Osservatorio. Le parti convengono di istituire presso il Quadrifor, Istituto per la formazione dei Quadri, un Osservatorio nazionale composto pariteticamente da Confcommercio, Filcams – CGIL, Fisascat – CISL e Uiltucs – UIL al fine di elaborare indagini e rilevazioni sull’occupazione nazionale dei Quadri nel settore, progetti professionali di formazione, aggiornamento e riqualificazione, anche con riferimento a nuove professionalità. Dichiarazione a verbale Le parti dichiarano che con la individuazione dei criteri per l’attribuzione della qualifica di Quadro e con la presente disciplina, per tale personale, è stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13 maggio 1985, n. 190.
Osservatorio. L'Osservatorio Nazionale, costituito dall'Aniem - Confapi e da Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL in attuazione a quanto disposto dal CCNL del settore Lapideo/Estrattivo 19.11.90 e di quanto stabilito dall'accordo del 07.07.93, si articolera` a livello nazionale e territoriale (regionale o provinciale) anche attraverso l'attivita` di Commissioni Paritetiche Referenti. L'Osservatorio Nazionale per il suo funzionamento utilizzera` dati forniti dalle parti contraenti e da enti pubblici specializzati. L'Osservatorio nazionale sara` composto da 6 rappresentanti designati dalle parti in maniera paritetica e si riunira` in relazione al programma dei lavori prestabiliti di norma quadrimestralmente. L'Osservatorio Nazionale sara` indirizzato alla conoscenza e all'esame delle specifiche problematiche con compiti permanenti di monitoraggio relativi agli andamenti produttivi e di mercato nazionale ed internazionale del settore con particolare riferimento a: - tecnologie e innovazioni di prodotti; - qualita` dei prodotti; - innovazioni organizzative; - mercato e dinamiche occupazionali; - costo del lavoro e dinamiche delle retribuzioni; - elaborazione dei programmi di formazione e qualificazione della mano d'opera in relazione alle necessita` di un piu` stretto rapporto tra la politica di programmazione e la formazione professionale; - le previsioni di mercato inerenti l'acquisizione di nuove commesse (private e pubbliche); - l'andamento degli investimenti complessivi del settore; - previsioni degli strumenti regolatori (PAE, autorizzazioni ecc.); - attivita` estrattive e legislazioni relative. L'Osservatorio Nazionale potra` avvalersi di indagini conoscitive, finalizzate in particolare ad acquisire elementi relativi alle tecnologie di produzione, all'organizzazione della sicurezza sui luoghi di lavoro, all'igiene nei luoghi di lavoro, al regime idrogeologico e all'inquinamento delle acque, alla gestione degli scarti e dei residui di lavorazione, ai piani paesaggistici e al recupero delle aree. Le indagini conoscitive presso le imprese saranno svolte direttamente dall'ANIEM che fornira` all'Osservatorio Nazionale risultati globali. All'interno dell'Osservatorio Nazionale verranno realizzate iniziative atte alla sensibilizzazione degli organi preposti in materia di formazione professionale e ambiente di lavoro. L'ANIEM e la Feneal - UIL, la Filca - CISL e la Fillea CGIL definiranno il regolamento di attuazione, entro 3 mesi dalla data di stipula del CCNL, dell'Osserva...
