OPERE IN VETRO Clausole campione

OPERE IN VETRO. La misura dei vetri e cristalli verrà eseguita sulle lastre in opera, senza cioè tenere conto degli eventuali sfridi occorsi per ricavare le dimensioni effettive. I vetri ed i cristalli centinati saranno valutati secondo il minimo rettangolo ad essi circoscritto. Nel caso di lastre di vetro si avranno le seguenti valutazioni: cristallo float temperato incolore o colorato: superfici unitarie non inferiori a 0,5 m2; vetro stampato incolore o colorato: superfici unitarie non inferiori a 0,5 m2; vetrate isolanti termoacustiche (vetrocamera): superfici unitarie non inferiori a 0,5 m2; pareti con profili “U-Glass” modulo 270 mm: superficie calcolata in base al multiplo di mm 250 nel senso di orditura dei profili di vetro. Le pareti in profilati di vetro strutturali, in vetrocemento ed elementi simili saranno valutate sempre in base alla superficie effettiva misurata a lavori eseguiti.
OPERE IN VETRO. Nel caso di lastre di vetro o cristallo espressamente richieste con valutazione separata, il calcolo verrà effettuato sulla base della superficie effettiva senza considerare i tagli o le parti incastrate su telai portanti. Nel caso di lastre di vetro si avranno le seguenti valutazioni:
OPERE IN VETRO. Nel caso di lastre di vetro o cristallo espressamente richieste con valutazione separata, il calcolo verrà effettuato sulla base della superficie effettiva senza considerare i tagli o le parti incastrate su telai portanti. Nel caso di lastre di vetro si avranno le seguenti valutazioni: a) cristallo float temperato incolore o colorato-superfici unitarie non inferiori a 0,5 mq.; b) vetro stampato incolore o colorato-superfici unitarie non inferiori a 0,5 mq.; c) vetrate isolanti termo-acustiche (vetrocamera)-superfici unitarie non inferiori a 0,5 mq.; d) pareti con profili "U-Glass" modulo mm. 270-superficie calcolata in base al multiplo di mm. 250 nel senso di orditura dei profili di vetro. Le pareti in profilati di vetro strutturali, in vetrocemento ed elementi simili saranno valutate sempre in base alla superficie effettiva misurata a lavori eseguiti. I prezzi fissati per le opere descritte si intendono comprensivi di tutto quanto richiesto per la completa esecuzione delle stesse.
OPERE IN VETRO. Le misure si intendono riferite alle superfici effettive di ciascun elemento all’atto della posa in opera. Per gli elementi di forma non rettangolare o quadrata si assume la superficie del minimo rettangolo circoscrivibile.
OPERE IN VETRO. I materiali da impiegare in tutte le opere in vetro dovranno corrispondere alle caratteristiche di progetto, alla normativa vigente ed alle disposizioni fornite dal direttore dei lavori. I vetri piani saranno del tipo semplice, con spessori dai 3 ai 12 mm (lo spessore sarà misurato in base alla media aritmetica degli spessori rilevati al centro dei quattro lati della lastra) e tolleranze indicate dalle norme UNI EN 572-1-7 mentre per le caratteristiche dei materiali dovranno essere osservate le specifiche riportate nella norma UNI 7440 ed i relativi metodi riportati dalla norma stessa per l’effettuazione delle prove e dei controlli sulle lastre di vetro. Saranno considerate lastre di cristallo trattato i vetri piani colati e laminati con trattamento delle superfici esterne tale da renderle parallele e perfettamente lucide. I cristalli di sicurezza saranno suddivisi, secondo le norme indicate, nelle seguenti 4 classi: 1) sicurezza semplice, contro le ferite da taglio e contro le cadute nel vuoto; 2) antivandalismo, resistenti al lancio di cubetti di porfido; 3) anticrimine, suddivisi in tre sottoclassi, in funzione della resistenza all’effetto combinato di vari tipi di colpi; 4) antiproiettile, suddivisi in semplici ed antischeggia. Si definiscono, infine, cristalli greggi le lastre di cristallo caratterizzate dall’assenza del processo di lavorazione finale dopo la colatura e laminatura e con le facce esterne irregolari, trasparenti alla sola luce e con eventuali motivi ornamentali. I vetri stratificati, costituiti da vetri e cristalli temperati, dovranno rispondere alle caratteristiche indicate dalle suddette norme e saranno composti da una o più lastre di vario spessore, separate da fogli di PVB (polivinil butirrale) o simili, con spessori finali 20 mm fino ad un max di 41 mm nel caso di vetri antiproiettile. Tutte le lastre dovranno essere trasportate e stoccate in posizione verticale; in particolare, per lastre accoppiate si dovrà provvedere in modo tale che le superfici di appoggio siano sempre ortogonali fra loro per non introdurre sollecitazioni anomale sui giunti di tenuta. Nella fornitura e posa in opera l’appaltatore è tenuto ad usare tutti gli accorgimenti necessari (supporti elastici, profondità di battuta, etc.) per impedire deformazioni, vibrazioni o difetti di installazione. I sigillanti impiegati saranno resistenti ai raggi ultravioletti, all’acqua ed al calore (fino ad 80° C) e conformi alle caratteristiche richieste dai produttori delle la...
