Caratteristiche dei materiali Clausole campione

Caratteristiche dei materiali. I gabbioni metallici dovranno essere fabbricati con rete metallica a doppia torsione in filo conforme alle UNI EN 10218. Il filo costituente la rete metallica dovrà essere sottoposto a zincatura forte (Circolare C.S.LL.PP. n.2078/1962) oppure essere rivestito in lega ZN-AL (5%) (minimo 220 g/m2). La tipologia del filo sottoposto a zincatura forte in alcune opere speciali avrà anche un rivestimento plastico in PVC o PE. La rete costituente gli elementi dovrà avere maglie uniformi di dimensioni non superiori a 10*12 cm, dovrà essere esente da strappi e dovrà avere il perimetro rinforzato con filo di diametro maggiore rispetto a quello delle rete stessa, inserito nella trama della rete o ad essa agganciato meccanicamente in modo da impedire lo sfilamento e dare sufficiente garanzia di robustezza. Le dimensioni trasversali della scatola costituente i gabbioni (altezza e larghezza) dovranno essere pari a 0,50*1,00 m oppure a 1,00*1,00 m. Per lunghezze della scatola superiori a 1,50 m si dovranno adottare gabbioni muniti di diaframmi e più precisamente: 1 diaframma per scatole di lunghezza pari 2 m, 2 diaframmi per scatole di lunghezza pari a 3 m e 3 diaframmi per scatole di lunghezza pari a 4 m. Il materiale di riempimento dei gabbioni sarà costituito da pietrame di cava spaccato o da ciottolame di fiume preferibilmente di forma appiattita; in ogni caso le facce esterne dovranno essere eseguite con pietrame di cava di forma parallelepipeda e squadrata, così da risultare sistemate come un muro a secco, ben scagliato in modo da non lasciare vuoti. Il nucleo interno potrà eventualmente essere realizzato con ciottoli di fiume. Le dimensioni del pietrame e dei ciottoli non dovranno essere inferiori, in nessuna direzione, a 15 cm. Il pietrame di riempimento utilizzati per la costruzione dell'opera dovranno corrispondere ai requisiti essenziali di compattezza, omogeneità e durabilità; dovranno inoltre essere esenti da giunti, fratture e piani di sfalsamento e rispettare i seguenti limiti: -massa volumica: ³ 24 kN/m3 (2400 kgf/m3) -resistenza alla compressione: ³ 80 Mpa (800 kgf/cm2) -coefficiente di usura: £ 1,5 mm -coefficiente di imbibizione: £ 5% -gelività: il materiale deve risultare non gelivo.
Caratteristiche dei materiali. Tutti i materiali dovranno essere conformi alle indicazioni riportate nella norma UNI 3952:1998. I profili dovranno essere estrusi in lega primaria di alluminio 6060 secondo norma UNI 9006-1 allo stato bonificato T5 di composizione adatta per ossidazione anodica e verniciatura. La serie dovrà prevedere l’utilizzo esclusivo di accessori e guarnizioni originali di “sistema”; non saranno accettati infissi eseguiti con profili a sede di applicazione accessori standardizzata chiamati anche a “camera europea”. Gli accessori dovranno essere realizzati con materiali resistenti alla corrosione atmosferica ed avere caratteristiche tali da conferire al serramento la resistenza meccanica, la stabilità e la funzionalità per le condizioni d’uso e sollecitazione a cui sono destinati. I telai dovranno essere realizzati con robuste squadrette angolari in alluminio estruso (non sono ammesse le pressofusioni), in modo da garantire stabilità funzionale ed assicurare la necessaria resistenza alle sollecitazioni. Dette squadrette dovranno riempire completamente le camere tubolari dei profilati ed essere opportunamente sigillate per garantire la tenuta all’acqua della connessione. Le caratteristiche dei profili del sistema adottato, dovranno essere tali da garantire che gli angoli una volta assiemati non presentino in vista parti di profilo prive di trattamento. Le parti in alluminio non “trattate” (tagli e fori) dovranno essere, prima dell’assiemaggio degli angoli, protette dalla corrosione, mediante l’applicazione di speciale prodotto. Nella parte inferiore di ogni telaio dovranno essere previste asole di drenaggio in dimensioni e numero sufficienti a consentire l’evacuazione all’esterno di eventuali condense e infiltrazioni d’acqua. Per consentire idonea aerazione della sede perimetrale del vetro dovranno essere eseguiti fori sul traverso inferiore e sulle parti alte dei telai, accorgimento richiesto dalla normativa per garantire le prestazioni del vetrocamera. Le cerniere dovranno essere montate a contrasto, quindi senza lavorazioni meccaniche, per consentire l’eventuale rapida regolazione. I materiali costituenti gli accessori devono essere compatibili con quelli delle superfici con cui vengono posti a contatto al fine di evitare la formazione di coppie dielettriche. Le cerniere, comprese quelle per anta-ribalta, dovranno essere tassativamente ricavate da estrusi in alluminio (non sono accettate cerniere in pressofusione) i loro perni e le viti dovranno essere in acciaio in...
Caratteristiche dei materiali. I materiali dovranno essere di ottima qualità, e corrispondenti alle relative norme di accettazione emesse dal C.N.R., vigenti al momento dell'esecuzione dei lavori.