Osservatorio. Le parti convengono sulla necessità di dotarsi di una serie di strumenti di partecipazione, a livello nazionale e regionale, funzionali all'acquisizione di dati conoscitivi inerenti le dinamiche economico- produttive, i processi legislativi ed amministrativi che coinvolgono il sistema delle imprese dell'area della comunicazione. Pertanto le parti individuano nella costituzione dell'"Osservatorio nazionale" e degli "Osservatori regionali" strumenti utili a favorire anche il funzionamento della struttura contrattuale prevista dal presente c.c.n.l., rappresentando altresì un momento di supporto delle possibilità partecipative del settore alle scelte di politica economica ed industriale. Quando le parti a livello regionale ne ravvedano l'esigenza, gli Osservatori possono essere costituiti anche a livello territoriale allorché ciò sia giustificato da particolari situazioni produttive ed occupazionali (aree sistema). Compiti degli Osservatori saranno: - l'andamento della produttività ed il livello di efficienza e competitività del settore; - l'andamento delle adesioni nel settore alla previdenza complementare e alla previdenza integrativa; - l'acquisizione delle informazioni relative ai progetti ed alle scelte di politica economica per l'artigianato, con dati disaggregati per comparto; - monitoraggio e azioni di sostegno alla contrattazione di secondo livello; - l'acquisizione di informazioni sull'andamento del mercato del lavoro, con particolare riferimento al Mezzogiorno, sui flussi occupazionali, apprendistato, contratti di inserimento, occupazione femminile, lavoro a domicilio, appalti; - l'attivazione di iniziative, autonome o congiunte, per ampliare il flusso di informazioni sopra descritto, nei confronti di enti pubblici, istituti di ricerca pubblici o privati, ecc.; - lo studio di migliori possibilità di utilizzo degli incentivi volti a qualificare il settore e sviluppare l'occupazione; - la valutazione e lo studio di progetti volti a migliorare la qualificazione e la formazione professionale; - l'esame delle necessità e delle prospettive del sistema di formazione professionale, finalizzato ad un diretto intervento a livello regionale delle parti in funzione delle esigenze produttive e del mercato del lavoro, dei fabbisogni formativi rilevati e delle risorse pubbliche all'uopo destinate; - l'esame delle prospettive e dei problemi relativi ai processi di innovazione tecnologica; - ambiente; - struttura delle imprese e relative strutture tecnologiche; - st...
Osservatorio. Le parti, ferma restando l'autonomia operativa e le rispettive distinte responsabilità e prerogative istituzionali dei teatri e delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori, concordano di istituire un Osservatorio nazionale formato da sei componenti, dei quali tre designati dall'ANET e tre designati dalla SLC-CGIL, FISTEL-CISL E UILCOM-UIL, con il compito di:
A) seguire l'andamento produttivo del settore nonchè lo stato, le tendenze e le prospettive occupazionali;
B) elaborare proposte in materia di formazione, qualificazione, riqualificazione ed aggiornamento professionale;
C) acquisire informazioni sulle dinamiche occupazionali distinte per sesso e per qualifiche e realizzare, in attuazione della raccomandazione CEE n. 635 del 13 dicembre 1985 e delle disposizioni legislative in tema di parità uomo-donna - tra cui la legge 10 aprile 1991, n. 125 - attività di studio e di ricerca finalizzate alla realizzazione di azioni positive a favore del personale femminile;
D) analizzare le eventuali discriminazioni esistenti nell'accesso al lavoro e nei percorsi di carriera;
E) proporre azioni tese ad evitare le molestie sessuali sui luoghi di lavoro;
F) studiare normative preordinate ad assicurare la salute dei lavoratori in relazione alle condizioni ambientali in cui sono chiamati a prestare la loro opera.
Osservatorio. Le Parti convengono di istituire, previa armonizzazione statutaria, presso Quadrifor, Istituto per la formazione dei Quadri, un Osservatorio nazionale composto paritetica- mente da Confesercenti, FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTuCS-UIL al fine di elaborare indagini e rilevazioni sull’occupazione nazionale dei Quadri nel settore, pro- getti professionali di formazione, aggiornamento e riqualificazione, anche con riferi- mento a nuove professionalità.
Osservatorio. Le parti convengono di istituire presso il QUADRIFOR, Istituto per la formazione dei quadri, un Osservatorio nazionale composto pariteticamente da Confcommercio, FILCAMS-CGIL, FISASCAT- CISL e UILTUCS-UIL al fine di elaborare indagini e rilevazioni sull’occupazione nazionale dei quadri nel settore, progetti professionali di formazione, aggiornamento e riqualificazione, anche con riferimento a nuove professionalità.
