolo al fine di finanziare le azioni di cui al presente Patto, da definire nell'ambito del laboratorio Urbano Permanente.