OPERE IN VETRO. I materiali da impiegare in tutte le opere in vetro dovranno corrispondere alle caratteristiche di progetto, alla normativa vigente ed alle disposizioni fornite dal direttore dei lavori. I vetri piani saranno del tipo semplice, con spessori dai 3 ai 12 mm. (lo spessore sarà misurato in base alla media aritmetica degli spessori rilevati al centro dei quattro lati della lastra) e tolleranze indicate dalle norme UNI EN 572−1−7 mentre per le caratteristiche dei materiali dovranno essere osservate le specifiche riportate nella norma UNI 7440 ed i relativi metodi riportati dalla norma stessa per l'effettauzione delle prove e dei controlli sulle lastre di vetro. Saranno considerate lastre di cristallo trattato i vetri piani colati e laminati con trattamento delle superfici esterne tale da renderle parallele e perfettamente lucide. I cristalli di sicurezza saranno suddivisi, secondo le norme indicate, nelle seguenti 4 classi:
OPERE IN VETRO. La misura dei vetri e cristalli verrà eseguita sulle lastre in opera, senza cioè tenere conto degli eventuali sfridi occorsi per ricavare le dimensioni effettive. I vetri ed i cristalli centinati saranno valutati secondo il minimo rettangolo ad essi circoscritto.
OPERE IN VETRO. La misura dei vetri e cristalli verrà eseguita sulle lastre in opera, senza cioè tenere conto degli eventuali sfridi occorsi per ricavare le dimensioni effettive. I vetri ed i cristalli centinati saranno valutati secondo il minimo rettangolo ad essi circoscritto. Nel caso di lastre di vetro si avranno le seguenti valutazioni:
OPERE IN VETRO. La misura dei vetri e cristalli viene eseguita sulle lastre in opera, senza cioè tener conto degli eventuali sfridi occorsi per ricavarne le dimensioni effettive. Il prezzo è comprensivo del mastice, delle punte per il fissaggio, delle lastre e delle eventuali guarnizioni in gomma, prescritte per i telai in ferro. Per lastre di vetro o cristallo espressamente richieste il calcolo sarà effettuato sulla base della superficie effettiva senza considerare le parti incastrate su telai portanti. Le pareti in profilati di vetro con funzione di struttura saranno valutate sempre in base alla superficie effettiva misurata dopo l'ultimazione dei lavori.
OPERE IN VETRO. Per la misura dei vetri e cristalli resta convenuto che essa va eseguita sulla sola superficie effettivamente collocata in opera senza tener conto degli eventuali sfridi occorsi per ricavare la dimensione del vetro o cristallo effettivamente collocato in opera, i quali si ritengono già compensati nel prezzo indicato nell’Elenco prezzi, come si intende compensato col prezzo il mastice e le punte per il loro fissaggio e le eventuali guarnizioni in gomma prescritte per i telai in ferro. Resta parimenti convenuto che per le misurazioni del vetro o cristalli centinati, si assumerà il minimo rettangolo ed essi circoscritto.