IL SEGRETARIO GENERALE. Xxxx Xxxxxxx
IL SEGRETARIO GENERALE. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO che la deliberazione della Giunta regionale n. 588 del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo di Programma tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto per la competitività e lo sviluppo del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio 2020, n. 21, ha disposto una serie di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020, la quale individua un insieme di iniziative anti-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020, è stata approvata la realizzazione di un’azione congiunta, tra Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto per la trattazione e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO che le Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Re...
IL SEGRETARIO GENERALE. Dr. Xxxxxxxx Xxxxxx
IL SEGRETARIO GENERALE. D.ssa Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx
IL SEGRETARIO GENERALE. X.xx Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Nostro
IL SEGRETARIO GENERALE. La ditta appaltatrice dichiara di accettare per intero le clausole di cui agli articoli 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9,11.
IL SEGRETARIO GENERALE. XXXXX XXXXXXXX
IL SEGRETARIO GENERALE. Richiamate la deliberazione 13/2/1998 n. 3, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha provveduto, ai sensi degli articoli 17 e 18 del previgente statuto dell’Unione Regionale, rinnovellati dagli articoli 19 e 20 del vigente, alla definizione delle competenze e funzioni la cui titolarità è assegnata alla dirigenza dell’Ente; Vista la deliberazione della Giunta 4/5/2012 n. 55, con la quale è stata decisa, mediante sottoscrizione di uno specifico accordo con la Regione Toscana, la partecipazione dell’Unione Regionale, in qualità di soggetto cofinanziatore incaricato della realizzazione delle attività previste dal Programma Regionale 2012/2013 relativo ad interventi di formazione avanzata, di orientamento, di ricerca di informazioni sulle opportunità di business, di studio aventi l’obiettivo di sostenere l’imprenditorialità e le professionalità femminili ai sensi dell’art. 2 comma 1 lettere d) ed e) delle Legge Regionale n. 16/2009; Considerato che il programma di attività da svolgere da parte dell’Unione Regionale prevede, fra l’altro, sulla base dei positivi risultati conseguiti a partire dal 2007, l’organizzazione e svolgimento di n. 5 nuove edizioni del percorso formativo di mentoring dal titolo “Busy-Ness Women – MadreFiglia”, rivolta, per ciascuna sede del percorso formativo, a max. n. 36 partecipanti, di cui max. n. 12 Mentor (donne d’impresa con almeno tre anni di esperienza) e max. n. 24 Mentee (aspiranti e donne d’impresa con massimo tre anni di esperienza); Considerato quindi che, al fine di avviare le attività in questione per la macroarea n. 2 Livorno - Pisa, occorre procedere ad individuare le partecipanti all’iniziativa, tramite la pubblicazione dell’invito sotto riportato: Obiettivo dell’iniziativa è quello di definire e realizzare un programma integrato di azioni, per favorire e supportare, nell’ambito di un percorso di formazione e di trasferimento di conoscenze ed esperienze, lo sviluppo della carriera lavorativa nonché l’accrescimento della cultura di impresa in Toscana per contribuire alla costituzione ed allo sviluppo di una Rete regionale femminile basata sulla relazione forte fra donne che hanno maturato significative esperienze nel campo manageriale ed imprenditoriale (Mentor) e neo imprenditrici, o aspiranti tali, che sono agli esordi nel mondo dell’imprenditoria (Mentee). Le azioni di mentoring consistono in una tecnica di accompagnamento in base al quale un soggetto esperto (la Mentor) si occupa dell’accrescimento e sviluppo p...
IL SEGRETARIO GENERALE. Forrer dr. Elio