Osservatorio. Oltre a quanto previsto dall’art. 13 del CCNL, le parti si danno atto che l’Osservatorio locale ha compiti di analisi, valutazione e proposte sulle materie che comunque assumono rilevanza per lo sviluppo del settore del credito cooperativo trentino. A titolo esemplificativo, analizza gli andamenti reddituali del settore, analizza, valuta e formula proposte in ordine all’attività formativa, ai contratti a termine, alle eventuali convenzioni da stipularsi con gli organismi competenti per l’assunzione di personale affetto da handicap.
Osservatorio. Le Parti ritengono che l'approfondita conoscenza del vari settori merceologici e il confronto delle rispettive valutazioni costituiscono un utile presupposto per favorire il dialogo sociale settoriale e rafforzare le relazioni sindacali partecipiate. La collaborazione avviata con la Regione, Parti Sociali e ELBA (Ente Bilaterale lombardo dell'artigianato) a sostegno del comparto artigiano rappresenta un buon inizio per realizzare un osservatorio del settore, nell'ambito dell'osservatorio orizzontale, che è un punto cardine del sistema di informazione utile per la realizzazione di quanto specificato dall'art. 4. Per questo motivo un gruppo tecnico appositamente costituito dalle Parti Sociali di categoria si riunirà entro il mese di febbraio 2014 per realizzare, con il supporto di ELBA, un progetto da presentare alla Regione destinato all'analisi del comparto e delle sue complessità. Il progetto dovrà contenere le priorità d'azione, indicando i temi delle ricerche che saranno volti alla valorizzazione del sistema produttivo del settore. A titolo esemplificativo i temi delle ricerche sono i seguenti: - Andamento della congiuntura; - Struttura delle imprese; - Mercato del lavoro, politiche e livelli occupazionali come dato qualitativo e quantitativo; - Uso ammortizzatori sociali; - Sicurezza sul lavoro, ambiente, prevenzione e andamento degli infortuni e delle malattie professionali; - Utilizzo delle provvidenze di cui all'art. welfare integrativo; - Attività formative ed evoluzione delle professionalità nel comparto; - Utilizzo dei diversi regimi di orario di lavoro. altri indicatori individuati anche dall'indagine congiunturale del settore, artigiano quali quelli UNIONCAMERE e REGIONE Lombardia. Successivamente si terrà un incontro tra le Parti, di norma annuale, per analizzare i dati raccolti dall'osservatorio, che potrà produrre un rapporto sulla situazione del settore, anche al fine di svolgere un ruolo propositivo relativo ad interventi di sostegno legislativo regionale ai programmi di sviluppo delle imprese.
Osservatorio. L’Osservatorio sul mercato del lavoro costituisce lo strumento per lo studio delle iniziative adottate dalle parti in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione e qualificazione professionali. A tal fine, l’Osservatorio attua ogni utile iniziativa, e in particolare:
a) programma ed organizza relazioni sul quadro economico e produttivo del comparto e le relative prospettive di sviluppo, sullo stato e sulle previsioni occupazionali, anche coordinando indagini e rilevazioni, elaborando stime e proiezioni anche al fine di fornire il supporto tecnico necessario alla realizzazione degli incontri di cui all’art. 3;
b) elabora proposte in materia di formazione e qualificazione professionale, anche in relazione a disposizioni legislative nazionali e comunitarie e in collaborazione con le Regioni e gli altri Enti competenti, finalizzate anche a creare le condizioni più opportune per una loro pratica realizzazione a livello territoriale;
Osservatorio. Le Associazioni artigiane e la FENEAL-FlLCA-FlLLEA, nell'intento comune di favorire lo sviluppo di un corretto sistema di rapporti sindacali, convengono di costituire, a livello nazionale e regionale, un Osservatorio per i settori Legno, Arredamento, Mobili, Escavazione e Lavorazione dei materiali Lapidei; lo stesso sarà composto da rappresentanti designati da ciascuna delle Parti. Qualora le parti a livello regionale ne ravvedano l'esigenza, gli Osservatori possono essere costituiti anche a livello territoriale allorché ciò sia giustificato da particolari situazioni produttive ed occupazionali (aree sistema).