OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Il presente Patto di collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e il Proponente per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di coprogettazione a seguito della proposta pervenuta al Comune. La fase di coprogettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione delle attività, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l’opportunità.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Le parti - Comune di Terni e l’Associazione Myricae - si impegnano ad operare in base ad uno spirito di leale collaborazione per la migliore attuazione del progetto, conformando la propria attività ai principi della trasparenza, della solidarietà e della sussidiarietà, ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca e responsabilità.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e il Proponente per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di coprogettazione. La fase di coprogettazione ha previsto un’analisi congiunta tra Proponente e Comune per determinare le modifiche alla proposta originariamente presentata alla luce degli impatti e delle conseguenze determinati dall'emergenza Covid-19. La fase di co-progettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione delle attività, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l’opportunità. Dei contenuti del presente patto di collaborazione sono stati informati i Settori Ambiente e Verde, Attività produttive e Commercio, Manutenzione.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Le parti - Comune di Terni e Tabor cooperativa Sociale - si impegnano ad operare in base ad uno spirito di leale collaborazione per la migliore attuazione del progetto, conformando la propria attività ai principi della trasparenza, della solidarietà e della sussidiarietà, ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca e responsabilità.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e i proponenti per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di coprogettazione, negli incontri, e in attuazione del progetto “ PartecipAzione dei migranti alla cura del bene comune “ . La fase di coprogettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione delle attività, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l'opportunità per raggiungere gli obiettivi prefissati. -Promuovere la cultura della reciprocità tra nuovi e vecchi abitanti del territorio, tra giovani, anziani e adulti, sotto un profilo assolutamente interculturale, rafforzando, anche, nella cura e rigenerazione delle aree urbane, la collaborazione con i residenti; -Potenziare una sinergia di collaborazioni tra il Comune, i soggetti gestori dei Centri di Accoglienza dei Migranti , le Associazioni coinvolte nel presente Patto , altre che si aggiungeranno e la comunità; - Promuovere lo sviluppo di una rete territoriale che implementi le sinergie mettendo in connessione i cittadini immigrati con i servizi territoriali pubblici e privati; - Migliorare la conoscenza reciproca tra cittadini italiani e stranieri; - Sostenere e valorizzare lo sviluppo di forme di aggregazione e collaborazione tra cittadini immigrati e tra gli stessi e i cittadini italiani; - Contrastare fenomeni di intolleranza o conflitto; - Promuovere strumenti innovativi e modelli sperimentali per rendere effettiva la par- tecipazione e la collaborazione tra cittadini italiani e stranieri con le istituzioni pub- bliche locali; - Miglioramento anche estetico del paesaggio urbano, valorizzando il concetto di bene comune, per la tutela dell’ambiente attraverso la cura e rigenerazione delle aree urbane.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra Comune, Acer e Associazione per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di coprogettazione a seguito della proposta pervenuta al Comune. La fase di co-progettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione delle attività, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l’opportunità. In particolare il proponente intende effettuare attività finalizzate alla riqualificazione, cura e gestione condivisa degli spazi siti in xxx Xxxxx xx Xxxxxx x. 0, come da planimetria allegata, ed alla rivitalizzazione della zona anche attraverso la riqualificazione dell’immobile ed il coinvolgimento della cittadinanza, al fine di attivare progetti socio-culturali.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e il Proponente per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di coprogettazione a seguito della proposta pervenuta al Comune. La fase di co-progettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione delle attività, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l’opportunità. L’oggetto della collaborazione riguarda la realizzazione e la successiva consegna al Comune di Bologna (ad eccezione di differenti esplicite specificazioni), a cura del Proponente, di un parcheggio per cicli e motocicli, di un percorso pedonale e di aree adibite a verde all'interno del parcheggio sito a Bologna in Via Xxxxx Xxxxx Xxxxx, sulla base del progetto condiviso di cui al primo capoverso. Tale progetto, redatto e firmato da un Professionista abilitato, stima l’importo dei lavori in euro 50.000 (cinquantamila) e ne prevede l’esecuzione nel termine di 3 (tre) mesi dalla decorrenza del presente atto.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina, le modalità di collaborazione tra il Comune e ed ha come finalità la rigenerazione, riqualificazione e gestione condivisa degli orti storici di Ostuni. L’intendimento del programma di rigenerazione è finalizzato alla tutela dei valori storico-culturali, paesaggistici, ecologici, ambientali e produttivi dell’intero comprensorio degli orti ed alla loro valorizzazione, con l’intento, altresì, di ridurre i fenomeni di marginalizzazione, di degrado sociale e di degrado urbano e di ampliare la capacità di coinvolgimento di soggetti e finanziamenti pubblici e privati e perseguire la piena autonomia economica e strutturale della gestione del progetto. Detto strumento di programmazione e gestione, a partire dalla individuazione delle caratteristiche delle diverse aree, ha l’obiettivo di porre in giusta evidenza le vocazioni dell'intera area, con la individuazione delle azioni di recupero e valorizzazione, sia da parte della pubblica amministrazione che dei privati. Quanto previsto viene attuato nel rispetto dei principi sanciti dal Regolamento Comunale approvato con delibera di C.C. n.54/14 e sulla base di una programmazione condivisa e dinamica; le attività specifiche di cura degli spazi fisici sono state concordate in fase di tavolo di co-progettazione, in particolare per quanto riguarda le modalità concrete di intervento, e si sono definite tenendo conto delle prescrizioni tecniche e delle modalità indicate dai competenti uffici.
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA. Le parti - Comune di Terni e l’Associazione “Terni col cuore” - si impegnano ad operare in base ad uno spirito di leale collaborazione per la migliore attuazione del
OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA a) Il presente patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune di Terni e l’Associazione informale di cittadini “Amici del Tributo Endrigo” al fine di elaborare un percorso culturale e di decoro urbano in memoria del cantautore Xxxxxx Xxxxxxx