Caratteristiche dei materiali. Tutti i capi di abbigliamento delle linee Dirigenti, Giudici Gara, Tempo libero, Tecnico, Atleti, così come meglio individuati nell’allegato n.3/A, dovranno rivestire caratteristiche di prima qualità ed essere rifiniti in armonia con le specifiche esigenze tecniche sportive indicate dalla FIDAL. Tutti i capi saranno sottoposti a verifica per accertare la corrispondenza dei materiali con i campioni presentati ai fini della partecipazione alla procedura e con le eventuali prescrizioni migliorative o comunque modificative definite nel corso della trattativa stessa. Sui capi di abbigliamento, accessori e articoli promozionali forniti, non potranno comparire scritte pubblicitarie o marchi diversi da quello della Aggiudicataria che dovrà avere la preventiva autorizzazione da parte della FIDAL riguardo alla collocazione e alla dimensione della scritta e/o del marchio sui capi di abbigliamento e delle linee specificate nell’allegato n.3/A. La FIDAL si riserva il diritto, a suo insindacabile giudizio, di apporre nell’abbigliamento sportivo la scritta pubblicitaria dell’eventuale Sponsor Federale e gli ulteriori marchi pubblicitari di altre aziende purché non operanti nel settore commerciale dell’Aggiudicataria. Le eventuali spese per dette scritte e/o marchi sono a carico della FIDAL.
Caratteristiche dei materiali. La materia da usarsi per il rivestimento delle scarpate dei rilevati dovrà essere terreno agrario, vegetale, proveniente da scotico di aree a destinazione agraria da prelevarsi fino alla profondità massima di 1 metro. Dovrà essere a reazione neutra, sufficientemente dotato di sostanza organica e di elementi nutritivi, di medio impasto e comunque adatto a ricevere una coltura erbacea o arbustiva permanente; esso dovrà risultare privo di ciottoli, detriti, radici ed erbe infestanti. I concimi minerali semplici o complessi usati per le concimazioni dovranno essere di marca nota sul mercato nazionale, avere titolo dichiarato ed essere conservati negli involucri originali della fabbrica.
Caratteristiche dei materiali. La certificazione sulle prove di controllo materiali di seguito descritte, da effettuarsi ad opera di un Istituto abilitato (riconosciuto da Ente Pubblico competente), sarà a carico del costruttore/fornitore. I risultati ottenuti in tali laboratori saranno i soli riconosciuti validi dalle parti e ad essi esclusivamente si farà riferimento a tutti gli effetti.
Caratteristiche dei materiali. COMPONENTI 56 Art. 40.3 - IMPASTO 58
Caratteristiche dei materiali. Tutti i materiali devono essere della migliore qualità, rispondenti alle norme del D.P.R. 21 aprile 1993, n. 246 (Regolamento di attuazione della direttiva 89/106/CEE) sui prodotti da costruzione e corrispondere a quanto stabilito nel presente capitolato speciale; ove esso non preveda espressamente le caratteristiche per l’accettazione dei materiali a piè d’opera, o per le modalità di esecuzione delle lavorazioni, si stabilisce che, in caso di controversia, saranno osservate le norme U.N.I., le norme C.E.I., le norme C.N.R., le quali devono intendersi come requisiti minimi, al di sotto dei quali, e salvo accettazione, verrà applicata una adeguata riduzione del prezzo dell’elenco. La Direzione lavori e l’Amministrazione hanno la facoltà di richiedere la presentazione del campionario di quei materiali che riterrà opportuno, e che l’Appaltatore intende impiegare, prima che vengano approvvigionati in cantiere. In ogni caso i materiali, prima della posa in opera, dovranno essere riconosciuti idonei ed accettati dalla Direzione dei lavori. Quando la Direzione lavori abbia rifiutato una qualsiasi provvista come non atta all’impiego, l’Impresa dovrà sostituirla con altra che corrisponda alle caratteristiche volute; i materiali rifiutati dovranno essere allontanati immediatamente dal cantiere a cura e spese della stessa Impresa. Nonostante l’accettazione dei materiali da parte della Direzione lavori, l’Impresa resta totalmente responsabile della riuscita delle opere anche per quanto può dipendere dai materiali stessi. Le opere verranno eseguite secondo un programma dei lavori presentato e disposto dall’Impresa, previa accettazione dell’Amministrazione appaltante, o dalle disposizioni che verranno ordinate volta a volta dalla Direzione dei lavori. Resta invece di esclusiva competenza dell’Impresa la loro organizzazione per aumentare il rendimento della produzione lavorativa. L’utilizzo, da parte dell’Impresa, di prodotti provenienti da operazioni di riciclaggio è ammesso, purché il materiale finito rientri nelle successive prescrizioni di accettazione. La loro presenza deve essere dichiarata alla Direzione lavori. Tutte le seguenti prescrizioni tecniche valgono salvo diversa o ulteriore indicazione più restrittiva espressa nell’elenco prezzi di ogni singola lavorazione, oppure riportate sugli altri elaborati progettuali.
Caratteristiche dei materiali. La movimentazione manuale di un carico può costituire un rischio tra l'altro dorso-lombare nel casi seguenti: - il carico é troppo pesante o troppo grande; - é ingombrante o difficile da afferrare; - é in equilibrio instabile o il suo contenuto rischia di spostarsi; - é collocato in una posizione tale per cui deve essere tenuto o maneggiato a una certa distanza dal tronco o con una torsione o inclinazione deI tronco; - può, a motivo della struttura esterna e/o della consistenza, comportare lesioni per il lavoratore, in particolare in caso di urto.
Caratteristiche dei materiali. Per la realizzazione delle diverse parti funzionali si utilizzeranno i materiali ed i componenti indicati nei documenti progettuali ed a loro completamento si rispetteranno le prescrizioni seguenti. Vale inoltre quale precisazione ulteriore a cui fare riferimento la norma UNI 9183.